Come scaricare scopamico (e farlo coinvolgere)?!

[Nyne [Partecipante] 82]

Il 25/4/2018 alle 02:17 , capelli bagnati ha scritto:

...

Nessuna superiorità, solo una semplice constatazione. In un mondo volto alla produttività dove è stata per lo più accantonata ogni educazione ai sentimenti, la conseguenza naturale è proprio questa. Persone che creano danni agli altri e, soprattutto a sé stesse, per lo più inconsapevolmente. 

Ciò mi ricollega alla ragione per la quale ho sentito di esprimere alcune considerazioni sui pensieri di CrazyGirl, che mi ispira profonda tenerezza. E la sua risposta mi conferma ciò che pensavo.

A volte cerchiamo qualcuno che assecondi i nostri pensieri o comportamenti proprio perché intimoriti dall'uscire dalla nostra zona comfort.

Detto ciò, se qualcuno leggendo, che sia lei o qualcun altro, potrà trarne alcun beneficio, ne sarò lieta. Altrimenti va bene lo stesso. E ciò vale anche per altri post, come anche il tuo.

Ogni altra considerazione lascia il tempo che trova.. alla fine, spento lo schermo del computer, ognuno deve fare i conti con sé stesso.

I miei migliori auguri. 

[CrazyGirl [Partecipante] 97]

Il 24/4/2018 alle 19:14 , capelli bagnati ha scritto:

Crescendo ti viene detto cosa fare. Ti viene detto chi essere. A volte ti viene detto anche cosa studiare e che vita vivere. Sembra quasi che i tuoi genitori sappiano esattamente come dovresti essere. Ciò che è giusto per te, come se la tua opinione, ciò che vuoi... non contasse un bel niente. E tu, da brava bambina, hai eseguito. Ti sei messa sui binari che ti hanno indicato e a testa china hai eseguito passo passo quello che ti dicevano di fare. E, leggimi attentamente, sei stata brava a fare tutto questo. Il tuo impegno, la tua fatica, il tuo voler eccellere e il tuo voler rendere felice la tua famiglia, sono sicuramente delle cose bellissime. E che ti fanno onore. L'unico problema è che magari non sono esattamente ciò che ti rendono felice.

Ti sei resa conto di esserne uscita stressata. Stravolta. Per l'ansia che ti hanno sempre messo addosso. Perché dovevi essere sempre perfetta in tutto e non potevi sbagliare. Come se fosse colpa tua che è finita con il tuo ex fidanzato. Come se fosse colpa tua che... beh, no. Non vuoi avere figli. Quantomeno non ora, non in questo momento. E non vuoi sposarti. Quasi che ormai il tempo sta scorrendo e per te è troppo tardi. Troppo tardi per essere felice.

Ciao Capelli Bagnati! Ci ho messo un pò a rispondere, ma eccomi!

é proprio come dici tu sopra...forse ci sono arrivata tardi a questo bivio della mia vita. A questo momento nel quale devo DA SOLA capire cosa voglio e iniziare a lavorare per arrivarci.

E non so...ma è stata questa emozione che provo per questa persona che mi ha come risvegliata, che mi ha fatto partire qualcosa da dentro..la sensazione che ci dia qualcosa nella mia vita che non andava...che dovevo prendere in mano la situazione e cambiare direzione. E questi sentimenti...che, cavolo, a descriverli così mi sembrano tanto sentimenti di "amore" mi hanno dato questa nuova forza, questa nuova grinta. 

Quindi, questa è una valida ragione per viverli. Perchè mi stanno aiutando a scavare dentro me stessa, a capirmi meglio, a mettermi in gioco. Anche se attraverso il dolore, a volte.

Mi sembra quasi di non aver mai provato un sentimento così. E, sicuramente, non ho mai provato la delusione e la sofferenza del non essere corrisposta. Cazzo, fa male, non credevo.

Il 24/4/2018 alle 19:14 , capelli bagnati ha scritto:

E... sai. Forse riderai. Forse piangerai... quando ti renderai conto... che il ragazzo che ti piace... è quell'immagine perversa e deviata che hai di te stessa. Credi così tanto che la libertà, l'essere indipendenti, l'essere tutti d'un pezzo, quasi che non esternare le proprie emozioni sia un pregio... da aver trovato una persona così. Una persona da idolatrare. Da stimare. Proprio perché è il contrario di tutto quello che i tuoi genitori ti hanno detto di essere. Lo stimi, perché lui riesce a essere la persona senza regole e senza vincoli che vorresti essere. Vorresti essere lui, per poter andare dai tuoi genitori e dire "Mamma, vedi. SONO LIBERA!" e lasciare le catene. Sputare in faccia a tua madre. E volare finalmente senza le pietre che hai i piedi e che ti limitano.

Ecco...adesso davvero devi dirmi come hai colto questa cosa. Perchè è cos', ci ho riflettuto tanto ed è così.

Ma perchè ho fatto questa scelta? é come aver deciso di votarmi alla sofferenza, volermi punire! Ci ho pensato spesso al fatto di aver fatto questa scelta per punirmi...perchè sento di dover espiare qualche peccato.

