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Non ci avevo mai fatto caso.


BHeart

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BHeart

Ho sempre combattuto con me stesso per cambiare una parte di me:

La timidezza.

Nel corso degli anni, anche se ancora sono "piccolo" mi sono messo in gioco ed ho lavorato su me stesso.

Ho ottenuto molti risultati positivi ed ero quasi sicuro che questa paura, soprattutto nel relazionarsi con le altre persone fosse passata.

Ieri però ho capito che così non era o meglio, in parte.

Ero in discoteca, felice di provare delle "tecniche" che avevo letto qui sul forum su come approcciare delle ragazze.

La serata inizia bene, prima osservo la situazione, poi mi metto a ballare.

Ho avuto svariate occasione per approcciare 3 ragazze diverse: loro ballavano vicino a me, mi guardavano, quasi mi chiamavano.

I segnali di interesse c'erano, io sapevo anche come fare, solo che qualcosa in me non andava, non ero completamente sciolto e sicuro di me.

Non è paura di un rifiuto o paura delle conseguenze, era un blocco che non so definire, mi impediva di agire ,soprattutto con le ragazze molto belle.

Non c'entra neanche il mio aspetto fisico: Ho 16 anni, mi reputo carino in viso, sono alto 1.76 circa, peso 63kg , faccio palestra, ho gli "addominali scolpiti" come li chiamano i miei amici ,pettorali ecc ecc..

Tra queste 3 ragazze una va in palestra con me, non le ho mai parlato anche se avrei voluto farlo molte volte, c'è solo un gioco di sguardi e mi sento un coglione per quello che ho fatto ieri e per il non averla ancora approcciata; lei praticamente mi stava dicendo con gli occhi :-"Vieni qui" e io le stavo a pochi passi, pronto ad agire ma non agivo.

Nella mia testa mi ripetevo:-

"Andrea ce la puoi fare, prendila per i fianchi e balla con lei, oppure porgile le mani, lei le afferra e ballate, piroetta e cazzate varie, la farai divertire."

Vorrei rimediare in palestra, magari fermarla e salutarla, parlarle un po'.

 

È questo, ho un blocco.

Non riesco ad agire quando si tratta di approcciare delle ragazze.

Voglio cambiare, sono pronto a seguire un percorso che mi aiuti a sconfiggere questa paura nei confronti delle ragazze.

 

Ringrazio in anticipo ogni persona disposta ad aiutarmi.

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Crescendo63
30 minutes ago, BHeart said:

Ho sempre combattuto con me stesso per cambiare una parte di me:

La timidezza.

Ottimo. E complimenti per tutti i risultati raggiunti.

Ma, come hai già capito, la nostra mente non è un meccansimo semplice: possiamo aver risolto certi aspetti, ma altri emergono e ci frenano, oppure ci sabotiamo senza sapere perché. Stai tranquillo che capita a molti.

Nella tua situazione, sembra che ti serva un "salto di qualità": capire con più precisione la ragione di questo blocco, per scioglierlo e poterlo superare. Ricorda, c'è sempre una ragione per tutto - anche se a volte è difficile individuarla.
 

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Ho ottenuto molti risultati positivi ed ero quasi sicuro che questa paura, soprattutto nel relazionarsi con le altre persone fosse passata.

Tieni conto che, se il tuo problema di sfiducia e autostima fragile è profondo, non lo elimini completamente; non alla tua giovane età, comunque.

Lo si supera invece "a stadi"; ogni volta risolvendone "una fetta", stando meglio ma ancora con certe difficoltà, poi alla fetta successiva va ancora meglio, ecc.
 

Quote

I segnali di interesse c'erano, io sapevo anche come fare, solo che qualcosa in me non andava, non ero completamente sciolto e sicuro di me.

Dunque, è chiatamente una paura. Aiuterebbe capire paura di che cosa.

- Non escludere sia paura del rifiuto. Magari a un livello più profondo.

- Potrebbe essere paura di non essere all'altezza. Di non essere abbastanza. Di "E se poi mi vuole, cosa faccio...?"

- Potrebbe essere paura del successo. Molte persone hanno paura di riuscire, e poi di sentire che non meritano quel successo, o che non lo sanno gestire.

 

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Non è paura di un rifiuto o paura delle conseguenze, era un blocco che non so definire, mi impediva di agire ,soprattutto con le ragazze molto belle.

Se questo blocco emerge specialmente con ragazze belle, potrebbe originare da scarsa autostima: "Con quelle belline sono ok, vado bene, ma non sono abbastanza per quelle belle; se ci provo verrò rifiutato, o ridicolizzato, oppure fallirò e la mia sicurezza andrà in frantumi"... ecc.

