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Cristianesimo e sesso. Un 'equivoco vecchio 2000 anni??


igor78

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Crescendo63
50 minutes ago, igor78 said:

Questo a me preoccupa.

A me fa più ridere... 😄

Non so, nel 2018 gente che ancora parla di "atto impuro solitario"...!?! Difficile pensare che molte persone gli diano retta. Forse quelli più insicuri e fragili psicologicamente...

 

Purtroppo il fatto è che su Internet c'è un sacco di spazzatura. E siccome abbiamo la libertà di parola (e grazie al Cielo!), finché non violano la legge sono liberi di sparare le loro cazzate.

L'antidoto è sempre quello:

- Pensare con la propria testa, pensiero critico, consapevolezza, e atteggiamento critico verso le fonti.

- Inoltre, se qualcuno cerca di farmi paura o di farmi sentire in colpa, vuol dire che vuole manipolarmi.

Questo bisognerebbe insegnare alle nuove generazioni.

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1 ora fa, Crescendo63 ha scritto:

E siccome abbiamo la libertà di parola (e grazie al Cielo!), finché non violano la legge sono liberi di sparare le loro cazzate.

Sono solo un po' scettico su questo punto.

Rimango dell'idea che molte persone dovrebbero essere sottoposte a dei test per avere libertà di parola.

Cose come la teoria della terra piatta - giusto per pescare nel mucchio - o appunto il video linkato qui sopra, sono veri insulti all'intelligenza.

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Crescendo63
On 12/15/2018 at 10:56 PM, Outsider said:

Rimango dell'idea che molte persone dovrebbero essere sottoposte a dei test per avere libertà di parola.

E' una posizione diffusa.

Ma... chi decide qual è il criterio dei test? E se tu non lo passassi, lo troveresti ancora sensato?

E se il 90% delle persone trovasse assurda la tua opinione, non pensi che sarebbe comunque giusto che tu potessi esprimerla? (purché non dannosa, ovvio)

 

E' per quello che in uno stato di diritto siamo tutti liberi di esprimerci, pur nei limiti della legge. Può essere scomodo, ma è sempre meglio di uno stato autoritario che decide cosa è giusto o sbagliato per i suoi cittadini.

 

Il difetto di fondo della tua posizione, è che dà per scontato che il criterio di selezione corrisponderebbe alle proprie opinioni. Ti elevi a giudice, non pensando che con tutta probabilità saresti piuttosto il giudicato :-)

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45 minuti fa, Crescendo63 ha scritto:

E' una posizione diffusa.

Ma... chi decide qual è il criterio dei test? E se tu non lo passassi, lo troveresti ancora sensato?

E se il 90% delle persone trovasse assurda la tua opinione, non pensi che sarebbe comunque giusto che tu potessi esprimerla? (purché non dannosa, ovvio)

 

E' per quello che in uno stato di diritto siamo tutti liberi di esprimerci, pur nei limiti della legge. Può essere scomodo, ma è sempre meglio di uno stato autoritario che decide cosa è giusto o sbagliato per i suoi cittadini.

 

Il difetto di fondo della tua posizione, è che dà per scontato che il criterio di selezione corrisponderebbe alle proprie opinioni. Ti elevi a giudice, non pensando che con tutta probabilità saresti piuttosto il giudicato 🙂

E' vero quello che dici, e si tratta di un dilemma piuttosto importante e attuale.

Chi decide cosa è o non è accettabile, e chi decide i criteri secondo cui una posizione di pensiero dà diritto a dire la propria.

Personalmente, se utopicamente esistesse un'autorità connessa e savia che sapesse cosa è meglio per l'individuo, sarei ben felice di demanderle parte del mio potere decisionale.

Detto questo non trovo comunque funzionale il sistema odierno degli "stati", almeno per il singolo.

 

Modificato da Outsider
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Crescendo63
16 minutes ago, Outsider said:

Personalmente, se utopicamente esistesse un'autorità connessa e savia che sapesse cosa è meglio per l'individuo, sarei ben felice di demanderle parte del mio potere decisionale.