In più, un altro elemento del quale non ti ho raccontato, sono le caratteristiche di questo ragazzo...! Lui è un ribelle, un anticonformista, uno un pò strano e solitario e che se ne frega di un sacco di cose. In certe cose è anche un pò troppo al limite...Io sono l'esatto opposto! Ma con lui non mi sento giudicata, mi sento libera! All'inizio, quando ho deciso di buttarmi in questa storia e i sentimenti non erano ancora in ballo, l'ho fatto proprio per farmi "portare da lui a fare pazzie", per farmi trasportare in una vita così diversa dalla mia, ma che io desideravo tantissimo provare! Che è una vita sicuramente più trasgressiva. Insomma, mi sono messa alla prova, e ho scelto lui per l'estrema fiducia che ho nei suoi confronti. Credo di aver scelto lui perchè avevo bisogno di quello che lui poteva darmi (come mi spiegavi tu nel discorso della piramide). Per questo, ora, da dubbi su "amore non corrisposto", annego nei dubbi sul "cosa fare della mia vita". Non lo so, credi ci siano connessione tra la scelta di questo uomo/avventura...e la mia situazione interiore? Io credo di si, ma non capisco perchè, in che termini.

Il 24/4/2018 alle 19:14 , capelli bagnati ha scritto:

Arrivata a questo punto, potresti chiederti... si... ma quindi... cosa devo fare? In realtà... il cosa devi fare... è una tua scelta. Capire cosa ti può fare più soldi. E anche ciò che ti piace. Quello che hai sempre desiderato essere ed esprimere. E cominciare a perseguirlo. Perché sogni uno stile di vita diverso. Perché vuoi realizzare qualcosa per te. E anche se non sei sicura, anche se hai molti dubbi... tentare non ha mai ucciso nessuno. Ora sei da sola. Non hai più qualcuno che ti dice cosa fare. Che ti dà obiettivi per rendere piena la tua vita. Tocca a te scegliere il gioco da giocare. E soprattutto, le regole. Perché essere liberi non vuol dire essere senza regole. Citando il libro che ti dicevo all'inizio...

Cosa vuoi raggiungere? In quanto tempo? Cos'è per te il successo? Come ti vedi? Che oggetti avrai fra 3 anni? E fra 5?

E si...questi ora sono i miei dubbi. Devo lavorare su me stessa. Capire. Prendere una direzione. Capire chi sono e cosa può rendermi felice. Credo sarà un percorso lungo. E forse non arriverò mai ad avere una risposta! 

Ma non credo che le risposte si trovino a tavolino...credo arriveranno vivendo, buttandomi, provando. VIVENDO ma davvero, non per finta. Come ho deciso di fare buttandomi in questa impresa quasi sicuramente fallimentare del "conquistare l'uomo inconquistabile".

Il 24/4/2018 alle 19:14 , capelli bagnati ha scritto:

CrazyGirl... io ti vedo.

Grazie mille ancora, davvero! Non so come ringraziarti!

Vorrei tanto conoscerti

[ALESSIALOVE6 [Partecipante] 48]

Il 23/4/2018 alle 15:33 , CrazyGirl ha scritto:

Sento una sensazione che ho già sentito più volte, nei momenti in cui lui mi ha delusa (parecchi) e mi sono sentita disillusa. Sento rabbia, voglia di urlare, insultarlo e prendere a pugni qualsiasi cosa mi trovo davanti. Rabbia e poi, successivamente, mi sento stupida, ingenua. In alcuni momenti, mi è anche successo di piangere, travolta dalla sensazione del “è tutto finito”.

Poi, inizio la fase “dai adesso basta, dacci un taglio”. Poi, finora è sempre accaduto che lui facesse qualcosa di carino. E li torna la gioia, la felicità. Mi sento di nuovo a mille e mi dimentico la delusione.

A volte sento anche che la voglia di vederlo e sentirlo è così forte da autoconvincermi che sono io che sono troppo orgogliosa e che me la tiro di brutto (forse queste cose, però, un po’ sono anche vere…ho sempre come la pretesa di essere corteggiata….), quindi lo cerco, nonostante sia acnora arrabbiata. Forse lo faccio perché poi, vedendo che lui c’è sempre e risponde dopo un secondo, non rifiutandomi mai…beh, so che cercandolo la rabbia e la delusione passano.

ODDIO.

Mettendolo nero su bianco mi rendo conto di dipendere davvero drammaticamente da lui

 Sono su delle cazzo di montagne russe emotive da mesi…e dipendo da lui.

Mi fa schifo

Mi fa incazzare

È la primissima volta in 30 anni di vita che mi succede e non so come reagire

 

La tua impressione è quella che sento anche io. 

La verità è che esco da poco da una storia lunghissima, che è finita perchè l'amore era sparito. Non so se possa incidere questo.

A volte, quando riesco ad astrarmi e a valutarlo PER QUELLO CHE E, penso che non potrebbe mai essere l'uomo della mia vita. Ma...poi...mi sento irrimediabilmente attratta da lui...il mio autocontrollo (che di solito è mooolto forte, ho superato situazione ben peggiori nella mia vita, purtroppo) sparisce. Non capisco più un cazzo.

Che sia amore? Non ne sono del tutto convinta. 

 

Se tu sapessi darmi uno spunto per reagire nel modo migliore...beh, lo apprezzerei!

Ti vedo però molto convinto del fatto che a lui non gliene strafrega un cazzo di me. Io, porca vacca, non riesco a convincermene! 

 

Ciao CrazyGirl, direi che siamo nella stessa situazione, purtroppo 😞 tutto ciò che hai scritto rispecchia perfettamente la mia situazione attuale e l'unico consiglio che posso darti è allontanarti da tutta questa ""merda" quanto prima.. per te stessa, per il tuo bene..... 

[CrazyGirl [Partecipante] 97]

4 ore fa, ALESSIALOVE6 ha scritto:

Ciao CrazyGirl, direi che siamo nella stessa situazione, purtroppo 😞 tutto ciò che hai scritto rispecchia perfettamente la mia situazione attuale e l'unico consiglio che posso darti è allontanarti da tutta questa ""merda" quanto prima.. per te stessa, per il tuo bene..... 

