Donne finanziariamente indipendenti

[^'V'^ [Aivia Demon] 161054]

1 ora fa, giuseppe90 ha scritto:

Idem nel mio.

Se poi becchi quello "sbagliato" potresti pure ritrovarti accoltellato o sparato.

Essendo questa la mia realtà e considerando i danni che potrei procurare a me e agli altri con certi atteggiamenti, non condivido affatto ciò che dice Aivia e non mi sento frocio se evito di attaccare briga.

Ovviamente se si tratta di questioni serie il discorso cambia. Ma se devo mettermi a litigare con l'idiota mezzo ubriaco che mi fissa senza un motivo... chissenefrega! Lo lascio alla sua idiozia.

Non penso si valuti da questo se uno è uomo oppure no (etero o gay non c'entra un cazzo con questo discorso).

Ma forse tutto ciò che dice Aivia nasce dalla frustrazione per la realtà in cui si ritrova e, a questo proposito, mi viene da chiedergli: @^'V'^ perché cazzo ti sei trasferito su quest'isola popolata da gay e vecchi?

È meta turistica di gay, famiglie e i vecchi ci vengono alla pensione o di inverno a svernare. 

Questo limita moltissimo la possibilità di incontrare turiste, abbassa moltissimo la qualità delle pro e le locali sono spaventatissime di ciò che si dice di loro e hanno una sorta di cultura tipo paesino dell'entroterra siculo, però più cattoliche. 

Ma non è che manchino i maschi etero, come ovunque è pieno, non c'è altro.

Ed ero in zone etero, dove ai gay frega niente di andare. 

Posti gay è pieno, ma non dove vado in giro. 

Hanno le loro zone coi locali e ci stanno benissimo. 

Detto ciò... 

Non me ne vado in giro a piantare gli occhi in chi è metà di me. 

E nemmeno lo faccio tipo attaccabrighe col cipiglio ignorante. 

Ecco le due volte che alla fine qualcuno ha ricambiato:

Ho visto passare 4 tipe di colore di cui una bella, ho visto un tizio mulatto sentire male fisicamente per il culo di quella bella. Un tizio coi capelli lunghi ricci sulle spalle e una bella camicia chiara. 

Ho guardato lei. 

Ho piantato gli occhi in lui. 

Mi ha guardato. 

Il suo dolore ha risuonato in me. 

La ragazza non era il mio tipo e non era il tipo di culo che piace a me, proprio per questo toccava a me liberarci di questo dolore ormai in risonanza.

Toccava a me perché se fosse stata il mio tipo avrei avuto io l'ansia e il coinvolgimento emotivo che stava ghiacciando le membra a lui. 

L'ho fissato ancora. 

E sono andato a prenderla. 

Per presentarle un mio amico. 

Poi alla fine lei se l'è tirata, ok. 

Fa parte del gioco. 

Ma il mio l'ho fatto. 

Un altro tizio coi capelli lunghi biondi in un altro posto. 

Un pelo più alto di me. 

Svedese. 

Gli ho piantato gli occhi nel cervelletto. 

Si è avvicinato. 

E ha detto "sono un fucking egocentrico e cerco di essere cool, ma tu mi ricordi qualcosa che ho perduto, e che avevo dimenticato, quando mi hai guardato è stato come una chiamata, dal mio passato, da chi volevo essere, è stato uno scossone" 

"ti stavi guardando intorno, perché sei un bel ragazzo, con un tuo stile nel vestire, per vedere se esistessi negli occhi della gente, per vedere se piacessi." 

"eh, sì, e pensavo che non è giusto perché chi abita qui ha il suo guardaroba e io ho solo i vestiti che ho messo in valigia, roba da vacanza" 

"Sei passato direttamente dal cercare di piacere alla mamma per essere amato, al cercare di piacere a tutti, come le donne e i bambini. Nessuno ti ha detto che essere bambino è finita, ti sei iniziato a masturbare, lo hai fatto di nascosto, e tutto da lì in avanti è stato di nascosto. Ti sei dimenticato nel passato di essere un maschio  e di guardare a tunnel quello che ti piace, comprendolo di un lusso da miracolo e l'attenzione indivisa che puoi donare, ti veste d'oro agli occhi di chi è scelto." 

"Anche se ho questa maglietta verde senza pretese?" 

