Vai al contenuto

I limiti dell'Abbondanza


Kipp

Messaggi raccomandati

Kipp

Nell'ultimo mese mi sono dato parecchio da fare, ho fatto indubbiamente progressi e ho provato emozioni che non avevo mai provato prima. Non sarà un post basato (interamente) su seghe mentali teoriche.

Ho notato che quando mi diverto ho meno ansia e sono molto più creativo, tante volte mi capita di andare in giro e ridere da solo come un coglione, sentendo proprio che a livello fisico qualcosa sta cambiando. Come persona sono, di base, uno che scherza tanto a livelli di energia alti, e non ho mai visto ragazze annoiarsi, spesso le ho viste però un po' sulla difensiva. Con un carattere del genere, mi trovo bene al centro dell'attenzione e a parlare con tutti, mi sento abbastanza un leader. Vorrei da una parte avere l'immagine del ragazzo eccentrico che fa come gli pare, ma ho paura che, col passare del tempo, posso in un qualche modo distruggermi la reputazione, negli ambienti che frequento tutti i giorni, ovvero si parla di Mentalità dell'abbondanza.

Vivendo a Roma, ho decretato che al centro storico le persone sono una risorsa abbastanza infinita, e dunque si può fare di tutto nei limiti della decenza.

Il problema subentra appena mi trovo nel bus che mi passa davanti casa, oppure nei pressi dell'università, dove mantenere un atteggiamento molto espansivo potrebbe portare ad essere mal visto a lungo andare. Mentalità dell'abbondanza un cavolo, devo stabilire dei paletti, poiché quando distruggi le regole e le convenzioni che la società ci impone poi resti allo stato selvatico, e forse un po' pericoloso e controproducente lo è.

Senza contare che ho sempre paura che qualche tamarro invidioso/incazzato decide di cercare le botte ahahah

 

Link al commento
Condividi su altri siti

capelli bagnati

Kipp, non è richiesto né necessario che tu faccia il cazzaro H24 full-time, neanche fosse un lavoro. Fai quello che ti senti, negli ambienti in cui ti senti a tuo agio. Ci sono momenti e luoghi in cui scherzare e fare l'idiota, e posti in cui bisogna fare la persona seria. Davanti a un professore universitario, proiettare l'immagine del "ragazzo eccentrico che fa come gli pare", è solo un segno di fortissima immaturità. Bisogna essere in grado di avere una personalità fluida, sapendosi adattare ai vari contesti con intelligenza sociale.

Mi ricordi me che quando avevo 24-25 anni andavo a fare i colloqui con le magliette da discoteca invece che in camicia. Proprio per proiettare sempre e comunque quell'immagine da cazzaro. Inutile dirlo, la cosa era totalmente controproducente. Questo perché venendo da un periodo di forte insicurezza, cercavo di proiettare sempre quell'immagine "forte" che mi ero creato di me stesso. Cosa assolutamente inutile. Perché è come se cercassi continuamente conferme. Come se volessi che costantemente le persone ti dicessero "Kipp, vai bene così, mi piace la tua nuova immagine, tranquillo".

E' una cosa assolutamente da sfigato (in senso buono).

Detto questo, di distruggerti la reputazione, è meglio che inizi a fregartene. A lavoro ormai sanno praticamente tutto di me. E non si stupiscono di racconti al limite del socialmente approvabile. Eppure mi rispettano e mi tengono in considerazione lo stesso. Finché non ti senti in colpa per ciò che fai ed è coerente con la tua personalità, non te ne devi preoccupare troppo. Se te ne preoccupi è perché pensi che certe cose non vadano fatte. Fossi in te ci rifletterei sul perché e ci lavorerei. In modo da essere più spontaneo quando le fai o eliminare comportamenti socialmente inadeguati.

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...