I sussurri della Strega

[Giraluna [Partecipante] 9650]

32 minuti fa, nic101 ha scritto:

La pancia può sbagliare, anzi molto spesso sbaglia.

La chiave del conflitto sta qua secondo me.

Nel mio caso è il contrario. Ti faccio due esempi, uno a livello generale ed uno di vita privata. 

Scelta della palestra: valuto le opzioni. Sono due. Il sito di quella la più quotata (5 stelle, recensioni ottime) mi ispirava meno dell altra, che aveva quotazioni diverse (4,5; recensioni buone) ed un interfaccia più semplice e genuino.  

Vado dalla prima: receptionist uomo, arrogante ed insolente (io col sorrisone dolcioso lo stesso perché non me ne viene nulla di dargli contro); prezzi non assolutamente conformi ad un range credibile. Mi ripete spesso che se voglio chiamare sono li. 

La seconda palestra mi ispirò da subito: receptionist donna, gentile ed educata; mi da tutte le informazioni (tra l altro diverse rispetto a quelle date dallo spocchioso); mi fa fare il giro della palestra; prezzi conformi. Non indiste sul richiamarla. 

Scelgo la seconda, imparando così che nel mio caso, quando debbo scegliere fra più offerenti lo stesso servizio, parto da quello meno convincente, scalando sino a quello che mi piace di più. 

Ora quando ci vado sento più connessione con l ambiente, sempre socievole ed alla mano, dato che l avevo istintivamente scelta sin dall inizio. 

Vita privata, sarò breve. 

Tu ad esempio non sei un insolente. Intervieni quando serve e sei pertinente al post. Insomma, magari all inizio sono diffidente, ma poi mi sciolgo. Ed è tutto in discesa. 

Con gli egoriferiti non va allo stesso modo, soprattutto se sono nella media come aspetto ed oggettivamente farmi certi discorsi sul mio fisico o interagendo come se fossi la cagna da mettere a cuccia fa solo ridere. Lo stesso vale per persone con cui non ho lo scopo sessuale. 

32 minuti fa, nic101 ha scritto:

Non so se qui ti riferisci esclusivamente alle dinamiche relazionali che possano sfociare in qualcosa di sessuale oppure ai rapporti umani in generale.

In generale. Vedi risposta sopra. 

32 minuti fa, nic101 ha scritto:

poi valuto se l'input è mediato da altri fattori come ad esempio la paura.

Nessuna paura. È proprio ... "Mado, togliamoci sta faccenda di dosso, che codesto soggetto ha qualcosa che sta nascondendo pure a se stesso, impedendo a me di conviverci bene". Ho notato infatti che le discrepanze sono evidenti solo a me. 

Esempio 1: ma ... Ti sei mai resa conto che dai tuoi discorsi è sempre responsabilità degli altri e tu non ne hai manco una?

Scatto e negazione. 

Foldo. 

Esempio 2: hai un ego spropositato. Si vede che sei abituato con quelle della media, con cui puoi giochicchiare come ti pare dato che sono sceme. Ma qui stiamo su altri livelli ed io non sono abituata a certi comportamenti. 

Negazione. 

Foldo. 

I modi sono i più delicati possibile. Posso anche invitarli a riflettere che loro zero. Ed io ovviamente foldo. Il gioco non vale la candela. 

Modificato 23 Settembre 2019 da Giraluna

[OdetoJoy [Élite] 4712]

13 ore fa, Giraluna ha scritto:

In privato è sempre meglio dato che posso entrare più nel dettaglio. Qui, per quanto aiuti, devo restarmene in superficie. Non hai i mecs però 😔

Se ti riattivi il mensile entro due settimane allora posso anche aspettare di scriverti in privato, se si tratta di tempi più lunghi allora mi rifaccio alla pubblica. 

Intanto grazie di aver accettato 😃

Si sto pensando da un pò di riattivarlo comunque, per quello te l'ho scritto, saresti un motivo aggiunto

Penso di farlo entro le 2 settimane

Come lo faccio ti scrivo

[Giraluna [Partecipante] 9650]

4 minuti fa, OdetoJoy ha scritto:

saresti un motivo aggiunto

Penso di farlo entro le 2 settimane

Come lo faccio ti scrivo

Grazie 😌

Il tuo contributo fu utile già mesi fa, quando iniziai a fare il mio lavoro. Con le tue info mi aiutasti ad inquadrare bene la mia paura delle malattie, contribuendo a sgravarmi di un peso non indifferente. Ora c è un'altra situazione, dove mi è venuto spontaneo associare a te il tipo di domande che ho.

