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Dormire abbracciati o convincere il partner che non è possibile


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Sono uno di quei tipi che per dormire ha bisogno di stare per i cazzi suoi dalla sua parte del letto....

Visto molte donne adorano dormire abbracciati la cosa mi ha sempre creato qualche discussione  di troppo...

Qualcuno di voi ha o ha avuto il mio problema? 

Come avete risolto o spiegato alla vostra partner che non potete  farlo?

Io generalmente faccio un tentativo il sabato e quando la mia donna del momento  capisce che non mi addormento, accetta questo mio "difetto".

Quella che frequento ora, rompe i coglioni  e sostiene che dovrei farmi vedere perché  tutti sanno dormire abbracciati alla propria donna.....

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mesmer984

Mai avuto di questi problemi; magari non me l'hanno mai verbalizzato anche dopo anni assieme.

Io sono come te devo dormire dall'altra parte del letto, di fianco; anche perché tendo a muovermi, girarmi a volte.

Di solito partiamo a dormire abbracciati, poi io in dormiveglia, lei non so, ci stacchiamo lentamente finchè ognuno dorme dalla parte sua. O ho trovato sempre ragazze che si girano venti volte e preferiscono dormire da sole o appunto non me l'hanno mai detto.

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OldPlayer
8 minuti fa, mesmer984 ha scritto:

Mai avuto di questi problemi; magari non me l'hanno mai verbalizzato anche dopo anni assieme.

Io sono come te devo dormire dall'altra parte del letto, di fianco; anche perché tendo a muovermi, girarmi a volte.

Di solito partiamo a dormire abbracciati, poi io in dormiveglia, lei non so, ci stacchiamo lentamente finchè ognuno dorme dalla parte sua. O ho trovato sempre ragazze che si girano venti volte e preferiscono dormire da sole o appunto non me l'hanno mai detto.

Io ho spesso trovato donne che hanno questo desiderio, ma alla fine capivano.

Questa che ho adesso me lo sta facendo  "pesare".

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Albbo

Dille che non le pagherai il chirurgo plastico quando , per caso dormendo, le fratturerai il naso con il gomito

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Daria

A me piace stare accoccolata abbracciata... poi però devo dormire per conto mio, senza braccia e gambe aggiuntive in mezzo alle palle. 

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OldPlayer
4 ore fa, BANE ha scritto:

Il dramma della mia vita.

Parto dal presupposto che per me il sonno, il riposo, è sacro. Sacro.

Se non dormo le mie otto (per vivere egregiamente) o sette (per sopravvivere con aggiunta di mezz'ora di riposo il giorno seguente durante il pomeriggio) ore per notte, impazzisco completamente.

Ho la giornata rovinata: divento paranoico a dismisura, non ragiono, non riesco a svolgere le più semplici funzioni, non riesco ad allenarmi.

Ora, se sono in compagnia, non dormo. Non dormo.

Se mi addormento, mi sveglio ogni dieci minuti (ad essere ottimisti) ed è un sonno molto leggero.

Sono estremo, in merito. Per dormire, devo essere solo. SOLO.

Ho il mio letto da scapolo ad una piazza e mezzo, e devo occuparlo tutto, come e quanto voglio.

Plus, devo essere libero di emettere peti.

Sembra una follia, ma non riesco ad emettere peti innanzi ad una fanciulla o in presenza di.

Ergo, se siamo insieme nello stesso letto, ho la paranoia di non poter scureggiare come un bisonte.

E questo, di conseguenza, mi porta immediatamente fortissime coliche.

Sembra un problema futile, ma questo scherzetto mi è costato molte bellissime "storie".

Alla lunga, diviene un dramma. 

Mi spiego: quando provo a spiegare quanto appena detto, vengo preso per pazzo. 

Tendono a minimizzare, al solito "non hai trovato quella giusta, altrimenti adoreresti dormire abbracciati, è la cosa più normale del mondo".

Quando si verifica il fatto, e puntualmente non dormo, ed il giorno dopo sono a dir poco "scontroso", comincia la discesa.

"Che hai? Perchè sei nervoso? Ti sembra giusto trattarmi così?"

E allora rispieghi il tutto.

E la storia si ripete.

A quel punto voler (dover) dormire insieme diviene un'ossessione senza la quale non si può vivere e il classico

"se non vuoi dormire con me significa che non mi ami, non mi vuoi"

arriva. Arriva sempre.

Magari mascherato, ma arriva.

A quel punto mi sembra veramente assurdo il non voler concepire che un povero Cristo ha bisogno di riposare e riesce a riposare solamente SOLO, e prendo la questione di petto, chiudendo malamente la questione.