"Era senza pretese fino al momento in cui l'hai scelta e messa in valigia. Ora crede di poter lanciare una moda. E tu non tradirla, perché tu l'hai scelta e fatta sentire speciale, gli altri penseranno di essere stronzi perché non hanno la tua maglietta verde. Ma dipende da te. Non da lei" 

Tanto ci voleva. 

Vado in giro per cercare la freccia di Cupido e sentire - Zing -, mica per "attaccare briga". 

Se fossero più abituati a guardare, lo saprebbero. 

Quando sei ad un incrocio senza semaforo ti basta uno sguardo per capire se quel tuo simile ti darà la precedenza. Vi guardate e si capisce. 

È la sensazione di essere in macchina e dietro uno schermo di vetro a permettere di guardare? 

[vegeta [Élite] 477]

28 minuti fa, Outsider ha scritto:

Stai confondendo educazione e gentilezza con frociaggine. 

 Ci sta, sei giovane e hai voglia di spaccare il mondo.

C'è gente cattiva, veramente cattiva, che non si fa problemi a sorriderti perché poi, se solo esci un millimetro dal seminato, ti rimette a posto brutalmente.

Educazione e rispetto è se la sto usando e magari ci lascio su l' asciugamano per far capire che non voglio rompi coglioni...ma a volte tipo la lascio libera apposta perchè capisco che serve anche a gli altri e sti qua vengono lo stesso a chiedere se possono.

E magari sto facendo altro o nulla. 

Mi sembrano abbastanza ritardati....non educati. 

 

[giuseppe90 [Partecipante] 593]

6 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Non me ne vado in giro a piantare gli occhi in chi è metà di me. 

E nemmeno lo faccio tipo attaccabrighe col cipiglio ignorante. 

Ecco le due volte che alla fine qualcuno ha ricambiato:

Ho visto passare 4 tipe di colore di cui una bella, ho visto un tizio mulatto sentire male fisicamente per il culo di quella bella. Un tizio coi capelli lunghi ricci sulle spalle e una bella camicia chiara. 

Ho guardato lei. 

Ho piantato gli occhi in lui. 

Mi ha guardato. 

Il suo dolore ha risuonato in me. 

La ragazza non era il mio tipo e non era il tipo di culo che piace a me, proprio per questo toccava a me liberarci di questo dolore ormai in risonanza.

Toccava a me perché se fosse stata il mio tipo avrei avuto io l'ansia e il coinvolgimento emotivo che stava ghiacciando le membra a lui. 

L'ho fissato ancora. 

E sono andato a prenderla. 

Per presentarle un mio amico. 

Poi alla fine lei se l'è tirata, ok. 

Fa parte del gioco. 

Ma il mio l'ho fatto. 

Un altro tizio coi capelli lunghi biondi in un altro posto. 

Un pelo più alto di me. 

Svedese. 

Gli ho piantato gli occhi nel cervelletto. 

Si è avvicinato. 

E ha detto "sono un fucking egocentrico e cerco di essere cool, ma tu mi ricordi qualcosa che ho perduto, e che avevo dimenticato, quando mi hai guardato è stato come una chiamata, dal mio passato, da chi volevo essere, è stato uno scossone" 

"ti stavi guardando intorno, perché sei un bel ragazzo, con un tuo stile nel vestire, per vedere se esistessi negli occhi della gente, per vedere se piacessi." 

"eh, sì, e pensavo che non è giusto perché chi abita qui ha il suo guardaroba e io ho solo i vestiti che ho messo in valigia, roba da vacanza" 

"Sei passato direttamente dal cercare di piacere alla mamma per essere amato, al cercare di piacere a tutti, come le donne e i bambini. Nessuno ti ha detto che essere bambino è finita, ti sei iniziato a masturbare, lo hai fatto di nascosto, e tutto da lì in avanti è stato di nascosto. Ti sei dimenticato nel passato di essere un maschio  e di guardare a tunnel quello che ti piace, comprendolo di un lusso da miracolo e l'attenzione indivisa che puoi donare, ti veste d'oro agli occhi di chi è scelto." 

"Anche se ho questa maglietta verde senza pretese?" 

"Era senza pretese fino al momento in cui l'hai scelta e messa in valigia. Ora crede di poter lanciare una moda. E tu non tradirla, perché tu l'hai scelta e fatta sentire speciale, gli altri penseranno di essere stronzi perché non hanno la tua maglietta verde. Ma dipende da te. Non da lei" 

Tanto ci voleva. 

