Elogio del normodotato (o del pene felice)

[Boris_ [Partecipante] 480]

Il mio post prende spunto dal messaggio ricevuto questa sera dalla ragazza che sto frequentando da alcune settimane e che trovate in allegato.

Sono un normodotato, per anni ho vissuto la mia situazione come un limite, nell’eterno timore del giudizio femminile, di non essere all’altezza.

Questo mio timore è sempre stato nutrito da un modello sociale (trasmesso dal cinema, dai film porno e poi anche nel web) in cui le dimensioni del pene, al di là delle rassicurazioni scientifiche, giocavano un ruolo decisivo.

Dopo anni di timori, dopo aver scrutato gli occhi di decine di donne nel tentativo di leggere delusione per il mio amico, ora ho capito che mi sono vissuto un sacco di pippe mentali inutili.

Il messaggio che leggete arriva da una ragazza con un’altissima carica erotica e con molta esperienza. Chi la conosce e sa che scopiamo come assatanati da settimane pensa che io sia un superdotato (ragazze comprese che la conoscono), quando invece sono normalissimo.

 

Nel tempo ho capito che davvero nel sesso le dimensioni fanno parte di un quadro variopinto, in cui la fantasia, la durezza dell’erezione, la durata, la voglia di divertire e divertirsi giocano un ruolo fondamentale.

 

Dopo tanti anni ho scoperto la gioia dell’essere normodotato.

1) la paura delle dimensioni mi ha sempre portato ad eccellere sotto il profilo della durata, del mantenere l’erezione, del cercare di soddisfare in ogni modo la donna. Mi è stato confessato che troppi superdotati si accontentano di quello con un sesso scadente.

2) alle donne piace succhiarmelo da morire. Se un episodio rimane tale, quando trovi molte donne che ti dicono che adorano succhiare il tuo pene, allora inizi a pensare che non sia solo bello succhiare un grosso pene, ma che il pene deve essere pulito e gradevole esteticamente (nel mio caso, per quanto normale, è piuttosto carino: una bella forma ed un bel colore).

3) il sesso anale non mi viene mai rifiutato. O quasi. Vi confesso che una donna con cui sono uscito, fidanzata di un superdotato, mi concedeva quello splendido culetto che invece a lui non dava.

 

In estrema sintesi fregatevene del vostro pene, imparate a fare sesso il meglio possibile, divertitevi e divertite. Forse le donne penseranno anche di amare un grosso pene (anche loro sono influenzate), ma quanto troveranno finalmente un uomo che sappia scoparle (anche mentalmente) loro per prime si ricrederanno,

 

Forse è l’ennesimo post sul punto, ma ci tenevo a tirar su chiunque nutra dubbi sul proprio pene.

 

PS ai superdotati del forum chiedo di non fare flame. Avete un grosso pene, sono contento per voi. Prendete quello che scrivo come la mia esperienza.

[capelli bagnati [Partecipante] 1055]

A me fa ridere quando leggo la delusione nei loro occhi. Tipo che ti chiedono di spingere ancora fino in fondo perché non lo sentono. E nonostante quello son così disperate che ritornano e ritornano...

[Boris_ [Partecipante] 480]

58 minuti fa, capelli bagnati ha scritto:

A me fa ridere quando leggo la delusione nei loro occhi. Tipo che ti chiedono di spingere ancora fino in fondo perché non lo sentono. E nonostante quello son così disperate che ritornano e ritornano...

Però ci sono posizioni che agevolano questa sensazione di “profondità”.

[Balinese [Donna] 1138]

2 ore fa, Boris_ ha scritto:

Il mio post prende spunto dal messaggio ricevuto questa sera dalla ragazza che sto frequentando da alcune settimane e che trovate in allegato.

Sono un normodotato, per anni ho vissuto la mia situazione come un limite, nell’eterno timore del giudizio femminile, di non essere all’altezza.

