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Inner Game e Outer Game sono collegati!


MeMiceElf

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MeMiceElf

Buonasera cari, bazzicando da effettivamente molto poco questo sito sono riuscito a capire un bel po' di cose...ma io vorrei esporre una questione: cos'è davvero l'Inner/Outer Game? Come sono collegati?

Assodato il fatto che l'Inner Game sia la nostra mente e le nostre credenze (limitanti e non) e l'Outer Game sia come ci approcciamo alla vita di tutti i giorni , io credo che siano STRETTAMENTE COLLEGATI. Vedo gente (non solo su IS) che tenta di "separarli" ma è praticamente impossibile.  Noi abbiamo DETERMINATE CREDENZE PERCHÉ LE ABBIAMO SPERIMENTATE e SPERIMENTIAMO DETERMINATE COSE CHE FARANNO POI PARTE DELLE NOSTRE CREDENZE. 

Perciò, è inutile scrivere" sentiti più sicuro di te", "devi avere più autostima"...perché se la mia vita fa schifo e mi perculano anche i muri...su quali basi posso sentirmi sicuro di me? Se io ho passato diverse esperienze negative DI BASE (dico così perché poi si può sempre REAGIRE)avrò una mentalità da sfigato. Così come è anche vero che se ho una mentalità da sfigato essa si ripercuote sull'Outer, fallendo miseramente .

Detto questo, ci tengo a sottolineare che TEORIA DEI CENTO PUNTI, TEORIA LMS , neg,  mystery method ecc ecc. siano cose giustissime ma che , se non si tiene in conto questo fatto , diventano pressoché inutili. Cosa ne pensate? Let me know!

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Telefono

Ciao, 

secondo me è un ragionamento che, almeno in parte, è profondamente sbagliato. 

Hai colto una grande verità. Outer game e inner game sono strettamente collegati poiché da uno dipende l'altro. In seguito dici che questi sono plasmati da ciò che ci succede tutti i giorni e questo è sbagliato. Secondo me, non è tanto cosa ci succede regolarmente quanto come noi reagiamo agli stimoli esterni. Se qualcuno ha una mentalità da sfigato, ce l'ha perché non ha saputo reagire nella maniera più corretta a quanto gli è successo. 

Viene da se che seguendo questa linea di pensiero, commenti come "sentiti più sicuro di te" e "devi avere più autostima", non sono inutili, ma pressapochisti. Alcune volte sono volutamente vaghi, identificando un problema ovvio senza dare una risposta perché ognuno ha una formula diversa per ritrovare l'autostima e la sicurezza. 

Cosa più importante, i vari metodi di cui hai letto, tengono ampiamente conto di questo fattore. Molti infatti analizzano anche un po' troppo scientificamente l'ambiente di un game per offrire i migliori consigli su come reagire agli stimoli esterni (IOI e via dicendo) per mantenere un inner/outer game alto.

Un'ultima considerazione, così esprimo meglio cosa intendo quando dico che secondo me pensare al carattere di una persona come la somma di eventi passati è profondamente sbagliato. Io credo che il carattere sia in costante evoluzione e governato da come decidiamo di reagire a stimoli esterni. Qualcuno, e mi dispiace inserirmi in questa categoria, può avere passato molti momenti difficili che dovrebbero rendere una persona avvilita e rancorosa nei confronti della vita, ma solo chi si lascia andare è effettivamente così. Ricordo a tutti una frasi di un grande storico inglese: "il successo è passare da un fallimento all'altro senza perdere l'entusiasmo" (W.C.)

Parole secondo cui vivere.

Un saluto, 

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MeMiceElf
1 ora fa, Telefono ha scritto:

Ciao, 

secondo me è un ragionamento che, almeno in parte, è profondamente sbagliato. 

Hai colto una grande verità. Outer game e inner game sono strettamente collegati poiché da uno dipende l'altro. In seguito dici che questi sono plasmati da ciò che ci succede tutti i giorni e questo è sbagliato. Secondo me, non è tanto cosa ci succede regolarmente quanto come noi reagiamo agli stimoli esterni. Se qualcuno ha una mentalità da sfigato, ce l'ha perché non ha saputo reagire nella maniera più corretta a quanto gli è successo. 

