Consigli su

[kelly [Partecipante] 109]

Mi è capitato ultimamente di passare più tempo insieme al mio ragazzo in vista delle feste di natale , abbiamo per qualche giorno “convissuto insieme “   Ed è andato tutto bene ,  siamo stati in giro e mai fermi

ho avuto però modo di riflettere sul fatto che abbiamo avuto un rapporto la prima sera che ci siamo visti e anche il giorno dopo  . Il giorno dopo diciamo che la mia parte intima era molto “provata” dalla sera prima quindi ho avuto qualche difficoltà. In tutto ciò ho notato di come lui a volte mi faccia capire con gesti scherzosi o altro di voler fare sesso e a me ovviamente scende la voglia , lo stesso vale per lui quando verbalizzo o provo a far capire di aver voglia... a lui passa.   Ho l’impressione che lo facciamo solo quando lui ritiene opportuno il momento o se è parecchio che non lo facciamo ovviamente va ad entrambi... ma poi si instaura una sorta di circolo vizioso dove ci manifestiamo l’intenzione di volerlo fare ma poi non concludiamo nulla ... magari siamo stanchi e andiamo a dormire oppure non riusciamo a trovare il momento “giusto”, la voglia c’e Non manca .  Inoltre l’approccio è che lui mi salta addosso e io sono contenta ... ma non può essere ogni volta così, ho come l’impressione che non si crei il contesto “giusto”. Provo un forte imbarazzo nel momento dell’approccio ... e non mi sento particolarmente a mio agio , per esempio un inizio approccio é che mentre ci spogliamo per andare a dormire lui mi mostra il suo membro e li per quanto io possa aver voglia mi manca quella “parte iniziale”  dell’approccio fisico tipo baci 

Consigli ? 

Grazie

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

On 1/3/2019 at 12:17 PM, kelly said:

lui a volte mi faccia capire con gesti scherzosi o altro di voler fare sesso e a me ovviamente scende la voglia , lo stesso vale per lui quando verbalizzo o provo a far capire di aver voglia... a lui passa.  

Perché "ovviamente"? Se la mia partner mostra che ha voglia di me, sarebbe naturale avere una reazione positiva. Anche se non ne ho voglia, dovrei trovarlo cmq lusinghiero.

IL tuo "ovviamente" mi fa pensare che hai un giudizio negativo sulla sessualità, magari più o meno inconsapevole.

E sembra che questo valga anche per il tuo ragazzo: perché altrimenti dovrebbe passargli la voglia? Forse perché è uno di quegli uomini a cui hanno insegnato che "solo le troie hanno voglia" o cavolate del genere?!?

 

Quote

Ho l’impressione che lo facciamo solo quando lui ritiene opportuno il momento o se è parecchio che non lo facciamo ovviamente va ad entrambi...

Quando avete molta voglia è possibile che l'eccitazione superi le resistenze e l'inibizione. Non è solo questione di avere più voglia, è che in quei momenti la parte razionale del cervello (inclusa quella che controlla le inibizioni) è meno attiva.

 

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ma poi si instaura una sorta di circolo vizioso dove ci manifestiamo l’intenzione di volerlo fare ma poi non concludiamo nulla

Mi sembra evidente che entrambi abbiate delle resistenze. Esattamente quali siano, è da scoprire.

Potrebbero essere pregiudizi sulla sessualità, moralismi, cattiva educazione, paure inconsce, ansie da prestazione... parlatene apertamente, cercate di essere onesti, e vedete cosa emerge.

 

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ho come l’impressione che non si crei il contesto “giusto”.

Bisogna capire se tu hai realmente bisogno di un certo contesto, e lui non soddisfa questo bisogno...

oppure nascondi il tuo disagio con la scusa del contesto (l'idea illusoria che "Se ci fosse il contesto giusto non avrei più alcun problema"), invece di riconoscere la tua propria difficoltà.

 

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per esempio un inizio approccio é che mentre ci spogliamo per andare a dormire lui mi mostra il suo membro e li per quanto io possa aver voglia mi manca quella “parte iniziale”  dell’approccio fisico tipo baci

Questo può essere un problema concreto.

