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ALESSIALOVE6

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LIZ
44 minuti fa, ALESSIALOVE6 ha scritto:

Magari fosse così semplice fare NEXT ;) 

NEXT, questo sconosciuto.

Lo so che è difficile. Più proviamo dei sentimenti, più il legame è profondo, più è difficile fare next.

È faticoso anche quando non ci sono sentimenti di mezzo, ma solo emozioni e/o abitudine.

Concordo con @Mich!: è necessario voltare pagina, in che modo e con che tempistiche lo puoi sapere solo tu, ma è necessario.

Chi ti scrive è la regina indiscussa della "perdita di tempo", la regina indiscussa del "desidero lui e lui soltanto", la regina indiscussa del "riproviamoci, diamogli un'altra possibilità"; non hai idea di quanto tempo ho perso nella vita stando dietro a storie ormai finite, a one-itis senza via di fuga, a uomini non giusti o situazioni non giuste o tempi non giusti, in poche parole: una colossale e inutile gigantesca perdita di tempo. Lo capisci dopo, quando sei lucida e guardi indietro. Lo capisci quando sei con il nuovo uomo e lui ti fa stare bene, quando ti ritrovi a sorridere beota pensando a lui. Che cos'ha di magico? La semplicità del prenderti per mano e accompagnarti in questo casino che è la vita, camminando insieme nella stessa direzione.

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Mich!
40 minuti fa, ALESSIALOVE6 ha scritto:

Vedrai che lui non tornerà... non mi ha mai cercata l'ho sempre fatto io.

Già mi è difficile smettere.

Se ritornerà o meno non ti deve importare.

Meriti di meglio, lo sai pure tu. E quel meglio non è lui.

Volta pagina.

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ALESSIALOVE6
5 ore fa, Mich! ha scritto:

Se ritornerà o meno non ti deve importare.

Meriti di meglio, lo sai pure tu. E quel meglio non è lui.

Volta pagina.

Grazie mille....

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claudiuss

Ciao Alessia, secondo me sottovaluti comunque un aspetto fondamentale: non sempre abbiamo una concezione giusta di noi stessi. Ti definisci buona e bella, cose ottime per l'autostima, e deve sempre essere cosi', ma non fare l'errore di ritenere che anche tutti gli altri lo ritengano. Come dice il detto, "chi si loda si imbroda", infatti questo non ti permette di avere uno sguardo oggettivo sulla vicenda. È possibile che lui non ti ritenga abbastanza, ma solo una ragazza per dimenticare l'altra. Aggiungi il fatto che probabilmente sia ancora innamorato della ex (forse ti usa per dimenticarla?) ed hai fatto tris. Aggiungi anche che ti sei innamorata e che lui abbia beccato proprio te che ti sei posta come madre che lo salva (sindrome da crocerossina) attirata dal suo essere sfuggente ed hai fatto bingo. Come ti hanno detto, non ricascarci; siete grandicelli, non puoi cambiarlo. Un abbraccio. 

 

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ALESSIALOVE6
9 ore fa, claudiuss ha scritto:

Ciao Alessia, secondo me sottovaluti comunque un aspetto fondamentale: non sempre abbiamo una concezione giusta di noi stessi. Ti definisci buona e bella, cose ottime per l'autostima, e deve sempre essere cosi', ma non fare l'errore di ritenere che anche tutti gli altri lo ritengano. Come dice il detto, "chi si loda si imbroda", infatti questo non ti permette di avere uno sguardo oggettivo sulla vicenda. È possibile che lui non ti ritenga abbastanza, ma solo una ragazza per dimenticare l'altra. Aggiungi il fatto che probabilmente sia ancora innamorato della ex (forse ti usa per dimenticarla?) ed hai fatto tris. Aggiungi anche che ti sei innamorata e che lui abbia beccato proprio te che ti sei posta come madre che lo salva (sindrome da crocerossina) attirata dal suo essere sfuggente ed hai fatto bingo. Come ti hanno detto, non ricascarci; siete grandicelli, non puoi cambiarlo. Un abbraccio. 

 

