Una situazione complicata

[nicolino [Partecipante] 3]

Ciao a tutti

Ho avuto una relazione lunga 1 anno.

Nel corso della mia vita,non ho mai provato veri sentimenti nei confronti di qualcuna.

Tranne questa volta.

La relazione si è evoluta da una situazione ''lover''.

Ma questa donna dopo 5 mesi in cui ha lottato per avermi, ha ottenuto quello che voleva.

Lei ogni giorno sempre più innamorata e finalmente anche io cominciavo a provare qualcosa di forte per lei.

Era tutto cosi' bello ,tanto che dovevo sopprimere ciò che provavo.

Non volevo farla allontanare da me e reggevo un gioco sbagliato.

ero il cattivo della situazione,il leader che presto si è evoluto in un capo per alcuni tratti dittatore e un po arrogante.

cercavo in qualunque modo di trovare qualcosa che potesse dar fastidio e che la potesse far lottare e cosi' è stato.

ero diventato sucube del mio stesso gioco di merda,ma dovevo andare fino in fondo,dovevo assumermi le responsabilità delle mie scelte.

ma questo gioco è stato scoperto a lungo andare,lei si è accorta che sotto la scorza da duro c'è il cuore di un sognatore,di un romantico,di un lottatore che non molla sulle cose che vuole ,per molti versi anche di un bravo ragazzo, (sprezzante nei confronti delle mancanze di rispetto) disposto a piegarsi all'amore.

per cui faceva di tutto per rendermi felice, per vivere con me ciò che definivamo un segno del destino,la predestinazione del nostro cuore.

Regali,organizzava a sue spese viaggi,cucinava,puliva casa,cercava di rendermi tranquillo stando al suo posto a casa senza uscire (ne ho citate alcune ma ce ne sono altre)

aveva come unico amico,amante,uomo,me,non aveva nemmeno amiche perche la tradivano in continuazione.

si reputava non capita,aveva un fuoco nella sua anima che nessuno riusciva a capire,nessuno,tranne me.

ci siamo scontrati tante volte,aveva tante cose da ridire su di me per molti versi capricci e cose futili,ma altre più importanti.

mi pregava di comportarmi meglio,di fare almeno il 50 % delle cose che lei faceva per me,di darle più attenzioni,di renderla più felice.

ma ogni volta che veniva a parlare arrabbiata e speranzosa io le sorridevo e le facevo vedere le cose da un lato migliore.

sono stato accusato per superficialità,ma in realtà non volevo rovinare tutto questo,con litigi e scontri verbali,non volevo sottrarre tempo ai bei momenti.

Agivo in parte,ma ero sucube del mio gioco,mi dilaniava il pensiero di allontanarla,e la gelosia infondata.

ha minacciato di lasciarmi tante volte,ma era sempre la pronta a perdonarmi,a venire a casa,a ricominciare speranzosa.

Nell ultimo periodo ero sotto esame essendo uno studente di medicina e lei ha deciso di rinunciare alla sua estate,al mare,alle serate,ad uscire per non darmi pensieri.

ed aspettava con ansia il viaggio che mi aveva regalato.

tutto doveva essere perfetto,ma la mia gelosia pervade nel viaggio a causa dei forti stress dell ultimo periodo.

a causa della fiducia da me poco coltivata a causa di questi miei atteggiamenti,tutte le donne che mi cercavano e la mia ''preselezione'' di cui godo,è stata vista come un fregarmene altamente di lei,dei suoi pensieri del suo stato d animo passando per un egoista,senza amore e cattivissimo

per cui il tanto atteso viaggio si rovina diventando ''il peggior viaggio della sua vita''

tutto cio porta ad un litigio,forse il primo in cui perdo il mio self control,che ci ha portato a lasciarci.

ma nonostante tutto lei era pronta a ricominciare in seguito ad alcuni miei messaggi dove ho ceduto parecchio,forse per via della prima paura,quella di perderla.

mi chiede un incontro,provo di farle cambiare idea,ma sono stato troppo razionale,troppe parole,poco contatto fisico,poche emozioni.

ciò che mi chiedeva tra le righe era quello di fare qualcosa per lei,per crederci ancora,per sperarci ancora.

ma rifiuto tra me e me,dicendomi ''non posso fare qualcosa per una donna se io e lei non stiamo piu insieme,i momenti brutti si superano in due''

per cui ora è un mese che io e lei non siamo più insieme,mi ha bloccato su instagram,rimosso dagli amici di facebook.

ma per un periodo seguiva i miei movimenti da 2 profili falsi

ma anche questi sono stati eliminati da qualche giorno ad oggi.

la madre ossessiva e appiccicosa mi ha scritto giorno e notte subito dopo la ''catastrofe'' e il suo atteggiamento mi ha portato ad arabbiarmi per la seconda volta.

e da allora non ho piu sue tracce.

lei cerca di farmi ingelosire seguendo uomini target ,di cui ero geloso.

io ho cercato di agire fuori dal suo ''radar'' postando qualcosa in cui facevo leva sui suoi valori (che sono anche i miei)

ma sono stato preso ancora una volta come un omo che parla ma non agisce.

i suoi post sono risentiti,riferiti a me.

ha contattato mia madre chiedendole un incontro in cui hanno parlato della nostra relazione,del suo stato d animo,dellla decisione che non vuole più stare con me.

dialogo che è finito in lacrime per lei.

vedendo questi segnali le ho scritto,facendo leva suoi suoi valori.

ma nessuna risposta.

lei non esce,ha pianto per tanto tempo a dire della madre

i suoi genitori sono molto giù di morale

non si vede ne si frequenta con nessun altro.