A una donna non basta vedere il pene per eccitarsi, ha bisogno di altri stimoli, e in genere di una fase di preliminari (baci, carezze, ecc.) che le generi l'eccitazione. Questo è parte dell'ABC del sesso, se il tuo ragazzo non sa nemmeno quello , dovrebbe leggersi qualche manuale di sessualità di base. Un'ignoranza del genere è inammissibile :-)

Modificato 24 Gennaio 2019 da Crescendo63

[kelly [Partecipante] 109]

@Crescendo63

Ti ringrazio per la tua esaustivitá. 

Indubbiamente penso che entrambi abbiamo delle “resistenze inconsce “ che sicuramente dovremmo superare 

per quanto riguarda me a volte faccio fatica a capire quando mi va realmente, cioè molte volte la mia testa é sconnessa con la mia parte intima ... (vorrei farlo nella mia testa ma poi nella realtà non sono poi così “presa”li sotto)... ma può capitare .

Penso che il problema tra me e lui sia l’insicurezza e il pensiero e la paura di provarci se l’altro non vuole... paranoie.

e inoltre quando lui mi verbalizza che vorrebbe farlo con me sono contenta ma provo imbarazzo e mi trovo a disagio e non mi sciolgo...  se mi manifesta l’interesse è il modo in cui lo fa che mi mette a disagio ... io sono più una tipa romantica non dico che non mi piace saltargli addosso ma ecco non sempre mi piace farlo “a freddo”

se prima non abbiamo bevuto del vino o alchool o non c'è stata prima una situazione di baci cose o flirt , non so lasciarmi andare dal nulla.

a lui non vuolte perdere tempo in baci lunghi prima del sesso e tutte quelle pratiche ecc  lui  va al sodo  anche perché  teme per esperienze negative passate  che se perdiamo tempo li sotto mi si secca tutto (mi succedeva anni fa per colpa della pillola anticoncezionale sbagliata che ora non prendo più)

Col tempo  mi sono accorta che lui tende ad approcciare in modo strano con me per farmi capire che mi vuole e trovo i suoi modi giocosi/scherzosi un po anti-sesso.

Così  vorrei parlare con lui di tutte queste cose ...ma ho paura parlandone di peggiorare la situazione e di “bloccarlo” 

 

 

 

 

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

54 minutes ago, kelly said:

Indubbiamente penso che entrambi abbiamo delle “resistenze inconsce “ che sicuramente dovremmo superare

Bene.

L'unica via per farlo è l'onestà: con se stessi in primis, e col partner poi. Perché se non ci si mette in gioco, niente può cambiare davvero.

 

Quote

per quanto riguarda me a volte faccio fatica a capire quando mi va realmente, cioè molte volte la mia testa é sconnessa con la mia parte intima

E' un tipico segno che sei stata condizionata, una sconnessione tra corpo e mente. E' una "malattia" tipica della cultura occidentale.

Ti hanno trasmesso informazioni sbagliate e negative, che ora tu segui inconsapevolmente, che sabotano il tuo essere.

Per uscirne serve:

- Prendere consapevolezza dei condizionamenti (più li vedi, meno potere hanno su di te)

- Abituarsi ad ascoltare le proprie sensaizoni ed emozioni, in modo da ricreare la connessione con esse

 

Quote

Penso che il problema tra me e lui sia l’insicurezza e il pensiero e la paura di provarci se l’altro non vuole... paranoie.

Avete bisogno di migliorare la comunicazione, e di concedervi la possibilità di sbagliare senza che l'altro se la prenda (il che aiuta ad osare e scoprirsi).

C'è una grande differenza tra proporre e imporre: nel primo caso si espone all'altro cosa ci piacerebbe, e lui è libero di dire Sì o No. Non è una forzatura, è una proposta.

 

Quote

e inoltre quando lui mi verbalizza che vorrebbe farlo con me sono contenta ma provo imbarazzo e mi trovo a disagio e non mi sciolgo

Questo probabilmente perché giudichi negativamente la sessualità, il tuo avere voglia, o cose del genere (tipo "Una brava ragazza non fa certe cose").

Ricorda che ti hanno condizionata, e prova ad identificare quelle "vocine nella testa" che giudicano la tua sfera sessuale. Più le conosci, meno ti manipoleranno.

