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Vita noiosa


Carlè

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Carlè

Ciao a tutti, vorrei qualche consiglio riguardo questa situazione.
Vivo in un paese di quasi 6000 abitanti e quindi non una gran vita a livello di divertimento ecc. Il "problema" però sono i miei amici che non hanno voglia di spostarsi, di andare a ballare, divertirsi e via dicendo. 
A loro sembra vada bene a 22 anni stare davanti il bar a parlare di macchine e farsi qualche birra cosa che a me assolutamente non piace. 
Questa situazione comincia a pesarmi perché oltre a non poter conoscere nuove persone e avere più opportunità con le ragazze, non mi diverto, sento che a 22 anni stia facendo una vita di "bassa qualità"  fatta solo di lavoro e qualche hobby durante la settimana.
Grazie a chi risponderà e buona domenica.

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Quali sono i tuoi interessi? Cosa ti piace fare nel tempo libero? Hai mai pensato che potresti frequentare delle associazioni di volontariato (ce n'è per tutti i gusti) e trovarti nuovi amici? 🙂

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Carlè
1 ora fa, EdoardoG ha scritto:

Quali sono i tuoi interessi? Cosa ti piace fare nel tempo libero? Hai mai pensato che potresti frequentare delle associazioni di volontariato (ce n'è per tutti i gusti) e trovarti nuovi amici? 🙂

Ciao, vado in palestra e mi piace imparare lingue straniere. Qualche tempo fà frequentavo anche corsi di balli caraibici che però ho dovuto lasciare a causa del lavoro 

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Situazione comune nelle piccole realtà, mi dispiace @Carlè. E' bello che almeno tu senta l'esigenza di avere più stimoli. Davvero non c'è nessuno che la pensa come te? Qualcuno che forse non ha il coraggio di ammetterlo? In ogni caso... Ti consiglierei di abituarti a prendere macchina o treno e spostarti nelle città vicine più grandi, anche da solo. Comincia a informarti su associazioni, gruppi, serate Erasmus ecc... Così da crearti occasioni per conoscere gente nuova e diversa. Vedrai che pian piano vedendo le stesse persone si creeranno rapporti e simpatie e verrà naturale anche voler uscire insieme.

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Carlè
1 ora fa, LaMora ha scritto:

Situazione comune nelle piccole realtà, mi dispiace @Carlè. E' bello che almeno tu senta l'esigenza di avere più stimoli. Davvero non c'è nessuno che la pensa come te? Qualcuno che forse non ha il coraggio di ammetterlo? In ogni caso... Ti consiglierei di abituarti a prendere macchina o treno e spostarti nelle città vicine più grandi, anche da solo. Comincia a informarti su associazioni, gruppi, serate Erasmus ecc... Così da crearti occasioni per conoscere gente nuova e diversa. Vedrai che pian piano vedendo le stesse persone si creeranno rapporti e simpatie e verrà naturale anche voler uscire insieme.

Buonasera

L'unico amico che avevo che aveva voglia di "avventurarsi" ha cominciato a lavorare nei week-end.Si lamentano anche loro di questa situazione, ma sono lamentele del momento perché poi dal bar non si schiodano quindi non credo ci sia qualcuno disposto a partire. 

Ovviamente avevo pensato già ad avventurarmi da solo, l'unica cosa che mi ha fermato è il mio carattere (un po' riservato), non faccio immediatamente e facilmente amicizia con tutti. 

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Crescendo63
13 hours ago, Carlè said:

Vivo in un paese di quasi 6000 abitanti e quindi non una gran vita a livello di divertimento ecc. Il "problema" però sono i miei amici che non hanno voglia di spostarsi, di andare a ballare, divertirsi e via dicendo. 
A loro sembra vada bene a 22 anni stare davanti il bar a parlare di macchine e farsi qualche birra cosa che a me assolutamente non piace.

FUGGI!!! 😄

Io ho vissuto una situazione simile nell'adolescenza: paesino sonnacchioso della provincia milanese, amici con una vita davanti già programmata e standard: trovarsi un lavoro, comprare una bella macchina, trovare una brava ragazza, mettere su casa, sposarsi, ecc. A me nel sentire parlare di quelle "vite fotocopia" venivano i brividi...!

