Esercizi per sviluppare parlantina

[Priest [Lurker] 11]

Come già citato dagli altri utenti qui sopra leggere è un potenziamento della vita, leggendo puoi vivere e soprattutto conoscere di fatti e avvenimenti reali o non, lontani o vicini da noi, leggendo puoi condividere le storie e le notizie che più ti hanno appassionato semplicemente parlandone con gli altri.

Anche viaggiare, lo colloco alla pari del leggere, ma non divagherò oltre.

Voglio condividere un consiglio che un caro amico mi ha dato: 

Concorderete che quasi tutte le persone sulla faccia della terra hanno una famiglia, dei ricordi, desideri e delle connessioni (emotive, con cose, persone luoghi ecc), ecco fate leva su queste quattro semplici cose e avvierete una quantità quasi infinita di discussioni, e la cosa bella è che sarà proprio la persona con cui interloquite a parlare di se, dei propri rapporti con la sorella dispettosa, di quando durante l'infanzia cantava a squarcia gola la sigla dei Pokèmon e dell'esaltante viaggio in Messico fatto l'anno scorso.

L'importante è non buttare questi quattro argomenti sotto forma di domande, probabilmente ci saranno tanti altri modi per sviluppare la parlantina, ma questo può essere un modo per cominciare.

 

Modificato 16 Gennaio 2019 da Priest

[Drugo94 [Élite] 847]

Ti rendi conto di quanto sia anti-sesso un uomo con la parlantina?

Esiste una parlantina ai fini del game e una che non sia noiosa e fine a se stessa?

Secondo me ti è capitato di sentirti in imbarazzo e soggezione e per questo di non riuscire  parlare, non viceversa.

Io sono abbastanza introverso quindi forse non faccio testo, ma più mi sento sicuro, meno parlo (in game come dici tu).

 

Nel forum è pieno di maschietti che si domandano come mai non riescono a portarsi a letto la donna con cui sono usciti,

dicono che hanno parlato tutta la notte, non c'erano attimi di silenzio, le conversazioni erano interessanti e vivaci,

si sono anche spostati da un posto all'altro perché chiudevano i locali... Poi il giorno dopo lei sparisce o è fredda.

Oppure passa un mese di appuntamenti così dopo al terzo giorno lei concede il bacio, e dopo varie settimane ti concede il sesso,

per sua decisione razionale, perché è ora. E in questo periodo di tempo preferisco non pensare cosa abbia fatto con altri e con quali tempistiche (ma non perché sia una poco di buono, semplicemente con te è una cosa seria...).

 

Fossi in te cambierei elemento su cui concentrarmi, è piuttosto un effetto collaterale di qualcos'altro la sensazione di non saper cosa dire.

 

 

 

[FeDoz [Élite] 62]

Il 8/1/2019 alle 08:52 , Telefono ha scritto:

 

Ciao, 

potrà sembrarti una banalità, ma leggere molto costituisce la base del nostro linguaggio parlato. Non solo infatti impariamo nuovi vocaboli, ma facciamo il pieno di nozioni e storie da poter raccontare ad altri. Certo, va tutto tarato in base a chi hai di fronte, perché può essere che non tutti gradiscano un excursus di Anna Karenina...

Un saluto,

Grazie del consiglio, ne farò tesoro.

 

E comunque non capisco come non facciano a gradirlo, secondo me è uno dei libri da leggere assolutamente nella vita!

[FeDoz [Élite] 62]

1 ora fa, Drugo94 ha scritto:

Ti rendi conto di quanto sia anti-sesso un uomo con la parlantina?

Esiste una parlantina ai fini del game e una che non sia noiosa e fine a se stessa?

Secondo me ti è capitato di sentirti in imbarazzo e soggezione e per questo di non riuscire  parlare, non viceversa.

Io sono abbastanza introverso quindi forse non faccio testo, ma più mi sento sicuro, meno parlo (in game come dici tu).

 

Nel forum è pieno di maschietti che si domandano come mai non riescono a portarsi a letto la donna con cui sono usciti,

dicono che hanno parlato tutta la notte, non c'erano attimi di silenzio, le conversazioni erano interessanti e vivaci,

si sono anche spostati da un posto all'altro perché chiudevano i locali... Poi il giorno dopo lei sparisce o è fredda.