Ciao Alessialove6!

Ho letto ora la tua discussione...non so come sia andata la tua storia nel corso dell'anno...ma ho capito che è finita. E secondo me, come giustamente mi suggerisci anche tu, la cosa giusta da fare è passarci sopra ed andare avanti. Se lui ti ha apertamente rifiutata...è una cosa chiara, un segnale definitivo...io cercherei di non attaccarmi ad altro e lasciare stare (anche se so che non è facile, ma l'amor proprio deve vincere sul resto). Sai cosa Ale? Alla fine, è una fortuna che lui sia arrivato chiaramente a "scaricarti"! Almeno, non hai più da stare li a interpretare segnali, a resistere a suoi inviti del cazzo che non si capisce se porteranno a qualcosa o no. Se il mio di scopamici mi chiarisse (come sto cercando di fargli dire in tutti i modi, standogli un pò più addosso) che non ne vuole sapere di me, che non ci sarà mai nulla...per me sarebbe più facile lasciare perdere! Invece...mi cerca, fa il carino, nega quando io lo accuso di non cagarmi...ma perchè cazzo??? Cosa c'è d più facile di dire "no, niente cose serie, ciao è stato bello"?? Boh...io non capisco.

Se vuoi illuminarmi con la tua esperienza, grazie!

 

 

[ALESSIALOVE6 [Partecipante] 48]

3 ore fa, CrazyGirl ha scritto:

Ciao Alessialove6!

Ho letto ora la tua discussione...non so come sia andata la tua storia nel corso dell'anno...ma ho capito che è finita. E secondo me, come giustamente mi suggerisci anche tu, la cosa giusta da fare è passarci sopra ed andare avanti. Se lui ti ha apertamente rifiutata...è una cosa chiara, un segnale definitivo...io cercherei di non attaccarmi ad altro e lasciare stare (anche se so che non è facile, ma l'amor proprio deve vincere sul resto). Sai cosa Ale? Alla fine, è una fortuna che lui sia arrivato chiaramente a "scaricarti"! Almeno, non hai più da stare li a interpretare segnali, a resistere a suoi inviti del cazzo che non si capisce se porteranno a qualcosa o no. Se il mio di scopamici mi chiarisse (come sto cercando di fargli dire in tutti i modi, standogli un pò più addosso) che non ne vuole sapere di me, che non ci sarà mai nulla...per me sarebbe più facile lasciare perdere! Invece...mi cerca, fa il carino, nega quando io lo accuso di non cagarmi...ma perchè cazzo??? Cosa c'è d più facile di dire "no, niente cose serie, ciao è stato bello"?? Boh...io non capisco.

Se vuoi illuminarmi con la tua esperienza, grazie!

 

 

Dunque cara, posso assicurarti che leggendo il tuo post, ti sei trovata in una relazione sicuramente più "dignitosa" della mia. Nel senso che, ti spiego subito, ho avuto una relazione lunga con il mio ex dopo di che ho conosciuto questo ragazzo che mi attraeva molto fisicamente, lui sin dall'inizio con me è stato chiaro nel dirmi che non voleva cose serie con nessuna in questo periodo e così decidemmo di comune accordo di vederci senza impegno. Ti dirò che a me lui già piaceva perciò in un attimo, forse presa dalla situazione, ho del tutto perso la testa per lui... e al contrario del tuo, a me non mi cercava mai, ero sempre io a scrivergli o a chiedergli di vederci. A volte ho ricevuto anche dei 2 di picche. Quanto pensi sia dignitoso per una donna, chiedere ad un uomo di scopare e ricevere un no? Eppure a me non manca assolutamente nulla, al contrario delle sue ex e nuove scopamiche, io sono una ragazza per bene, intelligente, seria, a modo e fortunatamente sono anche molto carina a detta di tutti, migliore persino di quelle con cui si vede lui. Non ho mai capito però come mai trattasse queste altre con più rispetto anzichè me. Forse aveva intuito che io fossi presa da lui ma ti dirò ad esempio, dopo esserci visti mi riaccompagnava a casa, niente coccole, niente chiacchiere e spariva, non si faceva piu sentire fino a quando lo ricercavo io. Con le altre era differente, rimaneva e si sentivano anche per messaggi. E a me non mi salutava neanche per strada... due perfetti estranei. Che cosa dovrei pensare di tutto questo? Insomma dopo un anno di alti e bassi così io mi sono stancata, ero cos' legata a lui che il solo pensiero che un altra potesse toccarlo mi faceva impazzire... così cominciai a tenerlo sotto controllo, lui non vedeva nessun altra a parte me, di questo ero fermamente convinta ma avevo paura che da un giorno all'altro si sarebbe stancato di me. E così è stato, piano piano io cominciai a fargli paranoie, litigavamo spesso, volevo sentirmi più desiderata, volevo che per strada mi salutasse, volevo che smettesse di cercare altre ragazze. Lui ha colto la palla al balzo per dirmi che era stanco, che il gioco non valeva la candela e che sarebbe tutto finito perchè se più volte ha sorvolato, ora era davvero esausto dai miei comportamenti e che era stato chiaro dall'inizio del non voler nulla di serio con me. Se mi ero legata erano cacchi miei in pratica. Insomma è passato 1 mese e mezzo, spesso ci siamo trovati in giro per locali ma non ci guardiamo in faccia, qualche giorno fa gli ho scritto per chiedergli un informazione e mi ha risposto, ci sono state 2 battute un pò così dopo di che non mi ha piu risposto ne piu cercato. Ho saputo che sta vedendo un altra..... so per certo che da me non tornerà mai, non mi ha mai cercato all'epoca figuriamoci se debba farlo ora mettendo da parte il suo orgoglio. Io lo voglio, e intendo riprendermelo, voglio che lui lasci perdere la nuova. So che mi accontenerei delle briciole, ma io non voglio perderlo e non voglio stargli lontano. 😞

