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scrivere una lettera alla ex


polar

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50 kg in meno:

Non credo al destino, non credo alle fatalità, credo invece che le cose succedono e basta.

Ieri sera con un amico siamo andati a ballare, solo che la discoteca(60km da casa nostra) aveva la serata student party, noi ultraquarantenni siamo andati dal buttafuori a chiedergli dove potevamo andare e ci ha indicato un altra discoteca chiusa da tempo ma che per l'occasione faceva una serata.

Arrivati là c'era poca gente e il buttafuori ci ha detto che dovevamo aspettare mezz'ora, passata la quale arrivano 6 poliziotti in borghese per fare un sopralluogo sulla sicurezza.

Ci dicono che dobbiamo aspettare un po', allora con il mio amico decidiamo do tornare indietro e andare su una discoteca dalle nostre parti.

Arrivati là chi vedo in pista?

La mia ex.

Cerco di non farmi vedere, ero nervoso ( ma non troppo) lo dico al mio amico poi vado in un altra sala.

Avevo deciso di scappare tutta la sera.

Avevo paura che era con il nuovo ragazzo, cerco di capire se era cosi, ma poi mi accorgo che era solo con suo cugino.

Mi faccio forza e mi avvicino per salutarli.

Lui appena mi risponde, lei nervosa se ne va via lui dietro.

Li seguo e gli dico che non devono andare via perché sarei stato io quello a farlo visto che la serata era compromessa.

Loro tornano nella sala fumatori ed io nell'altra.

Mi sono sentito più forte da quel momento, solo per averla salutata di mia iniziativa.

Sono andato da una ragazza che era un mese che guardavo ma non ho mai avuto il coraggio di avvicinare, con molta spontaneità la avvicino ci parlo e la invito a ballare (liscio) dopo due balli mi saluta, ma oramai mi sentivo forte, come investito da un' ondata di energia.

Torno nell' altra sala (musica discoteca) saluto una ragazza che da un mese ci passo i fine serata (pompini) le spiego che ieri sera ero nervoso per la presenza della mia ex.

Lei è molto presa da me, mi tocca, prova a farmi capire vhe vorrebbe stare con me ma io non ero in serata.

Vuole andare via, allora la accompagno fuori parliamo del piu e del meno (ragazza molto dolce caratterialmente mi piace, ma purtroppo non mi piace fisicamente ha un pi di kg in più, peccato perché sarebbe stata la donna giusta).

Ci baciamo poi mi saluta.

Torno su ancora piu carico, come non lo ero da anni.

Trovo la mia ex nella terrazza fuori con il cugino a fumare, ma non mi avvicino.

Poi lui si allontana e prendo la palla al balzo.

Sono da lei.

Parliamo, lei non si allontana, mi ascolta, si fa anche toccare le braccia, (visto che aveva tipo canottiera le scaldo braccia).

Dico quello che penso fragandomene delle sue reazioni.

Dico che mi manca, che voglio che torna da me, che voglio vivere con lei.

Mi dice che ha un altro.

Non mi interessa vado avanti, avevo bisogno di prendere la situazione in mano ed continuato.

Abbiamo parlato per più di un ora ribadendo più volte le mie intenzioni con decisione.

Ero un fiume in piena lei ascoltava e basta.

Ora eravamo dentro a sedere vicini nelle poltrone con le gambe che si toccavano.

Lei mi dice che non si fida di me.

Io le dico che deve fare quello che si sente ma che davanti ha un uomo deciso.

So di averla scossa.

È fine serata la accompagno da suo cugino e li saluto.

Scendo sotto dal mio amico e mi fermo a parlare con altri ragazzi, nel frattempo passa la mia ex per andare via, si gira due volte per guardarmi.

A me non interessa cosa vuole fare lei, a me interessa cosa voglio fare io.

Mi sento una persona nuova, più forte e decisa, come non lo ero da tempo.

Fino a ieri avevo paura di avvicinare le ragazze, dopo questo incontro invece lo faccio con naturalezza, ho parlato con altre ragazze fregandomene di quello che pensano.

  • Wow 1
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Oggi esco con un amico.

Andiamo in una città vicino a noi, poi pizza e cinema.

Non voglio fermarmi, ho tanto da dare sento che non c'è una donna che non posso avvicinare e lo farò, non ho più paura.

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Nuovo_utente

Caro @polar

credo che il centro di tutto sia stare bene.

Se stai bene...il mondo intorno a te si plasmerà a tua “immagine e somiglianza”.

Se stai da schifo...tutto quello che hai intorno finisce nel calderone.

