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un consiglio..ne ho davvero bisogno..


Pastore

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Capitano

Secondo me non hai sbagliato niente.

Ti piaceva, tu piacevi a lei all'inizio ma poi qualcosa è scemato. Non credo che forzarti ad essere ciò che non sei ti avrebbe portato avanti nella relazione.

Volevate entrambi sesso (conosciuti su Tinder) e l'avete ottenuto. Poi la scintilla non è scattata, ci avete provato ma non è scattata. Non farti il sangue amaro, passa oltre. 

Le tecniche secondo me vanno bene per creare attrazione ma poi la storia, se c'è, la devete vivere entrambi e non vale la pena snaturarsi ed essere ciò che non sei. 

Mica possiamo pensare di piacere a tutte? E che per giunta con tutte si possa arrivare ad una storia? 

Ciao

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Pastore
9 ore fa, Riple ha scritto:

 

Quindi se ti va e riesci a gestire questa semi one-itis pranzaci pure, naturalmente senza chiedere quando vi rivedrete etc etc. Ci pranzi, amichevole, non parlare di voi e di ciò che è stato, sorrisi, stai bene con te stesso e finito il pranzo 2 bacetti sulla guancia e ciao ciao.

Zero strategie, sei grande, e lei pure, non hai bisogno di fare lo stratega.

E non cadere nel loop “se vede che non la penso lei si distacca ancora di più”, riduci al minimo i messaggini che non servono, giusto lancia un ametto ogni paio di mesi (come stai? Etc..). Se ti cerca lei e non hai da fare le dai corda.

Insomma cerca di considerarla come quell’amica di cui sostanzialmente non ti importa, so che è facile a dirsi ma non a farsi ma è l’unica strada che hai. L’unica alternativa a chiudere del tutto i contatti. Se mai dovessi interessarla di nuovo (dubito nel breve) vedrai come saprà fartelo capire

Mi trovi d'accordo anche qui. In effetti è quello che volevo fare... Grazie mille. 

 

9 ore fa, Riple ha scritto:

Fregatene del concerto e di febbraio, nel frattempo ti auguro di averne altre 3 per le mani.

I concerti sono la mia passione... Quando capita ne faccio uno al mese, se posso. Anche da solo, senza problemi. Quindi ci sta che ne faccia altri... 😉

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Pastore
9 ore fa, Capitano ha scritto:

Secondo me non hai sbagliato niente.

Ti piaceva, tu piacevi a lei all'inizio ma poi qualcosa è scemato. Non credo che forzarti ad essere ciò che non sei ti avrebbe portato avanti nella relazione.

Volevate entrambi sesso (conosciuti su Tinder) e l'avete ottenuto. Poi la scintilla non è scattata, ci avete provato ma non è scattata. Non farti il sangue amaro, passa oltre. 

Le tecniche secondo me vanno bene per creare attrazione ma poi la storia, se c'è, la devete vivere entrambi e non vale la pena snaturarsi ed essere ciò che non sei. 

Mica possiamo pensare di piacere a tutte? E che per giunta con tutte si possa arrivare ad una storia? 

Ciao

Hai ragione, io non mi sono mai snaturato per nessuno/a e non inizierò certo a 40 anni. Questo mi ha portato a volte a non stare bene con la maggior parte delle persone (sono un tipo alternativo un po' fuori dal comune e dalla massa), ma per me non è un problema. 

Di sbagli ne ho fatti sicuramente, e tutti perché ero troppo preso. Ma vabè, la vita è così! Lei lo stesso era presa, l'ho visto bene. E per questo è un po' un peccato, ma se eravamo destinati a stare insieme magari lo scopriremo più avanti.. O forse non lo scopriremo mai! 

Grazie mille per la tua risposta 

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PSICOFULL

la Friend zone dopo il sesso.... un casino... ti rimane la voglia di pizza, mentre mangi pane sciapo.

a mio parere quello che non funziona in questi casi è l'ambivalenza. (tua)

lei potrebbe avere la percezione di non perderti dal lato affettivo, senza impegnarsi in una relazione coinvolgente dal lato fisico/emotivo. E inseguirla, essere gentile, invitarla fuori, etc.. rinforza questa tesi...

Quando mi propongono direttamente o indirettamente la formula: "Possiamo rimanere amici" io penso:

"Di amiche non ho già troppe". E solo questo pensiero (che spesso esplicito chiaramente all'interessata") fa in modo che il mio comportamento sia coerente. 

In questa situazione, forse alleggerendo le cose con lei potrebbe cambiare qualcosa.  Se hai voglia di chattare chatta, ((magari non spesso) simpatico, spiritoso magari anche leggermente acido, raccontando simpatici aneddoti di situazioni divertenti. Ma stai molto lontano da invitarla fuori se non è lei che propone.

