Penso di non essere in One-Itis, ma non ne sono convinto

[Giraluna [Partecipante] 9650]

Dopo aver fatto la sua scelta era prevedibile tornasse. Siamo così volubili. Altro che bipolari. Non abusare di parole che, per esperienza, ti dico che in questo caso non c entrano proprio nulla. Secondo me hai suggerito che vacillassi quando l hai bloccata e poi sbloccata e hai reagito alla foto in abito da sera. Con questo atteggiamento non comunichi "Dolcezza, hai preso la tua decisione. Hai scelto lui. Non sarò di certo io a mettervi i bastoni fra le ruote" ma l opposto, ossia "Lascio un pertugio quando e se cambi idea, piccola". In quest ottica lei sa, in quanto donna, che può ancora succhiarti qualcosa e non è ciò che pensi. 

Pensare di essere sconfitto contro una donna è solo dannoso. Riconoscere che siamo volubili e ballerine può aiutarti ad accettare queste situazioni. Per questo sostengo che la parola sconfitta non ha davvero una funzione sana per elaborare la tua esperienza. È più stanchezza dinanzi a questi comportamenti volubili che appunto sono più accettabili partendo dal riconoscerli come tali: una lotta contro il vento. 

[mesmer984 [Partecipante] 526]

Faccio fatica a capire il tutto a parte il “ti stai ponendo come possibile ruota di scorta “ quindi non combattere contro il vento. Lascia perdere e vai per la tua strada, conscio che non ti importerà più come e dove spira.

[mesmer984 [Partecipante] 526]

Scrivo per liberarmi del pensiero. 

E' tornata a scrivere con i classici mezzi del:"ciao mesm. tutto bene?", tralasciamo il fatto che una scriva alle 8 del sabato mattina. Non mi sono scomposto più di tanto. Avevo ben altro da fare cortese scambio di saluti, fine. Finita lì. Sabato abbiamo un compleanno di un'amica in comune, saremo poche persone (8 max) in una casa piccola e ...niente non ho voglia di vederla = non ho voglia di andare. E' come ha scritto Giraluna, il solo pensiero di ciò mi stanca, non ne ho nessuna voglia; solo che alla mia età la parte razionale mi impone di andarci, di essere me stesso; la parte bambinesca probabilmente vorrebbe anche dimostrarle che la sua presenza non mi fa ne caldo ne freddo, stupirla e....niente la verità è che già scrivere questi pensieri mi mette una stanchezza/pesantezza addosso che preferirei non andare facendo un torto alla mia amica.

 

 

[PaoloG [Partecipante] 1842]

1 ora fa, mesmer984 ha scritto:

Scrivo per liberarmi del pensiero. 

E' tornata a scrivere con i classici mezzi del:"ciao mesm. tutto bene?", tralasciamo il fatto che una scriva alle 8 del sabato mattina. Non mi sono scomposto più di tanto. Avevo ben altro da fare cortese scambio di saluti, fine. Finita lì. Sabato abbiamo un compleanno di un'amica in comune, saremo poche persone (8 max) in una casa piccola e ...niente non ho voglia di vederla = non ho voglia di andare. E' come ha scritto Giraluna, il solo pensiero di ciò mi stanca, non ne ho nessuna voglia; solo che alla mia età la parte razionale mi impone di andarci, di essere me stesso; la parte bambinesca probabilmente vorrebbe anche dimostrarle che la sua presenza non mi fa ne caldo ne freddo, stupirla e....niente la verità è che già scrivere questi pensieri mi mette una stanchezza/pesantezza addosso che preferirei non andare facendo un torto alla mia amica.

 

 

Tu - in questo momento- devi pensare solo a quello che è meglio per te!!! Sti gran cazzi della tua ex, sti cazzi (un po’ meno) della tua amica 

Visti tutti sti scompensi che ti crea il meglio per te - adesso- è non andare! 

Per adesso è così! 

Ps. Ai suoi messaggi non rispondere, è inutile e una perdita di tempo... tempo prezioso che nessuno ti restituirà e che dovresti dedicare solo a te!