[CrazyGirl [Partecipante] 97]

2 ore fa, ALESSIALOVE6 ha scritto:

Dunque cara, posso assicurarti che leggendo il tuo post, ti sei trovata in una relazione sicuramente più "dignitosa" della mia. Nel senso che, ti spiego subito, ho avuto una relazione lunga con il mio ex dopo di che ho conosciuto questo ragazzo che mi attraeva molto fisicamente, lui sin dall'inizio con me è stato chiaro nel dirmi che non voleva cose serie con nessuna in questo periodo e così decidemmo di comune accordo di vederci senza impegno. Ti dirò che a me lui già piaceva perciò in un attimo, forse presa dalla situazione, ho del tutto perso la testa per lui... e al contrario del tuo, a me non mi cercava mai, ero sempre io a scrivergli o a chiedergli di vederci. A volte ho ricevuto anche dei 2 di picche. Quanto pensi sia dignitoso per una donna, chiedere ad un uomo di scopare e ricevere un no? Eppure a me non manca assolutamente nulla, al contrario delle sue ex e nuove scopamiche, io sono una ragazza per bene, intelligente, seria, a modo e fortunatamente sono anche molto carina a detta di tutti, migliore persino di quelle con cui si vede lui. Non ho mai capito però come mai trattasse queste altre con più rispetto anzichè me. Forse aveva intuito che io fossi presa da lui ma ti dirò ad esempio, dopo esserci visti mi riaccompagnava a casa, niente coccole, niente chiacchiere e spariva, non si faceva piu sentire fino a quando lo ricercavo io. Con le altre era differente, rimaneva e si sentivano anche per messaggi. E a me non mi salutava neanche per strada... due perfetti estranei. Che cosa dovrei pensare di tutto questo? Insomma dopo un anno di alti e bassi così io mi sono stancata, ero cos' legata a lui che il solo pensiero che un altra potesse toccarlo mi faceva impazzire... così cominciai a tenerlo sotto controllo, lui non vedeva nessun altra a parte me, di questo ero fermamente convinta ma avevo paura che da un giorno all'altro si sarebbe stancato di me. E così è stato, piano piano io cominciai a fargli paranoie, litigavamo spesso, volevo sentirmi più desiderata, volevo che per strada mi salutasse, volevo che smettesse di cercare altre ragazze. Lui ha colto la palla al balzo per dirmi che era stanco, che il gioco non valeva la candela e che sarebbe tutto finito perchè se più volte ha sorvolato, ora era davvero esausto dai miei comportamenti e che era stato chiaro dall'inizio del non voler nulla di serio con me. Se mi ero legata erano cacchi miei in pratica. Insomma è passato 1 mese e mezzo, spesso ci siamo trovati in giro per locali ma non ci guardiamo in faccia, qualche giorno fa gli ho scritto per chiedergli un informazione e mi ha risposto, ci sono state 2 battute un pò così dopo di che non mi ha piu risposto ne piu cercato. Ho saputo che sta vedendo un altra..... so per certo che da me non tornerà mai, non mi ha mai cercato all'epoca figuriamoci se debba farlo ora mettendo da parte il suo orgoglio. Io lo voglio, e intendo riprendermelo, voglio che lui lasci perdere la nuova. So che mi accontenerei delle briciole, ma io non voglio perderlo e non voglio stargli lontano. 😞

Ale, capisco la situazione...davvero.

Io credo che a questo punto tu abbia una sola soluzione (che probabilmente è anche la mia): SPARIRE. Ma farlo davvero. Perché sparire è la mossa giusta per due ragioni:

la prima: fai del bene a te stessa, inizi a prendere le distanze, a guardarti intorno, a trovare nuovi stimoli e quindi a superare il brutto periodo che hai vissuto 

la seconda: se c’è un modo, una minima speranza, che lui torni sui suoi passi, è così che lo puoi ottenere. Perché più pressi, più scappa. Quindi, se come dici tu, sei ancora sicura di volerlo, l’unica strategia secondo me è questa.

Quindi, se ci ragioni, prendi due piccioni con una fava. Fai del bene a te stessa e provi a riconquistare lui...non facendo un bel niente! In questo modo, anche lui forse riacquisirà rispetto nei tuoi confronti.

perche, se non ci vogliamo bene noi donne per prime, non possiamo pretendere che ce ne vogliamo loro. 

Quindi, ogni volta che vorresti scrivergli, chiamarlo, invitarlo...FERMATI! Guardati allo specchio e ripeti NO. Poi fai qualcosa per te stessa! Ogni volta che riesci a dire un no, ti dai un premio (che ne so, shopping, appuntamento dall’estetista, ti cucini un piatto sano, ti fai una corsetta, ti compri un bel libro, inizi una serie tv). Qualsiasi cosa, purché sia una cosa che fai per te.

Riflettici..spero di averti anche solo in pochi o aiutata! Un abbraccio!

[capelli bagnati [Partecipante] 1055]

13 ore fa, CrazyGirl ha scritto:

Ciao Capelli Bagnati! Ci ho messo un pò a rispondere, ma eccomi!

é proprio come dici tu sopra...forse ci sono arrivata tardi a questo bivio della mia vita. A questo momento nel quale devo DA SOLA capire cosa voglio e iniziare a lavorare per arrivarci.