 

Quote

io sono più una tipa romantica non dico che non mi piace saltargli addosso ma ecco non sempre mi piace farlo “a freddo”

Quello è un tuo diritto (oltre che necessità), ed è un limite di lui:

- Tu devi dirgli chiaramente che così per te non funziona (lui mica può indovinarlo)

- Lui deve tenerne conto, venirti incontro, imparare a "riscaldarti" - in fondo è anche nel suo interesse :-)

 

Quote

a lui non vuolte perdere tempo in baci lunghi prima del sesso e tutte quelle pratiche ecc

Questo è un suo limite che deve superare. Altrimenti resterà sempre un amante scadente, con partner insoddisfatte e frustrate.

Non credo che gli vada bene, messa in questi termini 😄

 

Quote

  lui  va al sodo  anche perché  teme per esperienze negative passate  che se perdiamo tempo li sotto mi si secca tutto

Può succedere anche per via dei tuoi giudizi: all'inizio parte la voglia, poi scatta la mente che comincia con le sue menate, e abbassa l'eccitazione (connessa con la lubrificazione vaginale).

Però se lui impara a baciarti, sfiorarti, accarezzarti bene ecc., questo dovrebbe aumentare sia l'eccitazione che la lubrificazione.

Non è "perdere tempo", è la fase preparatoria che porta verso un sesso più appagante per entrambi. Puoi rendere questa fase più gradevole per lui, p.es. stimolandolo con le mani mnetre fate petting.

 

Quote

Così  vorrei parlare con lui di tutte queste cose ...ma ho paura parlandone di peggiorare la situazione e di “bloccarlo”

Se si rifiuta di mettersi in discussione, è un partner scadente che tiene poco a te.

Se invece è perché si imbarazza, rendetevi conto che non vivrete mai bene la sessualità col corpo se non coinvolgete anche la testa: dialogo, pensieri, condivisione, intimità, fantasie, desideri, paure, ecc.

Finché restate due "sconosciuti", la vostra sessualità sarà sempre ridotta. Avete bisogno di scoprirvi e conoscervi veramente per viverla appieno :-)

ALl'inizio fa paura, ma è la via per un livello di relazione più alto - sesso incluso.

[Erin [Donna] 163]

 

Il 3/1/2019 alle 12:17 , kelly ha scritto:

Mi è capitato ultimamente di passare più tempo insieme al mio ragazzo in vista delle feste di natale , abbiamo per qualche giorno “convissuto insieme “   Ed è andato tutto bene ,  siamo stati in giro e mai fermi

ho avuto però modo di riflettere sul fatto che abbiamo avuto un rapporto la prima sera che ci siamo visti e anche il giorno dopo  . Il giorno dopo diciamo che la mia parte intima era molto “provata” dalla sera prima quindi ho avuto qualche difficoltà. In tutto ciò ho notato di come lui a volte mi faccia capire con gesti scherzosi o altro di voler fare sesso e a me ovviamente scende la voglia , lo stesso vale per lui quando verbalizzo o provo a far capire di aver voglia... a lui passa.   Ho l’impressione che lo facciamo solo quando lui ritiene opportuno il momento o se è parecchio che non lo facciamo ovviamente va ad entrambi... ma poi si instaura una sorta di circolo vizioso dove ci manifestiamo l’intenzione di volerlo fare ma poi non concludiamo nulla ... magari siamo stanchi e andiamo a dormire oppure non riusciamo a trovare il momento “giusto”, la voglia c’e Non manca .  Inoltre l’approccio è che lui mi salta addosso e io sono contenta ... ma non può essere ogni volta così, ho come l’impressione che non si crei il contesto “giusto”. Provo un forte imbarazzo nel momento dell’approccio ... e non mi sento particolarmente a mio agio , per esempio un inizio approccio é che mentre ci spogliamo per andare a dormire lui mi mostra il suo membro e li per quanto io possa aver voglia mi manca quella “parte iniziale”  dell’approccio fisico tipo baci 

Consigli ? 

