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Darsi dei paletti su come guadagnare?


Akira93

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Partendo dalla premessa che se uno fa dei soldi, li fa a discapito dei suoi competitor, ma è importante darsi dei paletti su come farli ? 

Ci sono cose, che una persona non dovrebbe assolutamente fare per non perdere la dignità? o è importante fissare un prezzo molto alto per farle? 

 

Riflettevo su questo perchè recentemente mi è capitato di parlare con una donna di 40 anni che mi ha detto: pure se sto con pochissimi soldi non andrei a fare la prostituta; invece sul forum qualche ragazza, anche più giovane, non si farebbe scrupoli a fare quel mestiere se volesse guadagnare. 

 

Oltre al caso gia esposto, vi è capitata a voi, utenti del forum, qualche offerta che pero' voi avete rifiutato, perchè vi siete detti: preferisco rimanere povero che fare quella cosa? Oppure il contrario e avete detto ma perchè no?

 

 

 

 

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AntonW
On 9/3/2018 at 3:36 PM, Akira93 said:

Partendo dalla premessa che se uno fa dei soldi, li fa a discapito dei suoi competitor, ma è importante darsi dei paletti su come farli ? 

Ci sono cose, che una persona non dovrebbe assolutamente fare per non perdere la dignità? o è importante fissare un prezzo molto alto per farle? 

Riflettevo su questo perchè recentemente mi è capitato di parlare con una donna di 40 anni che mi ha detto: pure se sto con pochissimi soldi non andrei a fare la prostituta; invece sul forum qualche ragazza, anche più giovane, non si farebbe scrupoli a fare quel mestiere se volesse guadagnare. 

Oltre al caso gia esposto, vi è capitata a voi, utenti del forum, qualche offerta che pero' voi avete rifiutato, perchè vi siete detti: preferisco rimanere povero che fare quella cosa? Oppure il contrario e avete detto ma perchè no?

E' assolutamente legittimo quello che dici.

Si tratta, in sostanza di un rapporto fornitore vs cliente ed è la risposta alla domanda: "il cliente ha sempre ragione?"

La mia opinione è che tu puoi rifiutare un cliente solo in 3 casi:

1. il cliente ti chiede qualcosa che non è legale;

2. il cliente di chiede qualcosa che non incontra i tuoi valori morali;
(per esempio ti chiede di produrre mine antiuomo, tu hai i macchinari per poterle fare, non è illegale farle, ma tu non le vuoi fare per le ritieni odiose)

3. il cliente ti chiede qualcosa che non incontra i tuoi valore economici;
(per esempio di fare qualcosa sottocosto o gratuitamente o addirittura in perdita)

Quindi per rispondere alla tua domanda direi che il tuo concetto ricade nel punto n.2
Dipende sostanzialmente da te, il fatto di prestarsi o meno ad attività che tu ritieni degradanti.

Ho risposto alla tua domanda?

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Il 3/9/2018 alle 15:36 , Akira93 ha scritto:

donna di 40 anni che mi ha detto: pure se sto con pochissimi soldi non andrei a fare la prostituta

Qui più che di paletti mi sa che c'è dell'altro. Noi qui dentro ci esprimiamo in mezzo a persone che sono abbastanza aperte mentalmente e quelle che non lo sono lo diventano o periscono. La tipa di 40 anni era presumibilmente dal vivo, di fronte a te (o comunque una che conosci) e che quindi inevitabilmente ci tiene a fare in modo che ti abbia una certa immagine di lei. Inoltre ha 40 anni, cioè ben oltre il muro e per quanto curata è pur sempre una 40enne e il mercato del sesso è perlopiù orientato verso le giovani leve (anche se ciò non significa che sia del tutto escluso per le over). È un po' come se io dicessi che non seguirei mai certi ritmi di vita (compresi i servizietti al Weinstein di turno) per diventare attrice o modella ben sapendo che per me per come sono ora a meno di stravolgimenti non c'è posto in quel mercato, non ho mai fatto un provino, non ho l'altezza adatta ecc