E non so...ma è stata questa emozione che provo per questa persona che mi ha come risvegliata, che mi ha fatto partire qualcosa da dentro..la sensazione che ci dia qualcosa nella mia vita che non andava...che dovevo prendere in mano la situazione e cambiare direzione. E questi sentimenti...che, cavolo, a descriverli così mi sembrano tanto sentimenti di "amore" mi hanno dato questa nuova forza, questa nuova grinta. 

Quindi, questa è una valida ragione per viverli. Perchè mi stanno aiutando a scavare dentro me stessa, a capirmi meglio, a mettermi in gioco. Anche se attraverso il dolore, a volte.

Mi sembra quasi di non aver mai provato un sentimento così. E, sicuramente, non ho mai provato la delusione e la sofferenza del non essere corrisposta. Cazzo, fa male, non credevo.

Ecco...adesso davvero devi dirmi come hai colto questa cosa. Perchè è cos', ci ho riflettuto tanto ed è così.

Ma perchè ho fatto questa scelta? é come aver deciso di votarmi alla sofferenza, volermi punire! Ci ho pensato spesso al fatto di aver fatto questa scelta per punirmi...perchè sento di dover espiare qualche peccato.

In più, un altro elemento del quale non ti ho raccontato, sono le caratteristiche di questo ragazzo...! Lui è un ribelle, un anticonformista, uno un pò strano e solitario e che se ne frega di un sacco di cose. In certe cose è anche un pò troppo al limite...Io sono l'esatto opposto! Ma con lui non mi sento giudicata, mi sento libera! All'inizio, quando ho deciso di buttarmi in questa storia e i sentimenti non erano ancora in ballo, l'ho fatto proprio per farmi "portare da lui a fare pazzie", per farmi trasportare in una vita così diversa dalla mia, ma che io desideravo tantissimo provare! Che è una vita sicuramente più trasgressiva. Insomma, mi sono messa alla prova, e ho scelto lui per l'estrema fiducia che ho nei suoi confronti. Credo di aver scelto lui perchè avevo bisogno di quello che lui poteva darmi (come mi spiegavi tu nel discorso della piramide). Per questo, ora, da dubbi su "amore non corrisposto", annego nei dubbi sul "cosa fare della mia vita". Non lo so, credi ci siano connessione tra la scelta di questo uomo/avventura...e la mia situazione interiore? Io credo di si, ma non capisco perchè, in che termini.

E si...questi ora sono i miei dubbi. Devo lavorare su me stessa. Capire. Prendere una direzione. Capire chi sono e cosa può rendermi felice. Credo sarà un percorso lungo. E forse non arriverò mai ad avere una risposta! 

Ma non credo che le risposte si trovino a tavolino...credo arriveranno vivendo, buttandomi, provando. VIVENDO ma davvero, non per finta. Come ho deciso di fare buttandomi in questa impresa quasi sicuramente fallimentare del "conquistare l'uomo inconquistabile".

Grazie mille ancora, davvero! Non so come ringraziarti!

Vorrei tanto conoscerti

Ciao CrazyGirl, intanto vorrei rassicurarti su una cosa: non è mai troppo tardi. Non è mai troppo tardi per aprirsi al cambiamento e cercare la propria strada. Si, non l'hai fatto prima e avresti potuto... ma sticazzi?

Passiamo la vita a cercare di misurarci con gli altri, cercando di capire se ce l'abbiamo più o meno lungo rispetto agli altri. Ha gran poco senso. Io non conosco la tua storia personale, le tue condizioni di contorno, i tuoi genitori, quanti soldi avevano, che scuole hai fatto, cosa hai mangiato, tuo fratello o tua sorella, chi era il tuo parroco... e quindi non so in quale situazione socio culturale sei cresciuta.

E' inutile dunque paragonarsi magari a una ragazza che ha vissuto una situazione molto più favorevole della tua e che magari non ha avuto un'educazione repressiva o ha avuto una famiglia molto meno pressante. Tu hai la tua vita. Hai avuto bisogno di un certo quantitativo di tempo per realizzare delle cose sulla tua vita. E va bene così. Non è colpa di certo tua 🙂 la chiave è accettare la vita per come ci è stata regalata.

Passando poi a parlare del sentimento che stai provando, sicuramente è una gran bella cosa. E' un sentimento forte che sta mettendo in mostra le tue insicurezze e le cose su cui puoi lavorare e migliorarti. Come già ti scrissi, è una benedizione. Va benissimo così. E fai bene a metterti in gioco con tutta te stessa 🙂

Può sembrarti assurdo, ma in realtà è davvero una fortuna che lui continui a darti affetto e ti accetti per quello che sei, nonostante le tue insicurezze. In questo momento è più vero che è lui ad amare te piuttosto che il contrario. Lui sta amando la vera te. Tu stai amando l'idea irrealistica che hai di lui. Stai amando ciò che vorresti in te stessa e che non hai. Stai adorando un idolo, non stai adorando il vero Dio. Per usare una metafora che rimanda a Mosè.

Questo per te è davvero un dono, perché ti permette di capire l'origine del tuo dolore. Sentirla, elaborarla. Come stiamo facendo. Il dolore quindi è anch'esso un bene, perché permette il cambiamento. Quello vero, duraturo. E l'unica verità è quella di voler andare ancora più affondo, di aumentare ancora questa emozione, arrivando agli ultimi termini. Arrivare a soffrire così tanto che non riesci a dormire.. finché, chiudendo gli occhi. Lo vedi. Vedi il perché di tutto quel dolore. Vedi tutto quello che ti sta uccidendo dentro. E saranno i 5 minuti più belli della tua vita.

