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problema nel "lasciarmi andare"


kelly

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kelly

ciao a tutti , vorrei un parere ...

Ho notato ultimamente  che mi viene difficile lasciarmi andare all' inizio /durante il rapporto... non ho assolutamente problemi di eccitazione fisica ma a livello emotivo e mentale  non riesco a connettermi col "momento "  eccetto i casi in cui bevo birra o vino (poco ) in cui tiro fuoti tutta la voglia possibile e immaginabile tanto da provare piacere / eccitazione a livello mentale sin da uno sfioramento ad esempio... e questi sono i casi in cui godo.

Inoltre ho notato che quando sono distante fisicamente dal mio partner ( parlo di distanze kilometriche)provo molto desiderio sessuale nei suoi confronti , invece poi quando  ci si vede e si arriva all' atto pratico è come se mi bloccassi senza poi "godere " durante il rapporto.

secondo voi da cosa può dipendere?

 

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gold86
33 minuti fa, kelly ha scritto:

ciao a tutti , vorrei un parere ...

Ho notato ultimamente  che mi viene difficile lasciarmi andare all' inizio /durante il rapporto... non ho assolutamente problemi di eccitazione fisica ma a livello emotivo e mentale  non riesco a connettermi col "momento "  eccetto i casi in cui bevo birra o vino (poco ) in cui tiro fuoti tutta la voglia possibile e immaginabile tanto da provare piacere / eccitazione a livello mentale sin da uno sfioramento ad esempio... e questi sono i casi in cui godo.

Inoltre ho notato che quando sono distante fisicamente dal mio partner ( parlo di distanze kilometriche)provo molto desiderio sessuale nei suoi confronti , invece poi quando  ci si vede e si arriva all' atto pratico è come se mi bloccassi senza poi "godere " durante il rapporto.

secondo voi da cosa può dipendere?

Dal fatto che è ora che prendi coscienza (dopo un anno e mezzo) che quello che hai nei confronti del partner è SOLO ED ESCLUSIVAMENTE attaccamento.

Io davvero non lo so se ti rendi conto di ciò che hai scritto:

"senza l'aiutino non sono in grado di godere con il mio partner".

Boh.

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kelly
1 ora fa, gold86 ha scritto:

Dal fatto che è ora che prendi coscienza (dopo un anno e mezzo) che quello che hai nei confronti del partner è SOLO ED ESCLUSIVAMENTE attaccamento.

Io davvero non lo so se ti rendi conto di ciò che hai scritto:

"senza l'aiutino non sono in grado di godere con il mio partner".

Boh.

no  non ci siamo capiti evidentemente . io il mio partner lo amo e  lo desidero ma succede che nei casi in cui non  bevo ( poco eh non sono un ubriacona ) a livello mentale mi blocco e e non provo piacere o comunque come lo provavo prima in condizioni normali . penso centri qualcosa di psicologico 

inoltre il godere di una donna dipende da tanti fattori , lo stare a suo agio ... ecco se non raggiungo lo stato di brillezza non mi sento a mio agio e provo un senso di vergogna anche se in quel momento non vorrei che fosse così quindi poi accade che al  mio partner risulto non coinvolta ... é che non riesco a capire perché mi succede questo... tutto qui 

Modificato da kelly
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gold86
5 minuti fa, kelly ha scritto:

no  non ci siamo capiti evidentemente . io il mio partner lo amo e  lo desidero ma succede che nei casi in cui non  bevo ( poco eh non sono un ubriacona ) a livello mentale mi blocco e e non provo piacere o comunque come lo provavo prima in condizioni normali . penso centri qualcosa di psicologico 

inoltre il godere di una donna dipende da tanti fattori , lo stare a suo agio ... ecco se non raggiungo lo stato di brillezza non mi sento a mio agio e provo un senso di vergogna anche se in quel momento non vorrei che fosse così quindi poi accade che al  mio partner risulto non coinvolta ... é che non riesco a capire perché mi succede questo... tutto qui 

Io la mia idea me la sono fatta.

