Vai al contenuto

La distanza è un falso problema?


Skyscraper

Messaggi raccomandati

Skyscraper

Ciao a tutti! Oggi vi scrivo riguardo la mia LTR, con lo scopo di poter ricavarne un confronto il più utile possibile per me e per chiunque possa leggere questa discussione!

 

Iniziamo.

Ho conosciuto questa ragazza nella mia città a Ottobre 2016, io avevo 21 anni e lei 23. In quel momento lei era fidanzata e viveva lontano dal suo ragazzo. A distanza di 3 mesi dalla nostra prima conoscenza, dopo aver passato molto tempo insieme e essendoci avvicinati soprattutto per interessi comuni (musica), lei ha lasciato il suo ragazzo (che a suo avviso non le dava attenzioni e non sapeva gestire la distanza) per intraprendere una relazione con me.

Siamo stati nella città dove vivo io da Gennaio a Giugno 2017: godevamo di un ottimo affiatamento, sia sessuale che mentale, passavamo il giusto tempo insieme condividendo passioni e litigando praticamente mai, semplicemente contenti di poter condividere il tempo l'uno con l'altro.

A Luglio 2017 è dovuta partire per un dottorato in Olanda dalla durata di un anno e mezzo (rientrerà in Italia a Dicembre 2018). La cosa non ci ha spaventato e abbiamo così intrapreso una relazione a distanza che dura ormai da quasi un anno. Ci vediamo con cadenza più o meno regolare circa una settimana al mese, la maggior parte delle volte vado su io (facendo l'università ho più tempo libero) e lei scende di solito se ha convegni di lavoro nella mia città oppure matrimoni di amiche.
 

Veniamo ai problemi concreti: è da circa l'inizio di quest'anno (2018) che la relazione sta vedendo una discesa dell'affiatamento sessuale. Ogni mese in cui ci vediamo spunta un problema col sesso: io ho sempre molta voglia ma lei presenta una sorta di blocco, con conseguenti pianti e crisi varie. Parlandone, lei spiegava questa cosa con un "non mi sento più attratta da te come prima", spesso anche scaricando la "colpa" su di me affermando che fossi io quello che non dimostrava la reale intenzione di far sesso con lei.
In questi mesi sono andato in fondo nel cercare di capire il problema, parlandone molto insieme a lei, e alla fine, tutto ciò sembrerebbe dovuto al divario che secondo lei ci separa.

Con "divario" lei non intende la distanza fisica, ovvero la "lontananza" (secondo lei non è parte del problema, io invece penso di sì), ma piuttosto le differenze tra lei e me:

- Io sto ancora studiando all'università, ci sto mettendo un po' a laurearmi ma sto finalmente finendo; ho molti interessi e una fortissima passione per la musica, ma non mi sono ancora orientato verso un percorso definito e non ho una vita indipendente a livello economico, mostrando carenze (secondo lei) nel gestire le "cose di casa" e altre mansioni quotidiane, nonostante comunque ultimamente mi stia mettendo seriamente di impegno per me stesso, perché ho il desiderio di andare via da casa dei miei e fare un lavoro che realmente mi piace;

Lei ha sempre fatto tutto in tempo (università e quant'altro) e lavora facendo il dottorato; è indipendente, spesso pensa molto al futuro ed è molto presa dal lavoro che sta facendo; non ha un'alta autostima di sé stessa, non si crede una bella donna e spesso mi ha detto frasi come "io non merito una persona come te" e menate varie.


Nell'ultimo periodo ho iniziato a sentirmi non così contento come all'inizio: andare la maggior parte delle volte su da lei e avere sempre lo stesso problema con conseguente tristezza durante quei pochi giorni passati assieme non è bello (e sono una persona che trova sempre la felicità anche nei momenti più bui); in più lei ci si mette facendo passare questo problema come se fosse colpa mia, della mia non indipendenza.

Dopo aver iniziato a leggere questo forum, lo scorso mese ho iniziato a cambiare comportamento, darle non tante attenzioni, visto che ero quasi sempre io che la cercavo, evitando magari di assillarla in chat e cose del genere, concentrandomi sulle attività che avevo da fare e mettendo la mia persona al primo posto.

Quando ci siamo visti in questi giorni, è venuto fuori che lei aveva notato questa cosa e l'aveva percepita come una mia "vendetta personale" dovuta al fatto che mi ero sentito attaccato da lei.
Poi ha argomentato dicendo che "se facciamo così è l'inizio della fine" ma anche con un "comprendo la tua reazione, è normale".

