Miglioramento e Richiesta di Aiuto

[Flynn [Élite] 31]

Salve ragazzi,

È passato meno di un anno da quando scrivevo l'ultima volta su questo forum. Sono successe diverse cose, ho raggiunto diversi risultati e sto preparando il terreno per conseguirne di altri più importanti. In particolare mi sono laureato dopo essermi finalmente fidanzato, ho poi cominciato a lavorare e a costrurmi pian piano la mia visione, una mia personale dimensione. E sono solo agli inizi.

La questione principale è che voglio migliorare, passo dopo passo, su molti aspetti per essere migliore e aumentare sia la qualità che la quantità delle mie relazioni. Il terreno da cui parto è buono, negli anni precedenti ho fatto dei progressi decenti (ho avuto diversi gruppi di amicizie, ho conosciuto qualche ragazza). Ad ogni modo voglio necessariamente molto di più.

Mi sento ancora troppo vulnerabile e ho ancora diverse debolezze e forme mentis non adatte agli scopi.
Devo attaccare per davvero, stavolta si fa sul serio!! Posso avere le risorse (materiali e non) per evolvermi come non mai.

Vorrei quindi illustrarvi brevemente alcuni punti importanti:

Primo: Ho questa mia debolezza che mi porta a fare sciocchezze. Ovvero quando cammino in mezzo ad altre persone (sconosciuti e non) spesso mi sento osservato e non riesco a stare tranquillo. Ergo non cammino più a testa alta, talvolta sento un qualcosa allo stomaco, mi sento quasi cadere e non riesco più a camminare. Qualche volta mi blocco.

Non so da dove diamine viene questa cosa, fatto sta che si sta rinforzando nei tempi più recenti e non riesco a porle fine. È una cazzata ed è una rottura di scatole!
Non va bene!

Mi sembra che non sia l'unico "affetto" da questa cosa, avevo letto di uno scrittore e di molte persone che hanno questo problemino ( maggioranza donne 🤔).

Comincio da questa cosa: come posso risolverla una volta per tutte? (Libri, terapie, consigli, strategie...)

[Goodboy [Partecipante] 169]

Potrebbe essere o agorafobia o ansia sociale. Che ti guardano è normale, non possono mica evitare di farlo. Hai paura del giudizio altrui oppure di "essere scoperto". 

[gelsomino [Partecipante] 6789]

8 ore fa, Flynn ha scritto:

Primo: Ho questa mia debolezza che mi porta a fare sciocchezze. Ovvero quando cammino in mezzo ad altre persone (sconosciuti e non) spesso mi sento osservato e non riesco a stare tranquillo. Ergo non cammino più a testa alta, talvolta sento un qualcosa allo stomaco, mi sento quasi cadere e non riesco più a camminare. Qualche volta mi blocco.

Niente, purtroppo, questa tua "smania" di migliorare, di migliorarti, encomiabile per altro, 

dipende troppo dagli altri!

Ovvero, paghi ancora pegno alle insicurezze, che hanno caratterizzato la tua vita precedente, in questa 

è un po' come se fossi alle selection di xfactor, ovvero, secondo la tua testa migliori solo

se sono gli altri a dirti che sei migliorato!

Quel miglioramento che per te è ormai una droga, è quindi stai sempre a chiedere validazione, a curare dettagli,a cercare di non sbagliare nulla....

la tensione , la pressione è troppo alta e quindi in situazioni con una miriade di variabili incontrollabili per lo piu',

tu in un contesto sconosciuto ed in "movimento", per non sbagliare, non fai, ti blocchi....

smetti di agire....

...ecco... 

questo è quello che succede quando si lega i propri rendimenti alla rendicontazione altrui!!!

Guarirai,quando diventerà tutto un automatismo, farai il tuo cazzo di spettacolo , al meglio, in quel preciso momento,vada come vada....

RELAX

ps..mi tocca aggiungere anche che, per la teoria della giusta distanza, non ha senso , "bloccarsi" in contesti che non ti apportano un cazzo di nulla,

ovvero che senso ha essere perfetti durante una passeggiata tra la gente, avrebbe senso se tu fossi ai provini di x factor e ti giochi

una carta grossa quanto una balena gigante ....

infatti gurda dal minuto due e venti in poi, JOSH ,come sbuffa ,quasi a scaricare lo stress che aveva in corpo e poi saltella sul posto,

come fa qualche boxeur , mentre aspetta che il giudicve gli alzi la mano e decreti la sua vittoria,perchè sa,

che ha vinto , che la sua vittoria è MERITATAMENTE  inopinabile!!!

