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[Attato [Élite] 4904]

4 minuti fa, DaveWeckl ha scritto:

Se vengo bloccato ho anche il dubbio che forse forse un minimo di ragione ce l'ho.

Non il dubbio ma la certezza che di minchiate ne hai combinate grosse e da buon undicenne che deve tornare alla prima elementare per imparare la ABC

[DreamSpirit [Élite] 7278]

32 minuti fa, DaveWeckl ha scritto:

Quindi è solo un circolo dove chiunque esprime un parere discordante viene buttato fuori.

Beh. Sicuramente consiglierò ai miei amici di farne parte.

Non hai espresso un parere discordante

Sei venuto qua con toni arroganti, dandoci dei babbei perché paghiamo per migliorarci la vita, in un posto in cui la gente che tiene questi "corsi" ne ha fatto il loro unico lavoro 

E certi clienti ne hanno fatto uno stile di vita

 

Io posso dire che le BMW non mi piacciono e che preferisco le Mercedes 

Nessuno mi prenderà a pugni in bocca per questo 

Ma se vado in sede della BMW, a dire - coi capi ad ascoltarmi e dei clienti che sono anni che comprano- :"ma che cazzo è sta bmw oh, ma c'è davvero qualcuno che paga per sta roba?" 

È normalissimo che mi sbattono fuori a calci dandomi del coglione

Non mi stanno a spiegare perché la BMW sia un buon prodotto 

E io se fossi un loro cliente da 3 anni, mi scenderebbero pure se chiunque potesse entrare e fare come cazzo gli pare

 

 

Quindi 

C'è gente che ha detto che i prodotti non gli piacciono, dopo averli visti, o anche solo da ciò che si vede all'esterno, e però tutti parlavano con loro tranquillamente qua nella parte free 

Invece ci sono stati quelli come te, che hanno fatto la giusta fine 

[Palahniuk88 [Banned] 482]

Eppure a me pare avesse espresso solo un parere, come fanno tanti altri. Non ha nemmeno offeso un corso o un trainer nello specifico.

Mah.

Dite quello che volete ma questi ban da bavaglio sono una cosa inguardabile.

 

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160847]

34 minuti fa, Palahniuk88 ha scritto:

Eppure a me pare avesse espresso solo un parere, come fanno tanti altri. Non ha nemmeno offeso un corso o un trainer nello specifico.

 

Metà delle persone che sono qui sopra offendono Zema o me per hobby, li vedi imbavagliati? 

No. 

Il nostro amico ha offeso gli utenti, gli utenti clienti tra l'altro. 

E non si può dire che abbia argomentato un parere, una tesi. 

Ha sparato una sua sentenza inutile. 

Forse tollerabile in mezzo ad una mandria democratica di gente che si fa mettere l'IVA al 25. 

Non c'è un centimetro di spazio per provare a sfidare il confine in questo senso. 

Zero acque internazionali. 

O uno sta nel suo, o se viene nel nostro è ingaggiato. 

Cita

Dite quello che volete ma questi ban da bavaglio sono una cosa inguardabile.

Per i miei migliori clienti sono motivo di stimolazione sessuale. 

 

[The Punisher [Amministratore] 392]

15 minuti fa, Palahniuk88 ha scritto:

Eppure a me pare avesse espresso solo un parere, come fanno tanti altri. Non ha nemmeno offeso un corso o un trainer nello specifico.

O non sai leggere oppure sei in malafede.

Ma visto che sei stato in grado di scrivere questo post presumo tu sappia leggere.

 

15 minuti fa, Palahniuk88 ha scritto:

Mah.

Dite quello che volete ma questi ban da bavaglio sono una cosa inguardabile.

Bene, tranquillo, non li vedrai più.

 

[Percival [Élite] 5208]

1 ora fa, DaveWeckl ha scritto:

Ottima risposta.

Invece bloccare una persona e dargli del coglione è da persona matura?

E lo sapevo che qualcuno avrebbe dato questa risposta scontata.

 

Se io faccio una critica su un prodotto, dimostrami che è il contrario di quello che penso piuttosto.

Se vengo bloccato ho anche il dubbio che forse forse un minimo di ragione ce l'ho.