Rispondendo alla domanda in generale, per me l'unico limite è la legalità nel senso che se c'è un qualche rischio di finire in galera o comunque con la fedina penale sporca non lo faccio, per il resto come idea non mi blocca nulla tranne quello che mi ripugna (per es in un paese con la pena di morte per ghigliottina, ammesso ci sia, non farei mai il boia perché mi fa schifo il sangue altrui soprattutto il macabro, ma pure l'iniezione letale per dire, soprattutto se uno è sveglio ma è lo stesso effetto che mi fa tagliare la testa al pesce che ha gli occhi sbarrati che sembrano guardarti)

Ad ogni modo non ho mai avuto proposte concrete di fare cose in cui ci ho pensato su prima di accettare per il motivo che dici tu: mi hanno proposto di fare la promoter nei centri commerciali ma ho rifiutato perché il gioco non valeva la candela oltre al fatto che per indole non disturbo la gente ma non so se questo mio esempio ricada entro i confini della tua domanda, forse no

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2 ore fa, AntonW ha scritto:

E' assolutamente legittimo quello che dici.

Si tratta, in sostanza di un rapporto fornitore vs cliente ed è la risposta alla domanda: "il cliente ha sempre ragione?"

La mia opinione è che tu puoi rifiutare un cliente solo in 3 casi:

1. il cliente ti chiede qualcosa che non è legale;

2. il cliente di chiede qualcosa che non incontra i tuoi valori morali;
(per esempio ti chiede di produrre mine antiuomo, tu hai i macchinari per poterle fare, non è illegale farle, ma tu non le vuoi fare per le ritieni odiose)

3. il cliente ti chiede qualcosa che non incontra i tuoi valore economici;
(per esempio di fare qualcosa sottocosto o gratuitamente o addirittura in perdita)

Quindi per rispondere alla tua domanda direi che il tuo concetto ricade nel punto n.2
Dipende sostanzialmente da te, il fatto di prestarsi o meno ad attività che tu ritieni degradanti.

Ho risposto alla tua domanda?

credo che sei andate veramente al centro della questione, nebulosa anche per me. 

qui mi domando quali sono allora i valori morali da tenere in considerazione, dato che tutto ormai è grigio e non bianco o nero. Poichè una persona puo trovare il cavillo dicendo ''tanto non le uso io''. 

2 ore fa, EdoardoG ha scritto:

Qui più che di paletti mi sa che c'è dell'altro. Noi qui dentro ci esprimiamo in mezzo a persone che sono abbastanza aperte mentalmente e quelle che non lo sono lo diventano o periscono. La tipa di 40 anni era presumibilmente dal vivo, di fronte a te (o comunque una che conosci) e che quindi inevitabilmente ci tiene a fare in modo che ti abbia una certa immagine di lei. Inoltre ha 40 anni, cioè ben oltre il muro e per quanto curata è pur sempre una 40enne e il mercato del sesso è perlopiù orientato verso le giovani leve (anche se ciò non significa che sia del tutto escluso per le over). È un po' come se io dicessi che non seguirei mai certi ritmi di vita (compresi i servizietti al Weinstein di turno) per diventare attrice o modella ben sapendo che per me per come sono ora a meno di stravolgimenti non c'è posto in quel mercato, non ho mai fatto un provino, non ho l'altezza adatta ecc

Rispondendo alla domanda in generale, per me l'unico limite è la legalità nel senso che se c'è un qualche rischio di finire in galera o comunque con la fedina penale sporca non lo faccio, per il resto come idea non mi blocca nulla tranne quello che mi ripugna (per es in un paese con la pena di morte per ghigliottina, ammesso ci sia, non farei mai il boia perché mi fa schifo il sangue altrui soprattutto il macabro, ma pure l'iniezione letale per dire, soprattutto se uno è sveglio ma è lo stesso effetto che mi fa tagliare la testa al pesce che ha gli occhi sbarrati che sembrano guardarti)

Ad ogni modo non ho mai avuto proposte concrete di fare cose in cui ci ho pensato su prima di accettare per il motivo che dici tu: mi hanno proposto di fare la promoter nei centri commerciali ma ho rifiutato perché il gioco non valeva la candela oltre al fatto che per indole non disturbo la gente ma non so se questo mio esempio ricada entro i confini della tua domanda, forse no

si ho capito cosa intendi ma la persona che avevo davanti è cresciuta in un'altra epoca, la nostra generazione al contrario ha infranto una marea di loro tabù. Anzi pare che adesso quasi tutto sia permesso. 