Questo mio timore è sempre stato nutrito da un modello sociale (trasmesso dal cinema, dai film porno e poi anche nel web) in cui le dimensioni del pene, al di là delle rassicurazioni scientifiche, giocavano un ruolo decisivo.

Dopo anni di timori, dopo aver scrutato gli occhi di decine di donne nel tentativo di leggere delusione per il mio amico, ora ho capito che mi sono vissuto un sacco di pippe mentali inutili.

Il messaggio che leggete arriva da una ragazza con un’altissima carica erotica e con molta esperienza. Chi la conosce e sa che scopiamo come assatanati da settimane pensa che io sia un superdotato (ragazze comprese che la conoscono), quando invece sono normalissimo.

 

Nel tempo ho capito che davvero nel sesso le dimensioni fanno parte di un quadro variopinto, in cui la fantasia, la durezza dell’erezione, la durata, la voglia di divertire e divertirsi giocano un ruolo fondamentale.

 

Dopo tanti anni ho scoperto la gioia dell’essere normodotato.

1) la paura delle dimensioni mi ha sempre portato ad eccellere sotto il profilo della durata, del mantenere l’erezione, del cercare di soddisfare in ogni modo la donna. Mi è stato confessato che troppi superdotati si accontentano di quello con un sesso scadente.

2) alle donne piace succhiarmelo da morire. Se un episodio rimane tale, quando trovi molte donne che ti dicono che adorano succhiare il tuo pene, allora inizi a pensare che non sia solo bello succhiare un grosso pene, ma che il pene deve essere pulito e gradevole esteticamente (nel mio caso, per quanto normale, è piuttosto carino: una bella forma ed un bel colore).

3) il sesso anale non mi viene mai rifiutato. O quasi. Vi confesso che una donna con cui sono uscito, fidanzata di un superdotato, mi concedeva quello splendido culetto che invece a lui non dava.

 

In estrema sintesi fregatevene del vostro pene, imparate a fare sesso il meglio possibile, divertitevi e divertite. Forse le donne penseranno anche di amare un grosso pene (anche loro sono influenzate), ma quanto troveranno finalmente un uomo che sappia scoparle (anche mentalmente) loro per prime si ricrederanno,

 

Forse è l’ennesimo post sul punto, ma ci tenevo a tirar su chiunque nutra dubbi sul proprio pene.

 

PS ai superdotati del forum chiedo di non fare flame. Avete un grosso pene, sono contento per voi. Prendete quello che scrivo come la mia esperienza.

In questo momento sto esattamente nella tua stessa situazione (ovviamente dalla parte della donna) con un mio amico, non ha un pene grandissimo ma sopperisce in abilità.

Non lo lo cambierei con uno con un pene più grosso.

certo non sto a dire che le dimensioni non contino nulla, assolutamente.

Ma in questo caso ti quoto.

Modificato 19 Ottobre 2018 da Balinese2016

[Boris_ [Partecipante] 480]

A scanso di equivoci, per normodotato intendo la media italiana di 16-17 cm.

 

 

[capelli bagnati [Partecipante] 1055]

31 minuti fa, Balinese2016 ha scritto:

In questo momento sto esattamente nella tua stessa situazione (ovviamente dalla parte della donna) con un mio amico, non ha un pene grandissimo ma sopperisce in abilità.

Non lo lo cambierei con uno con un pene più grosso.

certo non sto a dire che le dimensioni non contino nulla, assolutamente.

Ma in questo caso ti quoto.

Sopperisce già vuol dire che avere un pene più piccolo è una tragedia a cui devi "sopperire" con altre abilità mistiche.

Avere un pene piccolo è una manna del signore. E io sto parlando di dimensioni 13-15cm, 16-17 già sei nella parte superiore della media.

Intanto appunto come diceva Boris glielo puoi mettere nel culo senza troppi problemi. Oltre al fatto che nessuna mai è rimasta "spaventata" dalle mie dimensioni scappando per paura che le sventrassi la figa. Si, alcune si eccitano solo all'idea, ma molte sanno le conseguenze ed evitano.