Vado in giro per cercare la freccia di Cupido e sentire - Zing -, mica per "attaccare briga". 

Se fossero più abituati a guardare, lo saprebbero. 

Quando sei ad un incrocio senza semaforo ti basta uno sguardo per capire se quel tuo simile ti darà la precedenza. Vi guardate e si capisce. 

È la sensazione di essere in macchina e dietro uno schermo di vetro a permettere di guardare? 

Ora è tutto più chiaro. 

Come sempre quando espliciti ed esemplifichi ciò che risulta inizialmente un po' ermetico, almeno attraverso la freddezza e l'assenza di contatto di uno schermo e non conoscendoti di persona, tutto si chiarisce.

Poi si può esser d'accordo o meno, condividere o meno, ma è intelligibile.

 

In questo caso, è ammirevole ciò che hai fatto.

Addirittura andare a prendere una per consegnarla a un altro...(se ho ben compreso, ancora una volta)

Anche se in genere questo comportamento secondo me svaluta colui che viene presentato, perché agli occhi della donna, che non sa come funzioniamo, risulta uno che non ha avuto nemmeno il coraggio di approcciarla, figuriamoci tutto il resto...

 

16 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

È meta turistica di gay, famiglie e i vecchi ci vengono alla pensione o di inverno a svernare. 

Questo limita moltissimo la possibilità di incontrare turiste, abbassa moltissimo la qualità delle pro e le locali sono spaventatissime di ciò che si dice di loro e hanno una sorta di cultura tipo paesino dell'entroterra siculo, però più cattoliche. 

Ma non è che manchino i maschi etero, come ovunque è pieno, non c'è altro.

Ed ero in zone etero, dove ai gay frega niente di andare. 

Posti gay è pieno, ma non dove vado in giro. 

Hanno le loro zone coi locali e ci stanno benissimo. 

"Tipo paesino dell'entroterra siculo, solo più cattoliche"

Ho presente, ho presente il quadro...

La domanda tuttavia resta: perché proprio quest'isola tra le molteplici mete possibili (almeno in potenza)?

In base a quali criteri hai scelto?

[DreamSpirit [Élite] 7279]

14 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Sono troppo stupide. 

È come se io mi mettessi con una di 35 anni perché non ha nessuna scelta migliore ed è disposta a pulire il cesso perché ci sborri. 

Troppo stupide. 

Come la gente che crede di avere le app gratis e si ingoia le pubblicità. 

Con 200 euro chi pulisce il cesso si contratta. 

Dover condannare la tua unica vita per risparmiare 200 euro al mese. 

Porco dio quanto sono stupide. 

E magari si vantano anche di avere per casa un monogamo coglione sub che le chiava di merda ma lava i piatti. 

Gente che potrebbe fare 200 euro al giorno portando vero valore nel mondo e che sta a stirare e pulire per uno che non gli piace ma aiuta con 200 euro per il mutuo. 

Non ho nessuna fiducia nelle capacità mentali degli sborratoi. 

Sono posti dove svuotare i coglioni, non capiscono un cazzo. 

Detto da uno che considera sborratoi anche la gran parte dei maschi, ma troppo brutti. 

A proposito di maschi. 

Sto uscendo da sei sere con 50 euro da regalare al primo che vedo. 

Io vedo solo froci. 

Gli pianto gli occhi nel cervello e mi guardano il cazzo o le scarpe. 

Maschi? 

Ne abbiamo? 

Che cosa è questa poltiglia biologica di fighe inutili e froci? 

Dove cazzo è uno che se gli pianto gli occhi fino al cervelletto mi chiede se ci sono problemi? 

Tutti froci. 

Gente che non sborra in faccia a un vespasiano ubriaco perché non ha dato il consenso. 

Spero di vederli impalati. 

Mi dispiace solo che per fare un palo bisogna uccidere un albero. 

Vedo questo messaggio molto in profondità e ti ringrazio 

[DreamSpirit [Élite] 7279]

25 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

È meta turistica di gay, famiglie e i vecchi ci vengono alla pensione o di inverno a svernare. 

Questo limita moltissimo la possibilità di incontrare turiste, abbassa moltissimo la qualità delle pro e le locali sono spaventatissime di ciò che si dice di loro e hanno una sorta di cultura tipo paesino dell'entroterra siculo, però più cattoliche. 

