Midnight Trickster [Partecipante] 67 Inviato 17 Settembre 2018 Condividi Inviato 17 Settembre 2018 Il 15/9/2018 alle 13:51 , Lupen Alpha ha scritto: Ragazzi c'è poco da dire, la migliore difesa è il Judo, con il judo nei combattimenti si vince sempre (provate a cercare Judo vs MMA fighter vince sempre il judo) e poi ha un'ottima filosofia di fondo Ecco il primo dei personaggi che menzionavo nel mio messaggio iniziale! Quanti anni hai? da quanto fai judo? Vediamo se confermi la mia teoria... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
YOLO [Élite] 210 Inviato 18 Settembre 2018 Condividi Inviato 18 Settembre 2018 (modificato) Il 2/9/2018 alle 11:46 , Gainsbourg ha scritto: Penso che a settembre/ottobre lascio il nuoto (che è stato ottimo, ma ho voglia di variare) per dedicare ad un arte marziale. Quello che cerco è piacere, fiducia e consapevolezza del mio corpo, un po' di sudore. Da piccolo ho fatto karate per un anno...poco, e troppo lontano nel tempo. Mi ha sempre incuriosito il pugilato, ma mi scoraggia l'idea di iniziarlo a 40 anni e non lo reputo il massimo per quel che riguarda l'armonicità del corpo. Pre-pugilistica lasciamola pure perdere. Avevo pensato anche all'aikido. Non so neanche bene io perchè. Ma ci dovrebbe essere un dojo non lontano da casa. Consigli? Esperienze? Tieni in considerazione il Jiu jitsu brasiliano Da leggere "Va' e fai una lezione di prova!". Modificato 18 Settembre 2018 da YOLO Connor ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gainsbourg [Élite] 1574 Inviato 18 Settembre 2018 Autore Condividi Inviato 18 Settembre 2018 14 minutes ago, YOLO said: Tieni in considerazione il Jiu jitsu brasiliano Da leggere "Va' e fai una lezione di prova!". grazie anche a te per il consiglio. Ad ottobre inizierò il giro di lezioni di prova. Una discriminante poco nobile ma molto pratica sarà trovarmi una palestra vicino casa, che mi permetta di andarci direttamente dopo lavoro. Purtroppo vista la vita che faccio la vicinanza è una condizione necessaria. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lagavulin21 [Partecipante] 127 Inviato 3 Novembre 2018 Condividi Inviato 3 Novembre 2018 Le migliori arti marziali/sport di combattimento sono quelle che vengono più utilizzate nel contesto maggiormente senza regole di una certa fama, cioè l'MMA. Come striking muay thay, come lotta in piedi la lotta libera/judo, come lotta a terra il jiu jitsu brasiliano. Ci sono fighter dell'MMA che hanno anche esperienza di boxe nello striking e se la cavano bene. CoolAid ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cameronlochiel [Partecipante] 104 Inviato 6 Dicembre 2018 Condividi Inviato 6 Dicembre 2018 Probabilmente sono fuori tempo. Ma ho letto solo oggi. Conosco judo, praticato in gioventù, e aikido, che pratico da 22 anni. A parte i giudizi su altre discipline, che non conosco, quindi mi astengo, posso dirti che I' aikido, escludendo i giudizi circa L' efficacia ,è valido a diversi livelli. Fisico, mentale, nei rapporti col prossimo. Praticante o no. Poi sta a te scegliere. Se ti serve, fammi un fischio, a Roma ci sono buoni dojo per praticare Connor ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Midnight Trickster [Partecipante] 67 Inviato 7 Dicembre 2018 Condividi Inviato 7 Dicembre 2018 17 ore fa, Cameronlochiel ha scritto: I' aikido, escludendo i giudizi circa L' efficacia ,è valido a diversi livelli. Fisico, mentale, nei rapporti col prossimo. Quindi non serve a niente: CVD. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cameronlochiel [Partecipante] 104 Inviato 7 Dicembre 2018 Condividi Inviato 7 Dicembre 2018 Dipende da cosa si intenda per efficacia. Ho visto persone, capaci e pronte, utilizzare leve e posture tipiche dell' aikido, cavarsela bene in contesti da strada. Io, riferito alla mia persona, lo trovo efficace dal punto di vista fisico, della coordinazione nella risposta ad un attacco, nel mantenimento della lucidità in ogni contesto. Anche dialettico nel mio mondo reale. Che oggi, per fortuna, aggiungo, non è quello del combattimento fisico. Ma piuttosto di resilienza, di fermezza nel contesto in cui vivo. My two cents -Zodiac- e Connor ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paul7979 [Lurker] 0 Inviato 15 Dicembre 2018 Condividi Inviato 15 Dicembre 2018 Ragazze marziali cercasi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gainsbourg [Élite] 1574 Inviato 17 Dicembre 2018 Autore Condividi Inviato 17 Dicembre 2018 On 12/6/2018 at 9:35 PM, Cameronlochiel said: Probabilmente sono fuori tempo. Ma ho letto solo oggi. Conosco judo, praticato in gioventù, e aikido, che pratico da 22 anni. A parte i giudizi su altre discipline, che non conosco, quindi mi astengo, posso dirti che I' aikido, escludendo i giudizi circa L' efficacia ,è valido a diversi livelli. Fisico, mentale, nei rapporti col prossimo. Praticante o no. Poi sta a te scegliere. Se ti serve, fammi un fischio, a Roma ci sono buoni dojo per praticare mi farebbe piacere avere qualche dritta. Anche approfondire la panoramica a cui hai accennato : presenza e resilienza. Per ora sto facendo pre-pugilista, mi piace molto. Ma spero di proseguire con gli anni le conoscenze e le esperienze di altre discipline Connor ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cameronlochiel [Partecipante] 104 Inviato 17 Dicembre 2018 Condividi Inviato 17 Dicembre 2018 Ciao Gainsbourg, provo a risponderti, in modo conciso per non appesantire. La pratica perevede sempre una risposta ad un attacco, in modo da rendere inoffensivo chi lo ha attuato, ricreando una situazione di equilibrio fisico, rispetto a quello precedente. Esempio: all' inizio entrembi i praticanti sono in piedi, ad una certa distanza tra loro; uno dei due attacca, con un colpo o una presa, rompendo questo equilibrio; chi difende applica tecniche che comportano un blocco a terra o una proiezione (caduta) dell'attaccante . Si ricrea un nuovo equilibrio tra i due. Per ottenere questo è necessario essere "presenti", capire che attacco e risposta sono correlati (tu puoi attaccarmi; io posso difendermi), ma anche resilienti (capire che se proseguo in un tipo attacco, non otterrò nulla di vantaggioso). Sul tatami tutto questo è la pratica marziale. Collegata ad un impegno aerobico, articolare, muscolare e di coordinazione. Ma anche ad aspetti che possono essere utili al di fuori. In particolare nei rapporti con il prossimo. E con se stessi. Chi non subisce o porta attacchi nella vita reale? Dialettici, emotivi, psicologici. La risposta, dialettica, emotiva o psicologica, può essere migliorata attraverso al consapevolezza di sè (possibilità e capacità di difendersi) e del prossimo (possibilità di attaccare, con fini diversi, per alterare un equilibrio preesistente). Non so se ho fatto chiarezza o confusione. Fammi sapere Connor e Gainsbourg ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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