E' un sistema che è stato proposta da alcuni filosofi (vedi "La Repubblica" di Platone), ma che non è mai stato considerato applicabile in pratica.

E' anche il principio usato dalle religioni "autoritarie", in cui "la parola di Dio" detta(va) i comportamenti corretti. La Storia ci insegna i disastri che ne sono spesso seguiti...

 

Cmq dubito fortemente che ti ci troveresti bene! Gli esseri umani sono troppo individualisti...! 😄

 

Quote

Detto questo non trovo comunque funzionale il sistema odierno degli "stati", almeno per il singolo.

Si potrebbe dire che lo Stato di Diritto, come si dice della democrazia, è il sistema peggiore... escluso tutti gli altri! :-)

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Neversaynever
On 5/11/2018 at 4:32 PM, igor78 said:

[...]

Io sono credente Cristiano da sempre e mi hanno sempre insegnato che il sesso si scontra violentemente con le credenze cristiane. Se non dopo il matrimonio, quando quasi tutto è concesso.

[...]

Sono profondamente cristiano, magari non cattolico praticante, ma cristiano convinto .
Quelle che leggo e che cito sono, a mio modesto avviso, due sciocchezze decisamente non di stampo cristiano.
Il discorso è ampio e va affrontato in una sede diversa da questa, ma posso scriverti quel che penso in maniera molto semplificata.

Cristo non ha mai detto (per quanto ne sappiamo) di astenersi dal sesso. Nelle sacre scritture non sta scritto. Semmai sta scritto di non utilizzarlo in una maniera degenerata.
Il matrimonio è l'unione in Cristo di due persone di sesso opposto (senza polemica per eventuali coppie dello stesso genere, ma si parla di spiritualità ed energia e Yin e Yang sono due principi contrapposti, Bianco/Nero, non Bianco/Bianco né Nero/Nero).

Partendo dai due assunti di cui sopra, possiamo poi studiare cosa è il sesso e capirne anche le relazioni dirette e importantissime con la spiritualità. Le filosofie orientali (ma anche le società greco-romana, gli egizi, gli assiri, i babilonesi, gli etruschi etc) danno molto più risalto al sesso rispetto a quelle occidentali, contemplando nell'atto sessuale un elevatissimo senso di sacralità indispensabile per ricollegarsi con la Realtà Ultima che è Dio.
Per l'essere spirituale il sesso è la canalizzazione e l'unione delle energie sessuali basata su profonde analogie con le forze vive della Natura (+/-). Questo è il significato del tantra.

E' evidente che un conto è praticare il sesso con il/la proprio/a partner che ci piace e che ci fa vibrare a livello mentale ed emotivo. Un altro conto è il semplice dar sfogo ai propri bisogni animali (ciò che la chiesa chiama fornicazione).

Per quanto riguarda la seconda cosa riportata in neretto (quasi tutto è concesso dopo il matrimonio) è un'altra boiata perché anche due persone sposate possono unirsi sessualmente in modo del tutto contrario ai precetti cristiani (non mi riferisco a sesso anale, o pratiche sessuali particolari), mi riferisco sempre ad una predisposizione mentale e del cuore, in linea con le leggi dell'amore.
 

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46 minuti fa, Crescendo63 ha scritto:

E' un sistema che è stato proposta da alcuni filosofi (vedi "La Repubblica" di Platone), ma che non è mai stato considerato applicabile in pratica.

E' anche il principio usato dalle religioni "autoritarie", in cui "la parola di Dio" detta(va) i comportamenti corretti. La Storia ci insegna i disastri che ne sono spesso seguiti...

 

Cmq dubito fortemente che ti ci troveresti bene! Gli esseri umani sono troppo individualisti...! 😄

Devo leggermelo questo libro, continuo a vederlo citato e mi sta incuriosendo. 🙂

Comunque ipotizzavo una cosa del genere su piccola scala: diciamo gruppi di individui mossi, se non da ideali comuni, perlomeno da scopi per cui valga la pena collaborare e rimettere il proprio potere nelle mani di chi sappia cosa sia il bene comune.