Se mi definisco buona e bella è perchè me lo dicono gli altri... io non ho un alta autostima di me ma quello che se la crede fin troppo è lui che per carità è anche un bel ragazzo (non bellissimo) ma di cervello purtroppo è vuoto... una persona che mi usa ci potrebbe anche stare e lo accetterei pure ma qui non si tratta di essere usata, si tratta di essere umiliata. Di essere presa a pesci in faccia. Di non aver rispetto di qualcuno che ti ha dato tanto e se ad oggi mi definisco "troppo" per lui è proprio perchè ho visto le persone con cui si frequentava prima di me e posso compatire un comportamento simile con le sue ex "amichette" ma con me, che sono tutt'un altra pasta no. Non pretendo cene o regali e neanche che si faccia sentire ogni giorno ma pretendo il rispetto e la buona educazione. Ho bisogno di sentirmi desiderata ciò che non accade.... ne ho la conferma perchè ad oggi non l'ho più cercato e tutto tace. Che uomo sei? Che per strada saluti le mie amiche e io che sono al lato non vengo neppure degnata di uno sguardo quasi come fossi un cane... Che uomo sei quando ti chiedo di vederci e visualizzi senza rispondere.... Che uomo sei quando sparisci per settimane senza una spiegazione.... Che uomo sei quando ti faccio un regalo e non mi dici neppure grazie.... Che uomo sei quando sei accanto a me in cassa in un pub e mi fai pagare da bere senza neppure salutarmi.... No, mi spiace a 28 anni tutto questo non può definirsi essere uomo. Non lo accetto dopo tutto quello che gli ho dato, mi spiace.

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F-Knight
34 minutes ago, ALESSIALOVE6 said:

Ho bisogno di sentirmi desiderata ciò che non accade

Il j'accuse è corretto, comprensibile, sentito, vissuto, patito. Ma sono solo parole, Alessia.

Nei fatti - l'unica cosa che conta davvero nella vita - sei lì a farti trattare come l'ultima tra gli ultimi, come, o forse peggio, di Mia Martini in Minuetto.

Dici che vuoi sentirti desiderata... ma cosa hai fatto per essere desiderata? Pensi forse davvero che basti essere buoni e belli per essere desiderati? Non hai idea di come gira il mondo allora. Non hai avuto ancora esperienza di cosa sia la "chimica" fra due persone e come funzioni la mente umana: a nessuno piace la merce in saldo, la sfida definitivamente vinta, il trofeo vinto a tavolino. Se non ti rispetti tu per prima, se non ti ami tu per prima (e non conta cosa dicono gli altri, conta SOLO cosa pensi tu di te stessa, e sento molta insicurezza in ciò che dici e in come lo dici), non puoi pensare che altri lo faranno.

Qualcuno sì, certo, qualcuno che abbia voglia di investire, di far sbocciare la farfalla che è ancora intrappolata nel baco, di rischiare.

Qualcuno, ma non chiunque. Il tuo "uomo" non è quel qualcuno, non è l'uomo giusto per te. La sfida, la tua sfida, è persa. Non puoi fare altro che prenderne atto in questo momento. Ma.... puoi usare questa esperienza, questo fallimento come immagino tu lo consideri, per imparare dai tuoi errori.

Si, perché di errori ne hai fatti; ma fra tutti uno: essere rimasta quando dovevi andare; esserti svenduta pur di essere accettata.

La vita è fatta di cadute cara Alessia. L'importante è sapersi rialzare ogni volta più forti e consapevoli di prima.

F

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ALESSIALOVE6
14 minuti fa, F-Knight ha scritto:

 

Dici che vuoi sentirti desiderata... ma cosa hai fatto per essere desiderata? Pensi forse davvero che basti essere buoni e belli per essere desiderati? Non hai idea di come gira il mondo allora. Non hai avuto ancora esperienza di cosa sia la "chimica" fra due persone e come funzioni la mente umana: a nessuno piace la merce in saldo, la sfida definitivamente vinta, il trofeo vinto a tavolino. Se non ti rispetti tu per prima, se non ti ami tu per prima (e non conta cosa dicono gli altri, conta SOLO cosa pensi tu di te stessa, e sento molta insicurezza in ciò che dici e in come lo dici), non puoi pensare che altri lo faranno.

Si, perché di errori ne hai fatti; ma fra tutti uno: essere rimasta quando dovevi andare; esserti svenduta pur di essere accettata.

Dove ho sbagliato? Ho sbagliato forse nel dargli troppo? Ho sbagliato nel dargli me stessa? Io ho dato amore a questa persona....

Mi stai dicendo di farmi da parte dopo un anno e dopo che ho lottato così tanto? Di lasciar perdere e non insistere più? Io vorrei solo che lui mi cercasse.... :( 

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LODOVICA
Il ‎09‎/‎03‎/‎2018 alle 11:40 , ALESSIALOVE6 ha scritto:

 

Sin da quando l'ho conosciuto è sempre stato sfuggente, spariva per settimane per poi ricercarmi con scuse banali o la maggior parte delle volte lo cercavo io.

Per strada fingevamo di essere estranei perchè nessuno doveva sapere di noi...

Mi ha chiesto di chiudere questo rapporto perchè dovevamo rimanere segreti invece le persone sanno di noi.... 

Mi ha detto che ad oggi la situazione per lui è questa e che dovremmo continuare a vederci "clandestinamente"

Ciao!

 Ti dico la mia opinione, magari è sbagliata, ma la penso così.

Se questo giovanotto è una spia del KGB o uno della DIGOS, o ancora uno della Military Intelligence inglese,  fai come ti dice e siamo a posto.