 

non ho tutte le colpe della relazione,ho analizzato i miei errori,riletto il passato,non mi sento un disperato in colpa.

ma questa situazione mi è scomoda.

Non so come agire

voi cosa ne pensate?

 

 

 

 

 

 

 .

 

 

 

 

 

 

 

[nicolino [Partecipante] 3]

@^'V'^

Mi piacerebbe sentire cosa avresti da dire

[gold86 [Partecipante] 2725]

Che l'hai gestita di merda...

Sei qui a farti pippe mentali e a mettere in mezzo gente che non c'entra un cazzo.

Se la rivuoi con te, fai l'uomo e vattela a prendere, ma con la consapevolezza di aver sbagliato tantissimo e cosciente che al 90% troverai la porta sbarrata.

[nicolino [Partecipante] 3]

7 minuti fa, gold86 ha scritto:

Che l'hai gestita di merda...

Sei qui a farti pippe mentali e a mettere in mezzo gente che non c'entra un cazzo.

Se la rivuoi con te, fai l'uomo e vattela a prendere, ma con la consapevolezza di aver sbagliato tantissimo e cosciente che al 90% troverai la porta sbarrata.

Ne sono consapevole,mi sono sempre preso le responsabilità di tutto.

con porta sbarrata intendi,chiusa definitivamente?

[gold86 [Partecipante] 2725]

2 minuti fa, nicolino ha scritto:

Ne sono consapevole,mi sono sempre preso le responsabilità di tutto.

con porta sbarrata intendi,chiusa definitivamente?

Questo solo lei lo sa.

Ma tu preferisci prenderti la porta in faccia o il rimpianto di non averci provato?

[nicolino [Partecipante] 3]

39 minuti fa, gold86 ha scritto:

Questo solo lei lo sa.

Ma tu preferisci prenderti la porta in faccia o il rimpianto di non averci provato?

Sono d accordo con te.

ma dopo averle scritto dopo il litigio per aggiustare la situazione che mi ha portato all incontro 

dopo che durante l incontro le ho fatto capire le mie intenzioni 

e dopo che recentemente le ho scritto da capo,vedere nessuna sua risposta e nessun passo verso di me,mi fa pensare.

 

[Nuovo_utente [Partecipante] 1424]

Prenditi del tempo per chiarirti e per farle sbollire la rabbia.

Poi se ti senti di farlo, riprovaci, parlandole col cuore in mano.

Dopo di che, se non vuole, chiudi tutto con dignità. Non colpevolizzarti eccessivamente. Le storie finiscono sempre per colpa di entrambi. MAI è SOLAMENTE colpa di una sola persona.

Cerca di capire questa cosa perché altrimenti ti autodistruggi.

 

[F-Knight [Partecipante] 3199]

La “situazione mi è scomoda”. Quanta aridità in un unica frase.

Caro mio hai voluto esagerare a fare l’alpha perché ancora non sai cosa sia un “Uomo” e puoi solo esserne la caricatura. 

La lezione ti potrà esser utile per smettere di fare L uomo ed iniziare ad esserlo davvero e capire che se una donna ti da tanto, merita tanto altrimenti il sentimento si inaridisce, appassisce e poi muore.

ti auguro di riaverla, ma francamente non te la meriti 

[nicolino [Partecipante] 3]

Ho fatto quest ulteriore passo.

sono andato a riprenderla,di persona.

fuori casa sua,non ha voluto parlarmi,ma ha fatto uscire la madre che ha pianto davanti a me.

che mi ha espresso con gli occhi la sua rabbia e a parole quella della  figlia .

Dopo aver parlato brevemente ,perché non è lei la diretta interessata,l ho congedata lasciandole un lettera da dare alla figlia (sono consapevole di quanto le piacciano)

Il giorno stesso (sabato),la sera ,la madre mi scrive chiedendomi di farmi trovare sotto casa loro, al loro ritorno intorno a mezzanotte.cosi,FORSE avrei potuto parlarle, (a quanto lei mi ha scritto).

Rifiuto.mi sapeva di fregatura.

il giorno dopo trovo il seguente messaggio da parte sempre della madre:

 

“ Ciao  anche se ieri non mi hai più risposto, da mamma quale sono voglio dirti che mi dispiace non averti fatto entrare ... Spero tu riesca a comprendere, non potevo fare diversamente. 
Posso solo dirti che lei in questo periodo ha continuato ad 'osservarti' e sa tanto su di te . Proprio la sera prima che tu venissi ne ha scoperto un'altra.Che sia chiaro, lei è consapevole di non avere alcun diritto o pretesa sulla tua persona ,sulle tue scelte o sul tuo modo di vivere, ma forse tutto questo le viene naturale ,chissà per quale ragione !Credo che principalmente sia questa la ragione per cui non ha voluto vederti.Non voglio aggiungere altro perché non credo sia giusto che parli io . Se un giorno ne avrete la possibilità ne parlerete insieme.“