 

 

Modificato 23 Agosto 2018 da gelsomino

[Flynn [Élite] 31]

Il 24/8/2018 alle 00:34 , gelsomino ha scritto:

Niente, purtroppo, questa tua "smania" di migliorare, di migliorarti, encomiabile per altro, 

dipende troppo dagli altri!

Ovvero, paghi ancora pegno alle insicurezze, che hanno caratterizzato la tua vita precedente, in questa 

è un po' come se fossi alle selection di xfactor, ovvero, secondo la tua testa migliori solo

se sono gli altri a dirti che sei migliorato!

Quel miglioramento che per te è ormai una droga, è quindi stai sempre a chiedere validazione, a curare dettagli,a cercare di non sbagliare nulla....

la tensione , la pressione è troppo alta e quindi in situazioni con una miriade di variabili incontrollabili per lo piu',

tu in un contesto sconosciuto ed in "movimento", per non sbagliare, non fai, ti blocchi....

smetti di agire....

...ecco... 

questo è quello che succede quando si lega i propri rendimenti alla rendicontazione altrui!!!

Guarirai,quando diventerà tutto un automatismo, farai il tuo cazzo di spettacolo , al meglio, in quel preciso momento,vada come vada....

RELAX

ps..mi tocca aggiungere anche che, per la teoria della giusta distanza, non ha senso , "bloccarsi" in contesti che non ti apportano un cazzo di nulla,

ovvero che senso ha essere perfetti durante una passeggiata tra la gente, avrebbe senso se tu fossi ai provini di x factor e ti giochi

una carta grossa quanto una balena gigante ....

infatti gurda dal minuto due e venti in poi, JOSH ,come sbuffa ,quasi a scaricare lo stress che aveva in corpo e poi saltella sul posto,

come fa qualche boxeur , mentre aspetta che il giudicve gli alzi la mano e decreti la sua vittoria,perchè sa,

che ha vinto , che la sua vittoria è MERITATAMENTE  inopinabile!!!

 

 

Assolutamente corretta come analisi!

Ora quando ho questi momenti di "crisi" in mezzo alla gente che mi guarda magari, penso: "non sei su X FACTOR" ahaha

Comunque si, mi sembra di capire che questo sia sintomatico di un atteggiamento perfezionista, come se volessi essere perfetto ad ogni costo, e mi analizzo, mi analizzo anche quando sto facendo una normale conversazione con persone che conosco! Alquanto idiota! Eppure ho letto che quando inizi a leggere sull'argomento e vuoi migliorare cominci a diventare piu attento e sensibile su tutto. Ecco probabilmente una parziale spiegazione a quanto mi succede.

Ora pero' mi sto rompendo le palle, sto investendo tempo e risorse per migliorare in toto me stesso (ovviamente ci vuole tempo) e non posso farmi fermare da queste cazzate interiori. Voglio raggiungere il mio "io" piu' autentico ed esprimermi al meglio. Voglio davvero puntare in alto. Voglio anche top model nella mia vita, non lo nascondo per niente. 

Cazzo, l'oscurita' deve cessare. Sono arrivato fin qui per raggiungere il meglio non per fermarmi!

 

Ergo, ho un piano che sto cercando di dispiegare e concretizzare (ve lo svelero' piu' avanti);  

Ho anche deciso a tal proposito di cominciare a parlare in pubblico, chiamare in aiuto i migliori (ad esempio dei coach), provare anche con uno psicologo, iniziare anche a recitare e annientare per sempre tutte queste zone erronee che in gran parte mi ha creato la societa' e che io ho rinforzato nel tempo con comportamenti non adatti allo scopo.

Ergo che ne pensate? (Pareri, altri consigli...)

[Il Sorpasso [Lurker] 11]

Dalla impressione che ho sembri una persona molto intelligente, sei laureato e come dici, ti analizzi spesso. 

Proprio per questo, un libro o delle strategie sono l'ultima cosa di cui hai bisogno. 

Devi smettere di fare frullare quel cervello e piantarla di analizzare tutto. 

Quando sei con altre persone, smetti di pensare a te stesso e focalizzati sulla persona con cui stai parlando. 

le persone più carismatiche che conosco, oltre ad essere dei buoni comunicatori, sono genuinamente interessate alle altre persone.

[gelsomino [Partecipante] 6789]

5 ore fa, Flynn ha scritto:

Comunque si, mi sembra di capire che questo sia sintomatico di un atteggiamento perfezionista, come se volessi essere perfetto ad ogni costo, e mi analizzo, mi analizzo anche quando sto facendo una normale conversazione con persone che conosco! Alquanto idiota! Eppure ho letto che quando inizi a leggere sull'argomento e vuoi migliorare cominci a diventare piu attento e sensibile su tutto. Ecco probabilmente una parziale spiegazione a quanto mi succede.