L obiettivo è un confronto di conoscenze, dove le tue sono più specifiche delle mie, per conoscere la tua opinione in merito, che m interessa, ed anche per capire come procedere.  

E niente ... di nuovo, grazie 😀

[Unbreakable [Élite] 2014]

3 ore fa, Giraluna ha scritto:

Tu ad esempio non sei un insolente. Intervieni quando serve e sei pertinente al post. Insomma, magari all inizio sono diffidente, ma poi mi sciolgo. Ed è tutto in discesa. 

Con gli egoriferiti non va allo stesso modo, soprattutto se sono nella media come aspetto ed oggettivamente farmi certi discorsi sul mio fisico o interagendo come se fossi la cagna da mettere a cuccia fa solo ridere. Lo stesso vale per persone con cui non ho lo scopo sessuale. 

Infatti mi rendo conto come sia uno scambio di opinioni in cui nessuno dei due ha la pretesa di avere ragione.

Sicuramente non diventa lose-lose che, visto quello che vedo e quello che dici, è un fenomeno abbastanza frequente.

Detto ciò ho un'obiezione...

3 ore fa, Giraluna ha scritto:

Scelta della palestra: valuto le opzioni. Sono due. Il sito di quella la più quotata (5 stelle, recensioni ottime) mi ispirava meno dell altra, che aveva quotazioni diverse (4,5; recensioni buone) ed un interfaccia più semplice e genuino.  

Vado dalla prima: receptionist uomo, arrogante ed insolente (io col sorrisone dolcioso lo stesso perché non me ne viene nulla di dargli contro); prezzi non assolutamente conformi ad un range credibile. Mi ripete spesso che se voglio chiamare sono li. 

La seconda palestra mi ispirò da subito: receptionist donna, gentile ed educata; mi da tutte le informazioni (tra l altro diverse rispetto a quelle date dallo spocchioso); mi fa fare il giro della palestra; prezzi conformi. Non indiste sul richiamarla. 

Scelgo la seconda, imparando così che nel mio caso, quando debbo scegliere fra più offerenti lo stesso servizio, parto da quello meno convincente, scalando sino a quello che mi piace di più. 

Diciamo che se ho ben compreso sei partita con un preconcetto partito dalla pancia.

Quando si parte così è difficile poi non cercare elementi a conferma della nostra teoria.

Un po' come quando si entra in fissa con un particolare telefono perchè magari ci piace a livello estetico (scelta di pancia) e poi, non appena qualcuno ti fa notare gli aspetti negativi sul funzionamento (scelta più razionale), parti di overcompensation trovando anche le minuzie che possano confermarti che quello è un ottimo telefono.

Da ciò non deriva che la tua pancia ha ragione, ma che tu in qualche modo abbia voluto dargli ragione.

In più aggiungici che se sei convinta che la tua pancia sbagli raramente, sarai ancora più propensa a seguire l'istinto.

Questo non vuol dire ovviamente che l'altra palestra sarebbe stata una scelta migliore, bensì che molte volte è necessario un adeguato bilanciamento fra le due componenti decisionali.

3 ore fa, Giraluna ha scritto:

I modi sono i più delicati possibile. Posso anche invitarli a riflettere che loro zero.

Ognuno di noi cerca persone che in qualche modo possano colmare alcuni dei nostri bisogni.

I casi da te citati vanno bene per la crocerossina che ha bisogno di guarire per sentirsi valorizzata.

Non mi sembra per niente la tua situazione....😂

[Giraluna [Partecipante] 9650]

29 minuti fa, nic101 ha scritto:

Quando si parte così è difficile poi non cercare elementi a conferma della nostra teoria.

Sapevo che me lo avresti scritto. 

Diciamo che dal sito si notava una certa alterigia. Io parto col dubbio: ok, mi puzza, ma andiamo a vedere. Sia mai che mi sbaglio. Questo il mio atteggiamento dato che mi è stato spesso consigliato di dubitare funzionalmente. 