Pero' ti dico, e tu che studi giurisprudenza lo sai meglio di me, ci sono dei cavilli burocratici, dove la normativa non è chiara, ed è proprio li che si guadagna di più perchè è legale ma non ben codificato. 

No quello del promoter non è tanto il caso, ad esempio a me è capitato una sera mentre ero di passaggio nella stazione termini di roma, un uomo, di quelli brutti ma non parlo di senza tetto (forse classe operaia), mi si è avvicinato facendomi un complimento, io gli dico che purtroppo sono etero, poi ne esce chiedendomi se mi puo fare un pompino, l'idea mi ha ripugnato proprio lo stomaco, e mi allontano, nel mentre lui grida anche che era disposto a pagarmi. 

Ecco questo esempio sta nella legalità, penso il tipo piu di 50 euro non avrebbe dato, pero' di mio non sarei riuscito dire di si. Ma, come nel caso della donna di 40 anni, se cambiavano le condizioni al contorno, avrei detto di no? tipo se fosse stata una donna borghese sulla 50 e mi avrebbe detto che mi pagava? 

3 ore fa, Asdarath ha scritto:

Non credo di avere una buona risposta... tu che cosa ne pensi?

non credo che si riesca a priori a identificare tutti i casi in cui si accetterebbe tale offerta o meno. Tuttavia accettare di fare tutto pur di avere i soldi, mi immagino come un cane che va da padrone a padrone per prendere cibo. Sarebbe uno svendersi, non sei una persona di valore.

Non puoi neanche dire ''eh quando mi capita ci penso'' perchè sono decisioni da prendere in pochi secondi e non è detto che quella istintiva  sia la migliore. è come chi mi dice ma tu intanto vai a fare il date con la tipa e la logistica la improvvisi.

A mio avviso ci dovrebbero essere quei 4-5 paletti in cui tu dici no categorico, sulle altre si puo ragionare, pero' se non lo sai tu in primis, poi gli altri se ne approfittano. Poi non è possibile tornare indietro da certe azioni. 

Una domanda che mi è capitata spesso con persone del mondo della seduzione: Se ti dessero 1 milione di euro tu metteresti incinta una donna, di cui poi non sapresti piu nulla? e non potrai mai sapere di tuo figlio ne occuparti di lui? 

Ecco per me li è un no categorico. 

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senza nome
37 minuti fa, Akira93 ha scritto:

credo che sei andate veramente al centro della questione, nebulosa anche per me. 

qui mi domando quali sono allora i valori morali da tenere in considerazione, dato che tutto ormai è grigio e non bianco o nero. Poichè una persona puo trovare il cavillo dicendo ''tanto non le uso io''. 

si ho capito cosa intendi ma la persona che avevo davanti è cresciuta in un'altra epoca, la nostra generazione al contrario ha infranto una marea di loro tabù. Anzi pare che adesso quasi tutto sia permesso. 

Pero' ti dico, e tu che studi giurisprudenza lo sai meglio di me, ci sono dei cavilli burocratici, dove la normativa non è chiara, ed è proprio li che si guadagna di più perchè è legale ma non ben codificato. 

No quello del promoter non è tanto il caso, ad esempio a me è capitato una sera mentre ero di passaggio nella stazione termini di roma, un uomo, di quelli brutti ma non parlo di senza tetto (forse classe operaia), mi si è avvicinato facendomi un complimento, io gli dico che purtroppo sono etero, poi ne esce chiedendomi se mi puo fare un pompino, l'idea mi ha ripugnato proprio lo stomaco, e mi allontano, nel mentre lui grida anche che era disposto a pagarmi. 