Sul come ho capito tutto questo... e tutte le altre cose che ti ho detto... CrazyGirl... te l'ho detto. Io ti vedo. Io sono te. Tu sei me 3 anni fa. Quando vivevo questo identico dolore. Quando mi vedevo rifiutare da quella che ho pensato per anni essere la donna della mia vita. La donna perfetta... perché era tutto quello che avevo sempre cercato in una donna. Almeno.. questo è ciò che sembrava e che mi diceva. Ma non era così. Era solo un'illusione. Un'illusione creata dalla mia stessa mente.

E il motivo per cui sto cercando di aiutarti. Il motivo per cui, seppur virtualmente, da distante... sto cercando di tenderti la mano... è perché mi ricordo le lacrime. Mi ricordo il dolore. Mi ricordo le serate passate a piangere cercando di capire cosa fosse successo. Perché non mi amasse. Perché la stessi perdendo. Le giornate intere a pensare al suicidio perché ero perso. Solo. E non sapevo cosa fare.

E avrei tanto voluto che qualcuno. Una persona, qualsiasi... mi dicesse: "Amico, è questo. Vedi. E' questo". Ma questa persona, purtroppo non c'è stata. E quando l'ho capito... da solo... ormai era troppo tardi.

Finendo la parentesi triste... si, concordo. Una delle realizzazioni più difficili e dolorose è proprio accettare che ci vogliamo fare male. Accettare che tu, CrazyGirl, in fondo... ti odi. Che ti vuoi punire. Che vuoi farti soffrire. E che il tuo cervello è come se stesse compulsivamente cercando di punirti per il tuo essere zoccola. Il che, ovviamente, ha un'accezione propria del tuo cervello. Sei zoccola per lui. Non per me. Non per altri. Non per gli abitanti di questi forum magari... ma ciò che ti è stato insegnato collide con quella che è la tua esperienza. Con ciò che stai facendo... e quindi, non ti dà pace. Ti autopunisci in modo semi consapevole per espiare questa ribellione. Per il tuo comportamento da zoccola. Ed è assolutamente normale. Ed è solo quando te ne accorgerai... che comincerai a chiederti: perché? Quando succede? E lì. Lì. Sarà il cambiamento, quello vero.

Riguardo infine il non sentirti giudicata, libera... quanto è bello? Quanto è bello sentirsi amati per i propri difetti. Sentirsi amati per la nostra voglia di fare le cosacce. Per la nostra voglia di essere diversi. Speciali. Unici. E finalmente ribellarci a quelle troiate che ci hanno insegnato. Quanto è bello? Ma ma... in realtà... non ne hai bisogno. Ne hai bisogno perché non riesci ad amarti per quelle cose. Pensi alla CrazyGirl troia e ti repelle. Pensi alla CrazyGirl libera e pensi "che schifo, è sbagliato". Pensi alla CrazyGirl trasgressiva e pensi "che puttana". Ed è per quello che ti bagni così tanto quando mentre fate sesso ti chiama così. Perché una parte di te. La parte più vera, repressa e profonda di te... in quei momenti vorrebbe solo urlare "SI!" SONO UNA PUTTANA! SI, MAMMA. LO SONO".

E buttare giù quella maschera di perbenismo asfissiante che ti ha caratterizzato per anni. Smetterla di essere un tutt'uno con un'identità che ti sta stretta e che ti opprime. E quindi... e quindi ti comporti da puttana. Assumi atteggiamenti che mai avresti fatto prima. Cerchi approvazione per questi tuoi comportamenti e lui te li dà... e non è bellissimo? Non è bellissimo sentirsi amati nonostanti i propri disagi, i nostri difetti... la nostra.. ribellione?

Ma la verità... la verità CrazyGirl... è che tu non sei così. Tu sei una bambina di 7 anni che guarda il suo papà e quando lo guarda negli occhi pensa che sia la persona più stupenda possibile. Sei materia potenziale di energia pura. Sei un turbinio di emozioni. Ed è giusto che tu possa sentire in ogni istante, in ogni momento... ogni sensazione. Ogni possibilità essere vera e reale. Tu non sei la brava ragazza che ti è stato insegnato. Ma non sei neanche la troia che stai cercando di essere. O la ragazza libera e indipendente che cerchi ostinatamente di sbattere in faccia ai tuoi genitori che, tra le righe, non hanno mai creduto al fatto che fossi grande abbastanza per prendere delle scelte per la tua vita.

Tu sei questo CrazyGirl. Sei materia pura. Puoi essere oggi una brava ragazza. Puoi essere domani una troia. Puoi andare dal tuo capo ed essere perfetta, impeccabile... e tornare a casa ed essere la peggiore delle zoccole. Non importa quello che scegli di essere. Non importa che cambi anche nel giro di cinque minuti. Questo vuol dire essere liberi. Perché l'unica forma di libertà, vera e reale. E non quella ribellione che parte sempre dalle catene. Le catene che per disperazione... ci fanno diventare esattamente il contrario di ciò che ci hanno indotto a essere.

Per questo, in mente da principiante, viene ribadito il concetto costante del dualismo. Senza dualismo c'è ego, c'è una ferita, c'è la non accettazione di una possibile realtà. Non riesco ad accettare di essere una sfigata? Non riesco ad accettare di essere mediocre? Non riuscirò mai a essere felice e serena nell'essere figa e realizzata. Perché mi sentirò sempre che è qualcosa che forse non merito. Forse sono sfigata... e non mi merito i complimenti, il successo che sto ottenendo. E vivo nella costante paura che qualcuno mi scopra. Che scopra la grande menzogna che alberga nel mio cuore. Se invece accetto... di essere la peggiore. Di fare le peggiori figure schifose. Di perdere tutta la mia dignità, il rispetto per me stessa.. in nome della mia libertà. In nome della mia capacità di esprimermi. Di essere vera, autentica, reale... perché tanto domani morirò... e nulla di tutto questo avrà avuto alcun senso... allora, in quell'istante... sei veramente te. Te, in carne e ossa.