Poi dal vivo, non solo mi obbligano a seguire il loro personal trainer senza possibilità di crearmi la scheda da me, ma alle domande sul mio allenamento mi sono sentita rispondere che mi stavo appena appena muovendo; per concludere mi imponevano un costo se entravo in un determinato orario ed il doppio il un altro. 

Libertà porta mi via ... aggiungici il budge per entrare e che lo spazio era 40 metri ... capisci che nell altra, in cui mi spiegano che basta abbia chi me la prepara (la scheda) altrimenti ci pensano loro, prezzi normali, senza vincoli di orari, con il doppio dello spazio ... Non sono neanche paragonabili ed il dubbio si trasforma in certezza? 

Con le persone invece è un clic che si attiva dopo che loro mi hanno personalmente ragguagliata su certi dettagli/aspetti di se stessi, che effettivamente poi riscontro con l andare dell interazione dal vivo. 

36 minuti fa, nic101 ha scritto:

Non mi sembra per niente la tua situazione....😂

Infatti non era a titolo crocerossoloso. Era a titolo "Proviamo a vedere se da un confronto su noi stessi questo soggetto la piglia bene dimodoche poi si possa collaborare/condividere e migliorarsi assieme o con le sue parti negate non riesco a procedere". Anche qui parto dal dubbio: sarà in grado di reggere? Vediamo. 

Ovviamente non regge ed io foldo, che non ho voglia di perder tempo. Il tutto per:

38 minuti fa, nic101 ha scritto:

uno scambio di opinioni in cui nessuno dei due ha la pretesa di avere ragione.

Secondo me, come ti scrivevo, in soldoni si tratta di doverli accettare e adattarmi, che non significa fare i compdi loro, ma trovare gli agganci interiori miei che possano agganciarsi ai loro. 

Non c è altra soluzione. 

[Virgi123 [Partecipante] 187]

Scusate se mi intrometto, ma la discussione è interessante e volevo dare il mio (piccolo) contributo in quanto mi ha riportato in mente una questione affrontata a lezione di sociologia: il teorema di Thomas. Se gli uomini definiscono una situazione come reale, essa sarà comunque reale nelle sue conseguenze. Probabilmente la conosci già, credo

Osservando questo teorema dal punto di vista relazionale, mi sono resa di quanto possa rivelarsi vero.
Quando si definisce una persona di poco valore, automaticamente la si spinge a comportarsi come tale per reazione. Quando si tratta una persona con rispetto/simpatia perché la si considera degna, è più facile che si ottenga un responso positivo.
In entrambi casi vi è una conferma della propria idea, un rinforzo, una sorta di 'autoinfluenza'.

Vi sono studi che hanno dimostrato che le etichette fanno molto presa sulle persone. Ad esempio (mi sembra) vi è stato un esperimento nelle scuole: somministrato un test a una classe, si disse alle docenti che il gruppo X di bambini era risultato più intelligente rispetto a quello Y, favorendo le aspettative nei loro confronti.
A fine anno il gruppo X si rivelò effettivamente migliore, come se l'atteggiamento delle insegnanti (influenzato dal risultato del test) avesse portato all'avverarsi della profezia.

 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

14 minuti fa, Virgi123 ha scritto:

sono studi che hanno dimostrato che le etichette fanno molto presa sulle persone. Ad esempio (mi sembra) vi è stato un esperimento nelle scuole: somministrato un test a una classe, si disse alle docenti che il gruppo X di bambini era risultato più intelligente rispetto a quello Y, favorendo le aspettative nei loro confronti.
A fine anno il gruppo X si rivelò effettivamente migliore, come se l'atteggiamento delle insegnanti (influenzato dal risultato del test) avesse portato all'avverarsi della profezia.

Grazie del contributo. Lo lessi anche io questo esperimento. Non ricordo dove, più probabilmente in America. 

15 minuti fa, Virgi123 ha scritto:

Quando si definisce una persona di poco valore, automaticamente la si spinge a comportarsi come tale per reazione.

Si. È esattamente ciò che mi accade. Loro partono con etichette ed io proprio mi chiudo a riccio e non collaboro, ben sapendo che trovandoci all inizio io invece parto coi piedi di piombo prima di farmi una idea.