("hai visto, avevo ragione, mi lasci per una stupidaggine. Non mi hai mai amata")

La storia della mia vita.

Non ho trovato una soluzione, e dubito fortemente la troverò mai.

Un forte abbraccio, fratello di letto (separato).

Sei un grande Bane. Puoi sempre sparare il tuo peto più potente ed una volta che la donna sviene metterla sul divano e dormire in santa pace.

Comunque facendo un breve ricerca su internet, ho "scoperto" che moltissime persone non riescono a dormire abbracciate 😉

Mi sa che sia un po' come le seghe, tutti se le fanno, ma è brutto ammetterlo.

Anche io ho bisogno di dormire 8 ore per stare bene 😉

Comunque la mia tipa ha capito.... O quantomeno sembra 😉

Modificato da OldPlayer
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Midnight Trickster
5 ore fa, BANE ha scritto:

Plus, devo essere libero di emettere peti.

Sembra una follia, ma non riesco ad emettere peti innanzi ad una fanciulla o in presenza di.

Ergo, se siamo insieme nello stesso letto, ho la paranoia di non poter scureggiare come un bisonte.

Scusa, trovati una che le fa più forti di te (esistono, giuro, e sono insospettabili).

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6 ore fa, BANE ha scritto:

Plus, devo essere libero di emettere peti.

Sembra una follia, ma non riesco ad emettere peti innanzi ad una fanciulla o in presenza di.

Ergo, se siamo insieme nello stesso letto, ho la paranoia di non poter scureggiare come un bisonte.

Anche io. E' una cosa inconcepibile per me. 

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Daria
6 ore fa, BANE ha scritto:

Il dramma della mia vita.

Parto dal presupposto che per me il sonno, il riposo, è sacro. Sacro.

Se non dormo le mie otto (per vivere egregiamente) o sette (per sopravvivere con aggiunta di mezz'ora di riposo il giorno seguente durante il pomeriggio) ore per notte, impazzisco completamente.

Ho la giornata rovinata: divento paranoico a dismisura, non ragiono, non riesco a svolgere le più semplici funzioni, non riesco ad allenarmi.

Ora, se sono in compagnia, non dormo. Non dormo.

Se mi addormento, mi sveglio ogni dieci minuti (ad essere ottimisti) ed è un sonno molto leggero.

Sono estremo, in merito. Per dormire, devo essere solo. SOLO.

Ho il mio letto da scapolo ad una piazza e mezzo, e devo occuparlo tutto, come e quanto voglio.

Plus, devo essere libero di emettere peti.

Sembra una follia, ma non riesco ad emettere peti innanzi ad una fanciulla o in presenza di.

Ergo, se siamo insieme nello stesso letto, ho la paranoia di non poter scureggiare come un bisonte.

E questo, di conseguenza, mi porta immediatamente fortissime coliche.

Sembra un problema futile, ma questo scherzetto mi è costato molte bellissime "storie".

Alla lunga, diviene un dramma. 

Mi spiego: quando provo a spiegare quanto appena detto, vengo preso per pazzo. 

Tendono a minimizzare, al solito "non hai trovato quella giusta, altrimenti adoreresti dormire abbracciati, è la cosa più normale del mondo".

Quando si verifica il fatto, e puntualmente non dormo, ed il giorno dopo sono a dir poco "scontroso", comincia la discesa.

"Che hai? Perchè sei nervoso? Ti sembra giusto trattarmi così?"

E allora rispieghi il tutto.

E la storia si ripete.

A quel punto voler (dover) dormire insieme diviene un'ossessione senza la quale non si può vivere e il classico

"se non vuoi dormire con me significa che non mi ami, non mi vuoi"

arriva. Arriva sempre.

Magari mascherato, ma arriva.

A quel punto mi sembra veramente assurdo il non voler concepire che un povero Cristo ha bisogno di riposare e riesce a riposare solamente SOLO, e prendo la questione di petto, chiudendo malamente la questione.

("hai visto, avevo ragione, mi lasci per una stupidaggine. Non mi hai mai amata")

La storia della mia vita.

Non ho trovato una soluzione, e dubito fortemente la troverò mai.

Un forte abbraccio, fratello di letto (separato).

Un mio amico, non so se per questo motivo o altro, ha sempre preteso stanze separate tra lui e la sua donna (qualsiasi donna fosse). Anche quando è andato a convivere, l’ha fatto in un appartamento con due stanze, una x lui, una per la sua fidanzata.

vero, può sembrare strano... io x prima quando me lo raccontava rimanevo perplessa. Ma ognuno è diverso e se la cosa fa funzionare il rapporto, che problema c’è?

Forse loro non ti amavano abbastanza, chi lo sa?

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