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Oneitis lunga 6 anni con un'amica d'infanzia


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Ciao a tutti, sono nuovo in questo forum e cercherò di essere il più breve e chiaro possibile nel raccontare la mia lunga storia.

Prima di leggere la mia storia voglio specificare che non mi reputo né un ragazzo brutto né tanto bello, diciamo nella media. Penso che l'amica in questione mi reputi carino, quindi non credo sia un problema di aspetto (almeno dai 17 anni ad oggi. Dai 14 ai 16 anni ero un po' bruttino, lo ammetto).

L'infanzia come migliori amici:

Io e lei ci conosciamo da quando avevamo 6 anni: elementari e medie insieme. Superiori in scuole diverse ma ci siamo sempre sentiti. Fino alle medie, ovvero fino ai 13 anni, ci siamo sempre definiti migliori amici e la cosa andava benissimo ad entrambi. Parlavamo entrambi di tutto, delle nostre vite e di ciò che provavamo dentro nelle varie situazioni della vita, più tempo passava e più ci conoscevamo dentro per come eravamo veramente e ancora oggi lo facciamo. Per me era, ed è, una persona veramente speciale ma niente amore o cose del genere a quei tempi.

14 anni, me ne innamoro:

A 14 anni arriva il suo primo fidanzato, avuto tra l'altro col mio aiuto, ma dopo meno di un anno lui le spezzò il cuore e lei venne a piangere da me: qui nacque il tutto. Iniziai a conoscere il suo lato sentimentale più profondo e non c'era cosa più bella che asciugarle le lacrime e vederla sorridere dopo un mio abbraccio. Iniziammo ad essere sempre più affettuosi e sempre più costanti nel sentirci per messaggi, nel darci il buongiorno o la buonanotte ma nella sua testa non ero altro che un fratello della sua età ma io non lo capivo. Così ci scrivevamo sempre messaggi più dolci, fino al punto di arrivare al "buongiorno amore mio" e alla tipica frase tra migliori amici "quando saremo grandi ci sposeremo se non troveremo la nostra metà". Infine, alle volte passavamo pomeriggi insieme, da soli, a parlarci seduti in una panchina al parco, ad abbracciarci, a baciarci (ma solo sulle guance), io le facevo il solletico per scherzo e lei mi "tirava" le guance, mi diceva che le piaceva il mio profumo e qualche volta facevamo passeggiate mano nella mano: sembravamo due veri e propri fidanzatini ma rimanevo scettico di tutto ciò e avevo ragione perché per lei non ero altro che un amico, nonostante lei fosse estremamente gelosa di alcune amiche mie. Feci fatica a dichiararmi soprattutto perché lei mi parlava dei ragazzi che le piacevano (come faceva prima) e io non volevo "rovinare" l'amicizia ma in realtà non esisteva più un sentimento d'amicizia da parte mia. A un certo punto lei si fidanzò di nuovo così rimasi almeno 8-9 mesi a tenermi dentro tutti i miei sentimenti e ad accumulare dolore per questo.

15 anni, le vomito addosso i miei sentimenti nonostante lei fosse fidanzata:

Non ce la facevo più a tenermi tutto dentro così le scrissi per messaggi che la amavo ma che la amavo veramente ed ero pazzo di lei. Lo so, ho sbagliato a dirglielo per messaggi ma ero un 15enne alle prese con le mie prime esperienze in questo mondo di merda. Lei non sapeva che dire se non la tipica frase: "io ti vedo troppo come un amico, non voglio rovinare l'amicizia" e così, con la coda tra le gambe, cercai di accettare la cosa ma non mi allontanai per molto tempo da lei e dopo poco tornammo ad avere il rapporto "tenero" che avevamo prima.

16 anni, mi dichiaro di nuovo ma stavolta di presenza:

Passano pochi mesi, lei si era lasciata e stupidamente ho pensato che fosse quella la volta buona. Un pomeriggio, seduti sulla solita panchina, le dissi di amarla con tutto il cuore e che l'avrei amata per sempre: lei scoppiò a piangere davanti a me non riuscendo a provare ciò che provavo io per lei "sei la persona migliore del mondo ma non riesco a ricambiare il tuo amore e non riesco a perdonarmelo". Insomma: due di picche ancora.

