Ripartire da zero, dalle ceneri...

[kasper [Partecipante] 108]

36 minuti fa, nic101 ha scritto:

Vorrà dire che quando ne avremo occasione, e ci sarà, saremo esperti nel tirare calci e testate 😎

Non credo ci sará, almeno per me 

Prima di svanire si e' ovviamente assicurata il megaparacadute.

[Sottone [Partecipante] 501]

14 ore fa, kasper ha scritto:

è ciò che ha fatto quella stronza della mia ex ragazza con me, mandandomi in palla completamente. 
Non riesco ad accettare che tra i due io fossi quello piu in difficoltà (lavoro), e nonostante questo mi son pure preso la mazzata sui denti

come dire ti va male? tieni pure questa e nuota nella tua merda mentre io saluto.

non ho avuto la possibilità di reagire. Come tirare uno schiaffo a uno senza braccia.

Mo' mi sto riprendendo, ma abbastanza lentamente

Una volta me lo spiegó una ragazza questo fatto! Mi disse che è assolutamente normale lasciare una persona nel suo momento di difficoltà. 

Noi tralasciamo il fatto che loro non ci lasciano quando ci lasciano ma ci hanno già lasciato mesi prima. In quei mesi non fanno altro che accumulare odio e fastidio nei nostri riguardi, sentimenti fondamentali per allontanarsi. 

Quindi non solo stanno con una persona che non le bagna più la vagina, ma che neanche dà loro qualcosa. Quindi passa il tempo e vedono che si aggiunge anche il periodo. Indi, l'uomo con il problema si dimostra semplicemente molto meno Alpha di quello che credevano e quindi si aggiunge lo schifo che provano per quel uomo. 

Se stavi in un momento sereno avresti sofferto di meno? 

CAZZATE

Stai ancora male non perché lei ti ha abbandonato in un momento del bisogno, stai ancora male perché lei abbandonandoti nel momento del bisogno ha dato conferma alla tua paura inconscia di essere un fallito. 

Non solo non sto guadagnando nulla...pure la donna non ho più. Faccio schifo. 

Questi sono gli unici pensieri che ci fanno male. Non credere che lei abbia il potere di meritare odio e che la sua vita vada male...sei semplicemente tu che devi impegnarti per far andare bene la tua. 

Modificato 8 Aprile 2019 da Sottone

[kasper [Partecipante] 108]

3 ore fa, Sottone ha scritto:

Una volta me lo spiegó una ragazza questo fatto! Mi disse che è assolutamente normale lasciare una persona nel suo momento di difficoltà. 

Noi tralasciamo il fatto che loro non ci lasciano quando ci lasciano ma ci hanno già lasciato mesi prima. In quei mesi non fanno altro che accumulare odio e fastidio nei nostri riguardi, sentimenti fondamentali per allontanarsi. 

Quindi non solo stanno con una persona che non le bagna più la vagina, ma che neanche dà loro qualcosa. Quindi passa il tempo e vedono che si aggiunge anche il periodo. Indi, l'uomo con il problema si dimostra semplicemente molto meno Alpha di quello che credevano e quindi si aggiunge lo schifo che provano per quel uomo. 

Se stavi in un momento sereno avresti sofferto di meno? 

CAZZATE

Stai ancora male non perché lei ti ha abbandonato in un momento del bisogno, stai ancora male perché lei abbandonandoti nel momento del bisogno ha dato conferma alla tua paura inconscia di essere un fallito. 

Non solo non sto guadagnando nulla...pure la donna non ho più. Faccio schifo. 

Questi sono gli unici pensieri che ci fanno male. Non credere che lei abbia il potere di meritare odio e che la sua vita vada male...sei semplicemente tu che devi impegnarti per far andare bene la tua. 

Totalmente d'accordo. Io peraltro parto dal presupposto che lasciare e' un diritto (ci mancherebbe), così come cambiare partner e lasciarsi travolgere dal cambiamento. Talvolta avviene involontariamente e si cavalca l'onda (o non si fa nulla per evitarla, ma e' la stessa cosa).

So benissimo che la data della "lasciata" e' la punta di un iceberg creatosi mesi e mesi prima (me lo ha confermato, ma non c'era bisogno)

Tutto quello che e' successo era previsto.

Probabilmente, come dici tu, non riesco ad accettare di essere stato scaricato da quella che per 5 anni sostanziaente cadeva ai miei piedi. E di non aver avuto la testa libera per affrontare un momento lavorativo dove avevo bisogno di totale concentrazione.

