Pensavo di aver riacceso il suo interesse. Pensavo.

[Coraggioso [Partecipante] 372]

Non sapevo esattamente quale fosse la sezione giusta, ma visto che ho avuto atteggiamenti da AFC, soprattutto all'inizio... eccomi! :)
Cercherò di scrivere solo le cose importanti, e - soprattutto - cercherò di descrivere in modo razionale. 

Verso fine ottobre conosco su Tinder una ragazza, dialoghi molto positivi, pare ci sia un buon interesse. Ci incontriamo il 3 novembre nella sua città per una cena. L'incontro sembra andare bene, tant'è che verso mezzanotte mi propone di andare a casa sua. Mi aveva accennato di averlo già fatto, quindi non l'ho necessariamente interpretato come un invito di natura sessuale. A casa sua sto un po' sulle mie, lei cambia un pochino linguaggio del corpo (che era molto positivo a cena) e non succede nulla. Al momento di salutarla lei si accorge del mio disagio e mi dice: "Come sei formale!". 
Appena metto piede fuori da casa sua avverto una sensazione di malessere, forse per non essere stato troppo incisivo o forse perché ho avuto la percezione di non piacerle quanto lei piace a me.
Visto che nella mia vita ho buttato via molto tempo in speranze vane, provo a velocizzare i tempi. Il giorno dopo, telefonicamente, le dico che mi piacerebbe molto iniziare a frequentarla perché mi è piaciuta molto.
Lei dice che le sono piaciuto, che sono interessante, una persona "non comune" e bla bla bla... ma che per lei NON è lo stesso. Io accuso il colpo e la telefonata, col passare dei minuti, diventa sempre più pietosa. Io abbasso le difese e tento un'insistenza che - se ci penso ora - è patetica. La metto sul piano emotivo, ottenendo come risultato la commozione di lei che si mette a piangere quando le dico una delle ragioni per cui mi piace così tanto. Tuttavia, il due di picche sembra acquisito. Ci lasciamo "bene", ma smettiamo di cercarci.

Parentesi: lei ha chiuso una storia molto importante l'anno scorso, poi ha scoperto Tinder e, parole sue, le ha "cambiato la vita". L'ha usato per tutto il 2018, incontrando sei persone (io sono stato il settimo), facendo sesso con tre. Con uno di questi aveva intrapreso una relazione, finita molto male: a suo dire, si era innamorata ma lui aveva altre priorità. Quando ci siamo conosciuti, era ancora evidentemente sotto un treno per la fine di questa storia. Tuttavia, nel frattempo, portava avanti una scopamicizia sempre con uno di Tinder. È curioso il modo in cui lo ha definito: "È la prima persona con cui ho separato la componente fisica da quella emotiva". Questo spiega molto di lei: una persona emotiva, dolce, con dei valori, che però - in quanto donna e grazie a Tinder - ha scoperto che può scopare come e quanto vuole. E ho avuto la sensazione che questa situazione le piaccia molto. Fine parentesi.

Visto che mi piace molto, due settimane dopo provo a giocarmi una carta stramba: le chiedo di poterle scrivere via mail. Così, per farle sentire la mia presenza "virtuale", senza assolutamente necessità di ottenere una sua risposta. I miei obiettivi erano sostanzialmente due: 
1) Riacquistare valore ai suoi occhi dopo la pietosa telefonata del 4 novembre, in cui ero stato talmente pessimo da sembrare bisognoso di una relazione. Il punto è che non lo sono affatto.
2) Rimanere un fattore nella sua vita, in attesa che finisca il suo periodo-zoccola e che, magari, possa riconsiderarmi su nuove basi. Ci farei anche un tentativo di storia, ma anche una scopamicizia mi andrebbe benissimo.

