Domanda alle forummine. Compagno ufficiale vs amante

[gold86 [Partecipante] 2725]

3 minuti fa, Aiamacai ha scritto:

Se soffrivi, hai fatto bene.

Le facevi un favore prima, il terzo, molte volte, serve per fornire quelle emozioni che mancano nella coppia. Paradossalmente fa da collante. Lei aveva tutto, la stabilità col fidanzato e le emozioni con te. 

Come ha reagito al tuo allontanamento?

 

Chiarisco.

Lei era promessa sposa, ed alla fine si è sposata.

Questo ha comportato il mio primo allontanamento.

Ero innamorato di lei, e lei lo aveva capito.

Lei, a quanto pare faceva fatica ad ammetterlo a se stessa, ed alla stessa professionista che la segue (e che le ho indicato io) perché questo triangolo era divenuto logorante.

A detta sua mi ha pensato per tutto il viaggio di nozze, poi è tornata, mi ha scritto ed io, come detto sopra, le ho detto in maniera molto soft che mi dovevo allontanare, non potevo continuare a stare male.

Poi mi ha ricercato lei, perché lavorando vicini capita di vedersi dicendomi che ogni volta che mi vedeva, oltre alle palpitazioni, è come se ricevesse una frustata con pianti e vomito.

Dovevamo vederci una decina di giorni dopo le ferie, voleva dirmi dei progressi che aveva fatto con la dottoressa verso la sua autonomia "mentale", che mi pensava costantemente e che aveva paura, tanta, oltre alla storia dell'innamoramento di prima.

Io però torno dalle ferie, mi ricordo della botta (terribile) che mi ha dato e mi viene la paturnia che questa voglia fare un figlio, come si conviene ad una coppia di neosposini.

Non avrei sopportato ancora.

Violo il patto di non sentirsi fino a tale momento perché volevo risposte.

Lei evidentemente era con lui, visto che mi aveva detto di non poter rispondere liberamente in quel momento, ma a domanda chiara mi ha detto, in soldoni, "non voglio rispondere".

Per me era una risposta chiarissima.

mi ha chiesto tuttavia il perché glielo avessi chiesto.

Risposta mia: "perché ho paura, tanta, tanta paura di prendere un'altra fucilata".

a quel punto mi ha detto che era meglio che ci salutavamo, io le ho detto addio, dicendole anche che se ami qualcuno non lo fucili.

Bloccata ovunque immediatamente e ho cancellato il numero.

Lei ha fatto lo stesso e mi ha bloccato il numero. 

Più sentita da allora, la vedo qualche volta in macchina e si, ho ancora le palpitazioni.

Lei non so se le abbia ancora, ma sembra che veda un fantasma ogni volta per ché lo vedo che si irrigidisce.

[Aiamacai [Partecipante] 371]

Mi dispiace @gold86, sono situazioni strazianti. 

Hai fatto bene a staccarti, avrebbe continuato a farti a pezzi. Peccato tu sia costretto a vederla ancora.

Intanto prendi fiato, cerca di riprenderti. 

Lei è in trappola, lo sa. Tu eri la sua via di fuga. Ma, scusa se lo dico, non credo ti amasse. Come si può amare qualcuno e sposare/fare un figlio con un altro. E' impensabile. 

Sicuramente le piacevi, ma amava più che altro il potere che aveva su di te. Quanto ingrassa l'ego a vedere un altro innamorato stare male per noi. 

Lei è in trappola ma tu no. Tu sei ammaccato ma libero. 

[Actarus75 [Partecipante] 684]

1 ora fa, Aiamacai ha scritto:

Le hai detto che non avresti lasciato la ragazza per lei.

Si è allontanata con una scusa, per quanto di merd@, perché ci stava male.

Non credi? Che volevi che facesse?  