L inghippo sta nel fatto che notano da soli che non sono per nulla nella media e ben riconoscendolo per loro stessa ammissione perpetuano con le etichette e comportamenti che riservano alla stessa. A quel punto avanzo le mie osservazioni su di loro, precedentemente in fase di valutazione e mai concretizzate e bum ... Parte lo scatto e la negazione. 

20 minuti fa, Virgi123 ha scritto:

Quando si tratta una persona con rispetto/simpatia perché la si considera degna, è più facile che si ottenga un responso positivo.

Non è che la considero degna. È che si comporta degnamente prima ancora che dica qualcosa. Quando poi mi avvicino e continua con questo comportamento allora sono in sinergia e non ho di che preoccuparmi. 

Anche nic, per esempio, alla sua prima domanda che mi rivolse, pensò che fossi una sparaballe quando lesse la mia risposta perché credeva certe cose diverse dalle mie. Poi si è ricreduto. 

Non l ho etichettato. Non l ho trattato da scemo o altro. Aveva posto degnamente il suo quesito. Quando poi gli ho risposto ad un certo punto ha smesso di richiedere perché pensava appunto fossi una sparaballe. Legittimo pensarlo. Ha adottato il silenzio per suggerirmi il messaggio. Non è venuto a pretendere la ragione o a etichettarmi.

Un altro invece mi scrisse una cosa in pubblica, cercando la polemica mentre in privato era tutto mansueto ... silurato. 

Non è che viaggi o di bianco e nero:o sei degno o sei un pezzente. Valuto le sfumature che ho di fronte: in cosa sei degno? Combacia con ciò che intendo io?

Andiamo a scoprirlo. 

Pure tu in passato mi attacasti ed io ti risposi acida e triggerata tanto che intervenne Aivia. All epoca il fatto che fossi (tu) femmina e che andassi contro il mio gruppo mi diede parecchio fastidio. Non ricordo se ero già in terapia. 

Poco tempo fa apristi un post e ti consigliai. 

Perché questo cambio?

Perché ho nel frattempo imparato molto e sono cresciuta. Puoi essere degna pure tu se ti poni in maniera tale. Almeno con me funziona così. 

E se risulto arrogante, fulminata ecc è un diretto riflesso della mia controparte. Per questo Aivia mi scrisse pochi giorni fa di essere me in questo mondo reale. Lo scrisse perché quando divento quella persona non sono io, ma il substrato schifoso del recinto. 

Da qui il mio aver ottenuto che non sono nel recinto, epperò devo averci a che fare, trovando l adattamento funzionale ad interagire col gregge. Cosa che ancora non sono in grado di individuare dato che sono in fase di rodaggio sull aver finalmente impedito che mi si attacassero certe mentalità disfunzionali.  

[Unbreakable [Élite] 2014]

4 ore fa, Giraluna ha scritto:

Diciamo che dal sito si notava una certa alterigia. Io parto col dubbio: ok, mi puzza, ma andiamo a vedere. Sia mai che mi sbaglio. Questo il mio atteggiamento dato che mi è stato spesso consigliato di dubitare funzionalmente. 

Poi dal vivo, non solo mi obbligano a seguire il loro personal trainer senza possibilità di crearmi la scheda da me, ma alle domande sul mio allenamento mi sono sentita rispondere che mi stavo appena appena muovendo; per concludere mi imponevano un costo se entravo in un determinato orario ed il doppio il un altro. 

Libertà porta mi via ... aggiungici il budge per entrare e che lo spazio era 40 metri ... capisci che nell altra, in cui mi spiegano che basta abbia chi me la prepara (la scheda) altrimenti ci pensano loro, prezzi normali, senza vincoli di orari, con il doppio dello spazio ... Non sono neanche paragonabili ed il dubbio si trasforma in certezza? 

Le recensioni a 5 stelle gliele hanno fatte i familiari ed anche dietro compenso mi sa.

Mai sentita una cosa così e sono anni che frequento palestre.

4 ore fa, Giraluna ha scritto:

trovare gli agganci interiori miei che possano agganciarsi ai loro. 

Sempre così, il famoso compromesso il cui significato viene spesso travisato.

Se riesci a mettere in atto quello che dici ed allo stesso tempi provi una sensazione di benessere non credo tu abbia bisogno di altro.

