sta finendo un capitolo della mia vita?

[Turzioboa [Partecipante] 28]

Chiedo scusa a tutti per la lunghezza del post, ma spero possiate aiutarmi, in questo momento di grossissima difficoltà.

 

Ciao ragazzi, ancora una volta ho bisogno del vostro aiuto. Ho 25 anni e sono prossimo alla laurea (fine ottobre). Vengo da una relazione a distanza di 2 anni,e nell'ultimo anno mi sono notevolmente staccato dalla mia ragazza, dicendoglielo anche questo agosto. Purtroppo si sono ammalati di cancro entrambi i miei genitori, rispettivamente ad agosto e a settembre 2017, con tanto di operazioni e terapie. Tutto ciò ha contribuito a raffreddarmi e a essere molto più duro nei confronti della mia ragazza. La situazione è precipitata ad Aprile di quest'anno, quando lei andando a trovare un'amica, mi ha fatto riassaporare vecchie ferite di qualche anno fa. Attraverso storie instagram, quella notte ho visto che ballava con un tipo e le era anche vicino nelle foto. A suo dire e anche spulciando sul suo telefono, non mi tradì. Semplicemente erano in gruppo e scherzò con questo ragazzo "esagerando" a suo dire, ma senza mancarmi di rispetto. Quella notte sclerai, mi arrabbiai tantissimo, la insultai, cosa mai fatta. Le dissi "bene, mentre mio padre fa la chemio e io mi ritrovo a rimandare laurea e tutto il resto tu vai in discoteca a pigliarmi per il culo?" La mia reazione dopo quella notte, fu di totale distacco, ancora ulteriore, e vi spiego da dove provengono certe ferite. Marzo 2016 venni lasciato DA UN GIORNO ALL'ALTRO dalla mia ex LTR, e la cosa mi distrusse, finii a prendere antidepressivi, rimasi CHIUSO IN CASA PER MESI, FINO A LUGLIO. Salì mio fratello nelle città in cui studio per tirarmi un po' su di morale e permettermi di fare qualche esame, ho avuto anche diversi pensieri suicidi. Soffro di ansia e attacchi di panico, e la LTR dell'epoca (che chiameremo LTR B) era un appiglio per me, era uno sfogo anche se non ne ero innamorato. Scrissi anche un post a riguardo e mi siete stati molto d'aiuto. Sta di fatto che nel periodo in cui l'ansia era più forte in assoluto (insonnia e chiusura in casa), questa stronza della LTR B mi lasciò da un giorno all'altro, facendo crollare me e il mio mondo finto, ma contribuendo a svegliarmi. Era il 20 marzo 2016, e una parte di me morì quell'anno. Da quel momento mi sono ripromesso che MAI PIù avrei sofferto, e mi sono comportato di conseguenza. A fine agosto del 2016 conobbi la mia LTR attuale, che chiameremo LTR A. LTR A era propensa ad avere una relazione a lungo termine con me già dall'inizio, mentre io ero restio alla cosa. Per mesi sentii lei ma continuai a uscire e a fare sesso con altre ragazze. Insomma ripresi abbastanza in mano la mia vita, ma diventai una macchina priva di sentimenti. Scopavo, prendevo per il culo, mentivo, e tenevo a distanza tutti. Ho protratto questo iter fino a luglio 2017, fino al cancro di mio padre. Ho passato un anno a esserle fedele e lei mi fu anche molto vicina (se escludiamo aprile, periodo in cui lei andò in discoteca e mi fece distaccare definitivamente). Mi fu vicina telefonicamente, ma mentalmente io mi raffreddavo sempre di più e pensavo solo ad aiutare i miei a chiudere questo benedetto percorso di laurea. A marzo 2017 una delle FB dell'epoca, scrisse alla LTR A dicendole che c'era un rapporto tra noi, ossia tra me e la FB(era scottata dal fatto che io non la volessi come fidanzata e fiutava ci fosse qualcun'altra, per via di like e foto varie sui social). A quel punto LTR A venne nella mia città e mi mise davanti a una scelta, o lei o continuare a scopare a muzzo. C'è da dire che io scelsi la LTR A, pur continuando a uscire e sentire altre ragazze fino al cancro dei miei (momento in cui le diedi l'effettiva esclusiva). LTR A nei primi mesi di consocenza, mesi nei quali si dichiarava presa da me e che già spingeva per una relazione a lungo termine con me, ha continuato a vedere l'ex (suo collega) e (probabilmente) a scoparci. Come ne sono venuto a conoscenza? Mentre era a farmi la paternale a marzo, sul fatto che non ero stato sincero e che ora avrei dovuto scegliere, le presi il telefono, e trovari conversazioni con il tipo in questione. Ci risi su, non me la presi più di tanto, semplicemente non mi andava giù il ricevere queste paternali quando LEI aveva fatto altrettanto con l'ex. Ciò mi portò a tenerrmi lei, ma a continuare per qualche altro mese (da marzo 2017 a luglio) a vedere e scopare con altre ragazze. Da luglio 2017 ad agosto 2018 c'è solo lei, ma il sentimento è quasi svanito e io provo a lasciarla ad agosto. Non ci riesco. Sono debole, ho paura di rivivere l'ansia, ho paura di perdere una ragazza che a 26 anni ha la testa sulle spalle (cosa rara), è indipendente, vuole me e vuole convivere con me (è disposta a trasferirsi nella mia città). Ho paura di restare solo e quindi ho dato da mangiare alla mia dipendenza emotiva. A metà settembre succede il fattaccio: comincio a frequentare e a scopare con una ragazza di 20 anni (la conoscevo già da maggio, ma non c'era stato nulla), e ora mi ritrovo a 2 settimane dalla laurea, che non so cosa fare. Devo chiudere con la mia attuale ragazza (LTR A)? Devo aspettare di chiudere e farlo dopo la laurea? Cosa che mi consigliano famigliari e amici. Devo chiudere con la FB?  C'è da dire che questa ragazza di 20 anni mi ha dato emozioni sopite da tempo, e anche se non c'è futuro (mi sento mentalmente troppo distante da una ragazza di 20 anni) mi dispiacerebbe chiudere con lei ora e non vivermela. Facciamo del GRANDISSIMO SESSO (3-4-5 ore a notte, tutte molto intense),e ora che sono tornato a casa per qualche giorno, sento la sua mancanza e ho voglia di rivederla. Ironia? non posso invitarla alla mia laurea, non posso far incrociare la mia attuale LTR A, al capolinea, e lei. La mia FB di lei non credo neanche sappia l'esistenza. Fortunatamente non è stato verbalizzato nulla, e ci siamo visti 4 volte in totale, quindi sono in tempo a chiudere tutto. Mi sento in stallo, CHE DIAMINE FACCIO? L'ansia aumenta, i giorni stanno per scadere, e devo prendere alla svelta una decisione. Ho bisogno della vostra fredda opinione ora più che mai.

