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Domanda alle forummine. Compagno ufficiale vs amante


gold86

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Nuovo_utente
4 minuti fa, Actarus75 ha scritto:

Ad un certo punto dovrai spingere per qualcosa di più definitivo (se proprio lo vuoi) e valutare i fatti, ovvero la sua reazione. 

Si, ed è quello che farò. Già in una situazione ho dimostrato che non ho paura di perderla e che non può fare di me quel che cazzo vuole. Siamo arrivati ai ferri corti, ma la mia reazione “inusuale” e diciamo un po’ cazzuta è l’unica cosa che negli ultimi mesi mi ha fatto acquistare un po’ di valore e ha spinto il tutto un po’ più in là. 

 

Ad un certo punto, se non c’è evoluzione, chiuderò tutto...o magari lo farà lei, non so. 

Lo dico con sincerità...starò lì ad aspettare come un pirla la sua reazione. Se non dovesse arrivare entro un tot di tempo che non saprei quantificare nemmeno io...volterò pagina, a malincuore. Certo...tutto sto bordello per niente...mi verrebbe da dire. 

 

Prima per “averla”...e fin lì ci sono arrivato...

Poi per “tenermela”...altro casino...

La tipa in questione è abbastanza complicata ed io inizio ad averne un po’ le palle piene...opss volevo dire...inizio a stancarmi. 

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  • 2 settimane dopo...
Pierluigi

Thread illuminante.

Mi rincuora e deprime allo stesso tempo leggere situazioni analoghe a quella della "mia" lei...che in più ha l'aggravante di portare le corna.

Comunque abbiamo chiuso la questione: l'ultimatum che le avevo dato si è concluso in silenzio (mi dispiace @gold86 che la tua previsione si sia rivelata sbagliata :12_slight_smile: ), ho chiesto che intenzioni aveva e in un primo momento non ha risposto, poi ad un secondo messaggio ha detto che non abbiamo nulla di cui parlare e mi ha chiesto di non vederci più, nemmeno 3 minuti che avrei usato per rimettere la cosa su un binario "civile".

E' passato più di un mese, non mi ha mai rinfacciato o accusato di nulla, e ancora non è in grado di sostenere il mio sguardo... secondo me si era proprio innamorata.

Mi pare evidente che si stia impegnando con tutte le forze ad archiviarmi, a dimenticare il mio volto... altrimenti avrebbe detto il classico "restiamo in contatto come amici".

Ma lei la parola amicizia con me non l'ha proprio mai usata.

E' succube di lui, e si sta pure ammalando: perchè alla lunga le emozioni che soffochi ti si rivoltano contro.

Al suo ultimo messaggio non ho risposto e ho cancellato il numero.

Sipario.

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Pierluigi

Per tornare al tema del thread: uno deve cambiare per se stesso, per il proprio bene.

E' indifferente uomo o donna.

Quando non ti importa di fare qualcosa col partner o quando fai solo le cose "obbligate" (tipo ferie o andare a cena per una ricorrenza), quando l'altro diventa un "devo" e non un "voglio", quando non sei felice di tornare a casa o vederlo, passato del tempo e fatte mille valutazioni per scongiurare che ci si trovi solo in un momento storto... come si fa ad andare avanti?

Resisto... sì, ok... ma quali sono le prospettive? Resisto per?

E poi: il mio compagno/a come vive la stessa situazione? E' molto difficile che uno viaggi a 100 e l'altro a 10...

Via, cambiare. A 30 anni la vita non è definita. A volte non lo è nemmeno a 40 o a 50.

Rimanere aggrappati allo scoglio (a meno che non ci si trovi in casi limite) non è giustificabile... anche perchè quelli che hanno il coraggio di lasciarlo sono persone in carne e ossa e non supereroi, giusto?

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Actarus75
6 ore fa, Pierluigi ha scritto:

....secondo me si era proprio innamorata.

 

 Ne sei proprio sicuro? Credi che non abbia scelto te e non abbia lasciato il fidanzato per la paura del cambiamento e dell’ignoto? Io ho vissuto una situazione simile alla tua ed ho pensato le stesse cose, fino a quando non ho cominciato davvero a scavare ed a guardare la realtà per quello che è (meglio elaborare e gestire i fattti reali piuttosto che una versione edulcorata creata ad hoc per soffrire di meno) : non era innamorata od abbastanza presa da lasciare tutto per me, anche se io di certezze non potevo darne. Ha scelto lui, ha preferito non capire cosa provasse per me, ma ci credo poco al discorso della “paura”. Le donne se hanno il “sentimento” non si fermano davanti a niente. Anche a 30 anni.

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Blego
9 ore fa, Actarus75 ha scritto:

 Ne sei proprio sicuro? Credi che non abbia scelto te e non abbia lasciato il fidanzato per la paura del cambiamento e dell’ignoto? Io ho vissuto una situazione simile alla tua ed ho pensato le stesse cose, fino a quando non ho cominciato davvero a scavare ed a guardare la realtà per quello che è (meglio elaborare e gestire i fattti reali piuttosto che una versione edulcorata creata ad hoc per soffrire di meno) : non era innamorata od abbastanza presa da lasciare tutto per me, anche se io di certezze non potevo darne. Ha scelto lui, ha preferito non capire cosa provasse per me, ma ci credo poco al discorso della “paura”. Le donne se hanno il “sentimento” non si fermano davanti a niente. Anche a 30 anni.

Ma davvero credi che una a 30 anni "lasci tutto" per amore!?!?!?Può succedere eh...ma non è la normalità. 

