Zona di Comfort

[ganimede [Partecipante] 829]

8 minuti fa, AntonW ha scritto:

In che senso, scusa? Che sia intendi per cambiamenti significativi?

più  potenzialmente destabilizzante ( in termini sia postivi che negativi) è un cambiamento e più e significativo : un conto è affrontare da bambino la paura di andare in blicicletta, un conto è puntare ad un obiettivo il cui raggiungimento o mancato tale potrebbe condizionare in maniera decisiva nel bene o nel male il resto della vita..è evidente che nel secondo caso uscire dalla tana è molto più difficile

[AntonW [Partecipante] 667]

3 minutes ago, ganimede said:

più  potenzialmente destabilizzante ( in termini sia postivi che negativi) è un cambiamento e più e significativo : un conto è affrontare da bambino la paura di andare in blicicletta, un conto è puntare ad un obiettivo il cui raggiungimento o mancato tale potrebbe condizionare in maniera decisiva nel bene o nel male il resto della vita..è evidente che nel secondo caso uscire dalla tana è molto più difficile

Scusami ma non riesco a pensare ad un obiettivo che possa condizionare il resto della mia vita. Forse solo andare in guerra e rischiare di morire. Non riesco a figurarmi quello a cui stai alludendo... Scusami.

[ganimede [Partecipante] 829]

4 minuti fa, AntonW ha scritto:

Scusami ma non riesco a pensare ad un obiettivo che possa condizionare il resto della mia vita. Forse solo andare in guerra e rischiare di morire. Non riesco a figurarmi quello a cui stai alludendo... Scusami.

vedi che la percezione di condizionamento dell vita è molto personale...quello che per te è una cosa di poco conto potrebbe essere difficile da affrontare per un altra persona...se nel tuo caso non è la paura del cambiamento a bloccarti ma solo la pigrizia vuol dire che in fondo non stai tanto male ed ti blocca la mancanza di motivazione...sennò faresti di tutto per uscire dalla comfort zone che non sarebbe più tale...

[auar [Partecipante] 550]

21 ore fa, AntonW ha scritto:

Si, sempre da solo. Se sono con qualcuno non ho lo stimolo di interagire con le altre persone presenti.

praticamente: no stimoli ad interagire con gli altri quando sei con qualcuno............fastidio/sofferenza quando sei solo  e ti accorgi che vuoi ucire dalla tua zona confortevole ma non hai nessuno stimolo così forte da riuscire a farlo........un pò contorto ma se "suona" così nella tua mente devi solo smettere di essere pigro.

Siccome non percepisco paura/insicurezza nei tuoi atteggiamenti l'unica cosa che ti manca è una forte automotivazione a cambiare.........una cosa che non ti verrà mai se continui ad essere cosi pigro ed attendista.................te lo dico con affetto ma hai bisogno di un calcio nel culo per sbloccarti............o forse un calcio nelle palle che ti fa muovere per amore o per forza....

 

un saluto 

[Gyro [Partecipante] 75]

Provare un avventura all'estero per trovare nuovi stimoli personali?

[AntonW [Partecipante] 667]

12 hours ago, ganimede said:

vedi che la percezione di condizionamento dell vita è molto personale...quello che per te è una cosa di poco conto potrebbe essere difficile da affrontare per un altra persona...se nel tuo caso non è la paura del cambiamento a bloccarti ma solo la pigrizia vuol dire che in fondo non stai tanto male ed ti blocca la mancanza di motivazione...sennò faresti di tutto per uscire dalla comfort zone che non sarebbe più tale...

certamente ogni persona ha percezioni differenti.

non mi sento di dire che sono una persona pigra, sono una persona che non si impegna in qualcosa in cui non vede i risultati.

ti faccio un esempio con l'attività fisica per farti capire.

quando ero più giovane, avevo trovato una palestra dove riuscivo a fare un allenamento che mi piaceva e portava risultati.
mi allenavo spesso ed i risultati si vedevano.

poi quella palestra ha chiuso e io mi sono messo alla ricerca di un altro centro.

per anni non ho fatto attività fisica efficace e come dici tu, mi sono impigrito.

poi un anno fa ha aperto un centro dove fanno crossfit ed nuovamente ho trovato qualcosa che mi piace e che produce risultati.

di nuovo ho ripreso ad allenarmi, seriamente, intensamente e senza perdere mai una lezione.

tornando ai nostri discorsi, non mi blocca ne lo ha mai fatto, la mancanza di motivazione, quello che mi blocca è che non riesco a capire
dove andare, cosa e come fare per avere risultati.

non so se riesco a farmi capire...