 

Ma va benissimo così. Io amo la mia fidanzata e di certo non l’avrei lasciata, neanche per lei! Solo un po’ di onestà pretendevo, così come io sono stato sincero. Avrei potuto farle credere chissà cosa...ma non l’ho fatto. Ma mi rendo conto che é come pretendere l’impossibile. Questa tipa non ha mai avuto grandi consapevolezze... è fatta così, non posso fargliene una colpa. Sono certo che nel momento in cui mi spiegava le cause del suo allontanamento era davvero convinta di quello che diceva. Qundi non stava nemmeno mentendo...e chissà quando mi cerca ancora dopo un anno quali ragioni e giustificazioni è capace di crearsi...

[gold86 [Partecipante] 2725]

@Aiamacai guarda non so neppure cosa dirti.

Diciamo che sto meglio.

Per quanto riguarda il resto non so neanche cosa pensare, perché se arrivi a tatuarti una cosa che ti dicevo io e ad andare dalla psicologa perché stai di merda per la situazione che si è creata e perché tu stessa dici "non ho il coraggio di stravolgere la mia vita" e perché quello che pensano gli altri vale più di quello che senti tu, non ne farei neppure una questione di potere... Boh... Poi ti dico, da un certo lato la capisco: lei è abbastanza giovane (meno di 25), insieme dall'adolescenza con uno con cui aveva pure comprato casa, matrimonio fissato da ben prima di uscire con me (prima ci conoscevamo per motivi lavorativi e, mi diceva, "ho sempre saputo che mi sarei innamorata o avrei potuto innamorarmi di te"), tutto pronto e famiglie entusiaste... E poi arrivo io e creo subbuglio per una decina di mesi... Alla fine chi glielo faceva fare? Rischiare tutto per un eventuale fuoco di paglia? Anche no... Comunque non ho idea di cosa le stia passando per la testa in questo momento, ma quello che so per certo è che mi devo fare la mia vita.

[Nuovo_utente [Partecipante] 1424]

2 ore fa, Aiamacai ha scritto:

Se domani la tua ragazza ti dicesse che ha un altro, scommetto che impazziresti e della seconda, almeno nell'immediato, non ti fregherebbe più niente. 

Mancano emozioni e te le sei trovate in qualche modo. Peccato che siano emozioni tossiche. 

Può darsi...è una delle diverse chiavi di lettura che mi sono dato anch’io.

Anche se a volte sono arrivato a pensare che se la mia ragazza trovasse qualcuno...starei sicuramente male, ma la cosa mi toglierebbe di responsabilità.

 

Comunque, volendo tirare le somme:

- mai creare triangoli

- se si creano (cosa che purtroppo capita ai comuni mortali)...bisogna scegliere da che parte stare ad un certo punto. Meglio se prima di arrivare a qualcosa di fisico, altrimenti (in caso di nuova relazione) ci si porta dietro la consapevolezza che l’altra persona HA tradito, come pure noi. E questo non permetterà di basare il nuovo rapporto su una fiducia solida. Per cui, o si tronca il vecchio e ci si butta nel nuovo o si chiude tutto, abbandonando il terzo incomodo al suo destino. Si reprime e comprime tutto...prima o poi credo che passi.

 

Non penso ci siano altre soluzioni.

La verità, purtroppo, secondo me, è che se già si è arrivati al punto tale da creare un triangolo...la storia principale è bella che compromessa. Forse ancora recuperabile...ma lì entrano in gioco dinamiche personalissime alla coppia, e che variano a da caso a caso.

Modificato 24 Settembre 2018 da Nuovo_utente

[Nuovo_utente [Partecipante] 1424]

30 minuti fa, gold86 ha scritto:

@Aiamacai guarda non so neppure cosa dirti.

Diciamo che sto meglio.