IO non ho minacciato nessuno ma ritengo che nascondersi dietro ad una tastiera sia molto facile. Non ho nessuna voglia di litigare o altro, ho ben altro da fare, ma questa cosa mi ha dato fastidio.

Parli di critica.

A casa mia, in primis, una critica si fa su qualcosa che si è provato, di cui si ha esperienza. In assenza di ciò, sono chiacchiere da bar che rendono poco onore a un maschio maggiorenne.

 

Proseguendo: una critica da Homo sapiens degno di avere un cazzo e di esercitarne la funzione, necessita di un'argomentazione, di un'analisi, di profondità.

Necessità di avere una spina dorsale.

I giudizi e le sentenze, soprattutto da parte di chi non ha provato un qualcosa, valgono quanto un pezzo di carta igienica spalmata di merda.

Perciò, diamo alle cose il loro nome: hai dato un giudizio - non argomentato - a priori.

Liberissimo eh, a me le cheerleader che difendono aprioristicamente la squadra del cuore sono sempre state sui coglioni, figuriamoci se lo divento io.

 

Poi, qui non è né casa mia né tua: se gli admin decidono che un tuo o mio post lede alla dignità del forum fanno bene a bannare, se lo ritengono giusto.

Amen.

Si procede.

Lamentarsi e piagnucolare non serve veramente a nulla.

 

Detto ciò: osservando il livello dei tuoi post precedenti, temo già un patetico giudizio a priori (ennesimo) circa quello che ho scritto, bollandomi come "Eh ma lui c'ha la targhetta Clan quindi dà ragione per forza al Clan".

- Grassa risata -

Mi auguro (per te eh) che non sia così, dato che chiunque mi conosce un minimo sa che non mi importa nulla di CHI dice qualcosa, ma di COSA dice.

Uno del Clan dice una cazzata?

È una cazzata.

Percival scrive una cazzata?

È una cazzata.

Ma lo è solo davanti ad un'argomentazione.

 

Lo sviluppo personale è anche questo: smetterla di fare la figa mestruata, imparare ad argomentare ed evitare i giudizi a priori.

 

Ma in fondo sono solo corsi per imparare a buttarlo...

No?

😉

 

P.s. noto solo a post inviato che io e V abbiamo espresso contemporaneamente lo stesso concetto.

 

Sarà perché siamo del Clan e ci diamo ragione come i bimbi scemi?

Modificato 5 Novembre 2018 da Percival

[Aeon [Élite] 1306]

Non credo serva scomodare chissà quale trascendentale principio logico per capire che se vado dentro un concessionario ad esclamare  "MINCHIA MA CHI E' IL COGLIONE CHE COMPRA 'STE CARRETTE", come minimo vengo -giustamente- messo alla porta. Se lo faccio senza nemmeno avere la patente poi si vola altissimo.

Modificato 5 Novembre 2018 da Aeon

[Kal-El [Élite] 1740]

Dai, ha sfidato di andare a casa sua!

Rissa, rissa, rissa!

 

[Usura [Élite] 6]

Il 5/11/2018 alle 18:22 , ^'V'^ ha scritto:

Io non so se parlo per invidia, può essere. 

Ma ho letto che un non meglio specificato maestro avrebbe detto che gli psicofarmaci sono da medioevo e che col Clan non ce ne sarà più bisogno. 

Perché quel Ma?

Forse il maestro quel giorno aveva saltato le gocce del mattino. 

E stai giocando su una linea sottile. 

Il maestro sei tu.  
Apparte il tuo parlare degli psicofarmaci come idea di paura.

Perché sta leggendo questo thread un ragazzo, l'ho visto da un suo like, che di psicofarmaci ha necessità.

Quando è entrato nel Clan l'ho dissuaso dal proseguire, ma mi è stato chiesto da un suo amico di tenerlo perché così erano amici e compagni di percorso. 

Il suo psichiatra vedendolo cambiato e stabilizzato ha chiesto come avesse fatto, e siccome era stato il Clan, egli ha sostituito i suoi protocolli con gli esercizi del Clan. 

Poi dopo alcune sedute di esercizi del Clan gli ha comunicato che non avesse più bisogno di psicofarmaci. 

Così quel ragazzo ha staccato e - ovviamente - ha avuto una crisi che ha richiesto un ricovero psichiatrico urgente. 