E' più di un anno che hai problemi col tuo partner che "ami e desideri".

Il tuo corpo ti sta parlando e tu hai 25 anni Cristo... 

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kelly
1 minuto fa, gold86 ha scritto:

Io la mia idea me la sono fatta.

E' più di un anno che hai problemi col tuo partner che "ami e desideri".

Il tuo corpo ti sta parlando e tu hai 25 anni Cristo... 

non é piu di un anno , é ora e nell' ultimo mese 

se il mio corpo volesse dirmi lascialo mi farebbe schifo tutto di lui

Modificato da kelly
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Crescendo63
9 hours ago, kelly said:

Ho notato ultimamente  che mi viene difficile lasciarmi andare all' inizio /durante il rapporto...

"Ultimamente" o è un problema che hai sempre avuto?

Perché ai problemi che menzioni di solito ci sono due possibili cause:

1) Inibizioni, blocchi, vergogna, problemi psicologici verso la sessualità

2) Problemi col partner: non ti piace (o attrae) abbastanza, avete conflitti non risolti, aggressività o tensione repressa, ecc.

 

Chiaramente il problema (1), quando presente, è presente da sempre. Mentre il (2) è specifico con un certo partner, o in un certo periodo.

 

Quote

Inoltre ho notato che quando sono distante fisicamente dal mio partner ( parlo di distanze kilometriche)provo molto desiderio sessuale nei suoi confronti , invece poi quando  ci si vede e si arriva all' atto pratico è come se mi bloccassi senza poi "godere " durante il rapporto.

Anche questo fenomeno può accadere per entrambe le cuase sopra citate:

1) Se hai inibizioni, quando sei da sola puoi lasciarti andare perché rimani "nella teoria". Quando si tratta di passare alla pratica, però, allora i blocchi o la vergogna si attivano.

2) Se col partner ci sono problemi, da distante puoi farti le tue fantasie e immaginare che sia tutto bello :-)

(pensa a quelli che dicono di "amare" uno che non hanno mai nemmeno incontrato...)

Quando poi ti confronti col partner reale, le magagne ovviamente ce le hai di fronte e non puoi ignorarle.

 

Secondo me hai bisogno di capire in primis se il tuo problema è del tipo 1), 2) o entrambi.

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kelly
3 ore fa, Crescendo63 ha scritto:

"Ultimamente" o è un problema che hai sempre avuto?

Perché ai problemi che menzioni di solito ci sono due possibili cause:

1) Inibizioni, blocchi, vergogna, problemi psicologici verso la sessualità

2) Problemi col partner: non ti piace (o attrae) abbastanza, avete conflitti non risolti, aggressività o tensione repressa, ecc.

 

Chiaramente il problema (1), quando presente, è presente da sempre. Mentre il (2) è specifico con un certo partner, o in un certo periodo.

 

Anche questo fenomeno può accadere per entrambe le cuase sopra citate:

1) Se hai inibizioni, quando sei da sola puoi lasciarti andare perché rimani "nella teoria". Quando si tratta di passare alla pratica, però, allora i blocchi o la vergogna si attivano.

2) Se col partner ci sono problemi, da distante puoi farti le tue fantasie e immaginare che sia tutto bello 🙂

(pensa a quelli che dicono di "amare" uno che non hanno mai nemmeno incontrato...)

Quando poi ti confronti col partner reale, le magagne ovviamente ce le hai di fronte e non puoi ignorarle.

 

Secondo me hai bisogno di capire in primis se il tuo problema è del tipo 1), 2) o entrambi.