Di questo mi girano immensamente i coglioni

[Unbreakable [Élite] 2014]

1 ora fa, kasper ha scritto:

Probabilmente, come dici tu, non riesco ad accettare di essere stato scaricato da quella che per 5 anni sostanziaente cadeva ai miei piedi. E di non aver avuto la testa libera per affrontare un momento lavorativo dove avevo bisogno di totale concentrazione.

Di questo mi girano immensamente i coglioni

Si, ma loro di botto si sentono 'sto cazzo e credono di poter avere il meglio dalla vita.

Un po' come quei seminari di crescita personale che ti instillano quel peak state emotivo per cui molli il lavoro, i vecchi amici, la famiglia ecc. per realizzare i tuoi sogni. 

Passa qualche anno e ti ritrovi alla caritas.

Stessa storia anche la mia. Cadeva ai miei piedi, poi ha trovato un gruppo di amici che la idolatravano per ogni puttanata che faceva ed ha deciso che io non ero più abbastanza per lei. 

E le puttanate di cui ti parlo sono sgommare con la macchina e molestare disabili su siti d'incontri. A 27 anni.

Tempo al tempo. Leggiti qualche post di @FMJ che spiega questi concetti in un modo esilarante e con un linguaggio quasi scientifico a volte.

Se tu non conosci l'arte non puoi apprezzare un quadro di Van Gogh nella sua interezza. Puoi dire che è bello, ma non puoi comprenderlo. E loro molte volte non conoscono cosa sia il valore di un uomo (non di uno zerbino) e pensano solo a cosa in quel momento le fa divertire di più. Non possono comprendere.

[Makk [Partecipante] 655]

I tuoi amici non ti parlano più. Fanno bene. Ho fatto fatica persino io da dietro uno schermo a leggere 32 pagine di lamentele, figurati chi da mesi ti deve sopportare giornalmente.

Figurati un dedalo. Tu sei in un dedalo e continui a sbagliare la collocazione, sei sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato, ma la posizione dipende esclusivamente da te. Voltare le spalle a tutto ciò che diminuisce la tua capacità d'agire (la tua one-itis, i fiori, la tua ex moglie, il tuo passato), collocarti verso gli affetti di modo da poter aumentare la tua capacità d'azione (i tuoi figli, una tua crescita personale, il tuo lavoro), è arrivato il momento di tagliare il filo che ti lega al passato.

Lo scopo di Marx era una rivoluzione del proletariato, ma essa era possibile solo dopo una fase di duro capitalismo, la tua ex è stata il capitalismo, ora sta a te essere il proletariato.

 

[kasper [Partecipante] 108]

3 ore fa, nic101 ha scritto:

Si, ma loro di botto si sentono 'sto cazzo e credono di poter avere il meglio dalla vita.

Un po' come quei seminari di crescita personale che ti instillano quel peak state emotivo per cui molli il lavoro, i vecchi amici, la famiglia ecc. per realizzare i tuoi sogni. 

Passa qualche anno e ti ritrovi alla caritas.

Stessa storia anche la mia. Cadeva ai miei piedi, poi ha trovato un gruppo di amici che la idolatravano per ogni puttanata che faceva ed ha deciso che io non ero più abbastanza per lei. 

E le puttanate di cui ti parlo sono sgommare con la macchina e molestare disabili su siti d'incontri. A 27 anni.

Tempo al tempo. Leggiti qualche post di @FMJ che spiega questi concetti in un modo esilarante e con un linguaggio quasi scientifico a volte.

Se tu non conosci l'arte non puoi apprezzare un quadro di Van Gogh nella sua interezza. Puoi dire che è bello, ma non puoi comprenderlo. E loro molte volte non conoscono cosa sia il valore di un uomo (non di uno zerbino) e pensano solo a cosa in quel momento le fa divertire di più. Non possono comprendere.

non ho nulla da aggiungere perché semplicemente è tutto fottutamente vero 

con l'aggravante che la mia, durante la relazione, aveva dato evidenti segni di sbandatura. Ho cercato di dare fiducia, non dando minimamente importanza a frasi che escono e che non sempre corrispondono al vero (o forse mi faceva comodo minimizzare). Quindi posso solo darmi dell'autocoglione, per non aver ascoltato quel sesto senso che azzecca sempre

per ogni relazione (questa è la terza) ricordo benissimo tutti e 3 i momenti spartiacque, in cui dici: "ok, andrà tutto in merda. E' solo questione di tempo".