[gold86 [Partecipante] 2725]

Un bel calderone.

Una cosa alla volta, altrimenti non ne esci.

Mi concentrerei sulla laurea visto che mancano due settimane.

Poi penserei al resto.

 

[vol-à-voile [Partecipante] 8065]

Madonna che macedonia figlio mio.
Secondo me al di là di lasciare o meno la tua attuale fidanzata, qui c'è davvero bisogno di fare pace con te stesso.
Hai mai pensato di farti qualche seduta?

La cosa che mi genera più tristezza è questa:

20 minuti fa, Turzioboa ha scritto:

Devo aspettare di chiudere e farlo dopo la laurea?

Io onestamente se non sto bene con una persona non riuscirei mai a fingere per così tanto.
Già mi immagino la foto di lei sorridente ed orgogliosa di te e tu con la corona d'alloro affianco a lei che abbozzi un sorriso superfalso.
Mha.

[Balinese [Donna] 1138]

1 ora fa, Turzioboa ha scritto:

Chiedo scusa a tutti per la lunghezza del post, ma spero possiate aiutarmi, in questo momento di grossissima difficoltà.

 

Ciao ragazzi, ancora una volta ho bisogno del vostro aiuto. Ho 25 anni e sono prossimo alla laurea (fine ottobre). Vengo da una relazione a distanza di 2 anni,e nell'ultimo anno mi sono notevolmente staccato dalla mia ragazza, dicendoglielo anche questo agosto. Purtroppo si sono ammalati di cancro entrambi i miei genitori, rispettivamente ad agosto e a settembre 2017, con tanto di operazioni e terapie. Tutto ciò ha contribuito a raffreddarmi e a essere molto più duro nei confronti della mia ragazza. La situazione è precipitata ad Aprile di quest'anno, quando lei andando a trovare un'amica, mi ha fatto riassaporare vecchie ferite di qualche anno fa. Attraverso storie instagram, quella notte ho visto che ballava con un tipo e le era anche vicino nelle foto. A suo dire e anche spulciando sul suo telefono, non mi tradì. Semplicemente erano in gruppo e scherzò con questo ragazzo "esagerando" a suo dire, ma senza mancarmi di rispetto. Quella notte sclerai, mi arrabbiai tantissimo, la insultai, cosa mai fatta. Le dissi "bene, mentre mio padre fa la chemio e io mi ritrovo a rimandare laurea e tutto il resto tu vai in discoteca a pigliarmi per il culo?" La mia reazione dopo quella notte, fu di totale distacco, ancora ulteriore, e vi spiego da dove provengono certe ferite. Marzo 2016 venni lasciato DA UN GIORNO ALL'ALTRO dalla mia ex LTR, e la cosa mi distrusse, finii a prendere antidepressivi, rimasi CHIUSO IN CASA PER MESI, FINO A LUGLIO. Salì mio fratello nelle città in cui studio per tirarmi un po' su di morale e permettermi di fare qualche esame, ho avuto anche diversi pensieri suicidi. Soffro di ansia e attacchi di panico, e la LTR dell'epoca (che chiameremo LTR B) era un appiglio per me, era uno sfogo anche se non ne ero innamorato. Scrissi anche un post a riguardo e mi siete stati molto d'aiuto. Sta di fatto che nel periodo in cui l'ansia era più forte in assoluto (insonnia e chiusura in casa), questa stronza della LTR B mi lasciò da un giorno all'altro, facendo crollare me e il mio mondo finto, ma contribuendo a svegliarmi. Era il 20 marzo 2016, e una parte di me morì quell'anno. Da quel momento mi sono ripromesso che MAI PIù avrei sofferto, e mi sono comportato di conseguenza. A fine agosto del 2016 conobbi la mia LTR attuale, che chiameremo LTR A. LTR A era propensa ad avere una relazione a lungo termine con me già dall'inizio, mentre io ero restio alla cosa. Per mesi sentii lei ma continuai a uscire e a fare sesso con altre ragazze. Insomma ripresi