Fine della relazione dopo 5 anni di convivenza

[coccolino [Partecipante] 14]

Buonasera, io 25 anni lei 26 stiamo insieme da 5 anni e mezzo. Ci siamo conosciuti il primo anno all'università di Medicina. Lei é la mia prima ragazza, invece lei ha avuto diversi fidanzati e l'ultimo l'ha lasciato per me, comunque era una storia a distanza che non le andava bene. Dopo 2 giorni che eravamo stati a letto per la prima volta abbiamo passato da allora quasi ogni singolo giorno insieme, praticamente conviviamo da quando ci siamo messi insieme. Abbiamo avuto diversi problemi in questi anni, a causa dei genitori che non hanno mai capito un rapporto del genere in due persone non sposate, e quindi quando eravamo nella nostra regione(lí abitiamo a 40km di distanza) ci sono stati sempre problemi. Abbiamo sempre condiviso tutto, studiamo insieme, abbiamo sempre viaggiato insieme non abbiamo mai preso una decisione non condividendola. Tuttavia nel mese di ottobre io vedevo tutto nero, era un periodo di forte stress in cui non facevamo sesso, il rapporto con i miei genitori era teso e ho litigato più volte con sua mamma. Quindi le ho detto che volevo lasciarla perché questi problemi ci sarebbero stati per sempre e non sarebbe mai cambiato nulla. Lei fa una giornata intera a piangere, capisco quanto é grande il suo amore nei miei confronti e quindi decido di cambiare idea e continuare a lottare.
Ma nei mesi seguenti lei sta tutti i giorni male, i mesi di novembre, dicembre e gennaio non vuole mai uscire di casa, alterna momenti di felicità a momenti di tristezza. Nel mese di febbraio torniamo ognuno a casa propria anche perché io dovevo sottopormi ad un intervento chirurgico e lei in quel periodo non é venuta a trovarmi una sola volta perché con i miei genitori sono tre anni che non si parlano e quindi da febbraio ci siamo rivisti nella casa in cui stiamo all'università a metà aprile. Tuttavia quando ci siamo visti alla stazione lei quando ho tentato di baciarla mi ha dato la guancia e a casa quando va in bagno si chiude la porta e dormiamo in camere separate senza avere alcun contatto fisico. Per me é stato uno shock e il mio cercare di farle capire che potevamo risolvere insieme i problemi che ci sono nella nostra storia, che non l'avrei fatta più soffrire hanno ottenuto il risultato di averla fatta innervosire, perché i primi di giugno abbiamo un esame difficile e lei non vuole parlarne fino all'esame perché quest'ultimo le provoca tanto stress. Inoltre é stressata pure perché da qualche mese sta seguendo una dieta ferrea per perdere i 15 Kg che la fanno essere in sovrappeso. Adesso abbiamo deciso di tornare ognuno a casa e propria e continuare a studiare per telefono come abbiamo fatto quando io ero in convalescenza per l'intervento e ritorneremo qui qualche giorno prima dell'esame.
Un amico a cui ne ho parlato e che ci conosce meglio di chiunque altro( al punto che quando parlavamo di matrimonio abbiamo detto che lui sarebbe stato sicuro un testimone)mi ha detto che lei ha bisogno di fare lei questa scelta, di accorgersi che io sono disposto a migliorare con i fatti e non a parole e non sentirsi pressata e che se le do il tempo per stare serena prenderà la decisione di restare insieme.

Questa era la situazione fino a ieri.

Ieri mi ha detto che quello che prova non é amore ma al momento siamo piú che amici ma non fidanzati e che non vuole perdermi e continuare a studiare insieme a me, che possiamo esserci sempre l'uno per l'altra perché sono la persona più importante della sua vita. Io le ho risposto che ci avremmo riprovato e che i problemi li avremmo risolto insieme ma mi ha detto che non se la sente.

Dopo che mi ha detto queste cose siamo andati al supermercato a fare la spesa, io non l'ho calcolata per tutto il tempo e si é messa a piangere al supermercato, ieri sera non ho dormito a casa me ne sono andato da un amico e mi ha mandato un sacco di messaggi e un sacco di chiamate e non le ho risposto.

Lei sostiene che anche se due persone restano amiche possono in futuro se é destino tornare a stare insieme, mi ha detto che con due suoi ex se non fossero spariti ci avrebbe riprovato.

Le opzioni sono due 

1: sparire completamente, abbandonarla e così se ci ripensa mi contatta lei

2: continuare a fare la vita di tutti i giorni con lei facendo finta di nulla, ma nel frattempo accettando il ruolo di amico ma mostrarsi disponibile verso altre donne.

Considerate che quando ci siamo messi insieme lei mi voleva come amico allora io le ho detto che non mi piaceva come amica, l'ho allontanata per 3 giorni ed é tornata dicendo che voleva stare con me.

Quindi penso che anche stavolta potrebbe funzionare.

 

[Nuovo_utente [Partecipante] 1424]

Opzione 1.

Occhio al "testimone".

[megres84 [Partecipante] 599]

Restare amici, si.

Nei film.

“In futuro se è destino tornare a stare insieme”, sempre tratto da un film.

Sotto il famoso “se è, sarà” ci sono passato anche io. E ovviamente non è stato, data la mancanza di volontà che mi sembra di riscontrare anche nel tuo caso.

Se sei ancora attratto da lei fatti un piacere e sparisci dai suoi radar, il restare amico ma mostrarsi disponibile verso altre non funzionerà.

Al massimo ti riuscirá bene trattare uno straccio una poveraccia che perderà la testa per te.

Se nemmeno tu, come lei nei tuoi confronti, non senti più attrazione potete fare i buoni amici.

Anzi, dopo tutto quello che avete condiviso potreste essere fratello e sorella.

[Underdog [Élite] 1686]

è finita...

 

state solo cercando di rendere meno doloroso il lutto del distacco. 

E in questo tentativo , il risultato è invece l’opposto = Più dolore 

i pensieri mutano in funzione del dolore emotivo, per questo tu pensi che non la farai più soffrire. Perché non vuoi toccare realmente questo dolore.

 

Per questo lei ha deciso che siete amici , ma dice che in futuro potreste tornare insieme.

 

chi ha avuto diverse relazioni lunghe sa benissimo che l’attaccamento e il bisogno affettivo genera queste situazioni.

 

ma..

 

una volta ottenuto il distacco ( tempo + sofferenza psicologica, a tratti anche fisica) si capisce che rimanere insieme era perdere tempo e basta. 

 

Anche perche in tutto questa cozzaia emotiva fastidiosissima in realtà si creano nuove possibilità: cambiamenti, crescita e desideri nuovi, tradotto il tutto in una parola semplice= VITALITÀ

 

 

Ad maiora.

[dec23 [Partecipante] 58]

Allontanati da lei.

Fallo per te e per lei.

Continuare a condividere musi lunghi e piccole precauzioni o ripicche (vedi la porta chiusa del bagno), non porterà a nulla di buono.

Per esperienza personale gli stand by nelle relazioni, rimanendo comunque in contatto quotidiano, non hanno mai sortito alcun effetto, semmai la crescente reciproca insofferenza.

Non ho mai visto ricomporsi una relazione con il mutismo, l'indifferenza o peggio con i piagnistei.

Modificato 19 Maggio 2018 da dec23

[Froggy86 [Partecipante] 82]

Ci sono risvolti??