Ecco questo esempio sta nella legalità, penso il tipo piu di 50 euro non avrebbe dato, pero' di mio non sarei riuscito dire di si. Ma, come nel caso della donna di 40 anni, se cambiavano le condizioni al contorno, avrei detto di no? tipo se fosse stata una donna borghese sulla 50 e mi avrebbe detto che mi pagava? 

non credo che si riesca a priori a identificare tutti i casi in cui si accetterebbe tale offerta o meno. Tuttavia accettare di fare tutto pur di avere i soldi, mi immagino come un cane che va da padrone a padrone per prendere cibo. Sarebbe uno svendersi, non sei una persona di valore.

Non puoi neanche dire ''eh quando mi capita ci penso'' perchè sono decisioni da prendere in pochi secondi e non è detto che quella istintiva  sia la migliore. è come chi mi dice ma tu intanto vai a fare il date con la tipa e la logistica la improvvisi.

A mio avviso ci dovrebbero essere quei 4-5 paletti in cui tu dici no categorico, sulle altre si puo ragionare, pero' se non lo sai tu in primis, poi gli altri se ne approfittano. Poi non è possibile tornare indietro da certe azioni. 

Una domanda che mi è capitata spesso con persone del mondo della seduzione: Se ti dessero 1 milione di euro tu metteresti incinta una donna, di cui poi non sapresti piu nulla? e non potrai mai sapere di tuo figlio ne occuparti di lui? 

Ecco per me li è un no categorico. 

Come diceva un tizio che di soldi ne hai fatti un poco:puoi permetterti di sceglierti il lavoro, solo se non hai bisogno di lavorare.

Perché quella stessa donna, se adesso venisse catapultata in Venezuela e l'unico( o giù di lì)modo per sopravvivere fosse fare l'escort, molto probabilmente lo farebbe.

Noi possiamo permetterci di fare gli schizzinosi ed identificarci con quello che facciamo, quindi scegliamo non per morale assoluta quanto per piacere:non lo faccio perché non lo trovo giusto(non mi piace la sensazione che ne ricavo)dal vendere il mio corpo.

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DarkDrizzt
On ‎9‎/‎3‎/‎2018 at 3:36 PM, Akira93 said:

Partendo dalla premessa che se uno fa dei soldi, li fa a discapito dei suoi competitor, ma è importante darsi dei paletti su come farli ? 

Ci sono cose, che una persona non dovrebbe assolutamente fare per non perdere la dignità? o è importante fissare un prezzo molto alto per farle? 

 

Riflettevo su questo perchè recentemente mi è capitato di parlare con una donna di 40 anni che mi ha detto: pure se sto con pochissimi soldi non andrei a fare la prostituta; invece sul forum qualche ragazza, anche più giovane, non si farebbe scrupoli a fare quel mestiere se volesse guadagnare. 

 

Oltre al caso gia esposto, vi è capitata a voi, utenti del forum, qualche offerta che pero' voi avete rifiutato, perchè vi siete detti: preferisco rimanere povero che fare quella cosa? Oppure il contrario e avete detto ma perchè no?

Delle tue azioni devi rispondere soltanto a te stesso, sei tu che devi convivere con le tue scelte.

Ognuno ha i suoi valori e la sua dignità: lo senti nella pancia quando li travalichi. C'è chi lecca il culo allo sfinimento pur di tenersi un lavoro, chi sotterra rifiuti tossici sottosuolo, ecc.

Tu devi fare ciò che ti fa stare bene. E non saranno mai i soldi.

Chiaramente se uno è in condizioni disperate diventa più difficile rifiutare, ma qui diventa una questione di sopravvivenza. IMHO, chi utilizza tali esempi è un pò paraculo.