Oppure passa un mese di appuntamenti così dopo al terzo giorno lei concede il bacio, e dopo varie settimane ti concede il sesso,

per sua decisione razionale, perché è ora. E in questo periodo di tempo preferisco non pensare cosa abbia fatto con altri e con quali tempistiche (ma non perché sia una poco di buono, semplicemente con te è una cosa seria...).

 

Fossi in te cambierei elemento su cui concentrarmi, è piuttosto un effetto collaterale di qualcos'altro la sensazione di non saper cosa dire.

 

 

 

Apprezzo il consiglio. 

In questo periodo sto cambiando la mia visione delle relazioni; anch’io sono abbastanza introverso e per molto tempo, basandomi su quello che vedevo fare agli altri, ho pensato che nelle prime interazioni con una persona io dovessi farmi vedere estroverso, uno che parla e che è simpatico, carismatico ecc (perché diciamocelo, c’e la comune convinzione introverso = sfigato/poca leadership e vattelappesca...). 

Non solo nelle prime interazioni, ma anche quando si sta insieme in gruppo, perchè si nota sempre il più estroverso ecc...

Come mai ho parlato solo di prime interazioni e dei gruppi? Perché appena passano i primi momenti e si è da soli con una ragazza (o con una persona in generale) allora si può andare in profondità e lì la mia parte introversa inizia a gioire.

Ora però sto scoprendo che tutte le cose appena scritte da me (parlare molto per fare colpo o almeno sopperire alle mancanze tipiche dell’introverso, essere l’estroverso del gruppo...) sono cavolate, quindi come suggerisci te è giusto concentrarsi sulle proprie potenzialità piuttosto che cercare di sopperire alla mancanza di caratteristiche che non saranno mai mie (in maniera naturale).

[Drugo94 [Élite] 847]

2 minuti fa, FeDoz ha scritto:

Apprezzo il consiglio. 

In questo periodo sto cambiando la mia visione delle relazioni; anch’io sono abbastanza introverso e per molto tempo, basandomi su quello che vedevo fare agli altri, ho pensato che nelle prime interazioni con una persona io dovessi farmi vedere estroverso, uno che parla e che è simpatico, carismatico ecc (perché diciamocelo, c’e la comune convinzione introverso = sfigato/poca leadership e vattelappesca...). 

Non solo nelle prime interazioni, ma anche quando si sta insieme in gruppo, perchè si nota sempre il più estroverso ecc...

Come mai ho parlato solo di prime interazioni e dei gruppi? Perché appena passano i primi momenti e si è da soli con una ragazza (o con una persona in generale) allora si può andare in profondità e lì la mia parte introversa inizia a gioire.

Ora però sto scoprendo che tutte le cose appena scritte da me (parlare molto per fare colpo o almeno sopperire alle mancanze tipiche dell’introverso, essere l’estroverso del gruppo...) sono cavolate, quindi come suggerisci te è giusto concentrarsi sulle proprie potenzialità piuttosto che cercare di sopperire alla mancanza di caratteristiche che non saranno mai mie (in maniera naturale).

Il rischio è di essere estrovertito. Ti invito alla seguente lettura:

Nelle dinamiche di gruppo c'è quello emarginato e silenzioso e c'è quello che, pur essendo silenzioso, è sempre al centro delle interazioni, spalla a spalla con il più estroverso del gruppo. C'è quello preso in giro scherzosamente dagli amici che cercano di farlo interagire, perché lo vedono fuori posto o a disagio. Ma c'è anche quello che le poche volte che parla, senza alzare la voce, ottiene l'ascolto attivo degli altri. 

Nei casi positivi che ti ho esemplificato, per attirare l'attenzione di una ragazza, basta lo sguardo. 

In mezzo al chiasso, in un grande gruppo misto, fatto magari da due comitive che si conoscono poco, tra le battute dei pagliacci e le grasse risate,

ci sarete tu e lei che vi guardate, poi avvicinandovi lentamente, inizierete una conversazione intima e sensuale che i tuoi amici estroversi riusciranno a fare dopo 2 faticosi appuntamenti di chiacchiere e stronzate se gli dice bene.

Nei casi negativi che ti ho elencato, per fare la figura del tipo che non ha il coraggio di parlarle, basta uno sguardo.

 

[Gamebred [Élite] 7339]

2 ore fa, Drugo94 ha scritto:

Ti rendi conto di quanto sia anti-sesso un uomo con la parlantina?