abbastanza in mano la mia vita, ma diventai una macchina priva di sentimenti. Scopavo, prendevo per il culo, mentivo, e tenevo a distanza tutti. Ho protratto questo iter fino a luglio 2017, fino al cancro di mio padre. Ho passato un anno a esserle fedele e lei mi fu anche molto vicina (se escludiamo aprile, periodo in cui lei andò in discoteca e mi fece distaccare definitivamente). Mi fu vicina telefonicamente, ma mentalmente io mi raffreddavo sempre di più e pensavo solo ad aiutare i miei a chiudere questo benedetto percorso di laurea. A marzo 2017 una delle FB dell'epoca, scrisse alla LTR A dicendole che c'era un rapporto tra noi, ossia tra me e la FB(era scottata dal fatto che io non la volessi come fidanzata e fiutava ci fosse qualcun'altra, per via di like e foto varie sui social). A quel punto LTR A venne nella mia città e mi mise davanti a una scelta, o lei o continuare a scopare a muzzo. C'è da dire che io scelsi la LTR A, pur continuando a uscire e sentire altre ragazze fino al cancro dei miei (momento in cui le diedi l'effettiva esclusiva). LTR A nei primi mesi di consocenza, mesi nei quali si dichiarava presa da me e che già spingeva per una relazione a lungo termine con me, ha continuato a vedere l'ex (suo collega) e (probabilmente) a scoparci. Come ne sono venuto a conoscenza? Mentre era a farmi la paternale a marzo, sul fatto che non ero stato sincero e che ora avrei dovuto scegliere, le presi il telefono, e trovari conversazioni con il tipo in questione. Ci risi su, non me la presi più di tanto, semplicemente non mi andava giù il ricevere queste paternali quando LEI aveva fatto altrettanto con l'ex. Ciò mi portò a tenerrmi lei, ma a continuare per qualche altro mese (da marzo 2017 a luglio) a vedere e scopare con altre ragazze. Da luglio 2017 ad agosto 2018 c'è solo lei, ma il sentimento è quasi svanito e io provo a lasciarla ad agosto. Non ci riesco. Sono debole, ho paura di rivivere l'ansia, ho paura di perdere una ragazza che a 26 anni ha la testa sulle spalle (cosa rara), è indipendente, vuole me e vuole convivere con me (è disposta a trasferirsi nella mia città). Ho paura di restare solo e quindi ho dato da mangiare alla mia dipendenza emotiva. A metà settembre succede il fattaccio: comincio a frequentare e a scopare con una ragazza di 20 anni (la conoscevo già da maggio, ma non c'era stato nulla), e ora mi ritrovo a 2 settimane dalla laurea, che non so cosa fare. Devo chiudere con la mia attuale ragazza (LTR A)? Devo aspettare di chiudere e farlo dopo la laurea? Cosa che mi consigliano famigliari e amici. Devo chiudere con la FB?  C'è da dire che questa ragazza di 20 anni mi ha dato emozioni sopite da tempo, e anche se non c'è futuro (mi sento mentalmente troppo distante da una ragazza di 20 anni) mi dispiacerebbe chiudere con lei ora e non vivermela. Facciamo del GRANDISSIMO SESSO (3-4-5 ore a notte, tutte molto intense),e ora che sono tornato a casa per qualche giorno, sento la sua mancanza e ho voglia di rivederla. Ironia? non posso invitarla alla mia laurea, non posso far incrociare la mia attuale LTR A, al capolinea, e lei. La mia FB di lei non credo neanche sappia l'esistenza. Fortunatamente non è stato verbalizzato nulla, e ci siamo visti 4 volte in totale, quindi sono in tempo a chiudere tutto. Mi sento in stallo, CHE DIAMINE FACCIO? L'ansia aumenta, i giorni stanno per scadere, e devo prendere alla svelta una decisione. Ho bisogno della vostra fredda opinione ora più che mai.

