Leader donne?

[Creamy [Partecipante] 327]

Ho letto diversi post su quella che è l’idea di leaders, in riferimento implicito però a soggetti maschili 

Adesso, premesso che la società in cui viviamo è maschilista, voglio farvi una domanda 

donne VERAMENTE leader esistono? Possono esistere?

sempre leggendo fra vari post in giro ho notato che è consolidata l’idea che un leader sia senza nemici o che comunque se ne freghi dei nemici cercando di far presa su quelli che sono i follower a mettendo in ombra gli altri mediante le sue azioni 

così mi è sorta questa curiosità, partendo e riflettendo a partire da aspetti miei personali, da donna

appunto mi chiedevo come il “gentil sesso” possa avere tali rappresentanti l?in quanto penso che ci siano una serie di elementi conflittuali 

esempio: una bella ragazza non può avere pochi nemici perché molto spesso sarà odiata dalle rivali, è risaputo che fra donne competizione è la parola d'ordine

viceversa una brutta può davvero riuscire ad emergere ed essere popolare, così come dovrebbe essere un leader, in una società superficiale per la massa e basata sull’apparenza (ma anche per ragioni biologiche e riproduttive, specie per il sesso femminile, ampiamente già da sempre oggetto di dibattito)?

per non parlare del fattore intelligenza. Gli intelligenti sembra che stiano antipatici, sempre. Sia a donne che uomini senza distinzione di genere 

oltretutto una donna “leader” come è vista poi agli occhi del genere maschile? Davvero gli uomini la vorrebbero? È davvero alle donne interessa questo ruolo?

io per quanto non riesca ad ammetterlo in pubblico, in verità cerco un uomo che mi sappia tenere testa e sì, anche sottomettermi, ma senza far perdere la mia dignità, trattandomi con rispetto e mettendomi al primo posto 

gli uomini però che ne sono in grado poi, indipendentemente da che siano belli o brutti, sono però ahimè, anche quelli che poi piazzano corna a destra e a manca . Almeno spesso, senza generalizzare, e questo come si concilia con una donna forte, leader, indipendente, che ha amor proprio? Come può accettarlo? 

in ció quanto conviene ad una donna, che dentro sè sente la spinta ad essere leader, perché è carismatica, interessante, va controcorrente, ecc far emergere tutto questo fuori?

Insomma, una donna “leader dentro” può sopravvivere nella giungla che è il mondo fuori? O conviene sopprimere questo aspetto (conformarsi alle altre sè vogliamo) per vivere in pace, trovare l'amore, stabilità ecc? 

È una curiosità che nasce da un conflitto/sfogo interiore che sento di vivere spesso 

nel senso, molto spesso mi sembra che per essere una donna leader e poi effettivamente “accalappiarti” il compagno che tu vorresti e che ritieni essere leader al tuo pari, non dovresti comportarti da leader, nemmeno da stupida, ma diciamo avere un basso profilo e accettare che il tuo leader uomo/partner (più leader di te perché in armonia con natura, legge sociale/canoni) comandi 

voi che ne pensate?

Chiedo appunto vostri pareri, la mia non è una teoria ma solo un discorso che volevo condividere per comprendere altri punti di vista dato che spesso qui molti utenti forniscono dritte interessanti e io sono in un periodo della vita in cui punto ad evoluzione e miglioramento in ogni ambito della mia vita 

vorrei evitare d’ora in poi scelte sbagliate che mi portino a regredire e costruirmi se vogliamo un’immagine che mi consenta di ottenere quel che davvero voglio dalla vita

Quindi, sono tutta orecchi 😊

[crociato [Partecipante] 633]

C'è l'intelligenza empatica. Il carisma. Non è necessario essere belli o particolarmente colti.

[Creamy [Partecipante] 327]

1 ora fa, crociato ha scritto:

C'è l'intelligenza empatica. Il carisma. Non è necessario essere belli o particolarmente colti.

Si ma io parlavo di questo tipo di intelligenza infatti

[gelsomino [Partecipante] 6789]

1 ora fa, Creamy ha scritto:

Ho letto diversi post su quella che è l’idea di leaders

Il LEADER è quella persona che quando parla ,gli altri lo stanno ad ascoltare e poi fanno come ha detto LUI.

[Gamebred [Élite] 7339]

1 ora fa, Creamy ha scritto:

Adesso, premesso che la società in cui viviamo è maschilista, voglio farvi una domanda 

Allora forse dovresti cambiare le premesse visto che non corrspondono alla realtà....

1 ora fa, Creamy ha scritto:

gli uomini però che ne sono in grado poi, indipendentemente da che siano belli o brutti, sono però ahimè, anche quelli che poi piazzano corna a destra e a manca . Almeno spesso, senza generalizzare, e questo come si concilia con una donna forte, leader, indipendente, che ha amor proprio? Come può accettarlo?