Spero, Usura, che qualcosa della sua esperienza riesca a bypassare in te gli slogan del maestro. 

I tuoi.

A partire per esempio dal fatto che non esistevano psicofarmaci nel medioevo e le persone erano tanto ignoranti e bifolche da credere in una religione, così i disagi che oggi hanno molecole a sostegno - per quanto migliorabili e non sempre selettive - venivano trattati a colpi di croci di legno ed esorcismi, mentre le persone cui il cervello funzionava più della media ovina venivano bruciate vive come eretiche. 

Insisto, è dura percepire la realtà della mia persona. 
Se hai cambiato idea sugli psicofarmaci e non credi più che sia una scienza medievale come hai scritto numerose volte qui e anche sul forum dei brutti, con i tuoi consigli sullo scalaggio extrapiramidale che sono stati, insieme al tuo mindset dei tempi che traspariva dalle righe, oro e che ho seguito alla lettera in un momento di effetti collaterali quasi peggiori dell'acatisia e di altri in reparto, sono disposto a prendere consigli da te e farmi ricoverare domani stesso, che nei momenti meno stressanti dal punto di vista emotivo, sufficienti, sei la persona di cui mi fido di più. 
Dato che aumentano il rischio di attacco cardiaco, non mi sembra in linea con la longevità e il clan.

Apparte tutti questi like sotto al post del Maestro.

Credi nel Clan,  magari c'è gente che non ti ringrazia abbastanza.
Se ti prendi la responsabilità di darmi un consiglio dato che sono maggiorenne io ti prometto che lo seguirò.

Perché se in questi lunghi anni ho capito bene, io lo voglio il clan e me lo vado a prendere.
Potresti guardarmi negli occhi delle foto che sono riuscito a postare come presentazione, anche se ero abbattuto, crollato da alcune ragazze che avevano spinto per entrarmi nella doccia e mi vergognavo, le foto me le hanno fatte loro dopo e inviate via mail, non ho il telefono.

Ti informo anche che, e con questo puoi ridare un senso a tutto il thread ripartendo dall'inizio, appena ho avuto una realtà un minimo funzionale e sono stato nelle condizioni di costruire qualcosa da qualche parte, veramente di ripartire, ho organizzato quella partenza e ho perso quel poco che avevo, la credibilità negli altri, come avevo letto in un tuo post che diceva:

Chi è disposto a rinunciare a tutto quello che ha già per tutto quello che vuole?
Chi.

 

 

Modificato 6 Novembre 2018 da Usura

[^'V'^ [Aivia Demon] 160847]

4 ore fa, Usura ha scritto:

 

Perché quel Ma?

 

E stai giocando su una linea sottile. 

Il maestro sei tu.  

I tuoi.

Insisto, è dura percepire la realtà della mia persona. 
Se hai cambiato idea sugli psicofarmaci e non credi più che sia una scienza medievale come hai scritto numerose volte qui e anche sul forum dei brutti, con i tuoi consigli sullo scalaggio extrapiramidale che sono stati, insieme al tuo mindset dei tempi che traspariva dalle righe, oro e che ho seguito alla lettera in un momento di effetti collaterali quasi peggiori dell'acatisia e di altri in reparto, sono disposto a prendere consigli da te e farmi ricoverare domani stesso, che nei momenti meno stressanti dal punto di vista emotivo, sufficienti, sei la persona di cui mi fido di più. 
Dato che aumentano il rischio di attacco cardiaco, non mi sembra in linea con la longevità e il clan.


 

 

No, non sono io quel maestro, non sono io che dico che con il clan non c'è bisogno di psicofarmaci o che in alcuni casi non siano necessari. 

 

Se tu estrapoli parole dal loro contesto, puoi mettermi in bocca quello che ti pare. 

Posso dire che il vino rosso fa bene, il resveratrolo ecc. E lo vai a dire agli alcolisti anonimi che si sono distrutti la vita e hanno sfasciato la macchina, la famiglia e il loro lavoro, gli dici che il tuo maestro ha detto di bere vino rosso. 

Ma io non ho detto agli alcolizzati di bere vino. 

Se parliamo di gente che - guarda gli stati uniti - alla prima difficoltà o al primo palo si rifugia, scappa, negli psicofarmaci, in quel contesto, ne posso aver dette e scritte di cotte e di crude. 