Probabilmente abbiamo idee diverse di "parlantina". Quella a cui(immagino) si riferisce il TS è l'abilità di intrattenere conversazioni piacevoli e coinvolgenti con una ragazza, soprattutto che conosciamo da poco, così da poter creare comfort e farle sentire quella sensazione da "ci conosciamo da una vita", avere sempre argomenti di conversazione, rendere interessanti argomenti o situazioni che in realtà, singolarmente, non sarebbero chissà cosa. Quello che Zema chiama "storytelling", per intenderci.

E quindi altro che antisesso: è un'arma fortissima e micidiale che tutti gli uomini devono o dovrebbero imparare a calibrare. Calibrare è la parola chiave, come quasi tutto nel mondo della seduzione. Lo stesso argomento di conversazione tirato fuori in questo momento o in quel momento sono la differenza tra sembrare uno sfigato e portarsi a letto una.

[Drugo94 [Élite] 847]

39 minuti fa, Gamebred ha scritto:

Probabilmente abbiamo idee diverse di "parlantina". Quella a cui(immagino) si riferisce il TS è l'abilità di intrattenere conversazioni piacevoli e coinvolgenti con una ragazza, soprattutto che conosciamo da poco, così da poter creare comfort e farle sentire quella sensazione da "ci conosciamo da una vita", avere sempre argomenti di conversazione, rendere interessanti argomenti o situazioni che in realtà, singolarmente, non sarebbero chissà cosa. Quello che Zema chiama "storytelling", per intenderci.

E quindi altro che antisesso: è un'arma fortissima e micidiale che tutti gli uomini devono o dovrebbero imparare a calibrare. Calibrare è la parola chiave, come quasi tutto nel mondo della seduzione. Lo stesso argomento di conversazione tirato fuori in questo momento o in quel momento sono la differenza tra sembrare uno sfigato e portarsi a letto una.

A costo di sembrare tagliente, preferisco evitare ad un nuovo utente errori che ho visto fare a tanti e che in passato ho fatto anche io. Ricevere 10 consigli su come sviluppare la parlantina e concentrarsi su quella per quanto mi riguarda non è una buona idea.

Poi vedi i ragazzi che vanno in giro a rimorchiare e nei primi minuti di conversazione sono concentrati sul ricordarsi gli argomenti che si erano preparati per sembrare interessanti, mentre quella si subisce la tortura e non vede l'ora di scappare. 

Sull'utilità del mantenere una conversazione viva e interessante non ci sono dubbi, ma è più facile essere un chiacchierone, uno con cui parlare di tutto, che essere una persona interessante. 

La prima non ti fa scopare, la seconda si. Sei del Predator e quindi sai quanto il primo modulo sia più importante dell'Arsenal o dell'outergame, o meglio, senza essere decente nel primo modulo, con il giusto ordine delle categorie di contenuti da toccare, ci fai poco. 

Per calibrare devi "sentire" l'altra persona, riguarda meno il cosa dire e più il saper ascoltare (sentire). 

Ho un amico con cui tutte parlano molto facilmente, si confidano con lui, è anche un bel ragazzo, esperto di tante materie diverse. Eppure trasuda bisogno d'attenzione da tutti i pori. Scopa meno di zero. 

Se poi devo portare dal pub alla macchina o dalla macchina a casa, la ragazza che mi sta accanto, basta che la conversazione scorra. Anche se parliamo di cucchiaini. 

[Gamebred [Élite] 7339]

28 minuti fa, Drugo94 ha scritto:

Poi vedi i ragazzi che vanno in giro a rimorchiare e nei primi minuti di conversazione sono concentrati sul ricordarsi gli argomenti che si erano preparati per sembrare interessanti, mentre quella si subisce la tortura e non vede l'ora di scappare. 

Concordo, infatti per questo ho parlato di calibrare. Se diventi un automa che cerca di ricordarsi a memoria gli argomenti non stai calibrando, non stai facendo niente 🤣

35 minuti fa, Drugo94 ha scritto:

Se poi devo portare dal pub alla macchina o dalla macchina a casa, la ragazza che mi sta accanto, basta che la conversazione scorra. Anche se parliamo di cucchiaini.

 

1 ora fa, Gamebred ha scritto:

avere sempre argomenti di conversazione, rendere interessanti argomenti o situazioni che in realtà, singolarmente, non sarebbero chissà cosa.

