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Università, relazioni e hobby


FreakBoy

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FreakBoy

Ciao a tutti, dopo un bel po' di tempo trascorso a leggere i vostri post, prendendo esempio da situazioni analoghe alla mia, mi è sorta spontanea la volontà di scrivere. 

Sono iscritto alla triennale di ingegneria, mi mancano tre esami da dare (in corso) e tra pochi giorni partirò in ERASMUS. Sono un punto di riferimento per gran parte dei miei colleghi di corso, con cui trascorro gran parte delle mie giornate in facoltà, ci divertiamo, studiamo q.b.

Non mi faccio mancare tantomeno alcun tipo di hobby, tra elettronica, musica e videogiochi (è diventato un vanto per molti, chi l'avrebbe mai detto...). Insomma, spendo le mie giornate a tutto tondo. 

Tuttavia, son reduce di una relazione durata due anni con una ragazza iscritta al mio stesso corso. Ho deciso personalmente di mettere i paletti, ho notato un certo distacco da parte sua nell'ultimo periodo, e la presenza di un terzo era inequivocabile. Dopo neanche una settimana dalla rottura, ho scoperto che si impegnava già con questo altro collega di corso. Non vi nascondo che ho sofferto davvero molto, ho iniziato a fumare (cosa mai provata in tutta la mia vita) e ho cominciato a trascurare lo studio a favore del cazzeggio più totale.

Tutti i miei piani erano completamente crollati, il disinteresse per l'Erasmus era pari al dolore che provavo. Pian piano, con l'aiuto dei miei più stretti amici, sto riuscendo ad uscirne, tanto da riuscire a chiederle ieri di vederci per mettere tutto in chiaro. Non riuscivo a rivolgerle la parola in facoltà, tanto meno a rispondere ai suoi timidi saluti: questo mi faceva male.

Posso dire che sto riprendendo in mano la situazione, ricominciando a vivere come prima, meglio di prima.

E soprattutto, ho capito una cosa importantissima: dare il 100% di se stessi è assolutamente sbagliato. Troppe aspettative, troppi piani, che tenderanno inevitabilmente a crollare.

Pessimismo, realismo,... Chiamatelo come preferite. Pensate prima a voi stessi, e se non siete felici, tagliate i ponti prima che possa essere troppo tardi.

 

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Drugo94

Ci sta che starai di merda per un po', è fisiologico.

" sto riuscendo ad uscirne, tanto da riuscire a chiederle ieri di vederci per mettere tutto in chiaro. " <--- questa è una cazzata.

Ora come ora la tua mente farà razionalizzazioni e pensieri articolati che non hanno nulla a che vedere con il come sei da lucido.

Ma non te ne puoi rendere conto, puoi solo provare a fidarti di tutti quelli che ci sono passati.

In parole povere la tua mente ti darà sempre un buon motivo per rivederla, riprovarci, vederla solo per chiarire, farci due chiacchiere per non sembrare antisociale ecc.

Tutte cazzate. Quello che ti serve è chiudere completamente i contatti con lei, evitare di guardartela ogni due secondi sui social e focalizzarti su te stesso.

Il fatto che sia nella tua stessa università non è un bene.

Ad ogni modo, non hai nulla da chiarire. 

Le spiegazioni che ti darà saranno filtrate da tanti condizionamenti e non ci capirai comunque un cazzo.

Invece descrivendo la situazione hai probabilmente colto tutto quello di più importante che c'era da cogliere, non è da tutti.

Non bruciarti questo briciolo di lucidità, giocatelo per te stesso. 

Infine è inutile generalizzare per principio quello che ti è successo e applicarlo come regola di vita. 

Ma lo sapresti benissimo anche tu se fossi in una condizione di piena lucidità. 

È fisiologico, prenditi del tempo, ma evita di fare cazzate.

 

Siamo tutti nella stessa barca amico.

 

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FreakBoy
21 ore fa, Drugo94 ha scritto:

Ci sta che starai di merda per un po', è fisiologico.

" sto riuscendo ad uscirne, tanto da riuscire a chiederle ieri di vederci per mettere tutto in chiaro. " <--- questa è una cazzata.

Ora come ora la tua mente farà razionalizzazioni e pensieri articolati che non hanno nulla a che vedere con il come sei da lucido.

Ma non te ne puoi rendere conto, puoi solo provare a fidarti di tutti quelli che ci sono passati.

In parole povere la tua mente ti darà sempre un buon motivo per rivederla, riprovarci, vederla solo per chiarire, farci due chiacchiere per non sembrare antisociale ecc.

Tutte cazzate. Quello che ti serve è chiudere completamente i contatti con lei, evitare di guardartela ogni due secondi sui social e focalizzarti su te stesso.

Il fatto che sia nella tua stessa università non è un bene.

Ad ogni modo, non hai nulla da chiarire. 

Le spiegazioni che ti darà saranno filtrate da tanti condizionamenti e non ci capirai comunque un cazzo.

Invece descrivendo la situazione hai probabilmente colto tutto quello di più importante che c'era da cogliere, non è da tutti.

Non bruciarti questo briciolo di lucidità, giocatelo per te stesso. 

Infine è inutile generalizzare per principio quello che ti è successo e applicarlo come regola di vita. 

Ma lo sapresti benissimo anche tu se fossi in una condizione di piena lucidità. 

È fisiologico, prenditi del tempo, ma evita di fare cazzate.

 

Siamo tutti nella stessa barca amico.

 

Un punto di vista lucido ed esperto è sempre utile, ti ringrazio. Probabilmente, come dici tu, è semplicemente un tentativo di razionalizzazione di tutto questo, e più i giorni passano, più mi rendo conto di come fossimo diversi, soprattutto parlando di obiettivi a lungo termine e realizzazione personale. Una persona che prova tristezza per i successi del proprio ragazzo, come la descrivereste?

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gort
2 ore fa, FreakBoy ha scritto:

Una persona che prova tristezza per i successi del proprio ragazzo, come la descrivereste?

 

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MichelaDevi
Il 15/6/2018 alle 11:29 , FreakBoy ha scritto:

dare il 100% di se stessi è assolutamente sbagliato. Troppe aspettative, troppi piani, che tenderanno inevitabilmente a crollare.

Più che altro giocare di strategia, mai sottovalutare l'altro, stare due o tre passi avanti sarebbe meglio.

 

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  • 1 mese dopo...
FreakBoy

Facciamo risorgere questo thread, vecchio circa un paio di mesi.

Oggi è il 10 agosto, sono nel pieno delle mie attività lavorative e di svago in Erasmus, e ogni giorno dedico parte del mio tempo a pensarla. Molto male, direste voi: è ciò che mi dico anch'io. Andava tutto bene finché due settimane fa, la mia suddetta ex "storica" non ha deciso di scrivermi un messaggio lunghissimo in cui mi confessava di star pensando, da parte sua, a come fare per ricostruire qualcosa. Si vede che il mio freeze involontario l'ha addirittura portata a scrivere queste parole molto profonde nei miei confronti, quali il fatto che non ha mai smesso d'amarmi, e che a causa del periodo di oppressione trascorso, non sapeva più quale fosse la cosa giusta.

Le ho chiesto se gentilmente potesse evitare di contattarmi ancora.

Quel che mi è successo è probabilmente il sogno di molti ragazzi/e in One Itis, e anche il mio fino a poco più di un mese fa: ma tornare con una ex è sbagliato. Per un buon 95% dei casi.

Son curioso di sentire i vostri pareri: ci sono casi in cui tornereste con una persona, magari con il tentativo di ricostruire qualcosa? 

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