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Problemi di socializzazione


MrManna

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MrManna

Salve, 

Questo è il mio primo posto dopo quello di benvenuto, quindi chiedo perdono nel caso la sezione sia sbagliata. 

Voglio parlarvi di un mio grosso problema che da sempre mi tormenta e che voglio superare una volta per tutte. 

Quando sono con più persone riesco più o meno a dire qualcosa perché gli argomenti gli esce qualcun altro. Ho per fortuna un gruppo di amici e non sono isolato dal mondo al 100%. Il problema è quando sono da solo con una persona, non riesco mai a trovare qualcosa da dire, e spesso sento la necessità di parlare e ciò mi porta a dire banalità e cose molto confuse. Ciò mi fa stare veramente male perché mi piacerebbe essere una di quelle persone con cui è bello passare del tempo, una che crea ottimi legami con le persone... 

Questo problema si riflette naturalmente anche con il rapporto con le ragazze, non riuscirei mai ad approcciarne una in queste condizioni. 

Spero che in qualche modo mi possiate dare qualche consiglio, grazie a tutti :) 

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Giraluna
16 ore fa, MrManna ha scritto:

Ciò mi fa stare veramente male

Quanto ci stai male?

16 ore fa, MrManna ha scritto:

mi piacerebbe essere una di quelle persone con cui è bello passare del tempo, una che crea ottimi legami con le persone... 

Quanto ti piacerebbe esserlo?

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Julian89

Ti capisco, anch'io ho sempre avuto questo "problema".

In questi casi, il primo blocco è dato dalla paura di dire cavolate. Ecco, liberarti di questa paura è il primo passo che devi fare. Sentiti libero di dire tutto ciò che ti viene in mente, nessuno ti giudicherà male per questo.

Un esercizio che ti può aiutare è questo: focalizzati su un qualsiasi oggetto ed inizia a parlare a valanga partendo da quell'oggetto, cercando di fare più associazioni possibili. Non pensare al fatto che ciò che dici è poco intelligente, parla e basta.

Seconda cosa, non farti ossessionare dal pensiero di dover parlare a tutti i costi. Se sei un introverso, sarai sempre il più silenzioso della combriccola. Accetta questa tua peculiarità. E soprattutto è importante che tu esprima sempre le tue opinioni, perchè non sono di meno rispetto a quelle degli altri.

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Caro MrManna, non conosco la tua età ma a giudicare da quello che dici direi che sei a cavallo tra l'età adolescenziale e quella immediatamente successiva.

Se rientri in questa fascia d'età, il tuo "problema", se così si può definire, è abbastanza comune e deriva da una identità personale non ancora formata. 

Sostanzialmente credi di non essere abbastanza e pertanto cerchi nella "necessità di parlare" il fondamento della tua sicurezza, cosa che poi si rafforza nel fatto che non pensi di essere capace di approcciare una ragazza in questa condizione che ritieni inferiore rispetto agli altri. Ti focalizzi sull'avere piuttosto che sull'essere.

Nel caso invece che tu non rientri nella fascia d'età definita, questa paura si collega alla paura del giudizio altrui e ad una vita poco interessante. Per quanto riguarda la paura devi liberarti di questo pensiero atroce secondo cui se dici una cosa che non va, gli altri si gireranno verso di te come se avessi bestemmiato. E' una proiezione errata della tua mente. 

Per la seconda questione invece il discorso cambia parecchio: se la tua vita ha poco da dire, a tu per tu con una ragazza avrai ben poco di cui parlare; certo si può fare date parlando del nulla cosmico ma parliamo di livelli avanzati e a te serve partire dalle basi. Lavora sulla tua vita, ogni settore ne gioverà.

Ti ho evidenziato i punti su cui lavorare.

FourX

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MrManna
2 ore fa, Giraluna ha scritto:

Quanto ci stai male?

Molto, perchè questo fatto mi ha portato anche a una friendzone da parte di una ragazza di cui ero follemente innamorato, che rispecchiava tutte le caratteristiche che io ricercavo...

 

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

Quanto ti piacerebbe esserlo?

Anche qui ti rispondo molto, nonostante questa risposta fino a questo momento ho fatto veramente poco per migliorare questa situazione. Mi sono iscritto su questo forum per avere qualcosa da cui partire, un punto di appoggio, perchè voglio uscire da questo tunnel.

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MrManna
2 minuti fa, FourX ha scritto:

Caro MrManna, non conosco la tua età ma a giudicare da quello che dici direi che sei a cavallo tra l'età adolescenziale e quella immediatamente successiva.

Se rientri in questa fascia d'età, il tuo "problema", se così si può definire, è abbastanza comune e deriva da una identità personale non ancora formata. 

Sostanzialmente credi di non essere abbastanza e pertanto cerchi nella "necessità di parlare" il fondamento della tua sicurezza, cosa che poi si rafforza nel fatto che non pensi di essere capace di approcciare una ragazza in questa condizione che ritieni inferiore rispetto agli altri. Ti focalizzi sull'avere piuttosto che sull'essere.

Nel caso invece che tu non rientri nella fascia d'età definita, questa paura si collega alla paura del giudizio altrui e ad una vita poco interessante. Per quanto riguarda la paura devi liberarti di questo pensiero atroce secondo cui se dici una cosa che non va, gli altri si gireranno verso di te come se avessi bestemmiato. E' una proiezione errata della tua mente. 

Per la seconda questione invece il discorso cambia parecchio: se la tua vita ha poco da dire, a tu per tu con una ragazza avrai ben poco di cui parlare; certo si può fare date parlando del nulla cosmico ma parliamo di livelli avanzati e a te serve partire dalle basi. Lavora sulla tua vita, ogni settore ne gioverà.