Così, io iniziavo a sentirmi preso in giro da ciò che mi diceva nonostante le sue sincere lacrime. Dopo un paio di mesi si fidanzò con un altro tipo ma lui semplicemente la usò per uscire a sua volta dalla friendzone con la sua amica migliore e ci riuscì: eroe (l'unica nota positiva in tutta questa storia, almeno per il ragazzo). La mia amica rimase quindi di nuovo col "cuore spezzato".

Io non potevo più accettare questa situazione e arrivato ai 17 anni feci una scelta molto saggia per la mia salute fisica e mentale.

17 anni, l'addio (o in termini tecnici "freeze"):

A 17 anni chiudo i rapporti con lei, la blocco da ogni social esistente, scompare dalla mia vita dopo averla riempita di insulti e averle dato della poco di buono. Nonostante questo lei continuava a cercarmi, voleva fare pace con me, voleva avermi nella sua vita, mi diceva che una parte del suo cuore era per me. Vengo a sapere dalle amiche che piangeva per me perché le mancavo tantissimo. Si stava frequentando con un nuovo ragazzo ma vengo a sapere, sempre dalle sue amiche, che venne lasciata perché le diceva sempre che "metà del suo cuore apparteneva a me".

Inizia a scrivermi che mi amava e in un certo senso credo volesse sapere se io la amassi ancora. A me non importava più niente, avevo sofferto troppo e pensavo che questa fosse l'ennesima trappola: pensavo bene? Pensavo male? Non lo so. Fatto sta che non ne volevo più sapere di lei e basta.

18 anni, entrambi ci facevamo la nostra vita:

Vengo a sapere che lei si era fidanzata ancora e questa volta sembrava un rapporto serio per lei. Io iniziai a frequentare altre ragazze ma per la mia timidezza e insicurezza non arrivavo mai a concludere. Due di queste volevano pure fare sesso subito con me ed entrambe mi mandavano le loro foto nude in chat ma io, da eterno sognatore, ero alla ricerca del vero amore che non riuscivo a trovare e le ho rifiutate.

19 anni:

Lei viene lasciata nel peggiore dei modi al punto da subire un piccolo trauma e tanta insicurezza verso i ragazzi. Io continuavo a farmi la mia vita anche se alle volte un po' la pensavo.

20 anni e quell'incontro maledetto sull'autobus:

6 mesi fa ci incontrammo sull'autobus ma io volevo far finta di non vederla, purtroppo mi vide lei. Entrambi un po' tesi iniziammo a parlare del più o del meno e poi ognuno per la sua strada. Il giorno dopo mi scrisse (l'avevo sbloccata da whatsapp mesi prima) e tornammo a parlare in chat ma io cercavo di fare il freddo perché sapevo che lei avrebbe voluto solo un'amicizia con me e non volevo ricadere nelle mie illusioni: ci sono caduto lo stesso. Mi ero illuso di poter riavere il rapporto d'amicizia delle medie con lei, era così bello in fondo. Non potevo ricadere nell'amore con lei.

Lei cercò in tutti i modi di farmi capire che voleva uscire con me, voleva vedermi, così ci siamo andati a prendere un caffè in un bar in città, sempre a parlare del più e del meno.

Qualche giorno dopo siamo usciti di nuovo insieme, sempre da soli, era divertente e bello per entrambi: parlavamo di tutto e ci capivamo in tutto, come è sempre stato. Siamo al bowling, a un concerto, a mangiare sushi o una pizza e passeggiavamo insieme di sera in centro città.

Sembravamo due persone nuove, ci stavamo conoscendo di nuovo quasi da zero. Lei era felice e mi diceva che mi vedeva diverso ma in realtà continuavo a sbagliare ancora: la trattavo ancora da amica, non facevo molta "presa" nella sua componente irrazionale, non poteva mai amarmi se continuavo a fare l'amico ma questo L'HO CAPITO SOLO ADESSO, leggendo diversi topic in questo forum da un paio di giorni.