Grazie

Ti capisco benissimo, il tuo scritto potrebbe essere mio! io e il mio ex non ci prendevamo a livello di approccio al sesso. Nei momenti in cui non ci vedevamo da molto tutto filava liscio, negli altri giorni se ero io a prendere l'iniziativa con baci, carezze e via dicendo, tutto bene, altrimenti lui mi si buttava addosso per farmi capire che desiderava farlo e questo mi smontava completamente. La questione comunque si limitava a questa fase iniziale, poi ci trovavamo molto bene. 
Gliel'ho provato pure a spiegare, che non trovavo erotico quel modo di fare, ma non l'ha presa molto bene né ha capito minimamente cosa volessi, anzi praticamente ha ridotto ancora di più le volte in cui prendeva l'iniziativa (e lo comprendo anche). Non abbiamo mai risolto questo problema, a dire il vero, e anche se non è finita per il sesso, il sesso era divenuto anch'esso un problema.  
E' come se dopo un po' di tempo lui non sentisse più l'esigenza di sedurmi, visto che facevamo coppia fissa, ma io invece volessi ancora essere sedotta. 
Sono molto onesta con te, sono modi di essere istintivi questi di cui stai parlando e non sarebbero facilmente correggibili nemmeno laddove uno ne avesse la volontà, in ogni caso , se decidi di parlargliene, metti in conto che dovrai essere molto dolce .perché lui potrebbe vederla cosa come una specie di critica e prenderla sul personale. Quando c'è di mezzo il sesso siamo tutti molto vulnerabili ai giudizi altrui.

 

Modificato 27 Gennaio 2019 da Erin

[kelly [Partecipante] 109]

Il 27/1/2019 alle 00:07 , Crescendo63 ha scritto:

Bene.

L'unica via per farlo è l'onestà: con se stessi in primis, e col partner poi. Perché se non ci si mette in gioco, niente può cambiare davvero.

 

E' un tipico segno che sei stata condizionata, una sconnessione tra corpo e mente. E' una "malattia" tipica della cultura occidentale.

Ti hanno trasmesso informazioni sbagliate e negative, che ora tu segui inconsapevolmente, che sabotano il tuo essere.

Per uscirne serve:

- Prendere consapevolezza dei condizionamenti (più li vedi, meno potere hanno su di te)

- Abituarsi ad ascoltare le proprie sensaizoni ed emozioni, in modo da ricreare la connessione con esse

 

Avete bisogno di migliorare la comunicazione, e di concedervi la possibilità di sbagliare senza che l'altro se la prenda (il che aiuta ad osare e scoprirsi).

C'è una grande differenza tra proporre e imporre: nel primo caso si espone all'altro cosa ci piacerebbe, e lui è libero di dire Sì o No. Non è una forzatura, è una proposta.

 

Questo probabilmente perché giudichi negativamente la sessualità, il tuo avere voglia, o cose del genere (tipo "Una brava ragazza non fa certe cose").

Ricorda che ti hanno condizionata, e prova ad identificare quelle "vocine nella testa" che giudicano la tua sfera sessuale. Più le conosci, meno ti manipoleranno.

 

Quello è un tuo diritto (oltre che necessità), ed è un limite di lui:

- Tu devi dirgli chiaramente che così per te non funziona (lui mica può indovinarlo)

- Lui deve tenerne conto, venirti incontro, imparare a "riscaldarti" - in fondo è anche nel suo interesse :-)

 

Questo è un suo limite che deve superare. Altrimenti resterà sempre un amante scadente, con partner insoddisfatte e frustrate.

Non credo che gli vada bene, messa in questi termini 😄

 

Può succedere anche per via dei tuoi giudizi: all'inizio parte la voglia, poi scatta la mente che comincia con le sue menate, e abbassa l'eccitazione (connessa con la lubrificazione vaginale).

Però se lui impara a baciarti, sfiorarti, accarezzarti bene ecc., questo dovrebbe aumentare sia l'eccitazione che la lubrificazione.

Non è "perdere tempo", è la fase preparatoria che porta verso un sesso più appagante per entrambi. Puoi rendere questa fase più gradevole per lui, p.es. stimolandolo con le mani mnetre fate petting.

 

Se si rifiuta di mettersi in discussione, è un partner scadente che tiene poco a te.

Se invece è perché si imbarazza, rendetevi conto che non vivrete mai bene la sessualità col corpo se non coinvolgete anche la testa: dialogo, pensieri, condivisione, intimità, fantasie, desideri, paure, ecc.

Finché restate due "sconosciuti", la vostra sessualità sarà sempre ridotta. Avete bisogno di scoprirvi e conoscervi veramente per viverla appieno :-)

ALl'inizio fa paura, ma è la via per un livello di relazione più alto - sesso incluso.

Grazie mi hai aperto gli occhi su molte cose ... penso che proverò a parlargliene magari in modo meno diretto ma onesto. 