3 hours ago, EdoardoG said:

Qui più che di paletti mi sa che c'è dell'altro. Noi qui dentro ci esprimiamo in mezzo a persone che sono abbastanza aperte mentalmente e quelle che non lo sono lo diventano o periscono. La tipa di 40 anni era presumibilmente dal vivo, di fronte a te (o comunque una che conosci) e che quindi inevitabilmente ci tiene a fare in modo che ti abbia una certa immagine di lei. Inoltre ha 40 anni, cioè ben oltre il muro e per quanto curata è pur sempre una 40enne e il mercato del sesso è perlopiù orientato verso le giovani leve (anche se ciò non significa che sia del tutto escluso per le over). È un po' come se io dicessi che non seguirei mai certi ritmi di vita (compresi i servizietti al Weinstein di turno) per diventare attrice o modella ben sapendo che per me per come sono ora a meno di stravolgimenti non c'è posto in quel mercato, non ho mai fatto un provino, non ho l'altezza adatta ecc

Rispondendo alla domanda in generale, per me l'unico limite è la legalità nel senso che se c'è un qualche rischio di finire in galera o comunque con la fedina penale sporca non lo faccio, per il resto come idea non mi blocca nulla tranne quello che mi ripugna (per es in un paese con la pena di morte per ghigliottina, ammesso ci sia, non farei mai il boia perché mi fa schifo il sangue altrui soprattutto il macabro, ma pure l'iniezione letale per dire, soprattutto se uno è sveglio ma è lo stesso effetto che mi fa tagliare la testa al pesce che ha gli occhi sbarrati che sembrano guardarti)

Ad ogni modo non ho mai avuto proposte concrete di fare cose in cui ci ho pensato su prima di accettare per il motivo che dici tu: mi hanno proposto di fare la promoter nei centri commerciali ma ho rifiutato perché il gioco non valeva la candela oltre al fatto che per indole non disturbo la gente ma non so se questo mio esempio ricada entro i confini della tua domanda, forse no

Quindi se potessi ammazzarli in modo "asettico" lo faresti?

Se uno ti pagasse per facilitare un omicidio?

Chiedo per curiosità

Modificato da DarkDrizzt
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AntonW
1 hour ago, Akira93 said:

qui mi domando quali sono allora i valori morali da tenere in considerazione, dato che tutto ormai è grigio e non bianco o nero. Poichè una persona puo trovare il cavillo dicendo ''tanto non le uso io''. 

Ognuno vede il mondo a suo modo ed i valori morali sono soltanto i tuoi.

Sei solo tu che devi decidere quali sono i tuoi limiti, perché sei solo tu che da solo ti alzi la mattina e ti guardi allo specchio.
E se permetti, dovresti proprio evitare di vomitare a quella visione.

Poi se vuoi ti porto l'esempio di una mia cliente che fa la escort.
Io l'aiuto a gestire il suo patrimonio.

E' una delle donne più belle ed intelligenti che io conosca, eppure fa la escort.
Le piace scopare, ma può scegliersi i clienti e scopare con chi desidera.

Non ha problemi morali di sorta e fa un sacco di soldi.

Giusto? Sbagliato?

Non posso deciderlo io.

Solo lei può essere contenta di quello che fa e di come lo sta facendo.

Guarda, io di questi discorsi ne faccio uno alla settimana con i miei clienti.
 

Prova a farmi degli esempi che cerco di aiutarti.

 

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15 minuti fa, DarkDrizzt ha scritto:

Quindi se potessi ammazzarli in modo "asettico" lo faresti?

Se uno ti pagasse per facilitare un omicidio?

Chiedo per curiosità

No perché l'omicidio è illegale e non voglio fare cose illegali

Però nel caso del boia in cui è una cosa di stato nel senso che il boia esegue degli ordini legali, se per es io dovessi iniettare un liquido letale in un circuito che poi va a finire nel condannato ma io non lo vedessi né sentissi, beh non avrei problemi a farlo

2 minuti fa, AntonW ha scritto:

una mia cliente che fa la escort.
Io l'aiuto a gestire il suo patrimonio.

E' una delle donne più belle ed intelligenti che io conosca, eppure fa la escort.

Ecco questo è un esempio lampante di come ognuno ha i suoi valori, tu l'hai sottolineato con quel "eppure"; io avrei usato un "quindi" o un "a maggior ragione"

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AntonW
2 minutes ago, EdoardoG said:

Ecco questo è un esempio lampante di come ognuno ha i suoi valori, tu l'hai sottolineato con quel "eppure"; io avrei usato un "quindi" o un "a maggior ragione"

Si, ho messo "eppure" quasi a voler sottolineare un giudizio morale che qualcuno si permette di dare...

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