 

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Non c'entra neanche il mio aspetto fisico:

Quello conta relativamente: quello che conta sono le convinzioni profonde che ci condizionano. Se anche tu fossi un figo pazzesco, ma dentro avessi paura di non valere, avresti cmq dei blocchi.
 

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"Andrea ce la puoi fare, prendila per i fianchi e balla con lei, oppure porgile le mani, lei le afferra e ballate, piroetta e cazzate varie, la farai divertire."

Vorrei rimediare in palestra, magari fermarla e salutarla, parlarle un po'.

E' una buona idea: spesso l'azione vale più di mille pensieri o mille discorsi.

 

Ti suggerisco di adottare il principio di agire senza pensare: quando senti qualcosa che vuoi fare, un impulso forte, decidi che lo seguirai senza stare a pensarci su (ovviamente non parlo di attività pericolose o criminali ;-).

In questo modo bypassi il blocco mentale, che non ha tempo di intervenire e attivare le varie ansie e timori. Quindi quando vedi quella ragazza, prendi e vai: nella peggiore ipotesi farai esperienza e potrai riconoscerti il coraggio di aver provato.

 

Sperimentando quelle esperienze potresti anche avere delle intuizioni su cosa esattamente ti fa paura. Se non lo capisci in teoria, magari lo scopri "sbattendoci il naso" 😉

 

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Voglio cambiare, sono pronto a seguire un percorso che mi aiuti a sconfiggere questa paura nei confronti delle ragazze.

Sei già partito bene :)

Il passo successivo può essere leggere libri di crescita personale (se non l'hai già fatto), o seguire conferenze e corsi. Quello dopo è farti aiutare da uno psicoterapeuta o counselor, che ovviamente hanno maggiori capacità di identificare l'origine dei tuoi blocchi. Ma direi che per ora puoi cavartela da te... a meno che tu abbia molta fretta! 😄

Un percorso utile è quello di lavorare sulla paura dei giudizi altrui: identificare quelli che temi, perché ne hai paura, e da dove arrivano. La paura del giudizio è una fonte primaria di blocco.

Modificato da Crescendo63
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BHeart

Ti ringrazio molto per il tuo aiuto.

Seguirò i consigli che mi hai dato, proverò ad agire, a prendermi di coraggio e affrontare le mie paure.

Probabilmente leggerò pure qualche libro.

Grazie ancora 🙂 .

 

Se qualcun altro vuole esprimere la sua opinione o dare qualche altro consiglio sulla mia vicenda, sappia che è ben accetto.

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BHeart

Ciao a tutti, scrivo solo per riportare quello che mi è successo.

Prima di tutto, ho letto quello che mi hai linkato e devo dire che mi ha aiutato.

Quel giorno ero abbastanza giù di morale e ascoltando anche un po' di musica mi sono ripreso.

 

Comunque.. Era lunedí 11; La mattina l'ho passata a mare, in un lido.

Mi sono un po' sciolto nel parlare con le persone: Ho incontrato degli amici e parlato ad alcune ragazze che conoscevo solo di vista.

Quando sono tornato a casa ero molto felice e sicuro di me.

Il pomeriggio vado in palestra,  volevo parlare con quella ragazza.

Inizialmente ho esitato, poi però, mi sono deciso, l'ho fermata mentre stava andando ad un macchinario, dicendole:

"Hey, è da un po' che ti vedo in palestra ma non so ancora come ti chiami" 

Lei mi dice il suo nome e subito mi fa una domanda, mi chiede della festa. Da lì parliamo e alla fine della conversazione mi presento anche io, ci stringiamo la mano e torno ad allenarmi.

Nel momento di andare via ci salutiamo e ci sorridiamo, ero soddisfatto di me, ci ero riuscito.

 

Due giorni dopo, mercoledí 13 ci ritroviamo in palestra, ci salutiamo e ci sorridiamo come sempre.

Alla fine quando stava per andare via, si avvicina e mi chiede di una festa, dicendo se io ci fossi stato perché le sembrava di avermi visto.

(Credo fosse solo una scusa per parlare)

Fatto sta che mi dice che ci sarà un' altra festa, dove si entrerà solo se si sarà in una lista, così le dico:

"Aspetta, ti do il mio numero e mi mandi le informazioni"

La sera appunto mi cerca e mi da queste informazioni e chattiamo, divertendoci entrambi.

Finiamo con il darci la buonanotte.

 

Sono successe molte altre cose con lei, ma magari aprirò una discussione in un altra sezione per discuterne e ricevere altri consigli

 

 

Grazie, BHeart.

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