Il 27/1/2019 alle 06:26 , Erin ha scritto:

 

Ti capisco benissimo, il tuo scritto potrebbe essere mio! io e il mio ex non ci prendevamo a livello di approccio al sesso. Nei momenti in cui non ci vedevamo da molto tutto filava liscio, negli altri giorni se ero io a prendere l'iniziativa con baci, carezze e via dicendo, tutto bene, altrimenti lui mi si buttava addosso per farmi capire che desiderava farlo e questo mi smontava completamente. La questione comunque si limitava a questa fase iniziale, poi ci trovavamo molto bene. 
Gliel'ho provato pure a spiegare, che non trovavo erotico quel modo di fare, ma non l'ha presa molto bene né ha capito minimamente cosa volessi, anzi praticamente ha ridotto ancora di più le volte in cui prendeva l'iniziativa (e lo comprendo anche). Non abbiamo mai risolto questo problema, a dire il vero, e anche se non è finita per il sesso, il sesso era divenuto anch'esso un problema.  
E' come se dopo un po' di tempo lui non sentisse più l'esigenza di sedurmi, visto che facevamo coppia fissa, ma io invece volessi ancora essere sedotta. 
Sono molto onesta con te, sono modi di essere istintivi questi di cui stai parlando e non sarebbero facilmente correggibili nemmeno laddove uno ne avesse la volontà, in ogni caso , se decidi di parlargliene, metti in conto che dovrai essere molto dolce .perché lui potrebbe vederla cosa come una specie di critica e prenderla sul personale. Quando c'è di mezzo il sesso siamo tutti molto vulnerabili ai giudizi altrui.

 

È che all’inizio della relazione ovviamente e per forza dell’innamoramento gli approcci erano naturali e spontanei per entrambi , poi dopo qualche anno  ho notato sempre più questi approcci “strani” e in più accadono spesso nei periodi più stressanti... invece non ho nulla da dire quanto alla qualità dell’atto in se che per me è veramente appagante . Quando si presentano questi approcci strani mi sento a disagio e in imbarazzo  e pur desiderandolo mi blocco. penso che gli parlerò l nella  maniera più delicata possibile... 

Grazie del consiglio:) 

[kelly [Partecipante] 109]

Aggiornamenti : sono riuscita a parlare con lui  e sono uscite fuori nei discorsi certe cose che non mi aspettavo. Abbiamo ammesso di avere “dei piccoli problemi” ...  come il fatto che raramente ci baciamo in maniera “passionale” , una cosa di cui lui era ben cosciente ed ha ammesso subito... ed io sono rimasta basita del fatto che non me ne avesse voluto parlare... o che non avesse fatto nulla pur essendo cosciente del problema...come se non gliene importasse ... almeno dall’esterno sembra così. (So che a lui importa ma aspettava che fossi io a parlarne)BAH

insomma abbiamo due visioni della sessualità completamente diversa d'altronde io sono donna , lui uomo.

lui vorrebbe solo vedermi nuda e che gli regalassi qualche spogliarello senza muovere un dito , perché non vuole aspettare se c'è il momento (non ama  i preliminari perché a lui cala l’eccitazione e dice che anche a me poi passa il tutto) 

inoltre lui pensa che mentre lo facciamo io stia sempre a pensare come se mentalmente non riuscissi a rilassarmi e a non pensare (e a lui questo pesa) ed é vero in parte ma non so come fare. Penso che per forza di cose senza un minimo di  contatto o bacio sia tutto mecccanico...e di conseguenza fa tutto lui ... mentre io  sono passiva ..(odio esserlo ma non ho scelta ) ,  infatti  quando riesco a fare  la parte attiva lui arriva subito ad avere l’orgasmo e io  rimango  “fregata”.

io invece sono più romantica di carattere e vorrei sentirmi coinvolta a 360 gradi con tutti i sensi e non solo fisicamente ... 

inoltre mi ha confessato che non sa perché ma ha un blocco nel baciarmi non perché non gli piaccio o non lo attiro ma non sa perché. 

Inoltre stiamo affrontando un periodo stressante di studio intenso e per ovvi motivi è difficile vedersi e mantenere l’intimità al massimo e io inizio a preoccuparmi, non voglio  essere  la sua migliore amica ma la sua ragazza /scopamica . 

Ps: non voglio perderlo solo perché non riesco a soddisfarlo e viceversa ... vorrei essere la migliore ragazza possibile per lui e so che lui si impegna per comportarsi al meglio con me 

consigli? 🥺