é un problema che ho riscontrato ultimamente di cui sia io che lui siamo consapevoli.

direi il problema  2 ma non riesco a capire da cosa derivi...

il problema è che o finisco per pensare e la mia testa parte , proprio perchè sento che la mia eccitazione mentale non è scattata (quella fisica si) , magari mi sento non pronta  e di conseguenza non riesco a seguire l' istinto e risulto rigida e odio che questo succeda.

sicuramente mi pesa il fatto che ogni rapporto sia prevedibile avendo casa libera solo poche volte in un mese , in più ci aggiungerei qualche tensione derivante dai litigi vari ( ma piu o meno sempre risolte ) .

magari lui inizia a sfiorarmi o a toccarmi li dal nulla e mi ritraggo come se fossi spaventata , é come se non mi sentissi a mio agio , so che abbiamo casa libera e appena ci vediamo lui mi salta addosso e io non mi sento pronta ...però lo desidero un rapporto sessuale con lui ma non così..

e non so perchè mi succede . se invece bevo e non ho casa libera ... é proprio nei momenti " proibiti " che mi scatta la voglia e anche in maniera potente 😅 solo che non sempre é possibile trovare in cittá un  luogo sul momento in cui vorremmo entrambi farlo.

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Crescendo63
2 hours ago, kelly said:

la mia eccitazione mentale non è scattata (quella fisica si)

QUindi l'ostacolo è proprio "di testa".

 

Quote

in più ci aggiungerei qualche tensione derivante dai litigi vari ( ma piu o meno sempre risolte ) .

Attenzione: il risentimento o l'aggressività repressa sono uno dei motivi principali per cui cala il desiderio.

A volte vogliamo credere che sia tutto risolto (non amiamo il conflitto), ma magari covano ancora braci sotto la superficie... e il corpo dice "No, ce l'ho con te, lasciami stare, non ti voglio vicino".

 

Quote

magari lui inizia a sfiorarmi o a toccarmi li dal nulla e mi ritraggo come se fossi spaventata , é come se non mi sentissi a mio agio

A me pare che il problema ce l'hai proprio con lui, non col sesso. Non credo che l'ambiente c'entri granché, o che sia la causa.

Hai bisogno di capire cosa nascondi a te stessa, nei suoi riguardi. Qualcosa che magari non vuoi vedere, ma che è in un angolo della tua mente.

Oppure una volta che avete fatto sesso qualcosa è andato storto, tu ci sei rimasta male ed ora una parte di te è sulla difensiva.

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kelly
Il 25/9/2018 alle 01:22 , Crescendo63 ha scritto:

QUindi l'ostacolo è proprio "di testa".

 

Attenzione: il risentimento o l'aggressività repressa sono uno dei motivi principali per cui cala il desiderio.

A volte vogliamo credere che sia tutto risolto (non amiamo il conflitto), ma magari covano ancora braci sotto la superficie... e il corpo dice "No, ce l'ho con te, lasciami stare, non ti voglio vicino".

 

A me pare che il problema ce l'hai proprio con lui, non col sesso. Non credo che l'ambiente c'entri granché, o che sia la causa.

Hai bisogno di capire cosa nascondi a te stessa, nei suoi riguardi. Qualcosa che magari non vuoi vedere, ma che è in un angolo della tua mente.

Oppure una volta che avete fatto sesso qualcosa è andato storto, tu ci sei rimasta male ed ora una parte di te è sulla difensiva.

grazie per le tue risposte , sembri molto esperto ! ...anche se il problema ce lo dovessi avere con lui  come faccio a capire da cosa dipende esattamente? 

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  • 4 settimane dopo...

@kelly Chi mi ha preceduto ha fatto riflessioni molto giuste. E' tuo corpo che “parla” e vuole dirti che qualcosa con lui non va. Possono essere conflitti non risolti, cose non dette o rancori. Oppure potrebbe essere un calo del desiderio fisiologico, che avviene sempre dopo un periodo iniziale, ma nel tuo caso non penso sia solo quello.

Come fare a capire? Rifletti, cerca di pensare bene ai litigi avuti, pensa se reprimi un lato di te per andare d'accordo con lui o non riesci a esprimerti come vorresti. Non ti vorrei spaventare ma potrebbe essere “l'inizio della fine”, forse per qualche motivo non ti senti più attratta da lui nonostante l'amore. Vorresti un atteggiamento diverso anche dal punto di vista sessuale? Lui ha imparato a soddisfarti? Sa cosa ti piace e viceversa?

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