Infine, ci sono ragazze che ce l'hanno più profonda, altre meno. Quelle che ce l'hanno più profonda cercheranno per forza di cose uno più dotato. E vabbè, spallucce. Altre invece al contrario ti ameranno completamente per avere le dimensioni perfette per la loro vagina. Farsi i complessi sulla dimensione non ha senso. Basta trovare una persona compatibile.

E' come dire "non ha tette, ma compensa con il culo"... ma goditi il fatto che non ha tette. Ci sono certi che impazziscono per alcune ragazze che hanno una prima o una seconda, magari perché gli ricordano le liceali.

Se continuiamo a vivere in un modo di social standards dove essere x o y va bene, mentre essere z o k non va bene ma si può "sopperire", non è più finita. Non saremo mai contenti. Ci sarà sempre qualcuno più muscoloso, più grosso, con il pene più grande, più alto, più biondo, con degli occhi azzurri più belli, ecc. ecc.

Quando uno comincia a smettere di "sopperire" e comincia a viversela serena è davvero un altro mondo.

Modificato 19 Ottobre 2018 da capelli bagnati

[Boris_ [Partecipante] 480]

Concordo, la parola “sopperire” implica un deficit.

Nell’elogio del pene felice invece invito proprio a non pensare di sopperire alcunché, ma godersi fino in fondo il sesso come esperienza che parte dallo scopare la mente.

 

Modificato 19 Ottobre 2018 da Boris_

[Balinese [Donna] 1138]

8 minuti fa, Boris_ ha scritto:

Concordo, la parola “sopperire” implica un deficit.

 

Probabilmente ho utilizzato il termine sbagliato, non ha assolutamente nulla che non va anzi.

è probabile che chi non abbia un pene enorme, che come è stato detto è comunque ritenuto un “plus” dalla società, vero o meno che sia, sviluppa altre abilità a mio avviso più importanti.

il sesso a questo punto non si riduce ad un semplice stantuffo, che con un pene eccessivamente grande diventa anche doloroso ad un certo punto.

Modificato 19 Ottobre 2018 da Balinese2016

[capelli bagnati [Partecipante] 1055]

16 minuti fa, Balinese2016 ha scritto:

Probabilmente ho utilizzato il termine sbagliato, non ha assolutamente nulla che non va anzi.

Ahahahaha Balinese, non essere vittima anche tu del politicamente corretto. Se a te un pene piccolo non piace, va bene così. Come ci saranno quelle a cui piace un pene piccolo e non uno grande.

E' come se a me piacessero le ragazze con le tette grosse e cerco di non dirlo per non offendere o per non perdere la fidanzata.

No, la vorrei tettona Cristo santo ahah. E non avrei problemi a dirlo.

Se mi frequenti e ti piacciono i peni grossi, non vorrei che mi dicessi di continuo "no ma caro, vai bene anche così, tranquillo". Tanto me ne renderei conto lo stesso. E mentre ti scopo ti sussurrerei all'orecchio quanto mi piacerebbe che ci fosse un altro con un pene gigantesco che ti sfonda la figa mentre ti prendo il culo.

Non c'è miglior macchina della verità della figa che si inzuppa...

Però, per dire, non mi sentirei di dover sopperire proprio a niente. So di non avere una cosa che tu vorresti. Bene così, pace. Evidentemente se mi frequenti ci sono altri motivi per cui ti piace stare con me. Non mi interessa neanche sapere quali. Se troverai qualcuno che ti piace di più, ben venga.

[Balinese [Donna] 1138]

“Non lo lo cambierei con uno con un pene più grosso”

mi auto cito, @capelli bagnaticos’è che non hai capito di questo, di tutto il mio discorso l’unica parola che ti ha colpito è stata sopperire