Quindi... non hai bisogno di lui. Non hai bisogno di lui che ti dica che così vai bene. Hai bisogno di te.. che lo dici a te stessa. Che ti guardi allo specchio e ti dici "CrazyGirl... vai bene così come sei. Troia, fallita, mediocre, dipendente...". Qualsiasi sia il tuo difetto... accettalo. Sei così. Amen. Moriresti anche se fossi perfetta! Quindi vaffanculo e viviamoci questa vita. Con tutti le nostre piaghe, i nostri difetti e i nostri disagi psicologici.

Perché dunque hai così bisogno di lui? Ce l'hai perché è una scusa. E' un po' come l'alcol. Non ho fatto la troia perché sono troia... era colpa dell'alcol. Ops. E lo stesso vale con lui. Non sono io che trasgredisco... E' PERCHE SONO INNAMORATA DI LUI. E' colpa sua. E' LUI che mi porta a comportarmi così. E' colpa sua. E' lui che mi usa, che mi fa fare cose che io normalmente non farei. E' PERCHE? Perché mi sono innamorata di lui. Essere innamorata di lui ti serve. Serve al tuo stesso cervello. E' quello che ti racconti quando fai tutto quello che ti "induce" a fare per non prenderti la responsabilità a piene mani. Così il tuo ego è protetto. Non sei una brutta persona. Sei salva.

Ma questo... è vivere in ribellione. In ribellione con se stessi. Con quello che ci hanno sempre insegnato. Il che, di solito, in realtà, per gran parte... è pure giusto così.

L'ho già detto ma mi piace ripeterlo. Il cielo stellato sopra di me. La legge morale dentro di me. La legge morale è imposta. E' quello che magari mi hanno detto i miei genitori. Ma ora capisco. Ora so che sto facendo quello perché è ciò che mi fa bene. E' ciò che voglio. E sono pronto a stravolgerlo anche domani... ma sarebbe stupido farlo. E quindi... quindi seguo pedissequamente la legge morale. Perché mi fa stare bene. Perché l'ho scelta io.

Infine... concordo che la tua strada si trova vivendo e fallendo. E' l'unico vero modo. Ed è giusto così.

Ti lascio in regalo questo video a tal proposito. E' molto bello.

Riguardo il conoscerti... anche a me piacerebbe. Ma temo che purtroppo non sia possibile.

13 ore fa, ALESSIALOVE6 ha scritto:

Ciao CrazyGirl, direi che siamo nella stessa situazione, purtroppo 😞 tutto ciò che hai scritto rispecchia perfettamente la mia situazione attuale e l'unico consiglio che posso darti è allontanarti da tutta questa ""merda" quanto prima.. per te stessa, per il tuo bene..... 

Questo è il peggiore dei consigli... ma l'ho già detto ampiamente nei miei altri interventi.

Modificato 2 Maggio 2018 da capelli bagnati

[CrazyGirl [Partecipante] 97]

Il 3/5/2018 alle 00:25 , capelli bagnati ha scritto:

Questo per te è davvero un dono, perché ti permette di capire l'origine del tuo dolore. Sentirla, elaborarla. Come stiamo facendo. Il dolore quindi è anch'esso un bene, perché permette il cambiamento. Quello vero, duraturo. E l'unica verità è quella di voler andare ancora più affondo, di aumentare ancora questa emozione, arrivando agli ultimi termini. Arrivare a soffrire così tanto che non riesci a dormire.. finché, chiudendo gli occhi. Lo vedi. Vedi il perché di tutto quel dolore. Vedi tutto quello che ti sta uccidendo dentro. E saranno i 5 minuti più belli della tua vita

Ciao @capelli bagnati!

Come sempre, io leggo e mi illumino!

Ho pensato tante volte di dover fare proprio questo. Ho sempre avuto così tanta paura di "fare brutta figura", di passare per scema, di esprimere i mie sentimenti negativi (e anche positivi)...considera che io non sono capace di chiedere quello che voglio! Ho sempre avuto questo limite, nemmeno da piccola chiedevo i giochi ai miei genitori. Il mio atteggiamento mentale è quello di valutare gli altri, capire se mi piacciono o no e aspettare che loro capiscano quanto valgono e mi diano qualcosa. Molto difficilmente do, molto difficilmente mi espongo...credo sia paura. Ma, non sono una timida..per niente! Sono estroversa e ci sono un sacco di persone che si confidano con me...loro credono di essere vicine a me, ma io sento tutti così lontani. Ma lui no...lui l'ho sempre sentito vicino, mi sono fidata da subito, a pelle, a caso. Per questo non riesco a rassegnarmi. E, per tornare a quello che volevo dire (scusa se ho divagato), per questo ho deciso di arrivarci fino in fondo...a costo di arrivare a toccare il fondo! Perchè sarà terapeutico, per sconfiggere questa cazzo di paura di sbagliare! 

Poi...boh...la connessione tra amore, fiducia, paura, lui, me...mi sfugge.

Il 3/5/2018 alle 00:25 , capelli bagnati ha scritto:

E il motivo per cui sto cercando di aiutarti. Il motivo per cui, seppur virtualmente, da distante... sto cercando di tenderti la mano... è perché mi ricordo le lacrime. Mi ricordo il dolore. Mi ricordo le serate passate a piangere cercando di capire cosa fosse successo. Perché non mi amasse. Perché la stessi perdendo. Le giornate intere a pensare al suicidio perché ero perso. Solo. E non sapevo cosa fare.