In primis stiamo parlando di una relazione a distanza che non andrà ad inficiare chissà che nella tua routine.

Quello che ti crea ansia ora è questa situazione di incertezza, a prescindere dai tuoi o dai suoi tradimenti già sai che la vuoi lasciare, quindi perchè aspettare? a quale scopo? è probabile che chiudendo questa storia riuscirai a vivere meglio la tua laurea senza questo pensiero che ti balena in testa ogni volta che la senti.

Tutti siamo stati lasciati o verremo lasciati senza "apparenti" motivazioni, a 23 anni (se ho fatto bene i calcoli di quando hai chiuso la tua prima relazione) affermare che dopo una delusione farai si che non verrai mai più deluso, millantando una freddezza da te stesso imposta è un utopia, succederà se vorrai vivere la tua vita nel migliore dei modi, soprattutto a te che, come si evince da quello che scrivi, sei una persona abbastanza emotiva.

Chiudi con questa ragazza, liberati di questo peso, laureati e prenditi tempo per risolvere i tuoi problemi familiari.

Dai fiducia alle persone/donne sempre buttando un occhio dietro le spalle chiaramente (anche due).

Lascia stare quello che ti dicono amici e parenti e fai quello che TU VUOI, questo come consiglio generale.

La vita è la tua, di nessun altro.

Modificato 11 Ottobre 2018 da Balinese2016

[Turzioboa [Partecipante] 28]

4 ore fa, vol-à-voile ha scritto:

Madonna che macedonia figlio mio.
Secondo me al di là di lasciare o meno la tua attuale fidanzata, qui c'è davvero bisogno di fare pace con te stesso.
Hai mai pensato di farti qualche seduta?

La cosa che mi genera più tristezza è questa:

Io onestamente se non sto bene con una persona non riuscirei mai a fingere per così tanto.
Già mi immagino la foto di lei sorridente ed orgogliosa di te e tu con la corona d'alloro affianco a lei che abbozzi un sorriso superfalso.
Mha.

hahahahahaha sedute? Fatte eccome, e posso assicurare che aiutano, rilassano. Ma quando ti si ammalano entrambi i genitori di cancro contemporaneamente, passa tutto in secondo piano, comprese le sedute che tanto fanno stare bene. Non riesco a fingere manco io, difatti nel momento in cui io e lei stiamo insieme va tutto bene, perchè lei mi fa stare bene. E' la lontananza e tanti altri fattori che hanno smontato tutto. Di certo non ha colpe questa ragazza (al di là di tradimenti reali o presunti).

 

4 ore fa, Balinese2016 ha scritto:

In primis stiamo parlando di una relazione a distanza che non andrà ad inficiare chissà che nella tua routine.