E posso anche aver fatto notare che essi non sono ancora selettivi e privi di rischi come si potrebbe pensare, dato che sono al loro medioevo. 

E posso pur aver raccomandato a gente che si fa prescrivere gocce per dormire al primo momento di nervosismo e ci finisce sotto, di uscirne fuori a fasi graduali, dato che vedo ovunque fighe schizzate che usano gocce per consolarsi se passa una più bella, poi staccano dalla sera alla mattina e vanno giù di testa. 

Posso pure aver consigliato a persone che si inventano i problemi e si fanno ansie inesistenti, di iniziare un percorso terapeutico e di formazione alla vita fatto di fatti, invece che bombardarsi di gocce o pasticche per non sentire niente. 

Però non puoi prendere queste frasi e cucirle fuori contesto addosso a chi invece problemi reali li ha, ha necessità di quelli che oggi sono psicofarmaci non perfetti, domani potrebbero essere meglio. 

Tu eri o sei seguito da due professionisti, se loro ti danno o ti davano psicofarmaci ci sono dei motivi che possono essere sacrosanti. 

Le mie frasi, che ribadisco e sottoscrivo, sono relative alla moda dello xanax nella borsetta delle signore e della psicofarmacologia fai da te, spesso prescritta dal medico di base a caso quando non procurata tra amici. 

In nessun caso sono riferibili ad un ragazzo che è seguito da due terapeuti perché ha problemi seri ed ha necessità di tamponarne gli effetti con delle molecole. 

Detto da uno che ha perso un amico e parente, perché egli non ha preso le pasticche che doveva prendere e così si è buttato da un ponte. 

Io non solo chiedo a chi ha bisogno di psicofarmaci e non di Clan, di prendere le sue gocce e seguire le sue terapie, non il Clan, ma se è per questo quando il mio cliente disse che lo psichiatra gli ridimensionava le dosi perché il Clan gli faceva bene, mi sono opposto. 

Usura... non so che tipo di problemi tu abbia e sicuramente sono materia per i due specialisti che ti seguono e non per me. 

Però ormai ho capito che hai una tendenza forte a contestualizzare le parole e le frasi a modo tuo. 

A partire dalla frase "fino agli abissi della paura e del trauma emotivo" del video intro - che è riferita a quanto un maschio può arrivare a soffrire se crede che gestire più donne in contemporanea sia un giochetto per scopare, e che tu vedendolo cento volte hai creduto si riferisse ad insegnamenti su come traumatizzare e terrorizzare le donne, passando dall'uso della parola rape, che mi scrivevi essere stupro, mentre la mia declinazione - contestualizzata e spiegata nel video - è quel "rapimento sensuale" che segue al "lasciami entrare" e che rapisce lei in un mondo altro, dove può lasciare il controllo... per finire da te che mi prendi a maestro nel sostenere che tu debba mollare la terapia di cui hai bisogno. 

Ora, io capisco che Buddha ha passato la vita a scrivere contro la religione, contro il concetto di karma, contro l'idea di reincarnazione, ha fondato una psicologia per liberare la mente dalla sofferenza e ha predicato per iscritto l'inesistenza dell'anima (Anatman) e che 2500 anni dopo la gente quello che capisce è "la mia religione è il buddhismo, per cui purifico la mia anima per assicurarmi mediante il karma meno reincarnazioni espiatorie". 

Capisco, che la gente di base ha qualche deficit nella comprensione. Ce li avrò sicuramente anch'io. 

Però il tuo decontestualizzare è plus variante, è capace che prendi il clan per una religione e pure terapeutica mentre io sono addirittura ancora in vita a scrivere ogni settimana il contrario. 

Cita

Forse il maestro quel giorno aveva saltato le gocce del mattino. 

Rielaboro questa frase, ora che so che questo maestro sono io: 

forse la persona che stava interpretando le parole di quel maestro quel giorno aveva saltato le gocce del mattino. 

 

Poi, per carità. Esistono casi demenziali. 

Un ex compagno di scuola di mio fratello che fu beccato a farsi una sega dalla madre, in più di un'occasione, e questa credeva fosse un disturbo mentale, che fosse sbagliato masturbarsi, lo portò da una professionista tanto illuminata che quelle due stupide ricoglionirono di psicofarmaci quel cervello adolescente ancora in formazione, per tranquillizzarlo e distoglierlo dal farsi le seghe. 