Ma non è che manchino i maschi etero, come ovunque è pieno, non c'è altro.

Ed ero in zone etero, dove ai gay frega niente di andare. 

Posti gay è pieno, ma non dove vado in giro. 

Hanno le loro zone coi locali e ci stanno benissimo. 

Detto ciò... 

Non me ne vado in giro a piantare gli occhi in chi è metà di me. 

E nemmeno lo faccio tipo attaccabrighe col cipiglio ignorante. 

Ecco le due volte che alla fine qualcuno ha ricambiato:

Ho visto passare 4 tipe di colore di cui una bella, ho visto un tizio mulatto sentire male fisicamente per il culo di quella bella. Un tizio coi capelli lunghi ricci sulle spalle e una bella camicia chiara. 

Ho guardato lei. 

Ho piantato gli occhi in lui. 

Mi ha guardato. 

Il suo dolore ha risuonato in me. 

La ragazza non era il mio tipo e non era il tipo di culo che piace a me, proprio per questo toccava a me liberarci di questo dolore ormai in risonanza.

Toccava a me perché se fosse stata il mio tipo avrei avuto io l'ansia e il coinvolgimento emotivo che stava ghiacciando le membra a lui. 

L'ho fissato ancora. 

E sono andato a prenderla. 

Per presentarle un mio amico. 

Poi alla fine lei se l'è tirata, ok. 

Fa parte del gioco. 

Ma il mio l'ho fatto. 

Un altro tizio coi capelli lunghi biondi in un altro posto. 

Un pelo più alto di me. 

Svedese. 

Gli ho piantato gli occhi nel cervelletto. 

Si è avvicinato. 

E ha detto "sono un fucking egocentrico e cerco di essere cool, ma tu mi ricordi qualcosa che ho perduto, e che avevo dimenticato, quando mi hai guardato è stato come una chiamata, dal mio passato, da chi volevo essere, è stato uno scossone" 

"ti stavi guardando intorno, perché sei un bel ragazzo, con un tuo stile nel vestire, per vedere se esistessi negli occhi della gente, per vedere se piacessi." 

"eh, sì, e pensavo che non è giusto perché chi abita qui ha il suo guardaroba e io ho solo i vestiti che ho messo in valigia, roba da vacanza" 

"Sei passato direttamente dal cercare di piacere alla mamma per essere amato, al cercare di piacere a tutti, come le donne e i bambini. Nessuno ti ha detto che essere bambino è finita, ti sei iniziato a masturbare, lo hai fatto di nascosto, e tutto da lì in avanti è stato di nascosto. Ti sei dimenticato nel passato di essere un maschio  e di guardare a tunnel quello che ti piace, comprendolo di un lusso da miracolo e l'attenzione indivisa che puoi donare, ti veste d'oro agli occhi di chi è scelto." 

"Anche se ho questa maglietta verde senza pretese?" 

"Era senza pretese fino al momento in cui l'hai scelta e messa in valigia. Ora crede di poter lanciare una moda. E tu non tradirla, perché tu l'hai scelta e fatta sentire speciale, gli altri penseranno di essere stronzi perché non hanno la tua maglietta verde. Ma dipende da te. Non da lei" 

Tanto ci voleva. 

Vado in giro per cercare la freccia di Cupido e sentire - Zing -, mica per "attaccare briga". 

Se fossero più abituati a guardare, lo saprebbero. 

Quando sei ad un incrocio senza semaforo ti basta uno sguardo per capire se quel tuo simile ti darà la precedenza. Vi guardate e si capisce. 

È la sensazione di essere in macchina e dietro uno schermo di vetro a permettere di guardare? 

Si si

È proprio una questione che quasi tutti gli occhi che guardi, se li guardi davvero dentro, li spaventi 

Ma perché vedi le loro dissonanze cognitive e distorsioni, loro ne  diventano consapevoli e schizzano fuggendo da quella sensazione 

Modificato 13 Gennaio 2019 da DreamSpirit

[^'V'^ [Aivia Demon] 161054]

2 minuti fa, giuseppe90 ha scritto:

Ora è tutto più chiaro. 

Come sempre quando espliciti ed esemplifichi ciò che risulta inizialmente un po' ermetico, almeno attraverso la freddezza e l'assenza di contatto di uno schermo e non conoscendoti di persona, tutto si chiarisce.