Cosa che in teoria è il principio dello stato democratico, ma vediamo tutti come funziona su larga scala...

Sul discorso religioni autoritarie sfondi una porta aperta!

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13 minuti fa, Outsider ha scritto:

Comunque ipotizzavo una cosa del genere su piccola scala: diciamo gruppi di individui mossi, se non da ideali comuni, perlomeno da scopi per cui valga la pena collaborare e rimettere il proprio potere nelle mani di chi sappia cosa sia il bene comune.

Cosa che in teoria è il principio dello stato democratico, ma vediamo tutti come funziona su larga scala...

Platone voleva una OLIGARCHIA DEI SAGGI,

che ben sapeva non sarebbe stata accolta positivamente dagli stolti (la gente comune) e che, almeno all'inizio, avrebbe dovuto imporre il suo dominio con la forza 

 

@Crescendo63

Modificato da MPhoenix
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3 minuti fa, MPhoenix ha scritto:

Platone voleva una OLIGARCHIA DEI SAGGI,

che ben sapeva non sarebbe stata accolta positivamente dagli stolti (la gente comune) e che, almeno all'inizio, avrebbe dovuto imporre il suo dominio con la forza 

 

Nella citazione compaio io come autore del post 😮

Ma in realtà l'ha scritto @Crescendo63

Edit: come non detto, mi era arrivata una notifica senza senso.. o forse è il mio pc che dà i numeri.

Ad ogni modo non ho letto il libro, non posso risponderti.

Modificato da Outsider
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1 ora fa, Neversaynever ha scritto:

Sono profondamente cristiano, magari non cattolico praticante, ma cristiano convinto .
Quelle che leggo e che cito sono, a mio modesto avviso, due sciocchezze decisamente non di stampo cristiano.
Il discorso è ampio e va affrontato in una sede diversa da questa, ma posso scriverti quel che penso in maniera molto semplificata.

Cristo non ha mai detto (per quanto ne sappiamo) di astenersi dal sesso. Nelle sacre scritture non sta scritto. Semmai sta scritto di non utilizzarlo in una maniera degenerata.
Il matrimonio è l'unione in Cristo di due persone di sesso opposto (senza polemica per eventuali coppie dello stesso genere, ma si parla di spiritualità ed energia e Yin e Yang sono due principi contrapposti, Bianco/Nero, non Bianco/Bianco né Nero/Nero).

Partendo dai due assunti di cui sopra, possiamo poi studiare cosa è il sesso e capirne anche le relazioni dirette e importantissime con la spiritualità. Le filosofie orientali (ma anche le società greco-romana, gli egizi, gli assiri, i babilonesi, gli etruschi etc) danno molto più risalto al sesso rispetto a quelle occidentali, contemplando nell'atto sessuale un elevatissimo senso di sacralità indispensabile per ricollegarsi con la Realtà Ultima che è Dio.
Per l'essere spirituale il sesso è la canalizzazione e l'unione delle energie sessuali basata su profonde analogie con le forze vive della Natura (+/-). Questo è il significato del tantra.

E' evidente che un conto è praticare il sesso con il/la proprio/a partner che ci piace e che ci fa vibrare a livello mentale ed emotivo. Un altro conto è il semplice dar sfogo ai propri bisogni animali (ciò che la chiesa chiama fornicazione).

Per quanto riguarda la seconda cosa riportata in neretto (quasi tutto è concesso dopo il matrimonio) è un'altra boiata perché anche due persone sposate possono unirsi sessualmente in modo del tutto contrario ai precetti cristiani (non mi riferisco a sesso anale, o pratiche sessuali particolari), mi riferisco sempre ad una predisposizione mentale e del cuore, in linea con le leggi dell'amore.
 

Io mi riferivo a ciò che mi é stato insegnato e cioé che la fornicazione sarebbe da evitare a priori.

Poi ho letto recentemente di un prete che diceva che nel matrimonio è permesso quasi tutto tranne alcune perversioni.

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