Rispondo , en passant  perche' sono un po' impicciato anche io adesso, te la butto li.........

...questo è un livello advanced............

.....la butto.......

.......e se anche il "perfezionismo" fosse un sintomo?!??........

qual'e' la malattia?!?

qual'e'?!?

ps... ma esiste l'io autentico?!?

o una volta che lo si e' conosciuto nella sua interezza ci è possibile plasmarlo come piu' ci fa comodo?!?

,,,,hahhahhahahah

 

[Flynn [Élite] 31]

Il 21/9/2018 alle 22:47 , gelsomino ha scritto:

Rispondo , en passant  perche' sono un po' impicciato anche io adesso, te la butto li.........

...questo è un livello advanced............

.....la butto.......

.......e se anche il "perfezionismo" fosse un sintomo?!??........

qual'e' la malattia?!?

qual'e'?!?

ps... ma esiste l'io autentico?!?

o una volta che lo si e' conosciuto nella sua interezza ci è possibile plasmarlo come piu' ci fa comodo?!?

,,,,hahhahhahahah

 

ummm pure io sono stato impegnato in quest'ultimo periodo...

Ad ogni modo potrei rispondere: questo perfezionismo e' sintomatico di una mancanza di sicurezza?

Senza cercare scuse perche' le cose vanno affrontate per essere risolte, posso dire che leggendo "The Defining Decade" ho avuto delle informazioni aggiuntive a tal proposito: ovvero e' normale nel periodo 20-30 anni avere poca fiducia di se stessi, soprattutto perche' siamo piu' attenti alle informazioni negative, l'amigdala e' molto attiva, manca l'esperienza che ci portrebbe alla sicurezza in noi stessi e il lobo frontale (la parte piu' evoluta e razionale del cervello) e' ancora in fase di maturazione (fermo restando che con la pratica essa viene sviluppata molto, ecco spiegati casi di 22 enni che hanno grande fiducia in se' stessi poiche' hanno ottenuto risultati precocemente)

l'io piu' vero secondo me deve esistere almeno in parte, ovvero e' quello che non e' influenzato dalle mille forme mentis che ci diffonde la societa' e i genitori/famiglia ad esempio. Certamente e' un argomento vasto e merita approfondimento e ho visto che c'è un utente che ne parlava in varie discussioni

 

 

Stay tuned and give me some feedback ;)

[gelsomino [Partecipante] 6789]

5 minuti fa, Flynn ha scritto:

Ad ogni modo potrei rispondere: questo perfezionismo e' sintomatico di una mancanza di sicurezza?

sopperiresti con altri mezzi!

e poi sarebbe troppo banale come risposta  ;)

p's...IL concetto di IO adesso, non ti serve, ne ho parlato cosi', pour parler.

per pavoneggiarmi un po'.

 

 

 

[Flynn [Élite] 31]

1 ora fa, gelsomino ha scritto:

sopperiresti con altri mezzi!

e poi sarebbe troppo banale come risposta  ;)

p's...IL concetto di IO adesso, non ti serve, ne ho parlato cosi', pour parler.

per pavoneggiarmi un po'.

 

1 ora fa, gelsomino ha scritto:

 

 

Allora potrebbe essere dovuto a paranoia o sottili manie di grandezza?

Tu cosa risponderesti, li' per li' basandoti su quanto ho riportato?

 

Comunque immagino che il concetto dell'IO sia molto vasto e allo stesso tempo credo che sia importante! Difatti credo che si collega a fatti piuttosto sconcertanti e allo stesso tempo rivelatori (almeno per me, ma credo sia condivisbile) come ad esempio:che siamo stati influenzati e plasmati dalla societa' in una sorta di matrix che quasi sempre e' deleteria per l'individuo. Cioe' sapere che uno da bambino non avrebbe molti freni e non si farebbe mille paranoie e quindi non avrebbe queste ansie che attanagliano cosi tanti individui nella nostra societa', ti fa rodere un po' e gridare a una rivoluzione o quantomeno una forte presa di coscienza con conseguenti azioni verso questa societa' troppo imperfetta...

[gelsomino [Partecipante] 6789]

7 minuti fa, Flynn ha scritto:

Allora potrebbe essere dovuto a paranoia o sottili manie di grandezza?

ma paranoia non è sinonimo di insicurezza e poi, cosa vuol dire sottili mania di grandezza?!?

ps.. ho toppo mal di testa adesso per discernere sull'io... ho voglia di leggerezza....

....come letto... da qualche parte ,forse sul forum, non ricordo, calviniana leggerezza!