Poi si può esser d'accordo o meno, condividere o meno, ma è intelligibile.

 

In questo caso, è ammirevole ciò che hai fatto.

Addirittura andare a prendere una per consegnarla a un altro...(se ho ben compreso, ancora una volta)

Anche se in genere questo comportamento secondo me svaluta colui che viene presentato, perché agli occhi della donna, che non sa come funzioniamo, risulta uno che non ha avuto nemmeno il coraggio di approcciarla, figuriamoci tutto il resto...

 

"Tipo paesino dell'entroterra siculo, solo più cattoliche"

Ho presente, ho presente il quadro...

La domanda tuttavia resta: perché proprio quest'isola tra le molteplici mete possibili (almeno in potenza)?

In base a quali criteri hai scelto?

Tutti i miei criteri 

- Fiscale 

- Clima stabile tutto l'anno nel QG per andare e venire senza troppi calcoli 

- A un tiro di schioppo dall'Italia 

- posto dove ospitare ragazze 

- Burocrazia decente 

- Pochi italiani (non li sopportavo più, a tenerife c'è più situazione etero ma è invasa, all'inizio questo "via da" era un forte motivatore per me. Adesso mi fa piacere parlare ita con qualcuno, ferma restando la necessità di uno screening e filtro maniacali) 

Erano soddisfatti. 

Ma c'era un altro criterio che non ho potuto soddisfare, ed era il base: girare altrove per sei mesi all'anno, di cui almeno tre in est Europa e invitare le nuove conoscenze al caldo da me, riempiendo così di benessere i sei mesi qui. 

Senza questo proposito possibile... (per ragioni di soldi fatto tempo)..

Diventa una gabbia. 

[Outsider [Élite] 5806]

19 minuti fa, vegeta ha scritto:

Educazione e rispetto è se la sto usando e magari ci lascio su l' asciugamano per far capire che non voglio rompi coglioni...ma a volte tipo la lascio libera apposta perchè capisco che serve anche a gli altri e sti qua vengono lo stesso a chiedere se possono.

E magari sto facendo altro o nulla. 

Mi sembrano abbastanza ritardati....non educati. 

 

Nel caso specifico che hai descritto, avendolo vissuto, posso capirti e due domande me le ero fatte anche io..

[dave87 [Banned] 4258]

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

 

Detto ciò... 

Non me ne vado in giro a piantare gli occhi in chi è metà di me. 

E nemmeno lo faccio tipo attaccabrighe col cipiglio ignorante. 

Per me puoi anche guardare chi è la metà di te 

Io mi sono sverginato presto

Quando a 12 13 14 anni hai già preso e dato dei bei cappottoni...è andata 

Una volta preso il primo pugno ben tirato è fatta 

A tanti fotte il fatto che non hanno mai preso botte, non ne hanno mai sentito il suono sulla loro pelle...e l ignoto fa paura 

Ma una volta sverginato 

Una volta aver assaggiato dei bei cartoni in da face

Una volta assaporato il proprio sangue 

Una volta vissute situazioni in cui pensi di non tornarci più a casa e pensi a chissà che cazzo di foto di merda ti metteranno al cimitero 

Una volta che quelle situazioni non sono più ignote 

Be amico mio, almeno un po' di filo da torcere te lo pigli 

A me fanno più paura le possibili ripercussioni legali  se spacco uno, che rimanere io, steso in una pozza di sangue 

Ma perché io sto rotto di cazzo, non ho la tua calma, e soprattutto non ho mai avuto la tua stazza 

Per incutere timore o rispetto non ho mai potuto giocare sulla possenza fisica 

Ma quando dai 14 ai 19 anni hai collezionato

26 punti dietro la schiena causa lamata con un pezzo di vetro 

7 sotto il mento 

Due denti spezzati e uno saltato 

Per fortuna tutti ricostruiti

6 7 cicatrici sparse

Subito aggressioni 21  vs 3

15 vs 2

Processi penali 

Avvocati

Sbirri che ti trattano di merda 

Capisci che si...la stazza conta 

Ma io sto veramente rotto di cazzo 

E da un anno ho il carico di fare lo schiavo in un magazzino 6 su 7 9 ore al giorno per non guadagnare niente 

E Anzi se conosci una figa fai più bella figura a dirti disoccupato, che a dire quanto lavoro e quanto prendo mi viene vergogna 