Questo non è medioevo, è tempi pre romani proprio. 

Il tuo caso è demenziale? Devi prendere psicofarmaci perché sei gay e tua madre con un medico cattolico ha deciso che sei da curare? Devi prenderli perché ti piace la figa e qualcuno crede sia ossessione maniacale? 

Ok. Questo è un contesto. 

Se invece hai problemi oggettivi, biochimici, è un contesto completamente differente. 

Se non ricordo male ti feci proprio l'esempio di quel ragazzo. 

E te lo feci non, perché volessi parlare di psicofarmaci, contestualizziamolo. 

Te lo feci perché poveretto, quel ragazzo a causa di quel bombardamento gratuito e non necessario, era diventato un po' scemo. 

Poveretto, ribadisco. 

Solo che per risalire la china dello status sociale, per sentirsi importante, volle diventare mio allievo privato di street fighting. 

Perché altri compagni di mio fratello mi vedevano tipo Rambo, e così credeva gli avrebbe dato status. 

Questo era il contesto in cui te ne parlai. 

Pagava e i suoi soldi erano buoni come quelli degli altri, perché avrei dovuto allontanarlo? 

L'ho allontanato dopo 4-5 sessioni per le seguenti ragioni: 

 

- Per prendermi le sue 50 mila lire mi perdevo la faccia e gli allievi potenziali, perché quello se ne andava in giro con la maglietta coi simboli della scuola che rappresentavo, a fare il gradasso dicendo che era mio allievo e facendosi prendere a pizze in faccia o deridere, come è normale che avvenisse. 

- Essendo una persona con problemi, veniva suo padre ad assistere alle sessioni per capire in cosa stesse buttando i soldi il figlio e in che modo io gli stessi rubando 'ste 50 mila lire, con quell'atteggiamento tipo "puoi fregare mio figlio ma non me". 

 

Ma chi cazzo lo vuole tuo figlio, che mi ha cercato lui, mi tempesta di messaggi, mi chiede appuntamento per la lezione, e faccio di tutto per dissuaderlo perché per avere lui come cliente ci passo per coglione con tutti quelli con cui se ne vanta. 

E così l'ho allontanato. 

 

Ora contestualizzi, il nostro parlare di psicofarmaci, quando tuo padre si era trovato l'addebito di 47 euro al mese e non sapeva di cosa, perché non gli avevi spiegato che c'era sto mensile, e nemmeno so se avessi usato, a 16 anni, la sua carta col permesso o meno, e c'eri tu che stavi a dire che i 47 euro non erano specificati bene e che era una truffa, imbeccato da tuo padre che credeva ti avessi convinto di qualcosa, che pure il video intro l'ho messo VM 18 per evitare stronzate e sceneggiate simili, e spalleggiato dai due psicologi che ti seguivano, contestualizzi?

Trovi i parallelismi tra la storia di quel ragazzo e la tua? 

Posso io in un corso VM 18 e sconsigliato con forza a chi ha bisogno di terapia, trovarmi dentro un minorenne che usa la carta del padre che non lo sa e che ha due psicologi che gli stanno dietro e cui racconta che io insegno a traumatizzare e che però mi segue più che altro per saper ingannare e mentire come me? 

Che va a dire che è del Clan e facendoci passare per folli e a me per uno che si approfitta di chi ha problemi, che è una vita che li rimando al loro medico o prete? 

Ok, adesso hai 18 anni. 

Ma la domanda che mi preme fare è: COME STAI? 

Non che mi preme fare a te, che puoi rispondere quel che ti pare. 

Mi preme farla a chi ti segue per i problemi che hai, se nel frattempo vorrai prenotare una sessione con Mauro, e spiegarti un po' con lui che è la sua professione, e conosce il Clan meglio dei tuoi psicologi che ormai a sentire te credono sia una psicosetta in cui io truffo le carte di credito con la promessa di imparare a stuprare lasciando traumi, lui saprà molto meglio di me dirti, e dirmi, se è il caso che 18 anni o meno, tu stia lì. 

Quando parlo di "dirmi" mi riferisco solo a "è il caso/non è il caso", ovviamente tutti i fatti tuoi rimarranno fra voi e basta. 

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