Viene da se che seguendo questa linea di pensiero, commenti come "sentiti più sicuro di te" e "devi avere più autostima", non sono inutili, ma pressapochisti. Alcune volte sono volutamente vaghi, identificando un problema ovvio senza dare una risposta perché ognuno ha una formula diversa per ritrovare l'autostima e la sicurezza. 

Cosa più importante, i vari metodi di cui hai letto, tengono ampiamente conto di questo fattore. Molti infatti analizzano anche un po' troppo scientificamente l'ambiente di un game per offrire i migliori consigli su come reagire agli stimoli esterni (IOI e via dicendo) per mantenere un inner/outer game alto.

Un'ultima considerazione, così esprimo meglio cosa intendo quando dico che secondo me pensare al carattere di una persona come la somma di eventi passati è profondamente sbagliato. Io credo che il carattere sia in costante evoluzione e governato da come decidiamo di reagire a stimoli esterni. Qualcuno, e mi dispiace inserirmi in questa categoria, può avere passato molti momenti difficili che dovrebbero rendere una persona avvilita e rancorosa nei confronti della vita, ma solo chi si lascia andare è effettivamente così. Ricordo a tutti una frasi di un grande storico inglese: "il successo è passare da un fallimento all'altro senza perdere l'entusiasmo" (W.C.)

Parole secondo cui vivere.

Un saluto, 

Hai ragione in toto. Credo allora di essermi spiegato male... intendevo dire che comunque dare consigli del genere sia abbastanza vago e non aiuti quasi per niente il poveraccio di turno. È un po' come dire a una persona che soffre di attacchi d'ansia e di panico cose del tipo "eh ma guarda che l'ansia non serve a niente" o a una persona gravemente obesa "eh ma dovresti dimagrire". Sono consigli del cavolo . Non sbagliati, ma ,appunto come dici tu, PRESSAPOCHISTI. Grazie comunque del commento. Hai detto cose giustissime!

 

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Crescendo63
On 11/21/2018 at 10:31 AM, MeMiceElf said:

intendevo dire che comunque dare consigli del genere sia abbastanza vago e non aiuti quasi per niente il poveraccio di turno. È un po' come dire a una persona che soffre di attacchi d'ansia e di panico cose del tipo "eh ma guarda che l'ansia non serve a niente" o a una persona gravemente obesa "eh ma dovresti dimagrire". Sono consigli del cavolo .

No, sono consigli corretti ma sintetici.

Indicano una direzione, un percorso... ma poi il percorso te lo devi "camminare" da te. :-)

 

A te possono sembrare banali o superficiali, ma per alcuni è importante anche solo identificare il nocciolo del problema: magari pensano che il problema sia "Le ragazze sono stronze" (questo sì che non vuole dire nulla e non serve a nulla), mentre il problema vero è un'autostima fragile ma loro non se ne sono resi conto. In un caso così, anche solo dire "Hai bisogno di rafforzare l'autostima" è un'informazione utile.

Chiaro che poi, per farlo davvero, il tizio dovrà darsi molto da fare... Però quella risposta è il punto di partenza necessario.

Su certi temi non si possono dare risposte comnplete ed esaustive, perché altrimenti bisognerebbe scrivere un intero libro 😄

 

Quote

Perciò, è inutile scrivere" sentiti più sicuro di te", "devi avere più autostima"...perché se la mia vita fa schifo e mi perculano anche i muri...su quali basi posso sentirmi sicuro di me?

Ti potresti fare una domanda: "Chi decide il mio valore? Gli altri o me stesso?"

Può sembrare una domanda banale e inutile... ma se ci pensi, fa un mondo di differenza :-)

"Inner game" vuol anche dire porsi le domande giuste - che ben pochi si fanno.

 

"Potete giudicare quanto intelligente è un uomo dalle sue risposte. Potete giudicare quanto è saggio dalle sue domande."
(Naguib Mahfuz)

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