Se invece non fa parte di questi gruppi io direi che è molto corretto chiudere la faccenda. Lui così non avrà più il pensiero che lo tormenta di farsi vedere in giro con te (a quanto pare è un grosso problema) e tu non perdi tempo dove, a quanto pare, non sei desiderata.

I giuramenti, le chiacchiere, le lacrime, le serenate  e i pupazzi di peluche dell'autogrill a forma di orsetto strabico che dice TI AMO, non fanno testo. Contano le azioni.

In bocca al lupo, un abbraccio.

LODOVICA

 

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F-Knight
1 hour ago, ALESSIALOVE6 said:

Dove ho sbagliato? Ho sbagliato forse nel dargli troppo? Ho sbagliato nel dargli me stessa? Io ho dato amore a questa persona....

Mi stai dicendo di farmi da parte dopo un anno e dopo che ho lottato così tanto? Di lasciar perdere e non insistere più? Io vorrei solo che lui mi cercasse.... :( 

Innanzitutto, fai pace con te stessa e perdonati. Tutti sbagliamo e ciò che con uno (lui) può essere sbagliato con altri, può essere giusto. Dare se stessi, dare amore non è sbagliato tout court, anzi. E' sbagliato quando si continua imperterriti a dare alla persona che non ci vuole, o non ci vuole abbastanza.

Esatto, ti sto proprio dicendo di andare per la tua strada. Peraltro, Alessia, dici tu stessa che a parte essere bello sto tizio non ha materia grigia da offrire. E allora... un rapporto che non sia fatto solo di sesso, non dovrebbe consentire - per avere un senso ed essere meritevole di investimento - a entrambe le parti di crescere, di imparare, di maturare, di arricchirsi grazie al confronto, allo scontro (anche), allo scambio? La risposta ovviamente è sì. Tu senti di aver vissuto una relazione che avesse tali caratteristiche? La risposta temo sia no. Se è così hai solo perso e stai solo perdendo tempo in una situazione INUTILE e quello che tu credi essere amore è solo l'incapacità del tuo cervello (di persona insicura) di accettare che lui non ti voglia. Ma te lo assicuro: non ti vuole

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LIZ
1 ora fa, F-Knight ha scritto:

Non hai idea di come gira il mondo allora. Non hai avuto ancora esperienza di cosa sia la "chimica" fra due persone e come funzioni la mente umana: a nessuno piace la merce in saldo, la sfida definitivamente vinta, il trofeo vinto a tavolino.

Premetto che il mondo non so come gira, non l'ho ancora capito e forse mai lo capirò, ma questa è proprio una cosa che mai entrerà nelle mie vene e nella mia testa. Per esperienza, l'unico rapporto che ha funzionato, è stato un rapporto dove il mio uomo mi ha accettato per quello che ero: presente, dolce, premurosa e con i miei mille altri difetti. Lui con me era uguale. Questa cosa dell'essere sfuggenti e stronze non la concepisco, questo gioco di tira e molla, manco fossimo le principesse più belle e corteggiate del reame. Mi piace pensare che in una relazione matura entrambe le persone si debbano venire incontro. Altrimenti, anche se la persona mi piace, anche se provo attrazione, anche se sarà difficile fare NEXT, cercherò di farlo il prima possibile.

edit: mi hai letto nel pensiero. Hai risposto a questo nel tuo intervento successivo, ma ormai avevo scritto. :)

 

1 ora fa, ALESSIALOVE6 ha scritto:

Dove ho sbagliato? Ho sbagliato forse nel dargli troppo? Ho sbagliato nel dargli me stessa? Io ho dato amore a questa persona....

Mi stai dicendo di farmi da parte dopo un anno e dopo che ho lottato così tanto? Di lasciar perdere e non insistere più? Io vorrei solo che lui mi cercasse.... :( 

Hai dato amore alla persona sbagliata. Prima di tutto devi dare amore a te stessa e farti rispettare. Quella è la prima forma d'amore che devi imparare e mettere in atto. Eccolo qui l'errore, te l'ha detto chiaramente:

1 ora fa, F-Knight ha scritto:

Si, perché di errori ne hai fatti; ma fra tutti uno: essere rimasta quando dovevi andare; esserti svenduta pur di essere accettata.

 

Chi stabilisce quanto un dare è troppo? Chi stabilisce se era amore o amore per cercare di guarire un'anima perduta (la sua)? Chi stabilisce cosa sia giusto e cosa sbagliato? TU. L'arbitro sei sempre tu. Ma la prima a cui devi rendere conto è te stessa. Fatti delle domande: stavi bene con quest'uomo? Ti sentivi desiderata? Ti sentivi compresa? Ti sentivi tranquilla nel mostrarti te stessa ed essere te stessa? Se la risposta è sempre NO. Non era sbagliato il tuo modo di amare, era sbagliato l'uomo.

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