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

Anche nic, per esempio, alla sua prima domanda che mi rivolse, pensò che fossi una sparaballe quando lesse la mia risposta perché credeva certe cose diverse dalle mie. Poi si è ricreduto. 

Non l ho etichettato. Non l ho trattato da scemo o altro. Aveva posto degnamente il suo quesito. Quando poi gli ho risposto ad un certo punto ha smesso di richiedere perché pensava appunto fossi una sparaballe. Legittimo pensarlo. Ha adottato il silenzio per suggerirmi il messaggio. Non è venuto a pretendere la ragione o a etichettarmi.

Non sparaballe, diciamo che la risposta fu inconsueta e non adatta alla mia situazione.

Ma ci sta, uno la butta là sulla base di ciò che legge.

E non ho l'arroganza di dire che tu (generico) non hai capito, piuttosto mi viene da pensare che forse non ho reso bene quello che volevo dire tramite ciò che ho scritto.

O che addirittura potrei non aver capito io.

Quindi perchè etichettare o pretendere la ragione ?

Hai un altro pensiero ? Se c'è modo di conciliarlo con il mio bene. Potenziale win-win.

Non siamo in guerra e non ho un ego disturbato. Non me ne frega proprio della ragione.

Mi interessa la produttività.

[Giraluna [Partecipante] 9650]

2 ore fa, nic101 ha scritto:

Mai sentita una cosa così e sono anni che frequento palestre.

Avevo già recuperato le info sul mondo della palestra da un amico. Figurati se mi presento in territorio non di mia competenza senza almeno quelle basiche. Di questi tempi è come offrire la propria gola al godimento del boia. 

Ci sono rimasta anche io tanto da sorridere per tutto il tempo mentre pensavo "Si si, caro fai pure il "tuo lavoro", che tanto ste minchiate le rifili alle donne stupide, che guardano la tua maglietta con le pecore (neanche farlo apposta!) sui tuoi pettorali". Io guardo la produttività che traspare dal tuo atteggiamento. Meno parole e più fatti, com è stato per l altra palestra. 

Innanzitutto la palestra in cui vado può permettersi di tenere chiuso un mese in estate e di valutare se tenere il sabato aperto. Per ora restano chiusi. Invece gli altri non solo aprono tutto il sabato, ma quando andai ai primi di settembre a raccoglier info erano già a pieno regime di lavoro. 

Non penso le recensioni siano state tutte vendute, ma che sicuramente nell equazione ci siano i clienti che si fanno suggestionare dalla parlantina e credono che per avere il meglio serva spendere tanti soldi si. Non è proprio così però. 

2 ore fa, nic101 ha scritto:

Mi interessa la produttività.

E a me anche la riproduttivita sessuale 😂

2 ore fa, nic101 ha scritto:

Se riesci a mettere in atto quello che dici ed allo stesso tempi provi una sensazione di benessere non credo tu abbia bisogno di altro.

Già. Tu come fai? Voi maschi siete sicuramente più allenati in questo. Hai da suggerirmi degli spunti da provare in real?

Modificato 23 Settembre 2019 da Giraluna

[Giraluna [Partecipante] 9650]

2 ore fa, nic101 ha scritto:

mi viene da pensare che forse non ho reso bene quello che volevo dire tramite ciò che ho scritto.

O che addirittura potrei non aver capito io.

Questa mi ha fatto ridere (non per te) perché se appunto avessero l intelligenza emotiva di dubitare di loro stessi ... invece non solo pensavo di aver scritto come Oriana Fallaci e che tu sia la povera analfabeta, ma credono pure di averti capito. 

Quando accade tutto ciò?

Ovviamente quando qualcosa gli da fastidio e gli viene presentato sul piatto. Molto spesso mi è stata invidiata la schiettezza, su cui, tra l altro, ho dovuto lavorare perché ero davvero troppo schietta. Ora che ci vado di bisturi ... ancora li a offendersi, a scattare a molla, negare, farmi i giochini stupidini ecc. E allora diciamocelo che dovreste andare pure voi in terapia 😂 

Mentre a me è occorso meno tempo poiché ero già mezza savia da giovane, loro invece sono completamente da ristrutturare, soprattutto chi pensa di essere savio su basi fluttuanti, che gli alieni sono esseri umani al confronto.