Consiglio per trovare clienti

[herreros85 [Élite] 87]

Buona sera a tutti,

sono qui per chiedervi un consiglio su come sviluppare la capacità di trovare nuovi clienti.

Io sono un libero professionista.

Ho fatto l'esame di stato da diverso tempo e presto la mia attività lavorativa principalmente per un altro libero professionista con studio già avviato.

Sono ormai anni che lavoro qui, sono apprezzato, ottengo importanti risultati, tutto bello.

Eppure...eppure non riesco a fare una cosa che questa professione richiede: saper trovare sempre nuovi clienti.

Le mie paure/pensieri limitanti sono: mi vergogno a farmi pubblicità (a chi potrà interessare); mi vergogno a presentarmi ad associazioni, imprese, persone fisiche.

E poi l'altra questione: non sò come si fa a vendersi.

Non ho mai avuto esempi concreti dai quali apprendere.

Vorrei sapere se esiste un libro, qualsiasi cosa, che mi permetta di apprendere l'arte di vendersi alle persone per farli diventare propri clienti.

Spero di essermi spiegato abbastanza.

E' una situazione che voglio sbloccare e ora lo voglio fare veramente.

Grazie per ogni forma di aiuto che mi darete.

[Shobu [Partecipante] 427]

cerca Frank Merenda su Google e buttati sulla mole di materiale che troverai (di gratuito ce n'è tipo per un anno di studio), poi una volta che avrai imparato quelle basi decidi se ti interessa fare uno dei corsi a pagamento

comunque ti basta iscriverti sul gruppo Facebook chiamato Metodo Merenda, troverai altri 20k imprenditori come te e potrai leggere le testimonianze o farti guidare nel tuo percorso di apprendimento

 

p.s.: la formula magica non esiste quindi dovrai studiare ed impegnarti.

 

[Iperbole [Partecipante] 445]

Senti, io ho 24 anni e sono proprietario di una ditta individuale. Roba per pazzi furiosi qui in Italia. 
Se sei un pesce piccolo, non puoi fare a cazzotti coi pesci più grossi. Devi farti ancora più piccolo di
quanto tu non sia già. Le persone devono avere un motivo per scegliere te piuttosto che l'altra impresa,
già affermata e consolidata. Questo motivo sta nel risparmio e nell'impressione umana che fai. Il primo
mezzo per far funzionare un'impresa è il passa parola. Lavori senza arronzare, restano contenti e ti affidano
la manutenzione di tutto l'albero genealogico. Tu gli cerchi 100 invece di 120. Guadagni 20 in meno. Ma poi
hai altri due lavori per le mani. Il furbo che offre lo stesso prodotto per 130 guadagna di più sul momento, e
poi si fa in culo perché il cliente ha aperto casualmente una pagina web scoprendo che un'altra azienda 
avrebbe offerto lo stesso servizio per più poco, e quindi non lo chiama più. Mi segui? Se dimostri di avere
voglia di lavorare e fai le cose bene, se vai incontro alle esigenze dei clienti, e trasmetti un senso di fiducia,
il tuo circolo può iniziare ad ampliarsi. L'esempio delle cifre che ti ho scritto sopra rende l'idea. Tante 
persone non ragionano "a lungo termine", si fanno ammaliare dall'apparenza di quei 20 in più e non crescono.

Ma non è abbastanza. Abbiamo l'internet. Oggi il lavoro va su internet.
Io ho costruito un sito, e sono primo sui motori di ricerca. Questo porta una mole immensa di lavoro. Puoi
usare facebook, social vari, domini personalizzati. A prescindere, la tua attività passa sotto gli occhi di
innumerevoli persone, uguale, più lavoro. Se raggiungi una stabilità accettabile, hai il tuo discreto giro di
clienti ma vuoi di più, allora devi investire. Il salto di qualità a un certo punto lo puoi fare solo se ti metti
completamente in gioco e sfidi la sorte con la consapevolezza di poter fallire sempre. Nel mio caso, per
rendere l'idea, il salto di qualità sarebbe aprire un magazzino su strada coi prodotti direttamente esposti,
stipulando un contratto con le relative case produttrici. E' rischioso perché potrei investire tanti soldi 
per affittare e ristrutturare lo stabile e poi fallire miseramente. Non posso saperlo da prima di aver
provato. Per diventare uno più grosso devi inventare, non aver paura di esporre la tua fantasia.
Come quello che ha inventato la spazzola che si chiude su se stessa e cattura gli insetti: Na
cazzata, roba semplice che potenzialmente chiunque avrebbe potuto pensare. Ma alla fine
tra i tanti, uno solo l'ha effettivamente fatta e inserita sul mercato

