Non riesco ad accontentarmi e mi rifugio in quelli che mi sembrano solo fallimenti certi

[nicolasagace [Partecipante] 2]

da circa sempre nella mia vita sentimentale seppur breve (20 anni) mi sono trovato nella situazione in cui ho la possibilità di conoscere e intraprendere relazioni con ragazze palesemente interessate a me, arrivate quasi a dichiararsi, e non parlo di ragazze al di sotto dei miei standard di bellezza femminile, o con particolari problemi mentali, ma decido di snobbarle, preferendo a loro ragazze con le quali ho la certezza di poter aver soltanto un rapporto difficile, tormentato (per ragioni di diverso tipo: diversità, disagi mentali incompatibili, spessissimo loro sono fidanzate) e spesso queste infatuazioni  mi hanno fatto perdere numerose occasioni e opportunità, in molti casi non portando nemmeno ad una scopata con la ragazza che desidero!

vorrei capire perchè ho bisogno di rifugiarmi in queste situazioni di stallo, ho ipotizzato di non essere ancora emotivamente maturo per affrontare un rapporto serio a lungo termine, datemi la vostra opinione, grazie in anticipo

[crociato [Partecipante] 633]

Potrebbe essere si che non sei pronto

E che non ti accontenti

Ho fatto anche io molti errori in passato ma è attraverso essi che si cresce 😉

[gelsomino [Partecipante] 6784]

7 ore fa, nicolasagace ha scritto:

 

vorrei capire perchè ho bisogno di rifugiarmi in queste situazioni di stallo, ho ipotizzato di non essere ancora emotivamente maturo per affrontare un rapporto serio a lungo termine, datemi la vostra opinione, grazie in anticipo

Facilissimo rispondere,  usero' una risposta abbastanza concisa ...usando piu' o meno le tue stesse parole...

Ti rifugi in queste situazioni di stallo, perche' sono situazioni che conosci abbastanza bene, in sostanza anche se non ti piace questa cosa o ritieni che non e' salubre o

che ti precluda dei "meravigliosi mondi alternativi", hai timore ad uscire dalla tua zona di comfort, che in questo caso è piu' da intendersi, come territori conosciuti ,prima

di uscire fuori dalle mura e cercare di sopravvivere senza "appigli" nella "foresta nera".

QUesta "stallosità" ,che per quanto sia merdosa e quantaltro per te , a livello inconscio, è il migliore dei mondi possibili, perchè potresti persino 

decidere come "farti male" , come "soffrire", perchè ormai ne conosci le dimaniche abbastanza bene.

Eccoti la mia risposta.