Purtroppo la maggior parte delle persone sono come pecore: seguono la massa e le convenzioni sociali, non si interrogano, non gli interessa sapere chi sono e cosa potrebbero essere... si limitano ad esistere invece di vivere (e se va bene a loro, amen :-).

 

Ma se tu hai altre ambizioni e altri orizzonti, renditi conto che loro - al 99% - non cambieranno. Il tuo paesino non cambierà. Sta a te cambiare.

Se vivi in un ambiente povero di opportunità e prospettive, l'unica via è andare altrove. Quindi il mio consiglio è di iniziare a programmare il tuo futuro in qualche città interessante, coltivare i tuoi talenti da spendere (a livello sociale e lavorativo), e accumulare i soldi necessari a fare quel salto.

 

Se non lo farai, il rischio è di scegliere la via più facile e scontata, ed ogni giorno rimuginare sulle occasioni perdute e sui rimpianti che si accumulano...

Ricorda sempre che per essere felice è indispensabile entrare in azione e perseguire i propri desideri. La vita che abbiamo è in primo luogo il risultato delle nostre scelte.

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Carlè
Il 22/10/2018 alle 05:13 , Crescendo63 ha scritto:

FUGGI!!! 😄

Io ho vissuto una situazione simile nell'adolescenza: paesino sonnacchioso della provincia milanese, amici con una vita davanti già programmata e standard: trovarsi un lavoro, comprare una bella macchina, trovare una brava ragazza, mettere su casa, sposarsi, ecc. A me nel sentire parlare di quelle "vite fotocopia" venivano i brividi...!

Purtroppo la maggior parte delle persone sono come pecore: seguono la massa e le convenzioni sociali, non si interrogano, non gli interessa sapere chi sono e cosa potrebbero essere... si limitano ad esistere invece di vivere (e se va bene a loro, amen :-).

 

Ma se tu hai altre ambizioni e altri orizzonti, renditi conto che loro - al 99% - non cambieranno. Il tuo paesino non cambierà. Sta a te cambiare.

Se vivi in un ambiente povero di opportunità e prospettive, l'unica via è andare altrove. Quindi il mio consiglio è di iniziare a programmare il tuo futuro in qualche città interessante, coltivare i tuoi talenti da spendere (a livello sociale e lavorativo), e accumulare i soldi necessari a fare quel salto.

 

Se non lo farai, il rischio è di scegliere la via più facile e scontata, ed ogni giorno rimuginare sulle occasioni perdute e sui rimpianti che si accumulano...

Ricorda sempre che per essere felice è indispensabile entrare in azione e perseguire i propri desideri. La vita che abbiamo è in primo luogo il risultato delle nostre scelte.

Già sono stato qualche mese in un'altra città ed ho potuto vedere le enormi differenze che ci sono. 

Purtroppo l'unico amico che ho che aveva voglia di divertirsi ha cominciato a lavorare nei weekend e già avevo capito che per me sarebbe stata la "fine". 

Nel breve periodo già sto pensando di andare(anche da solo) quando possibile da amici che studiano in altre città, almeno vedo cose nuove e cambio decisamente aria, per il lungo periodo anche sto cominciando a informarmi, anche per l'estero. 

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Crescendo63
4 hours ago, Carlè said:

Nel breve periodo già sto pensando di andare(anche da solo) quando possibile da amici che studiano in altre città, almeno vedo cose nuove e cambio decisamente aria, per il lungo periodo anche sto cominciando a informarmi, anche per l'estero. 

Otima l'idea di andare da amici presso altre città, così fai un periodo di prova, vedi le differenze, ed entri in quel tipo di mentalità (cosa che ti renderà più facile un eventuale trasferimento).

Buona idea anche considerare l'estero: se padroneggi discretamente la lingua del posto (e/o l'inglese), e hai buone qualifiche o capacità professionali, potrebbe essere ancora meglio di una città italiana.

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ducatone
1 ora fa, vol-à-voile ha scritto:

E ricordati che la solitudine è tale solo se te la fa notare qualcuno.
Ma quel qualcuno te la farà notare perché probabilmente è lui la persona che in realtà soffre la solitudine.

 

A leggerla sembra tanto una frase fatta, ma cavolo, ripensando a quando è capitato a me mi accorgo che le prime persone sole sono quelle che hanno detto a me di essere solo!

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