[Ambasciatore [Partecipante] 372]

Onestamente sperare di crescere facendo la guerra dei prezzi mi pare difficile, anche perchè troverai prima o poi quello che fa il lavoro a 90. Capisco che il discorso di Iperbole possa essere più complesso, e se lui è riuscito ad avere successo così buon per lui, ma incentrare un discorso di crescita sui prezzi oggi mi pare un mezzo suicidio nel 95 % dei settori.

Comunque io dal post iniziale non ho capito in cosa consiste il tuo lavoro da libero professionista, saperlo potrebbe essere utile per consigliare. Commercialista? Geometra? Avvocato? Architetto? forse l'hai scritto e non l'ho visto?

[herreros85 [Élite] 87]

La mia professione non l'ho scritta volutamente.

Siamo tanti e sono consapevole che il mercato sia saturo.

Comunque di Frank Merenda ne avevo già sentito parlare, approfondirò il suo materiale.

Per il resto - si è vero - i clienti venuti da me sono sempre tornati perché ho sempre risolto i loro problemi.

Ma non sono pezzi grossi, non mi portano il lavoro che fa guadagnare veramente.

E con grande difficoltà trovo nuovi clienti.

E la cosa che per principio detesto è leccare il culo alla gente per farmela amica e cliente.

Comunque condivido che investire nel web sia importante.

Forse è proprio il rimanere al servizio di un altro professionista che limita la mia crescita (dal punto di vista dei clienti).

Spero di poter leggere altri consigli.

[trout_man [Partecipante] 780]

17 ore fa, herreros85 ha scritto:

Forse è proprio il rimanere al servizio di un altro professionista che limita la mia crescita (dal punto di vista dei clienti).

Spero di poter leggere altri consigli.

Ciao, diciamo che ora è chiaro di cosa ti occupi... Siamo quasi colleghi, io ho solo a che fare più con i numeri, ma la dinamica professionale è simile. 

Ti chiedo se sei sicuro che è il rimanere "a servizio" il problema oppure se è solo la conseguenza del non trovare clientela.

Io sono praticamente un impiegato, guadagno bene ma sono schiavo per tempo e cervello buttato al macero per lo studio. 

Ma senza il traino dove lo trovo il lavoro? Dico senza polemica. Come iniziare? 

[PSY [Partecipante] 259]

Il 26/6/2018 alle 18:26 , herreros85 ha scritto:

 

Le mie paure/pensieri limitanti sono: mi vergogno a farmi pubblicità (a chi potrà interessare); mi vergogno a presentarmi ad associazioni, imprese, persone fisiche.

E poi l'altra questione: non sò come si fa a vendersi.

questo paura è ridicola. fregatene di cosa pensano i più. l'importante è esagerare e colpire solo il segmento che serve a te.

è il tuo lavoro. non fare una cosa blanda, nè carne nè pesce, che non dice proprio un cazzo. devi essere indimenticabile

alla fine stiamo tutti facendo il nostro lavoro, sicuramente ci saranno gli haters, o quelli che penseranno "ma perchè fa così, che pare un pagliaccio". quelli sono la minoranza. quelli sono i rosiconi che non capiscono una minchia e che mai avrebbero comprato qualcosa da te

Do what you want to do, say what you want to say, because those who matter don’t mind, and those who do mind don’t matter.

[herreros85 [Élite] 87]

Si è vero il trucco è fregarsene di cosa pensano gli altri.

Chiaramente fare il libero professionista dipendente di altro libero professionista è una delle storture del nostro sistema.

La nicchia è una possibile soluzione e con essa lo stile con cui la si pratica.

La paura è quella di tralasciare altre cose che invece potrebbero essere anch'esse fonte di reddito.

E che magari sò già fare.

Dopo 9 anni così sento dentro proprio la voglia di cambiare.

Dovrei proprio capire in cosa consiste: cambiare lavoro, cambiare studio, cambiare modo di lavorare...mah...