Quello che ti crea ansia ora è questa situazione di incertezza, a prescindere dai tuoi o dai suoi tradimenti già sai che la vuoi lasciare, quindi perchè aspettare? a quale scopo? è probabile che chiudendo questa storia riuscirai a vivere meglio la tua laurea senza questo pensiero che ti balena in testa ogni volta che la senti.

Tutti siamo stati lasciati o verremo lasciati senza "apparenti" motivazioni, a 23 anni (se ho fatto bene i calcoli di quando hai chiuso la tua prima relazione) affermare che dopo una delusione farai si che non verrai mai più deluso, millantando una freddezza da te stesso imposta è un utopia, succederà se vorrai vivere la tua vita nel migliore dei modi, soprattutto a te che, come si evince da quello che scrivi, sei una persona abbastanza emotiva.

Chiudi con questa ragazza, liberati di questo peso, laureati e prenditi tempo per risolvere i tuoi problemi familiari.

Dai fiducia alle persone/donne sempre buttando un occhio dietro le spalle chiaramente (anche due).

Lascia stare quello che ti dicono amici e parenti e fai quello che TU VUOI, questo come consiglio generale.

La vita è la tua, di nessun altro.

Ti ringrazio vivamente per la risposta. La vedrò stasera e penso che le parlerò chiaramente, o almeno sono le mie intenzioni attuali. 
Sono molto emotivo. Alle ragazze piaccio sia per il fattore estetico che caratteriale, il problema principale è che poi restano comunque attaccate a me per via di questa mia tendenza a trattare fin troppo bene tutte e ad aprirmi. 
Sto davvero molto male, mi sento in un limbo di decisione che mi sta schiacciando. Come si fa a chiudere una relazione senza motivazione?
Ma soprattutto, per la mia tendenza, ho paura di ritrovarmi in questo stesso iter a breve.

[vol-à-voile [Partecipante] 8065]

Intendevo ora o recentemente. 
Forse ti potrebbero aiutare, no?

Non entro nel merito dei tradimenti o meno perché:

1) sono la persona meno adatta per fare morali;

2) ahahaha morali? phuahuahauhaua;

3) buon per te che sei riuscito a tradire e avere una relazione allo stesso tempo. Anzi, se ti senti di continuare, fallo pure! Perché non sta scritto da nessuna parte che tu non debba farlo (ah no aspetta, la fottuta morale cattolica..).

Però se realmente vuoi fare pace con te stesso, come già consigliato da qualcuno in questo topic, ascolta prima te stesso e poi il resto (amici, parenti ecc).

[Balinese [Donna] 1138]

2 minuti fa, Turzioboa ha scritto:

Ti ringrazio vivamente per la risposta. La vedrò stasera e penso che le parlerò chiaramente, o almeno sono le mie intenzioni attuali. 
Sono molto emotivo. Alle ragazze piaccio sia per il fattore estetico che caratteriale, il problema principale è che poi restano comunque attaccate a me per via di questa mia tendenza a trattare fin troppo bene tutte e ad aprirmi. 
Sto davvero molto male, mi sento in un limbo di decisione che mi sta schiacciando. Come si fa a chiudere una relazione senza motivazione?
Ma soprattutto, per la mia tendenza, ho paura di ritrovarmi in questo stesso iter a breve.

Che fossi emotivo l’ho capito subito, non è un difetto attenzione devi solo riuscire, quando è necessario, a distaccarti e a guardare la tua situazione come uno spettatore esterno.

Calmati, fai un respiro e guardati, non è nulla di così grave e insormontabile, la maggior parte delle storie finiscono è così. Mentre te stai lasciando la tua ragazza altre migliaia di persone nel mondo staranno facendo la stessa cosa, questo è per dirti di dare il giusto peso a quello che ti accade.

Tante volte ci fossilizziamo su di un problema e lo gonfiamo a tal punto da farlo diventare molto più grande di quello che in realtà è. 

Torna alla realtà, intanto chiudi questa storia visto che è la tua volontà e poi comincia a lavorare su questo punto.

non puoi pensare di rimanere con una persona perché è brava e perché è disposta a trasferirsi per te, ragiona, che motivazione è, devi stare con una persona perché semplicemente non puoi farne a meno, una condizione non evitabile.

Non cercare la forza che ti serve per superare le difficoltà della vita negli altri, cercala in te stesso, solamente dopo che l’avrai trovata potrai vivere le tue relazioni in maniera differente e chiudere il circolo vizioso nel quale sei invischiato.