 

Ti capisco perché ho vissuto qualcosa di simile a te. Il 2018 è stato veramente un anno di merda per certi versi. Problemi lavorativi, di salute, aspettative disilluse...alla fine ho buttato via tutto. Compresa la mia ex. Quando l’ho mollata finalmente ha capito determinate cose. Peccato che qualcosa dentro di me sentisse che fosse ormai tardi. Mi ha strapregato...ma io sono stato duro come il marmo. 

Adesso vivo alternando giornate come la tua di ieri...a mattinate come questa in cui la malinconia, la nostalgia ed il pensiero di aver fatto una cazzata...mi riempiono i pensieri e la mente.

Se si arriva alla fine...secondo me...è finita, punto. Il resto è tutta malinconia per una situazione in cui si stava bene, ma tempo fa, anni o mesi fa. 

Spero a breve di resettare tutto...altrimenti difficilmente ci sarà spazio per “altro”...le donne hanno il fiuto come i cani. Se non hai la mente sgombra lo percepiscono e quasi ti schifano. Credo che queste riflessioni valgano anche per te.

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A rileggere il mio post precedente mi rendo conto di essere come un ventenne che sta facendo le prime esperienze di vita con le donne, ma credetemi ho passato momenti molto difficili che hanno minato le mie sicurezze.

Ora mi sento di aver preso la via giusta, ma non voglio che sia un fuoco di paglia, devo andare avanti con la mia crescita, so che torneranno momenti bui e spero di avere le forze per affrontarli a testa alta.

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Ciao "nuovo utente".

La penso come te.

A parte la malinconia io avevo un grande blocco mentale che si ripercuoteva anche in nottate in bianco e giornate pesanti.

Mi sono liberato di un peso, dovevo parlarle e non scappare come ho fatto ultimamente.

È la prima volta in vita mia che cerco di tornare con una ex, ma allo stesso tempo non mi interessa il risultato.

Ora,mi sento in pace con me stesso.

Quello che importa è continuare a crescere 

 

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Nuovo_utente
16 minuti fa, polar ha scritto:

Ciao "nuovo utente".

La penso come te.

A parte la malinconia io avevo un grande blocco mentale che si ripercuoteva anche in nottate in bianco e giornate pesanti.

Mi sono liberato di un peso, dovevo parlarle e non scappare come ho fatto ultimamente.

È la prima volta in vita mia che cerco di tornare con una ex, ma allo stesso tempo non mi interessa il risultato.

Ora,mi sento in pace con me stesso.

Quello che importa è continuare a crescere 

 

Fare quel che si sente e assumersi le responsabilità delle proprie scelte.

Credo che sia questo “essere un uomo”.

A volte, a 30...35...40 anni o più...ti svegli una mattina, metti le mani in tasca e non c’è un cazzo in quelle fottute tasche. Brutta sensazione... Nulla da aggiungere.

Ma si riparte... Come diceva, credo @comeback in un altro thread, ovvio che se uno “perdesse” meno tempo a ricostruire...il tutto si ridurrebbe in più tempo per costruire...però le sportellate in faccia arrivano, sempre, a qualsiasi età...non sempre le possiamo evitare a priori. Per cui non ci resta che dominare le conseguenze. 

Modificato da Nuovo_utente
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Che dire "nuovo utente" sono perle di saggezza quelle che hai detto.

Pensando al mio passato è quello che ho sempre fatto, non sono mai tornato sui miei passi, mai.

Ho sofferto in silenzio cercando di rialzarmi, ho pianto, ho avuto delle ferite che ci hanno messo anni a rimarginare , altre non si sono nemmeno aperte.

Ma questa volta è diverso, so cosa dovrei fare in questa situazione, so che dovrei mettere una pietra sopra al passato e guardare avanti, ma sono in balia delle mie emozioni così come non mi era mai successo, forse ora capisco il vero significato one itis, nonostasnte stia frequentando un altra donna e conoscendone altre la mia testa è con lei la mia ex, a volte sospiro pensandola.

So quasi per certo che se dovesse tornare sarebbe per il "frontal crash" spiegato benissimo da aivia, so che mi farà del male con le parole per senso di rivalsa.

Eppure non riesco a staccarmi da lei, sono stato 4 mesi senza contattarla ma sono quì a rivolerla e darle quello che lei ha sempre voluto una convivenza, affetto, presenza....

 

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Lunedì 24 la ho sentita per telefono abbiamo parlato, le ho detto che la voglio.