E ci sono ricaduto. Mi sono innamorato nuovamente di lei ma io ero certo che lei non avrebbe mai ricambiato e quindi ci stavo male. Così, dopo 3 mesi di uscite insieme spensierate, capì che mi stavo tenendo di nuovo dentro un sentimento d'amore, iniziavo a stare male per questo e mi sono dichiarato per l'ennesima volta, stavolta baciandola ed eccolo qui: ANCORA DUE DI PICCHE, ma in fondo me lo aspettavo, "mi dispiace tantissimo, sei meraviglioso, sei la soluzione a tutti i miei problemi sentimentali ma io sento che mi manca qualcosa, non sento amore per te" e dopo aver letto diversi topic in questo forum ho capito ancora di più il significato delle sue parole in quel momento.

Mi dovetti allontanare di nuovo e lei, in lacrime e con i sensi di colpa per non riuscire a ricambiare il mio amore, mi abbracciò.

L'allontanamento durò un paio di settimane perché lei tornò a cercarmi, ma non illudetevi: se mi cerca è perché mi vuole nella sua vita ma come amico.

LE ULTIME DUE SETTIMANE:

Le ultime due settimane ci siamo sentiti poco e lei è stata un po' triste per questo. Alle volte ci incontriamo nell'autobus per andare all'università e lei continuava a scrivermi che era triste per questo (frequentiamo facoltà differenti).

GLI ULTIMI 5 GIORNI, forse un grosso errore da parte mia:

Negli ultimi 5 giorni sto continuando a illudermi di volere un'amicizia con lei perché la voglio nella mia vita, tengo troppo a lei ma è impossibile essere suo amico, la amo troppo. Quando sto con lei è come stare in paradiso, il cuore batte forte quando ci abbracciamo, amo scherzare insieme a lei, riesce a rendermi felice veramente con poco quando siamo insieme e forse neanche se ne rende conto. Insomma, provo le classiche merdate dell'amore.

Giorni fa lei mi rinfacciò che gli anni in cui io iniziai a odiarla (a 17 anni) dicendomi che chi ama non può odiare. Non riuscivo a sopportare questo da parte sua e così le vomitai addosso i miei sentimenti per l'ennesima volta giurandole amore eterno (non le ho detto una bugia, ma dopo aver conosciuto questo forum credo di aver fatto un errore a "svendere" così i miei sentimenti a lei) con un messaggio chilometrico e lei: "Nessuno mi amerà mai quanto te, sono proprio egoista a non riuscire a ricambiare tutto questo amore. Resto paralizzata ogni volta". In quel messaggio chilometrico le scrissi anche che non volevo più illudermi con lei e che volevo una volta e per tutte una SANA amicizia e non volevo più perderla ma è stata soltanto l'ennesima illusione per essere felice a metà: io la amo e questo è più forte di me.

Negli ultimi due giorni ci siamo sentiti, abbiamo parlato sempre del più e del meno e abbiamo scherzato molto. L'abbiamo trovato entrambi "divertente" ed io sono stato felice di questo almeno per un po'.

IERI CONOSCO QUESTO FORUM:

Ieri ho iniziato a cercare per la prima volta situazioni simili alle mie sul web perché non potevo essere l'unico sfigato al mondo in questa situazione.

Ho conosciuto il termine "oneitis", ho letto un topic riguardo il "divest" e ho capito che io in lei non ho mai fatto "presa" nella sua componente irrazionale, abbiamo riso tanto insieme ma non ho mai riso di lei per scherzo se non raramente, l'ho sempre trattata come una principessa (e l'unica volta che l'ho trattata male andandomene e fregandomene di lei mi disse di amarmi. Ah, le donne).

Quasi quasi lei si sente in colpa a non ricambiare ciò che provo perché, appunto, non ho mai stimolato la sua irrazionalità. L'ho sempre trattata da sorella ma volevo un altro tipo di rapporto. Non le ho mai stimolato gli ormoni e non mi sono mai fatto desiderare in quel senso. Tutta colpa mia che a quanto pare ancora "non ci so fare" con le ragazze.