Il messaggio implicito deve essere: se usciamo non lo facciamo da amici . E se capita che sia lei ti invita fuori... non tentennare...

in ogni caso vale quello che altri hanno suggerito

guarda altrove e non pensarci...aiuta

 

 

 

 

 

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Freeze ... poi ricontati che la vuoi vedere casa sua per esempio e fai come da prassi di fare sesso

se non ci sta è inutile, con calma poi resterai amico quando e se sarà il caso

niente uscite da amici froci secondo me, chattare inutili

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Pastore
Il 9/11/2018 alle 19:51 , PSICOFULL ha scritto:

 

In questa situazione, forse alleggerendo le cose con lei potrebbe cambiare qualcosa.  Se hai voglia di chattare chatta, ((magari non spesso) simpatico, spiritoso magari anche leggermente acido, raccontando simpatici aneddoti di situazioni divertenti. Ma stai molto lontano da invitarla fuori se non è lei che propone.

Il messaggio implicito deve essere: se usciamo non lo facciamo da amici . E se capita che sia lei ti invita fuori... non tentennare.

 

 

 

 

 

Ho già iniziato con questa linea. 

Già dopo una settimana si era fatta sentire lei chiedendomi "che mi racconti?" 

E io l'ho un po' buttata sullo scherzoso. Mi ha piacevolmente colpito che si ricorda un sacco di particolari miei e del mio lavoro (questo dovrebbe dimostrare interesse, non ho mai trovato così spesso ragazze che si ricordavano questi particolari di me e del mio lavoro) 

Oggi sono andato a vedere una mostra vicino a dove sta lei senza dirgli niente, e quando ha visto le foto mi ha scritto subito. "potevi dirmelo che venivi da queste parti" 

Io gli ho risposto che volevo stare un po' da solo (il che è vero) e poi ci siamo messi a parlare e scherzare di altro. Visti gli ultimi tentativi di inviti a vuoto da parte mia, ora aspettavo e aspetterò una sua proposta 

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1 ora fa, Pastore ha scritto:

che volevo stare un po' da solo (il che è vero) 

Ci credo poco, ma anche se fosse, lei percepisce il contrario. Ma proprio da quelle parti la....

La foto poi ...

mi sbaglierò....

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PSICOFULL
Il 11/11/2018 alle 22:20 , Pastore ha scritto:

Ho già iniziato con questa linea. 

Già dopo una settimana si era fatta sentire lei chiedendomi "che mi racconti?" 

E io l'ho un po' buttata sullo scherzoso. Mi ha piacevolmente colpito che si ricorda un sacco di particolari miei e del mio lavoro (questo dovrebbe dimostrare interesse, non ho mai trovato così spesso ragazze che si ricordavano questi particolari di me e del mio lavoro) 

Oggi sono andato a vedere una mostra vicino a dove sta lei senza dirgli niente, e quando ha visto le foto mi ha scritto subito. "potevi dirmelo che venivi da queste parti" 

Io gli ho risposto che volevo stare un po' da solo (il che è vero) e poi ci siamo messi a parlare e scherzare di altro. Visti gli ultimi tentativi di inviti a vuoto da parte mia, ora aspettavo e aspetterò una sua proposta 

Bene, sembra che hai già cambiato gli equilibri.

continua così, sempre allegro e divertente e spiazzala.

deve desiderare di uscire con te e chiedersi: perchè non mi invita fuori?

L'unica cosa che mi sembra stonare è: "volevo stare un po' da solo (il che è vero)". 

secondo me è meglio che ti percepisca sociale... era meglio un qualcosa del tipo: non pensavo che ti interessasse l'arte... o qualcosa di simile in modo che sia chiaro che non la stavi pensando.

se fosse possibile lavorerei anche sul riconoscimento sociale.

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Pastore
Il 18/11/2018 alle 21:15 , PSICOFULL ha scritto:

Bene, sembra che hai già cambiato gli equilibri.

continua così, sempre allegro e divertente e spiazzala.

deve desiderare di uscire con te e chiedersi: perchè non mi invita fuori?

L'unica cosa che mi sembra stonare è: "volevo stare un po' da solo (il che è vero)". 

secondo me è meglio che ti percepisca sociale... era meglio un qualcosa del tipo: non pensavo che ti interessasse l'arte... o qualcosa di simile in modo che sia chiaro che non la stavi pensando.

se fosse possibile lavorerei anche sul riconoscimento sociale.

Ma io sono sociale, faccio un sacco di cose. E lei sa che le faccio, perché lo vede sicuramente dai miei social. Però un po' volevo anche dimostrare che non sono needy come in passato. 

Quella semmai poco sociale è lei, tra serate passate a casa e stanchezza cronica. È molto pigra, e comunque apprezza e sta bene con sé stessa anche nelle serate da sola a casa. Infatti a volte mi chiedo se non sia il caso di mantenere il suo ritmo e non essere sempre in attività, ma magari quando sarà, riavvicinarla proprio con qualcosa che è più nelle sue corde (come una serata film e divano in tutta tranquillità in una sera d'inverno) 

Inoltre mi sembra proprio al momento di non avere speranza che lei faccia il primo passo e mi proponga qualcosa. Mi sembra la persona che se perde interesse e non viene continuamente stimolata si butta giù e passa oltre, senza farsi grossi problemi...

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