Lei dice sempre che ha quest'altro uomo che la ha lasciata andare in discoteca da sola perchè sapeva che mi avrebbe incontrato per parlare e chiarirmi con me.

Lui vuole quello che vuole lei, vivere insieme un futuro di coppia in una casa.

Da subito hanno ufficializzato la storia non si sono nascosti dicendo che le cose potrebbero finire da un momento all'altro, si sono presentati alle rispettive famiglie.

Lei ha portato la sua figlia da lui.

Ieri era a casa di lui che cucinava insieme alla mamma di lei per il pranzo di natale non so se portava anche i suoi o solo la figlia.

Che dire io sono quì che mi faccio 1000 domande che ci sto male e lei sicuramente con la confusione per la testa si vive la sua vita.

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Nuovo_utente
36 minuti fa, polar ha scritto:

Lunedì 24 la ho sentita per telefono abbiamo parlato, le ho detto che la voglio.

Lei dice sempre che ha quest'altro uomo che la ha lasciata andare in discoteca da sola perchè sapeva che mi avrebbe incontrato per parlare e chiarirmi con me.

Lui vuole quello che vuole lei, vivere insieme un futuro di coppia in una casa.

Da subito hanno ufficializzato la storia non si sono nascosti dicendo che le cose potrebbero finire da un momento all'altro, si sono presentati alle rispettive famiglie.

Lei ha portato la sua figlia da lui.

Ieri era a casa di lui che cucinava insieme alla mamma di lei per il pranzo di natale non so se portava anche i suoi o solo la figlia.

Che dire io sono quì che mi faccio 1000 domande che ci sto male e lei sicuramente con la confusione per la testa si vive la sua vita.

Caro @polar 

seguiranno parole dure, ma fidati che lo faccio per te.

 

Vale la pena star male per una persona che aveva un’idea di vita da realizzare piuttosto che avere in mente una persona con cui costruire tutto ciò?

 

Lei voleva determinate cose...non le ha avute da te e allora...avanti un altro che me le dia...

 

Tu cos’eri? Un accessorio? Un corollario della sua vita? Una pedina sostituibile? 

 

La mia relazione è finita per motivi simili. Lei con in mente una vita...che non era la mia. Io le ho proposto una alternativa, ma non le è andata bene per più di un anno. Il centro di tutto era la sua “idea di vita”...non noi. Poi quando l’ho mollata...magicamente ero fondamentale. Per farle capire una cosa basilare (che veniamo “noi” prima di tutto il contesto) ho dovuto lasciarla...peccato che mi aveva veramente portato allo sfinimento. E quel “lasciarla” non era una tattica o un ultimatum, ma semplicemente il capolinea di una persona sfinita e disillusa...che nell’unico momento di vera difficoltà della propria vita avrebbe voluto che quella persona che dovrebbe starti accanto una vita intera...facesse la sua cazzo di parte! 

 

Credo che ci voglia empatia nelle coppie. E occorre saper fare un passo indietr quando serve, ma una volta io e una volta tu...non sempre la stessa persona...perché poi arriva il giorno che ti rompi coglioni e mandi all’aria tutto.

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ppp

bo a volte sembra come se vivessimo dei cicli incompleti, cose non dette, cose dette, tempi che non corrispondono 

ed è un peccato accorgersene solo dopo.. sia per chi viene lasciato che per chi lascia, quando alla base ci sono amore e problemi risolvibili

 

sono problemi di comunicazione. non saper rallentare in un momento di stress, non saper dire all'altro se colpisci in questo punto mi fai male, farsi andare bene delle cose senza dire che è un accontentare , aspettare che le dinamiche si aggiustino da sole, però c'è anche il disinvestire e cercare fuori qualcosa di più semplice, l'autosabotarsi quando si intravedono responsabilità, perché quando ci si accorge di dover crescere, a volte, manca l'aria.

se non vedi anche qual é il meccanismo che ha fatto crollare il castello a cui tenevi non ti servirà a nulla questo fallimento.

e il ciclo si ripeterà uguale nella prossima occasione .

 

per quanto riguarda la ex: le relazioni che funzionano si vedono sulla lunga percorrenza, all'inizio è tutto semplice, tutto bello...

però adesso stai male amico, adesso è il momento di chiudere la finestra sulla sua vita. basta sapere di lei e della sua meravigliosa vita (che sta dipingendo ancora più meravigliosa di quello che sarà in realtà) che più tu ti attacchi a lei adesso e più fai un favore alla nuova coppia.

stai alzando il suo valore a livello esponenziale. stai facendo credere a lui di aver vinto chissà quale confronto. 

 

Modificato da ppp
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