Problema con Kino

[Gaspare [Partecipante] 15]

Ciao ragazzi, è il mio primo topic aperto eccetto quello di presentazione, premetto che vengo da una LTR durata tanto e che mi sento decisamente arrugginito, devo insomma oliare gli ingranaggi e questo forum sembra molto molto utile.

Apro inoltre questo topic dopo averne letti parecchi (una quindicina/ventina) sull'argomento "Kino", che come sicuramente saprete è una componente a dir poco essenziale nella seduzione, ma non ho trovato esattamente ciò che cercavo, per cui...

E ora vengo al sodo.

In breve, se esco con una ragazza e intuisco immediatamente che siamo sulla stessa lunghezza d'onda (sintetizzando: la vedo scherzosa, reattiva alle battute, complice, estroversa, ecc.) non ho particolari problemi a effettuare l'escalation di Kino; i problemi sorgono invece, per il sottoscritto, quando la ragazza in questione si mostra più sulle sue, anche solo per questione caratteriale (cioè, magari la chimica fra noi potrebbe esserci, ma lei si mostra un pochino più introversa, nonostante dialoghi con me normalmente, ecc.. Spero di aver fatto comprendere).

Ora, voi giustamente direte che sta a me cercare di farla aprire, ma come detto è proprio quello il mio problema! In pratica: se lei parte subito ben disposta, aperta e incline, non ho nessun tipo di freno e la cosa scorre via abbastanza liscia, mentre se sono io a dover "aprire la difesa avversaria", spesso non come fare.

Non intendo che lei si mostri musona o col broncio o apatica o disinteressata, voglio piuttosto dire che è magari anche sorridente e piacevole, ma sta più sulle sue da un punto di vista dell'espansività, anche e soprattutto fisica.

Mi trovo ovviamente qui per imparare in quanto seppur abbia un minimo di esperienza non mi ritengo ancora manco lontanamente un seduttore, e non punto a chissà quali tecniche quanto più che altro a scovare dentro di me la famosa "miglior versione di me stesso", espressione forse abusata ma che rende l'idea.

Sono (altrettanto ovviamente, sennò non scriverei in questo forum!) accetti consigli di ogni genere. Ciao!

[Dee [Partecipante] 1492]

"Mi fai sentire nervoso non so perche', guarda cosa mi stai facendo, dammi un abbraccio"

Apri le braccia e la accogli.

Modificato 17 Gennaio 2018 da Dee

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

calibra il tocco,se non da segnali negativi (cioe' resta li e non scappa a gambe levate) piu' continuare.

Vai a piccoli passi.

Tocca la spalla per qualche secondo.

Poi prova a toccarle le mani,ecc.

 

Non e' che tutte reagiscono allo stesso modo,non e' sempre facile.

Non c'e' nemmeno la pillola magica.

Purtroppo ci vuole anche molto spirito d'osservazione,nota dal suo BL .

Parti dal fatto che ,se e' li da sola con te,e' gia' un punto a tuo vantaggio.

Ma questo e' solo IMHO

[Diuk [Partecipante] 27]

Guarda ti capisco perfettamente , recentemente sono  uscito con una tipa,  lei si dimostra interessata a me , ma sembra che non sia molto per il contatto fisico , quando provo a prenderle la mano con una scusa la ritrae ,  oppure tiene le mani sotto il tavolo o braccia incrociate o mantiene una  certa distanza  quando parliamo .Non mi dava molti modi per fare kino . Eppure mi scriveva quasi sempre lei  , se non c'era per un uscita proponeva subito un altro giorno per vederci . Quello che diceva e faceva era in contrasto con il suo linguaggio non verbale .  Risultato ? le piaccio  semplicemente era nervosa e reagiva in questo modo , ma dopo il primo bacio si è sciolta era come se avesse paura di mostrare interesse  con il contatto fisico . Non c'è un vero è proprio modo in questi casi  semplicemente mi sono buttato osando sempre di piu , a volte non devi aspettare un segnale da parte sua,  alla fine  se continua a uscire con te c'è un motivo 

[Tod [Partecipante] 1178]

Ciao @Gaspare, avendo studiato e scritto fior di tesi sulla Comunicazione Non Verbale, ho una certa cultura sulla materia, di cui però, se non tradotta in pratica, non ce ne si fa nulla. Come hai notato tu, ogni persona è diversa e ogni contesto è diverso. Per prima cosa è opportuno capire che tipo di personalità hai di fronte. Questo serve per non crearsi aspettative utopiche su una possibile tempestività di reazione. Con la Kino bisogna sempre procedere a piccoli step, e magari servono anche step precedenti a essa. Per dire, se hai di fronte una persona mal disposta, con braccia incrociate, busto e piedi proiettati altrove e via dicendo, il primo passo sarà iniziare a sciogliere quel genere difese, spesso anche soltanto creando comfort verbale. Si tratta di entrare sulla sua stessa lunghezza d'onda, creare sintonia, modellarsi a essa, al suo carattere e al suo modo di fare. Quindi noterai come e quando le sue difese si scioglieranno. Come e quando torneranno a instaurarsi. E puoi capire quali comportamenti o argomento o modi di porti siano percepiti come positivi o negativi. Sciolte le difese, ossia ottenuta una condizione stabile di apertura, puoi iniziare con la kino. La kino, personalmente, ritengo debba essere molto graduale. Non puoi pensare di partire prendendo la mano a una donna, o la ritrarrà di sua spontanea volontà. Normalissimo.