😜

[Drugo94 [Élite] 847]

Adesso, Gamebred ha scritto:

avere sempre argomenti di conversazione, rendere interessanti argomenti o situazioni che in realtà, singolarmente, non sarebbero chissà cosa.

 

😜

È come per le battute. Quando piaci ad una ragazza puoi dire l'aberrazione peggiore del mondo e lei ride.

Prova a conquistarla facendola ridere e sei l'amico simpatico.

Il piano è invertito, a rendere interessante un argomento non è tanto l'abilità d'esposizione ma l'influenza che hai sull'altra persona.

Sicuramente è qualcosa di inter-dipendente (influenza e abilità comunicativa), ma allenarsi sull'abilità oratoria e la prossemica, quando in realtà trasudi disagio, non va bene.

Una persona che spontaneamente è eloquente, quindi parla in ogni caso molto, è bene se parte curando forma e contenuti.

Una persona che fa fatica a trovare qualcosa da dire ad una ragazza, sarà veramente perché non ha nulla da dire?

Oppure in quel momento si sente svuotato nel cervello? Forse è del tutto auto-monitorato, magari controlla ogni singola espressione che gli esce dal viso,

magari in quel momento sta elaborando duemila informazioni su se stesso finendo in realtà per essere goffo.

Se a questo ci aggiungiamo anche il pensare a cosa dire è finita diventa autistico.

 

Io potendo dare al me stesso di 16 anni consigli su cosa dire per evitare silenzi imbarazzanti gli direi di fare così:

Di te stesso controlla solo la respirazione.

Poi concentrati sull'odore della sua pelle, sulle labbra di lei che si muovono quando parla, sulle fossette della sua bocca, sui suoi occhi.

Guardale le mani, osserva la forma delle sue dita. Lasciati estasiare dal suo collo.

A questo punto, conoscendomi, entrerei in uno stato di assuefazione e sensibilità particolare, per cui mi verrebbe voglia di avvicinarmi, di toccarla e le parole sarebbero solo un mezzo spontaneo di transizione o un mezzo per collegarmi dal suo cervello alle sue sensazioni. Non seguirei più la logica della conversazione. 

Ecco se potessi dire al me introvertito di 16 anni come agire in quella situazione gli direi questo. Mi risparmierei un bel po' di cazzi tra kino, canned, il sentirmi un'altra persona, la frustrazione di prendere un palo senza aver espresso il mio essere...

Andavo in giro con vecchi membri del forum a mostrare quanto fossi intelligente e spigliato, sfruttavo la dinamica della competizione tra maschi al punto che la donna scompariva, non c'era un secondo di silenzio e a fine serata stavo a pezzi. Si qualche numero, qualche bacio, qualche appuntamento, pure qualche scopata magari (più verso i 18), ma quanto faticavo, quanto non mi divertivo e quanto poco ero efficace...

 

Però @Gamebred questo vale per certi tipi di persone, alla stessa età ragazzi spigliati, sparavano cazzate su cazzate e avrebbero avuto davvero bisogno di curare forma e sostanza (anche se scopavano più di me eh ahaha).

[Starver [Partecipante] 13]

Il 4/1/2019 alle 10:32 , FeDoz ha scritto:

Ciao players,

Conoscete qualche esercizio che permetta di imparare ad evitare momenti di silenzio durante un date e trovare sempre qualcosa da dire? (Ovviamente non per sviluppare una parlantina fine a se stessa e noiosa ma fine al game)

Allora non ti resta che arrenderti. No dai, scherzo😜 Devi saper equilibrare bene i giusti momenti tra il talk e le pause. C’è tanto da dire, forse troppo. I commenti sopra sono già un buon inizio su come poter iniziare e quindi, raffinare il tuo game.

 A te sembra che ti manchi qualcosa, perché a una certa non sai più cosa dire e finisci per cadere nell’imbarazzo, se invece l’unico modo per superare con te stesso ciò che più ti manca è saper convivere col tuo silenzio. Devi esserne consapevole di questo e accettarlo una volta per tutte. Solo così acquisirai più sicurezza e mostrerai all’HB come funziona il tuo “sé”.

Att. Se mi sono sbagliato considera buona solo la prima parte! Anche se non scrivo tanto per parlà...☺️

Starver

Modificato 27 Gennaio 2019 da Starver