Le tue parole trasmettono in modo così diretto il dolore che hai provato...è come se lo sentissi. Deve essere stato brutto, lo capisco...

 

Il 3/5/2018 alle 00:25 , capelli bagnati ha scritto:

Riguardo infine il non sentirti giudicata, libera... quanto è bello? Quanto è bello sentirsi amati per i propri difetti. Sentirsi amati per la nostra voglia di fare le cosacce. Per la nostra voglia di essere diversi. Speciali. Unici. E finalmente ribellarci a quelle troiate che ci hanno insegnato. Quanto è bello? Ma ma... in realtà... non ne hai bisogno. Ne hai bisogno perché non riesci ad amarti per quelle cose. Pensi alla CrazyGirl troia e ti repelle. Pensi alla CrazyGirl libera e pensi "che schifo, è sbagliato". Pensi alla CrazyGirl trasgressiva e pensi "che puttana". Ed è per quello che ti bagni così tanto quando mentre fate sesso ti chiama così. Perché una parte di te. La parte più vera, repressa e profonda di te... in quei momenti vorrebbe solo urlare "SI!" SONO UNA PUTTANA! SI, MAMMA. LO SONO".

DIO QUANTO E VERO! E LA COSA PIU VERA DI TUTTE, LA COSA CHE SENTO DI PIU! L'incapacità profonda che sto vivendo di capire cosa voglio, accettare i miei desideri e accettare chi sono

Il 3/5/2018 alle 00:25 , capelli bagnati ha scritto:

Perché dunque hai così bisogno di lui? Ce l'hai perché è una scusa. E' un po' come l'alcol. Non ho fatto la troia perché sono troia... era colpa dell'alcol. Ops. E lo stesso vale con lui. Non sono io che trasgredisco... E' PERCHE SONO INNAMORATA DI LUI. E' colpa sua. E' LUI che mi porta a comportarmi così. E' colpa sua. E' lui che mi usa, che mi fa fare cose che io normalmente non farei. E' PERCHE? Perché mi sono innamorata di lui. Essere innamorata di lui ti serve. Serve al tuo stesso cervello. E' quello che ti racconti quando fai tutto quello che ti "induce" a fare per non prenderti la responsabilità a piene mani. Così il tuo ego è protetto. Non sei una brutta persona. Sei salva.

Va beh...io non ho parole. Sono emozionata. Non so cosa dire, davvero...è tutto così vero, così chiaro...non avrei mai potuto rifletterci da sola e capirlo da sola. Questa è la ragione per la quale ho scelto un uomo così trasgressivo (almeno per i miei parametri molto "perbene"), così diverso dal mio ex storico (nonchè unico uomo della mia vita prima di lui)...per le ragioni che hai detto tu.

A rifletterci...sono io che sto usando lui più di quanto lui stia usando me. Usando tra virgolette, chiaramente.

Chiudo ringraziandoti di nuovo...leggo e rileggo i tuoi commenti quando sono giù, quando mi rinascono dubbi, quando ho bisogno di riflettere.

Sono un inno alla vita!

GRAZIE!

[CrazyGirl [Partecipante] 97]

Ciao a tutti ragazzi!

Probabilmente vi annoierò...ma io ho voglia di aggiornarvi sugli sviluppi di questa "non relazione/ profondo rapporto". 

Dopo il mio essermi un pò esposta...alcune cose sono cambiate. Non in modo così netto come avrei magari sperato...ma si sono evolute. 

Quindi vi racconto brevemente.

Ci sono stati 2 inviti a dormire da lui, a distanza di una settimana l'uno dall'altro (l'ultimo qualche giorno fa). é stato bellissimo, per me molto intimo. Abbiamo dormito abbracciati per parecchio tempo. E nel sonno continuava a cercarmi ed abbracciarmi (io non è che sia riuscita a dormire benissimo). 

Ieri, poi, per la prima volta, mi ha invitata ad uscire a mangiare qualcosa fuori (ci eravamo già andati un paio di volte, ma dopo essere stati insieme da lui). Ieri invece cena e basta..non cenetta romantica eh...una birreria..ma va beh. Poi mi ha chiesto di salire da lui. Sono salita e li coccole...ma non ci ha provato, non in modo diretto come al solito, almeno.

Poi mi ha proposto di andare via un week end insieme. Li ero imbarazzata e ho dato una risposta del cavolo...da sostenuta del cazzo come mi viene di solito. Tipo che scherzando gli ho detto "ah, ti autoinviti?". che scema.

Oggi ci siamo sentiti e abbiamo parlato di rivederci...ma il sesso non è saltato fuori.

Ora...credete che lui stia cercando di comunicarmi qualcosa?

A me viene da pensare di si...o sono un ingenua?

considerate che...2 settimane fa ci sono state: mia scenata di gelosia (per dire scenata, ho solo perso 1 attimo il mio controllo da computer), mia richiesta di rispettarmi ed essere sincero con me, mia richiesta di aprirsi a me in modo vero per costruire una vera relazione tra persone (senza necessariamente che sia una relazione amorosa), mia accusa di schivarmi e trattarmi come una "scopamica che si sta appesantendo" (alla quale lui ha risposto arrabbiandosi e negando).

Quindi, dico...se pensi che sia solo sesso e BASTA. Dopo quanto sopra...dileguati no?? Che senso avrebbe cambiare registro in questo modo?

 

[crociato [Partecipante] 633]

Di per se non sono chiaramente eventi negativi, anzi. Devi avere la pazienza di vedere come evolve, stando sempre attenta a non scottarti.

Poi devi valutare bene te se e quando definire la cosa assieme a lui.