COSA VOGLIO FARE:

Adesso che ho veramente capito cosa ho sbagliato con lei credo di poter avere ancora una minima possibilità nonostante le abbia giurato amore eterno fino a 5 giorni fa. Ovviamente non lo farò mai più anche perché finirei nel ridicolo (già ci sono ma okey). Credo di avere una possibilità perché lei mi vuole nella sua vita, perché lei si diverte con me, perché lei sta benissimo con me, perché lei non riesce ad amarmi e ha pianto per questo ma nonostante questo lo vorrebbe e se non mi ama ed è triste perché lo vorrebbe la colpa è MIA. Cercherò di mettere in pratica il "divest" e se riusciste a consigliarmi altre tecniche di seduzione ve ne sarei grato.

Ovviamente in tutto questo mi darò un tempo. Non so quanto ma non dovrà essere tantissimo perché ho bisogno di riprendere la mia vita sentimentale in un modo o nell'altro, credo mi darò un tempo di 4 mesi, massimo 5 mesi. Poi dirò veramente BASTA a tutto ciò e la eliminerò per sempre dalla mia vita.

Grazie per l'attenzione.

Modificato da Ruktop
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Venomasso

Ho letto velocemente perdonami se ho saltato qualche passaggio. L'enorme differenza tra te e lei é che lei tranquillamente si é fatta le sue esperienze. Tu no (o non ne fai menzione). Ti vedrebbe sempre fermo sullo stesso punto. Forse più che pensare a conquistare lei dovresti orientarti a calarti in nuove esperienze che ti riempiano di nuove relazioni. Vivendole al massimo saprai anche come gestire questa, che lei orbiti intorno a te oppure no.

Poco da fare poi sugli incontri con lei. Dovessero ricapitare é abituata alla tua presenza, parole di contorno ma mani che cerchino le sue e labbra che cerchino il suo collo. Basta dichiarazioni e più trasporto. Dovesse andare male sappi che devi essere disposto a perderla 

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1 minuto fa, Venomasso ha scritto:

Ho letto velocemente perdonami se ho saltato qualche passaggio. L'enorme differenza tra te e lei é che lei tranquillamente si é fatta le sue esperienze. Tu no (o non ne fai menzione). Ti vedrebbe sempre fermo sullo stesso punto. Forse più che pensare a conquistare lei dovresti orientarti a calarti in nuove esperienze che ti riempiano di nuove relazioni. Vivendole al massimo saprai anche come gestire questa, che lei orbiti intorno a te oppure no.

Poco da fare poi sugli incontri con lei. Dovessero ricapitare é abituata alla tua presenza, parole di contorno ma mani che cerchino le sue e labbra che cerchino il suo collo. Basta dichiarazioni e più trasporto. Dovesse andare male sappi che devi essere disposto a perderla 

Hai ragione. Però voglio sottolineare che se non ho fatto "esperienze" non è a causa sua ma per mia scelta. Semplicemente le ragazze che ho frequentato erano diverse da me, caratterialmente parlando. A 17 anni mi ero innamorato di un'altra ragazza e anche lei ricambiava ma purtroppo è stata una cosa estiva di 2 mesi perché lei stava a 200km da me e siamo rimasti solo buoni amici.

Sull'ultimo punto hai ragione, dovesse andare male per l'ennesima volta sarò io stesso a cancellare il mio numero di telefono dal suo di telefono e basta.

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Venomasso
10 minuti fa, Ruktop ha scritto:

Hai ragione. Però voglio sottolineare che se non ho fatto "esperienze" non è a causa sua ma per mia scelta. Semplicemente le ragazze che ho frequentato erano diverse da me, caratterialmente parlando. A 17 anni mi ero innamorato di un'altra ragazza e anche lei ricambiava ma purtroppo è stata una cosa estiva di 2 mesi perché lei stava a 200km da me e siamo rimasti solo buoni amici.

Sull'ultimo punto hai ragione, dovesse andare male per l'ennesima volta sarò io stesso a cancellare il mio numero di telefono dal suo di telefono e basta.