Infatti io mi sono sentito mancato di rispetto, ma non gliel'ho mai detto in modo chiaro, e quando lei mi faceva il discorso, anche se non condividevo la sua visione, le davo in parte ragione. 
Poi, vuoi per frustrazione, vuoi per quello che ho letto nel forum, mi sono mostrato più freddo e interessato alle mie cose, in chat e in videochiamata. Da una parte lo ammetto, ho forzato un po' le cose oltre il mio carattere: sono una persona diplomatica, sempre molto presente per gli altri e magari a volte posso risultare appiccicoso, ma del resto è la mia natura.

 


Quindi vi chiedo: in questo caso la distanza è un problema reale?

Il divario che lei percepisce, una volta colmato, potrebbe porre realmente fine a questa situazione sessuale insoddisfacente? Oppure è soltanto tutto un grande piagnisteo generale verso di me con tanto di sgretolamento del rapporto e "ciao ciao ne trovo un altro"?

Mi piacerebbe confrontarmi con voi e le vostre esperienze, soprattutto in tema di relazioni a distanza.

 


P.s.: mi ha detto più volte che non ha un altro (è la prima cosa che ho pensato) e di questo al momento mi fido. 
Ma ho la sensazione che andando avanti così possa tranquillamente accadere.

Link al commento
Condividi su altri siti

OdetoJoy

Caro amico,

sono abbastanza sicuro che la distanza non è un problema reale, anzi, non vedersi per un paio di settimane fa solo bene sessualmente, su questo punto sono abbastanza sicuro avendolo provato sulla mia pelle ed avendo un backup scientifico, mai provato sugli uomini, ma provato negli animali (il famigerato Effetto Coolidge).

Se prima d'incontrarti con lei sbavi al pensiero di farci sesso, dopo settimane di astinenza, e quando la vedi nuda sul letto provi un desiderio inarrestabile, allora il problema non è tuo.

E' probabile, ma non ho certezze in merito, che il divario invece potrebbe creare in lei una sensazione di sfasamento dei ruoli,  e una perdita della considerazione sessuale che lei può avere per te. Ma è solo un'illazione, dipende da come funziona la mente della tua lei.

Potrebbe anche essere l'inizio della "fine" della relazione, nascosto sotto altre sembianze, potrebbe

D'altro canto tu hai fatto tutto il possibile per accenderla sessualmente? Hai sondato le sue fantasie? I desideri più nascosti che nasconde anche a se stessa?

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

OdetoJoy

Anche perchè il tuo caso non è la classica descrizione del declino della LTR dovuto alla costante vicinanza  e conseguente calo sessuale, dove ti scoperesti anche una cicciona pur di non far sesso con la tua Lei per l'n-sima volta.

Quindi sicuramente la causa è da ricercare altrove.

Link al commento
Condividi su altri siti

Skyscraper
14 minuti fa, OdetoJoy ha scritto:

E' probabile, ma non ho certezze in merito, che il divario invece potrebbe creare in lei una sensazione di sfasamento dei ruoli,  e una perdita della considerazione sessuale che lei può avere per te. Ma è solo un'illazione, dipende da come funziona la mente della tua lei.

Potrebbe anche essere l'inizio della "fine" della relazione, nascosto sotto altre sembianze, potrebbe

D'altro canto tu hai fatto tutto il possibile per accenderla sessualmente? Hai sondato le sue fantasie? I desideri più nascosti che nasconde anche a se stessa?

Conoscendola, secondo me è accaduto proprio questo.
Io ho tanta voglia di ritornare a fare del bel sesso, anche perchè la trovo molto attraente, ma talvolta il suo essere un po' "scazzata" e aspettare che faccia qualcosa solo io mi fa sentire in una specie di bolla sospesa. In una LTR sana, bisogna sapersi venire incontro, secondo me.

Sondare le sue fantasie? Ho provato, ma ammetto che devo approfondire meglio questo lato.

Grazie per la risposta!

Link al commento
Condividi su altri siti

DarkDrizzt

Guarda, uno dei pochi vantaggi della distanza è proprio quello di scopare come ricci! Io attualmente sono in una relazione a distanza, e ne ho avuto un'altra in precedenza. Quindi escluderei questo! Piuttosto mi domanderei quale siano i vostri piani futuri, ammesso ne abbiate...

Comunque l'unica soluzione è parlarne il più possibile, le tattiche non servono a nulla, soprattutto a distanza!

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...