Ma è un purgatorio che per un anno mi sono scelto io, mi serve farlo 

Ancora per un pò 

Ora.. Capisci si..il mio sguardo 

I miei occhi 

 

Modificato 13 Gennaio 2019 da dave87

[giuseppe90 [Partecipante] 593]

12 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Tutti i miei criteri 

- Fiscale 

- Clima stabile tutto l'anno nel QG per andare e venire senza troppi calcoli 

- A un tiro di schioppo dall'Italia 

- posto dove ospitare ragazze 

- Burocrazia decente 

- Pochi italiani (non li sopportavo più, a tenerife c'è più situazione etero ma è invasa, all'inizio questo "via da" era un forte motivatore per me. Adesso mi fa piacere parlare ita con qualcuno, ferma restando la necessità di uno screening e filtro maniacali) 

Erano soddisfatti. 

Ma c'era un altro criterio che non ho potuto soddisfare, ed era il base: girare altrove per sei mesi all'anno, di cui almeno tre in est Europa e invitare le nuove conoscenze al caldo da me, riempiendo così di benessere i sei mesi qui. 

Senza questo proposito possibile... (per ragioni di soldi fatto tempo)..

Diventa una gabbia. 

Trattandosi di un'isola, sì, diventa complicato.

Certo, 2 o 3 donne a settimana a rotazione potrebbero alleviare il dolore😆

 

Ho un'idea: trasforma la tua casa in una sorta di bb solo per ragazze, giovani e belle, con preferenza per le under 20.

Tu le.ospiti, solo per dormire s'intende, e loro in cambio alleviano le tue sofferenze.

Di giorno se ne vanno in giro per l'isola, al mare o dove cavolo vogliono, e la notte condividete il letto.

Che ne dici?🤣

 

[TADsince1995 [Élite] 10640]

Di donne economicamente indipendenti, ovvero capaci di pagarsi vitto, alloggio, macchina e un minimo di svago autonomamente, ce ne sono eccome. Sinceramente, per me una donna che non lavora è out, completamente out, se non per qualche scopata o una trombamicizia, ma di sicuro non per farci una relazione duratura di qualche tipo.

Ne conosco diverse che lavorano, hanno comprato la casa e campano autonomamente.

Lo so perché ci sono passato da una che non lavorava. Era studentessa, io invece lavoravo già da anni in quel periodo, anzi facevo persino due lavori a 26 anni. E' stata, per me, il più colossale buco nero finanziario della mia vita. Ma non perché pretendesse regali o cose del genere, ma perché, da "figlia di papà", non aveva la più pallida idea del valore del denaro, per lei erano solamente pezzi di carta che servivano per ottenere cose. Innamorata pazza di me e praticamente una macchina del sesso, ma allo stesso tempo capricciosa e narcisista, voleva uscire praticamente ogni sera senza capire che a tutto c'è un limite. Sia chiaro, io me la potevo permettere, come dicevo facevo due lavori, guadagnavo bene e vivevo ancora a casa, ma alla fine mi sono stancato e l'ho mollata.

Eppure continuo a vederli degli allocchi che si mettono in casa una disoccupata. Un mio collega ha fatto così, convivono da più di sei anni ormai, lui va al lavoro e lei sta a casa (comprata da lui) a pulire. Ha fatto finta di cercare lavoro per un po' ma alla fine non ha mai lavorato. In sei anni a Roma non hai trovato uno straccio di lavoro? Impossibile.

Ma poi, non ci vuole un genio. Fosse anche la più figa dell'universo, ma chi la vorrebbe mai una donna accanto a lungo termine che non vuole lavorare? Che sta con te solo perché è sostanzialmente un essere inutile che non ha combinato un cazzo nella vita e che vuole solo il deficiente che la campa e che magari gli paga pure la donna delle pulizie? Ma non ne hanno occhi sti "maschi"?

Attenzione: per "combinato un cazzo" non sto dicendo che deve essere per forza chissà quale dirigente, ma un essere umano che è stato in grado di organizzare la sua vita per essere completamente autonomo senza dover chiedere niente a nessuno.

P.S: La tizia di cui sopra ha imparato sulla sua pelle il valore del denaro, dato che si è ritrovata ragazza madre, scopata e abbandonata da sola in una città sconosciuta... Eh... La ruota gira...

Modificato 13 Gennaio 2019 da TADsince1995