Accettando il fatto che un uomo ha bisogno di varietà sessuale, e che più gli uomini sono ambiti ed indipendenti e meno vorranno stare sotto a vincoli,rotture e privazioni di libertà che porta una relazione. Le corna non te le possono mettere,se non c'è una LTR :P

[LODOVICA [Partecipante] 855]

2 ore fa, Creamy ha scritto:

 

Adesso, premesso che la società in cui viviamo è maschilista, voglio farvi una domanda 

 

Scusami...

La società in cui viviamo è MASCHILISTA????? Sei seria? E una stronzata.

La società in cui viviamo è NAZIFEMMINISTA.

E io, da mamma di un ragazzino, sono davvero triste per lui: un 'insegnante ha detto in classe che le ragazze sono più intellligenti dei ragazzi.  Un'altra sentenzia che i ragazzi sono potenziali "serial killer". Un'altra ancora ai colloqui mi ha detto che i ragazzi "devono pagare perché le donne sono state sottomesse per anni". (però ai 25 marocchini che ci sono in classe  non dice mai un cazzo sulla sottomissione della donna).

Ci siamo addirittura inventato un cazzo di termine "FEMMINICIDIO". Perché, se tu fai del male a mio figlio che è maschio e meno grave?????? La vita ha valori diversi in base a ciò che si ha in mezzo alle gambe?

Mi fermo perché mi sale il nervoso e poi divento scurrile.

Ciao,

Lodovica

Modificato 21 Maggio 2018 da LODOVICA

[senza nome [Élite] 4903]

Non sei te che scegli deliberatamente di essere il leader, ma sono gli altri che decidono di farsi guidare da te.

Modificato 21 Maggio 2018 da senza nome

[Creamy [Partecipante] 327]

1 ora fa, LODOVICA ha scritto:

Scusami...

La società in cui viviamo è MASCHILISTA????? Sei seria? E una stronzata.

La società in cui viviamo è NAZIFEMMINISTA.

E io, da mamma di un ragazzino, sono davvero triste per lui: un 'insegnante ha detto in classe che le ragazze sono più intellligenti dei ragazzi.  Un'altra sentenzia che i ragazzi sono potenziali "serial killer". Un'altra ancora ai colloqui mi ha detto che i ragazzi "devono pagare perché le donne sono state sottomesse per anni". (però ai 25 marocchini che ci sono in classe  non dice mai un cazzo sulla sottomissione della donna).

Ci siamo addirittura inventato un cazzo di termine "FEMMINICIDIO". Perché, se tu fai del male a mio figlio che è maschio e meno grave?????? La vita ha valori diversi in base a ciò che si ha in mezzo alle gambe?

Mi fermo perché mi sale il nervoso e poi divento scurrile.

Ciao,

Lodovica

Questo è quello che vogliono far credere credere a te forse, se la società fosse nazifeminista davvero allora è quel punto che avrebbero conoato il termine MASCHICIDIO

 e comunque io non disquisisco su questo punto, con gran fatica sto imaprando ad accettarlo perchè è cosi che stanno le cose e non le si puó cambiare

Modificato 21 Maggio 2018 da Creamy

[senza nome [Élite] 4903]

4 ore fa, Creamy ha scritto:

Questo è quello che vogliono far credere credere a te forse, se la società fosse nazifeminista davvero allora è quel punto che avrebbero conoato il termine MASCHICIDIO

 e comunque io non disquisisco su questo punto, con gran fatica sto imaprando ad accettarlo perchè è cosi che stanno le cose e non le si puó cambiare

 

Il lessico cambia sempre a favore del regime, ops società, che si vuole supportare. E non il contrario.

In una società femminista si appoggiano termini "a favore"  della donna*, tuttavia una qualsiasi società, affinché possa perpretatare nell'ignoranza e nella supina accettazione del cambiamento di ideali e credenze fino al cambiamento del vocabolario necessità di un nemico, nella fattispecie l'uomo.

Ecco che la parola femminicidio diviene parola che manifesta l'andamento della società femminista.

 

* le donne dipinte come povere vittime viene giudicato, probabilmente ancora per redagi cristiani e romantici e per qualche strana forma di senso di colpa e giustizia, come qualcosa di favorevole alla donna.

[iPaq [Partecipante] 573]

15 ore fa, Creamy ha scritto:

Questo è quello che vogliono far credere credere a te forse, se la società fosse nazifeminista davvero allora è quel punto che avrebbero conoato il termine MASCHICIDIO

Esiste già. Secondo te OMICIDIO da dove deriva?