Ieri sera ero al day1 con una ragazza conosciuta in chat. L'ho portata in un locale. Era chiusa. Quando le parlavo mostrava segni di noia o perplessità (mano posizionata in un certo modo sul viso etc.), ho cambiato argomento. Non funzionava, ho ridotto la mia verbalizzazione, ho fatto parlare lei. Poi ho ripreso il discorso adeguandomi al suo come durata e argomenti, finché non ho capito come e di cosa parlare per non farla rientrare in quel mood. Una volta ottenuto un livello costante di attenzione e interesse, ho cambiato locale senza alcun contatto fisico durante il tragitto se non, SALTUARIAMENTE, per pochi secondi, una mano appoggiata sulla schiena (prima di attraversare la strada, ai semafori, passando per passaggi stretti dandole la precedenza, entrando nel nuovo locale). Nel nuovo locale ho costruito una situazione di contesto di isolamento intimo, posizionando due sedie una di fronte all'altra, molto vicine. In questo modo potevo sia guardarla naturalmente negli occhi, sia essere in una zona prossemica tale da rendere giustificabile il contatto. Il mio contatto KINO è iniziato gamba contro gamba, per farti capire il livello. Ho mantenuto saldo l'Eye Contact da inizio alla fine. Nel frattempo, ogni tanto le sfioravo la gamba con la mano, sempre molto fugacemente. Con la scusa dei brillantini, le ho toccato il naso, poi sotto l'occhio. Si va avanti a parlare, mantenendo sempre l'eye contact. Quello che facevo sfiorandole la gambe ho iniziato a farlo sulle braccia, sempre impercettibilmente, ogni tanto (l'incontro è durato 4 ore). Puoi sempre sfruttare il contesto: es. quando parlava del suo taglio, le ho toccato i capelli approfittandone per farle sentire il polpastrello sulla cute e lasciando scivolare via la mano sfiorandole l'orecchio. L'Eye contact continua. Quindi avvicino molto il viso al suo, inizio a parlarle sempre più vicino. Questa è una buona indicazione. Se avvicini di un po' le tue labbra, anche solo nel parlare, alle sue, e lei non si ritrae, questo è un segnale importante. Guarda il suo busto quando ti parla. E' protesto verso di te o ha le spalle più indietro della vita? Nel mio caso, lei non si è ritratta, sono entrato in una zona prossemica più intima. Ho continuato a parlare guardandola negli occhi. A quel punto, un paio di volte, per contraddirla, anziché parlare da di fronte, le ho sussurrato all'orecchio sfiorando il lobo con le labbra e accarezzandole la testa con l'altra mano. Con una mano, mentre le parlavo, SEMPRE guardandola negli occhi, sfioravo le sue dita, giocandoci un po'. Sempre per vedere e valutare una sua reazione. Non le ho preso la mano, le ho sfiorato la mano, con le dita, sulle dita, sull'interno del palmo. Più ricevi segnali positivi, ossia più NON ricevi contro-reazioni, più vai avanti nell'escalation. Se ti dà una contro-reazione, riparti da zero e provi a ricominciare (o scendi di qualche livello). Immaginala come una torre fatta di tasselli che devi mettere uno alla volta. A una certa mi sono staccato, ho interrotto la kino mentre era calda. Cosa è successo? Che ha iniziato a toccarmi lei. Niente di clamoroso. Mi ha sfiorato la spalla, le braccia e una gamba, in tre occasioni diverse. Ma prima non l'aveva MAI fatto, capisci? Era staccata di 2 m tre ore prima. E' il suo via libera inconscio, anzi, il suo agire reciproco inconscio. Non se ne accorge nemmeno, ma è entrata nel frame della mia kino. A quel punto, tornato in uno spazio intimo parlandole da molto vicino,  le ho fatto passare un dito sulle labbra mentre le parlavo. Una cosa che , se ci pensi, di per sé non ha senso. Ma ormai lei era nel frame della mia kino. Comandavo io il gioco. A quel punto le ho preso la mano con la mano destra, stavolta stringendola proprio, e l'ho baciata.

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

ottimo resoconto Tod.

Hai perfettamente ragione.

Sempre calibrare.

Poi bisogna considerare anche che molte HB tendono a partire con uno scudo anti zoccola (bitch Shield),il giudizio che hanno gli altri puo' influenzare molto.

Puo' pensare di essere vista come una troia solo facendosi toccare davanti altre persone...

anche non trattandosi di amici o persone che la conoscono (tipo  bar di piccoli paesi).

La maggior parte dei casi capita infatti che sia molto passiva.

Non da segnali,resta immobile.

Ma gia' il fatto che sia li e' un buon IOI.

 

Ci vuole anche santa pazienza...

ma d'altronde devono farsi desiderare un po' (troppo).

[Hanamichi [Partecipante] 145]

Controlla la struttura:

racconta una storia, si fa prestare la mano mimetizzando il tutto come un esperimento, va veloce per evitare che lei si accorga che la sta manipolando, rallenta per farsi più suadente usando la frase "Ha cambiato" rallenta il tono di voce e intensifica il contatto.

Una delle mie routine preferite, che ho soprannominato "Teoria del Caos"

 

Modificato 24 Gennaio 2018 da Hanamichi