Hai perso tanto perché ti sei limitato tanto ma sei in tempo per rifletterci e rovesciare le tue convinzioni, riappropiarti dei tuoi bisogni e saperli esprimere con le donne con curiosità, gioco e sesso. Non cercarle per una strana idea di trovare quella che é perfetta di carattere per te, ma per scavare nel loro mondo e appagare i bisogni del tuo, conoscere i tuoi limiti ed esprimere la tua natura. Il forum é pieno di racconti e di spunti. Buona lettura e cambia la tua vita in meglio.

Modificato da Venomasso
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Riple

Ciao. Comincio subito dalla parte negativa. Scordati questa ragazza, non l'avrai nel breve. È ancora nella fase ''principessa tutto posso avere'' e non vuole te (ti avrebbe già avuto) come ragazzo (o trombamico), perciò se ne riparlerà tra una decina d'anni o giù di li.

Hai fatto tutte le cose sbagliate che potevi fare, una specie di orsacchiotto amichetto asessuato adorante. Il peggio. E questo lo hai capito.

Veniamo alle cose positive. Non sei affatto anormale anzi, sei il prototipo della one itis giovanile (che sega le gambe alla quasi totalità degli adolescenti maschi). Sei molto giovane e stai giungendo alla realtà (pensa che c'è chi ci arriva a 40 anni o mai) sulle donne (a 15 anni sono donne per la biologia). Come ti hanno consigliato già, ora devi accumulare esperienze. Forzati. Fatti andar giù anche quelle che non ti piacciono al 100% (se hai stomaco anche le cesse) scopale. Devi diventare un uomo. È l'unica strada attraverso la quale la tua principessa delle medie un giorno lontanissimo possa bagnarsi le mutandine pensando a te.

Tutto ciò che ci sarà di mezzo dovrai vivertelo senza lei. Mi dispiace.

Modificato da Riple
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vol-à-voile

Veniamo a noi, o meglio a quello che mi è balzato all'occhio leggendoti.

A) Ti sei accorto che è stata sempre lasciata? Hai mai saputo i motivi? Al di là delle sofferenze che lei ha subito (e che onestamente non ti devono importare), perché questa ragazza viene puntualmente lasciata?

B) Preso atto degli errori madornali che hai fatto (ma ci stanno perché sei un pischelletto e ci siamo passati tutti prima di te, tranquillo), perché dopo 6 anni di pali in faccia continui imperterrito a non capire che non c'è nulla da fare con questa?

Il 11/11/2018 alle 18:31 , Ruktop ha scritto:

Adesso che ho veramente capito cosa ho sbagliato con lei credo di poter avere ancora una minima possibilità nonostante le abbia giurato amore eterno fino a 5 giorni fa. 


No amico caro, non hai assolutamente capito dove hai sbagliato se credi di avere ancora possibilità con questa.

C) Hai perso 6 anni della tua vita (non 6 mesi, non 6 giorni..6 fottuti e lunghissimi anni!) dietro ad una ragazza che ti ha da sempre friendzonato e che ha usato le proprie paturnie per farti tornare indietro. Al di là di questa infatuazione (il tuo non è amore, mi dispiace), per lei sei e rimani una ruota di scorta, una delle peggiori.
In questi sei anni sarai cambiato solo fisicamente e mentre lei si faceva le sue esperienze, te invece rimanevi fermo lì aspettandola all'uscio.
Non è normale e non lo deve essere.

Alzati.
Vai fuori.
E domina il mondo.
Lo stesso mondo che prima facevi girare attorno a lei per 6 lunghissimi anni.

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Ma perché impuntarsi per “6 anni”? Hai ricevuto pali a non finire, hai dovuto “subirti” tutte le sue stronzate...e per di più ti diceva anche chi si sbatteva e tu li a “sentire”.

Perchè ti sei fatto così del male per tutto questo tempo? Ma sopratutto perché continui a fartelo cercando il modo per “averla”.

Dovresti incanalare questa tua determinazione in altro, ma sopratutto in conoscenza di altre ragazze...sicuramente 1000 volte migliori di lei.

IMHO

Modificato da Bluxart
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