[AntonW [Partecipante] 667]

18 minutes ago, auar said:

praticamente: no stimoli ad interagire con gli altri quando sei con qualcuno............fastidio/sofferenza quando sei solo  e ti accorgi che vuoi ucire dalla tua zona confortevole ma non hai nessuno stimolo così forte da riuscire a farlo........un pò contorto ma se "suona" così nella tua mente devi solo smettere di essere pigro.

Siccome non percepisco paura/insicurezza nei tuoi atteggiamenti l'unica cosa che ti manca è una forte automotivazione a cambiare.........una cosa che non ti verrà mai se continui ad essere cosi pigro ed attendista.................te lo dico con affetto ma hai bisogno di un calcio nel culo per sbloccarti............o forse un calcio nelle palle che ti fa muovere per amore o per forza....

 

un saluto 

quando sono con qualcuno di solito interagisco con la persona con cui sono. mi sembra normale. domenica sera sono andato a cena con un caro amico e ho parlato con lui dei suoi problemi di lavoro.

quando sono da solo, non provo, come dici tu, sofferenza o fastidio, perché normalmente faccio cose che mi piacciono, quindi sto bene ed interagisco con le altre persone.

ti assicuro che la motivazione non mi manca, ma non so come incanalarla perché mi sembra di averle provate tutte senza risultati e sono confuso sul da farsi.

tanto per dire, l'amico con cui sono uscito domenica è uno che ha la mia età e nonostante sia quasi senza un lavoro e con un handicap al braccio sinistro è stato sposato due volte,
ha tre figli (che non riesce a mantenere) ed ha sempre avuto un numero elevato di relazioni.

dove ha trovato tutte le sue relazioni? all'interno di gruppi buddisti/new age che frequenta da quanto aveva 20 anni.

ma io mi chiedo se ha senso frequentare un determinato ambiente anche se di certe cose non ti frega un cazzo e per prendere per il culo tutti i presenti.

non credo che sia giusto mentire. in nessun caso.

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

23 ore fa, AntonW ha scritto:

Buongiorno a tutti!

Scrivo questo post perché sono curioso di capire se qualcuno presente qui ha risolto propri problemi relativi alla zona di comfort.

Mi spiego.
Sto seguendo uno psicoanalista con cui sto lavorando sul mio "storico" problema ossia la mancanza totale di relazione sentimentali.

Tuttavia anche se ho ben chiaro in testa cosa sia questa zona di comfort, come me la sia creata e che devo a tutti i costi uscirne,
non riesco a trovare un aiuto pratico od un consiglio su come fare.

Mi spiego meglio.
Se la zona di comfort è costituita dalla combinazione lavoro+palestra, lavoro+cinema, lavoro+mostra, lavoro+teatro, e questa
combinazione ha causato la solitudine che vivo da sempre, mi chiedo cosa devo sostituire per uscirne ed anche con che cosa.

Scusate se la domanda può apparire banale, ma io non sto capendo, nella pratica, come fare.

Ed il professionista che vedo, mi da consigli generici, non indicazioni pratiche.

Grazie per l'attenzione.

A.

Quello che hai descritto però non è una zona di comfort, è una routine settimanale dettata dai tuoi interessi e non c’è nulla di male o di patologico nell’averla. Uscire dalla zona di comfort non significa sostituire la palestra con il corso di salsa. Bisognerebbe capire ad esempio come vivi tutte queste cose, se socializzi, se te ne stai per i fatti tuoi..fermo restando che fare amicizia a teatro credo sia difficile per chiunque; oppure hai avuto occasioni però le ragazze erano brutte o con elementi caratteriali che non ti piacevano?

[AntonW [Partecipante] 667]

27 minutes ago, Gyro said:

Provare un avventura all'estero per trovare nuovi stimoli personali?

avventura all'estero di che tipo?

[Gyro [Partecipante] 75]

Ma una routine trascinata per troppo tempo non si trasforma inevitabilmente in una zona comfort?