Se c'è una cosa che ho imparato da queste vicende è che le relazioni umane sono moooolto più complesse del: "provo un sentimento dunque sto con te altrimenti ti lascio" e che altri fattori possono essere più importanti del cosiddetto "amore". 

Le sensazioni di pancia, le farfalle, le sentono, solo che seguirle ad un certo punto diventa assai rischoso.

La vita poi dirà se hanno fatto bene o male.

Infondo se hanno in testa il sogno della famiglia e a fianco un uomo affidabile, perché compromettere tutto?Per quella sensazione che sentono nella pancia o giù di lì?

Vanno avanti, scendono a compromessi, si sposano e ci fanno i figli e poi...who knows?

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Nuovo_utente
1 ora fa, Blego ha scritto:

Ma davvero credi che una a 30 anni "lasci tutto" per amore!?!?!?Può succedere eh...ma non è la normalità. 

Se c'è una cosa che ho imparato da queste vicende è che le relazioni umane sono moooolto più complesse del: "provo un sentimento dunque sto con te altrimenti ti lascio" e che altri fattori possono essere più importanti del cosiddetto "amore". 

Le sensazioni di pancia, le farfalle, le sentono, solo che seguirle ad un certo punto diventa assai rischoso.

La vita poi dirà se hanno fatto bene o male.

Infondo se hanno in testa il sogno della famiglia e a fianco un uomo affidabile, perché compromettere tutto?Per quella sensazione che sentono nella pancia o giù di lì?

Vanno avanti, scendono a compromessi, si sposano e ci fanno i figli e poi...who knows?

È la storia trita e ritrita su questo forum del provider e del lover.

 

 

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Actarus75
1 ora fa, Blego ha scritto:

Ma davvero credi che una a 30 anni "lasci tutto" per amore!?!?!?Può succedere eh...ma non è la normalità. 

Se c'è una cosa che ho imparato da queste vicende è che le relazioni umane sono moooolto più complesse del: "provo un sentimento dunque sto con te altrimenti ti lascio" e che altri fattori possono essere più importanti del cosiddetto "amore". 

Le sensazioni di pancia, le farfalle, le sentono, solo che seguirle ad un certo punto diventa assai rischoso.

La vita poi dirà se hanno fatto bene o male.

Infondo se hanno in testa il sogno della famiglia e a fianco un uomo affidabile, perché compromettere tutto?Per quella sensazione che sentono nella pancia o giù di lì?

Vanno avanti, scendono a compromessi, si sposano e ci fanno i figli e poi...who knows?

Ma sì ci sta come ragionamento...del resto nel momento in cui le ho verbalizzato un interesse mi ha subito risposto “ed io cosa dovrei fare? Lasciarlo? Per cosa???”, poi i vari “non posso, non me la sento, non voglio capire perché succederebbe un casino, per te è solo un gioco”. Ma forse la cosa che più mi ha colpito (oltre al suo prendere in considerazione l’idea di lasciarlo, solo per una mia esternazione) è stata la sua risposta alla mia domanda “ma tu lo ami?”. Mi ha detto “ gli voglio bene  e sí lo amo, altrimenti non sarei stata con lui tutti questi anni e non mi sarei fatta problemi con te”.

È difficile in questo caso capire le reali motivazioni, perché i segnali a me sono sempre sembrati ambigui (un classico) e continuare a cercare un filo di ragionamento logico mi farebbe impazzire senza trovare una soluzione. Diciamo allora che per motivazioni personali preferisco gestire il rifiuto prendendo in considerazione il “worst scenario” secondo il quale io non l’abbia poi smossa abbastanza da cambiare la sua vita o semplicemente da avere una relazione parallela (anche se pare non abbia mai tradito). Non riesco a darmi il contentino pensando che fosse realmente coinvolta ma non aveva la forza di affrontare il cambiamento...soprattutto se questa ipotesi è basata su mere supposizioni. 

 

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Pierluigi
11 ore fa, Actarus75 ha scritto:

 Ne sei proprio sicuro? Credi che non abbia scelto te e non abbia lasciato il fidanzato per la paura del cambiamento e dell’ignoto? Io ho vissuto una situazione simile alla tua ed ho pensato le stesse cose, fino a quando non ho cominciato davvero a scavare ed a guardare la realtà per quello che è (meglio elaborare e gestire i fattti reali piuttosto che una versione edulcorata creata ad hoc per soffrire di meno) : non era innamorata od abbastanza presa da lasciare tutto per me, anche se io di certezze non potevo darne. Ha scelto lui, ha preferito non capire cosa provasse per me, ma ci credo poco al discorso della “paura”. Le donne se hanno il “sentimento” non si fermano davanti a niente. Anche a 30 anni.

Yes, ne sono sicuro :)

E con me i miei amici e amiche che sono stati messi al corrente della vicenda.

Può non esserci un reale interesse nell'altra persona, oppure possiamo non smuoverla abbastanza, o ancora ci possono essere una serie di elementi (es. famiglie) che abbinati alla mancanza di attributi finiscono per tenere una persona bloccata.

Diciamo che "spero mi lasci lui" spiega molte cose...

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Minerva

Personalmente mi è capitato di lasciare due volte (due storie lunghe , importanti) per un'altra situazione nuova. Sempre personalmente se invece non lascio il vecchio per il nuovo è solo perchè del nuovo non sono innamorata abbastanza .

La donna cerca la stabilità in una relazione ma poi dipende pure di che età stiamo parlando

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