Per quanto riguarda il resto non so neanche cosa pensare, perché se arrivi a tatuarti una cosa che ti dicevo io e ad andare dalla psicologa perché stai di merda per la situazione che si è creata e perché tu stessa dici "non ho il coraggio di stravolgere la mia vita" e perché quello che pensano gli altri vale più di quello che senti tu, non ne farei neppure una questione di potere... Boh... Poi ti dico, da un certo lato la capisco: lei è abbastanza giovane (meno di 25), insieme dall'adolescenza con uno con cui aveva pure comprato casa, matrimonio fissato da ben prima di uscire con me (prima ci conoscevamo per motivi lavorativi e, mi diceva, "ho sempre saputo che mi sarei innamorata o avrei potuto innamorarmi di te"), tutto pronto e famiglie entusiaste... E poi arrivo io e creo subbuglio per una decina di mesi... Alla fine chi glielo faceva fare? Rischiare tutto per un eventuale fuoco di paglia? Anche no... Comunque non ho idea di cosa le stia passando per la testa in questo momento, ma quello che so per certo è che mi devo fare la mia vita.

@gold86 Cerca di vedere i lati positivi:

- è una persona con dei problemi ancora da risolvere (in una eventuale relazione con te, fidati...non sarebbero scomparsi dall’oggi al domani...ma li avrebbe proiettati su di te)

- per quanto indecisa...una scelta l’ha fatta. E purtroppo per te...la sua scelta prevede di stare con un altro uomo, dal quale ogni sera si fa infarcire (scusa la brutalità) al fine di sviluppare un gonfiore addominale di circa 9 mesi...

- l’amore è cieco...ma davvero vuoi relegarli alla sofferenza più assoluta? Hai fatto benissimo a chiudere tutto. Ti aspetta qualcosa di meglio amico mio. Ti faccio una anticipazione...il suo castello prima o poi crollerà e probabilmente si ricorderà di te...che a quel punto spero abbia una vita così felice e piena da sbattertene altamente i coglioni. 

[gold86 [Partecipante] 2725]

@Nuovo_utente il punto è che ho già obiettivamente MOLTO di meglio per le mani!

Una donna vera di cui posso fidarmi, non una ragazzina.

Nonostante questo, la storiaccia di cui sopra è stata come un inquinante in questa "nuova" storia (hanno corso parallele per 7 mesi, ma la storiaccia è nata un paio di mesi prima), una tossina di cui faccio fatica a sbarazzarmi.

E nonostante mi stia impegnando al 100% per farlo, è durissima e non so come uscirne se non dandomi tempo!

Modificato 24 Settembre 2018 da gold86

[Nuovo_utente [Partecipante] 1424]

2 ore fa, gold86 ha scritto:

E nonostante mi stia impegnando al 100% per farlo, è durissima e non so come uscirne se non dandomi tempo!

La penso come te...il tempo ci da l’idea delle cose, della loro dimensione. Importanza o inconsistenza che sia. A volte però facciamo una semplice confusione. Pensiamo che sia la durata a darci l’idea di una storia, mentre credo che sia l’evoluzione a determinare la validità o meno di qualcosa.

- una storia che nel tempo evolve...conoscenza, trombamicizia, relazione, ecc ecc...è qualcosa che vale, quanto meno da viversi...

- una storia che dura mesi se non addirittura anni, ma non si sblocca o, peggio ancora, regredisce o oscilla tra l’essere e il non essere...è qualcosa di malato, da chiudere, eliminare e voltare pagina.

[Swatch11 [Partecipante] 149]

Il tempo sicuramente guarirà tutto.Il problema principale è sempre uno, queste donne (o uomini) che dichiarano amore verso il partner, che poi tradiscono, per poi dire di amare anche l'amante ecc.. Non sono partner , non sono idonee a relazioni di nessun tipo

 

Probabilmente il partner attuale non suscita alcuna emozione, di conseguenza con lui si sentono padrone della situazione, o comunque non vulnerabile. Con te (con l'amante in generale) c'è una sfera emotiva ben nutrita, questo sconvolge la vita perchè ogni parte di te ti dice che stai sbagliando tutto, ma al tempo stesso rischia di proiettarti in una relazione in cui non sei padrona di nulla. Questo alla fine le fa scappare a gambe levate