Ti ho evidenziato i punti su cui lavorare.

FourX

Ciao FourX,

apprezzo la tua risposta. Sono un diciottenne con tanta voglia di fare e tanta pigrizia. E' come una lotta tra il bene e il male dentro di me. Ho deciso di iniziare a fare il primo passo, e sto cercando delle basi dal quale iniziare, magari anche libri. Il mio fondamento di sicurezza, più che nella necessità di parlare, la cercherei nella "necessità di parlare efficacemente". Con efficacemente intendo dire che le cose che dico provocano interesse nelle persone, si creino belle discussioni, lascino un segno, ecc...
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MrManna
16 minuti fa, Julian89 ha scritto:

Ti capisco, anch'io ho sempre avuto questo "problema".

In questi casi, il primo blocco è dato dalla paura di dire cavolate. Ecco, liberarti di questa paura è il primo passo che devi fare. Sentiti libero di dire tutto ciò che ti viene in mente, nessuno ti giudicherà male per questo.

Un esercizio che ti può aiutare è questo: focalizzati su un qualsiasi oggetto ed inizia a parlare a valanga partendo da quell'oggetto, cercando di fare più associazioni possibili. Non pensare al fatto che ciò che dici è poco intelligente, parla e basta.

Seconda cosa, non farti ossessionare dal pensiero di dover parlare a tutti i costi. Se sei un introverso, sarai sempre il più silenzioso della combriccola. Accetta questa tua peculiarità. E soprattutto è importante che tu esprima sempre le tue opinioni, perchè non sono di meno rispetto a quelle degli altri.

Ti ringrazio per il tuo aiuto, Julian :)

Bisogna vedere in che modo ha colpito anche te questo problema, perchè lo sappiamo tutti, ognuno è diverso dall'altro.
Mi piacerebbe sapere, se non ti dispiace, come hai affrontato questa situazione, da quanto la portavi dietro, quando ha iniziato a fare "il passo avanti", se ti sei aiutato con libri o altro...

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19 ore fa, MrManna ha scritto:

Salve, 

Questo è il mio primo posto dopo quello di benvenuto, quindi chiedo perdono nel caso la sezione sia sbagliata. 

Voglio parlarvi di un mio grosso problema che da sempre mi tormenta e che voglio superare una volta per tutte. 

Quando sono con più persone riesco più o meno a dire qualcosa perché gli argomenti gli esce qualcun altro. Ho per fortuna un gruppo di amici e non sono isolato dal mondo al 100%. Il problema è quando sono da solo con una persona, non riesco mai a trovare qualcosa da dire, e spesso sento la necessità di parlare e ciò mi porta a dire banalità e cose molto confuse. Ciò mi fa stare veramente male perché mi piacerebbe essere una di quelle persone con cui è bello passare del tempo, una che crea ottimi legami con le persone... 

Questo problema si riflette naturalmente anche con il rapporto con le ragazze, non riuscirei mai ad approcciarne una in queste condizioni. 

Spero che in qualche modo mi possiate dare qualche consiglio, grazie a tutti :) 

Io ho il problema opposto, riesco a parlare benissimo con qualsiasi persona di qualsiasi tipo se presa singolarmente o in piccoli gruppi, ma se iniziano a essercene di più non riesco a spiccicare mezza parola e mi trovo a fine serata con tutti che si scambiano contatti e io che ancora mi chiedo "ma in base a cosa si decide di chi è il turno di parlare?"

Non è obbligatorio approcciare da soli, cerca un amico fidato che ti faccia da wing o esci in gruppo a cacciare...

Se conosci la persona in gruppo e poi la rivedi da sola, come va?
Meglio di quando ti ci trovi da solo subito a inizio conoscenza?

 

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MrManna
1 minuto fa, Lilith ha scritto:

Io ho il problema opposto, riesco a parlare benissimo con qualsiasi persona di qualsiasi tipo se presa singolarmente o in piccoli gruppi, ma se iniziano a essercene di più non riesco a spiccicare mezza parola e mi trovo a fine serata con tutti che si scambiano contatti e io che ancora mi chiedo "ma in base a cosa si decide di chi è il turno di parlare?"

Non è obbligatorio approcciare da soli, cerca un amico fidato che ti faccia da wing o esci in gruppo a cacciare...

Se conosci la persona in gruppo e poi la rivedi da sola, come va?
Meglio di quando ti ci trovi da solo subito a inizio conoscenza?

 

In realtà a conoscere le persone non è un problema per me. Riesco senza problemi a presentarmi a parlare un pò della mia vita e sapere qualcosa dell'altra persona.
Il problema è che quando sono da solo con una persona, non so proprio come uscire una discussione, a parlare di qualcosa e quando ci provo faccio discorsi confusionali. E se magari l'altra persona esce il discorso, nel giro di poche battute non so già più cosa dire.

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2 minuti fa, MrManna ha scritto:

In realtà a conoscere le persone non è un problema per me. Riesco senza problemi a presentarmi a parlare un pò della mia vita e sapere qualcosa dell'altra persona.
Il problema è che quando sono da solo con una persona, non so proprio come uscire una discussione, a parlare di qualcosa e quando ci provo faccio discorsi confusionali. E se magari l'altra persona esce il discorso, nel giro di poche battute non so già più cosa dire.

Si ho capito.

Ripeto.
Questo problema lo hai anche se ti trovi a dover parlare da solo con una persona che hai visto precedentemente altre volte (metti 3) in gruppo (contesto in cui dici di non avere problemi), o lo hai solo se ti trovi a parlare da solo con qualcuno con cui hai poca confidenza?

 

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