Li devi avere le palle di salutare.

non le ho mai avute probabilmente

[roberto5552 [Partecipante] 1312]

9 hours ago, Makk said:

I tuoi amici non ti parlano più. Fanno bene. Ho fatto fatica persino io da dietro uno schermo a leggere 32 pagine di lamentele, figurati chi da mesi ti deve sopportare giornalmente.

Figurati un dedalo. Tu sei in un dedalo e continui a sbagliare la collocazione, sei sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato, ma la posizione dipende esclusivamente da te. Voltare le spalle a tutto ciò che diminuisce la tua capacità d'agire (la tua one-itis, i fiori, la tua ex moglie, il tuo passato), collocarti verso gli affetti di modo da poter aumentare la tua capacità d'azione (i tuoi figli, una tua crescita personale, il tuo lavoro), è arrivato il momento di tagliare il filo che ti lega al passato.

Lo scopo di Marx era una rivoluzione del proletariato, ma essa era possibile solo dopo una fase di duro capitalismo, la tua ex è stata il capitalismo, ora sta a te essere il proletariato.

 

Grazie per la franchezza. 

[Unbreakable [Élite] 2014]

14 ore fa, kasper ha scritto:

Li devi avere le palle di salutare.

non le ho mai avute probabilmente

Tanto l'epilogo sarebbe stato lo stesso.

La posizione di forza non è quella di chi lascia o di chi viene lasciato, (anche se purtroppo spesso si cade in questo errore che compromette poi la seguente stabilità emotiva) ma di quello che raccoglie i propri cocci e da lì decide e DIVENTA una persona migliore.

E ti dirò una cosa inaspettata. E' una fortuna essere lasciati. Si ha quel fuoco dentro che innesca il successivo automiglioramento. 

Chi lascia crede di essere a posto cosi. Non ha alcuno stimolo nel progredire nell'immediato futuro.

Si adagia e dopo qualche tempo esclama le seguenti frasi: "Sei completamente diverso. Ti trovo in forma. Ti sei iscritto in palestra ? Hai anche imparato una nuova lingua ? Hai davvero migliorato perfino la tua posizione lavorativa ?".

Risponderai di si.

E dopo le chiederai "E tu ? Che mi racconti ?". E lei ti dirà: "Solita vita. Sempre le solite cose".

Copione visto e rivisto.

E la cosa più bella è che quando ciò accadrà, perchè questo processo richiede del tempo, a te non fregherà un emerito cazzo della tua rivincita. Anzi, probabilmente starai pensando alla tua nuova donna ed al completino intimo che indossava la sera precedente all'incontro con la tua ex.


 

Modificato 9 Aprile 2019 da nic101

[kasper [Partecipante] 108]

5 ore fa, nic101 ha scritto:

Tanto l'epilogo sarebbe stato lo stesso.

La posizione di forza non è quella di chi lascia o di chi viene lasciato, (anche se purtroppo spesso si cade in questo errore che compromette poi la seguente stabilità emotiva) ma di quello che raccoglie i propri cocci e da lì decide e DIVENTA una persona migliore.

E ti dirò una cosa inaspettata. E' una fortuna essere lasciati. Si ha quel fuoco dentro che innesca il successivo automiglioramento. 

Chi lascia crede di essere a posto cosi. Non ha alcuno stimolo nel progredire nell'immediato futuro.

Si adagia e dopo qualche tempo esclama le seguenti frasi: "Sei completamente diverso. Ti trovo in forma. Ti sei iscritto in palestra ? Hai anche imparato una nuova lingua ? Hai davvero migliorato perfino la tua posizione lavorativa ?".

Risponderai di si.

E dopo le chiederai "E tu ? Che mi racconti ?". E lei ti dirà: "Solita vita. Sempre le solite cose".

Copione visto e rivisto.

E la cosa più bella è che quando ciò accadrà, perchè questo processo richiede del tempo, a te non fregherà un emerito cazzo della tua rivincita. Anzi, probabilmente starai pensando alla tua nuova donna ed al completino intimo che indossava la sera precedente all'incontro con la tua ex.


 

So che e' così per esperienza 

Solo speravo di metterci un po' meno tempo.

E comunque sottoscrivo tutto.

[vol-à-voile [Partecipante] 8065]

Spero sul serio che arrivi quanto prima il giorno in cui vi vediate allo specchio e vi facciate schifo.
A me arrivò dopo 2 mesi dal fatidico giorno in cui mi lasciò.
Lì è il vero giorno della rinascita.