La realtà dei fatti è che a loro modo fanno parte dei partner perfetti per infilarsi in una relazione tossica (esattamente come la ragazza di cui avevo parlato nella mia discussione e quasi tutte quelle che si infilano in queste situazioni per poi rimanerci bloccate)

[gold86 [Partecipante] 2725]

Il 1/10/2018 alle 13:13 , Swatch11 ha scritto:

Il tempo sicuramente guarirà tutto.Il problema principale è sempre uno, queste donne (o uomini) che dichiarano amore verso il partner, che poi tradiscono, per poi dire di amare anche l'amante ecc.. Non sono partner , non sono idonee a relazioni di nessun tipo

 

Probabilmente il partner attuale non suscita alcuna emozione, di conseguenza con lui si sentono padrone della situazione, o comunque non vulnerabile. Con te (con l'amante in generale) c'è una sfera emotiva ben nutrita, questo sconvolge la vita perchè ogni parte di te ti dice che stai sbagliando tutto, ma al tempo stesso rischia di proiettarti in una relazione in cui non sei padrona di nulla. Questo alla fine le fa scappare a gambe levate

La realtà dei fatti è che a loro modo fanno parte dei partner perfetti per infilarsi in una relazione tossica (esattamente come la ragazza di cui avevo parlato nella mia discussione e quasi tutte quelle che si infilano in queste situazioni per poi rimanerci bloccate)

Relazione tossica o meno non lo so.

O meglio, quella principale non sembra esserlo.

Quella accessoria a quanto pare molto di più.

Per dirti, la tizia di cui ho parlato sopra l'ho risentita. Le ho scritto io perchè ero stufo di avere le palpitazioni quando la vedevo.

Nel dirmi che è convinta con ogni sua cellula della decisione che ha preso mi ha pure detto che quando sono partito per le ferie è stata male in maniera per lei davvero incomprensibile con crisi di pianto incontrollabili per quanto voleva sentirmi tanto che le venivano pure gli sforzi.

Per allontanarsi da tutto ciò che la faceva soffrire, visto che ha avuto un assaggio del dolore che mi ha inflitto e che non vuole mai più infliggermi, ha colto l'occasione per licenziarsi e non vedermi più, mollando pure la psicologa dopo credo neppure 2 mesi perchè ha trovato la sua strada.

Dopo essersi licenziata, visto che con la mia assenza stava meglio, ha parlato tanto tanto tanto con il suo partner recuperando il suo rapporto ed i suoi sentimenti, hanno trovato un punto d'incontro e stanno realizzando degli obiettivi.

In tutto ciò vorrebbe mantenere un rapporto civile con me in cui ci si apre, ci si racconta, e ci si ascolta.

Ovviamente tutto ciò non è possibile, le ho detto chiaro e tondo che per me sarebbe una forzatura, ne soffrirai e basta e non lo voglio, ma fa riflettere tutto questo modus operandi teso, pare, a scappare da una situazione dolorosa senza neppure capire:

- perchè stai così male per un altro, tralasciando che hai la fede al dito solo da qualche mese;

- perchè in anni e anni di relazione hai avuto bisogno di un terzo per sentirti amata e compiere determinati passi;

- come cazzo fai a definirti convinta.

Domanda, la prima, che io al contrario mi sono posto e la risposta l'avevo pure trovata di fronte alla sofferenza che ho patito.

Lei questa sofferenza che ha patito non se la sa spiegare, non sa dare un nome.

Sarò strano io.

Ma ad ogni modo capitolo chiuso perchè per me questo atteggiamento è mettere la testa sotto la sabbia o non avere spina dorsale, ed una donna così non fa al caso mio.

@Aiamacai ne saprà di sicuro più di me.

Modificato 2 Ottobre 2018 da gold86