Lei accetta di buon grado e il 20 novembre inizio a scriverle quasi ogni giorno. Nelle mail scrivevo un po' la mia vita, i miei pensieri, le inviavo link e cazzate varie. Il tutto senza MAI fare domande a lei, tenendo molto bassa la tensione emotiva, insomma, senza darle appigli per rispondere. La strategia ha funzionato discretamente, nel senso che ben presto ha iniziato a darmi dei feedback: a volte rispondeva alle mail, a volte mi mandava dagli audio via Whatsapp, a volte mi scriveva. Ecco i fatti salienti.
- A inizio dicembre mi dice che le mie mail le fanno venire tanta voglia di sentirmi.
- Il 9 dicembre mi dice di avermi sognato mentre dormiva.
- L'11 dicembre, con mia grande sorpresa, mi risponde con una mail scrivendo così: "Pensavo che sarebbe carino, se ti capiterà di venire di nuovo dalle mie parti, vedersi per un aperitivo o qualcosa del genere, sempre che tu ne abbia voglia ovviamente.  Perché tutte queste cose che mi racconti mi fanno venir voglia di fare due chiacchiere a voce, no? La butto lì, è solo un’idea. Il giorno in cui verrai ho già un altro impegno, altrimenti te lo avrei proposto... ripeto, ammesso che ti vada e che sia fattibile!"
Io le dico che mi fa piacere e le dico (sbagliando, perché non conoscevo ancora questo forum, mannaggia a me) che non è necessario che io vada dalle sue parti (abitiamo a 80 km di distanza) per il motivo per cui vado di solito, ma che se lei avesse avuto qualche data da proporre, io le avrei fatto una controproposta. 
Silenzio, solo qualche interazione che però non fa menzione all'ipotetico incontro.
- Il 24 dicembre sera si fa viva su Whatsapp, scrivendo più o meno così: "La tua presenza (anche se “virtuale”) stimola una parte di me alla quale io non vorrei dare spazio. Il tuo essere presente quotidianamente nel raccontarmi tante cose di te fa venire voglia di cercarti, di scriverti, di interagire con te e so che questo è sbagliato perché lo faccio per la voglia di contatto con qualcuno che si dimostra aperto nei miei confronti"
Io colgo la palla al balzo, le dico di sentirci al telefono e accetta nonostante fosse al lavoro. Si ritaglia spazio per sentirmi dal lavoro (a testimonianza del fatto che, se qualcosa la vuoi veramente, il tempo per farla lo trovi sempre). La conversazione è tranquilla, ma non ci diciamo niente di che (era la prima volta che parlavamo a voce dopo il 4 novembre). Nella mail successiva le dico che il 27 sarei stato dalle sue parti, lei coglie al volo l'invito velato ma dice che quel giorno non può perché era d'accordo con una sua amica, però "nella prima settimana dell'anno sarò in ferie", e di farle sapere se fossi passato dalle sue parti. Io non l'ho fatto.
- Il 2 gennaio si fa viva in merito a una questione da me descritta in una mail e messaggiamo per un paio d'ore. Mi chiede timidamente cosa faccio e cosa sto facendo, ma non si va oltre. 
- Il 3 gennaio mi scrive, dicendo: "Lo vedi perché non vorrei sentirti? Perché poi mi viene da scriverti... sono pessima, lo so". Messaggiamo un po', ammette di essere brilla e ricorda i momenti delle nostre prime conversazioni con quella che sembra essere una punta di malinconia.
- Il 5 gennaio mi scrive dicendo che sta pensando di stampare le mie mail, in modo da rileggerle più facilmente che sul PC. "Perdonami se torno ad importunarti di sabato sera ma è proprio più forte di me". Breve scambio di messaggi.
- Il 7 gennaio mi scrive facendo una riflessione su una cosa che avevo scritto, e mi domanda se il giorno dopo (cioè ieri) avrei effettivamente fatto la trasferta di lavoro di cui le avevo parlato. Ingenuamente, ho pensato che il fatto che se lo ricordasse potesse essere segno di interesse. 
Fine. 

Da quando aveva ipotizzato il possibile incontro, ero moderatamente ottimista. Oggi lo sono meno e, sinceramente, mi sono stufato di questo gioco al massacro. Le ho mostrato il mio interesse in tutti i modi e credo di essere riuscito a distinguermi in modo importante da tutti gli altri uomini con cui si sente. Mi pare chiaro che, oltre al trombamico, stia facendo altre conoscenze. Ieri le ho scritto ancora (le mie mail sono molto lunghe, ricche, credo si facciano leggere molto volentieri, ma sono un impegno mica male), ma oggi sono stato preso da un attacco di lucidità e razionalità, e non sono più convinto che scriverle quasi una mail al giorno sia più una buona idea. Si è abituata, assuefatta alla casa, e non sortisce più l'effetto che aveva avuto all'inizio. Quando propose addirittura la possibilità di rivederci, non ci volevo credere... non pensavo che in venti giorni potesse cambiare idea. Quello che è successo dopo mi fa pensare che sia stato un fuoco di paglia e che, purtroppo, l'interesse non sia risalito come pensavo. 
Avrei deciso di smettere di scriverle, da un momento all'altro. 
Ovviamente la cosa scatenerà una sua reazione, ma secondo voi sarà qualcosa di più profondo che un semplice chiedersi (e chiedermi) "Come mai non mi scrivi più?".

Più in generale, opinioni su questa storia?

Modificato 9 Gennaio 2019 da Coraggioso

[danpth [Lurker] 6]

31 minuti fa, Coraggioso ha scritto:

Quando propose addirittura la possibilità di rivederci, non ci volevo credere... non pensavo che in venti giorni potesse cambiare idea.

 

31 minuti fa, Coraggioso ha scritto:

 Lei coglie al volo l'invito velato ma dice che quel giorno non può perché era d'accordo con una sua amica, però "nella prima settimana dell'anno sarò in ferie", e di farle sapere se fossi passato dalle sue parti. Io non l'ho fatto.

Perché?

[nucleo [Partecipante] 509]

48 minuti fa, Coraggioso ha scritto:

Più in generale, opinioni su questa storia?

Sia tu che lei menate troppo il can per l'aia. 

Servono i fatti, non le parole.

Se c'è chimica, se c'è attrazione tra te e lei i risultati si vedono.

Altrimenti stiamo parlando del nulla cosmico.

Per il resto sei semplicemente un completo imbranato.

Modificato 9 Gennaio 2019 da nucleo

[Coraggioso [Partecipante] 372]

19 ore fa, danpth ha scritto:

 

Perché?

Perché ritengo di essermi già mostrato bisognoso a sufficienza. Lei sa benissimo che voglio vederla, così come almeno 1-2 volte a settimana vado dalle sue parti. Chiederle di vederci così, su due piedi? Anche basta. Potrei farlo solo nel contesto di una conversazione che non c'è ancora stata e che dubito ci sarà.

[ZakMorris [Partecipante] 454]

26 minuti fa, Coraggioso ha scritto:

Perché ritengo di essermi già mostrato bisognoso a sufficienza. Lei sa benissimo che voglio vederla, così come almeno 1-2 volte a settimana vado dalle sue parti. Chiederle di vederci così, su due piedi? Anche basta. Potrei farlo solo nel contesto di una conversazione che non c'è ancora stata e che dubito ci sarà.

Non credo sia l'essere bisognoso, hai perso tempo.

Lei sà...quello che tu pensi che lei sappia non sono problemi tuoi.

Già la vita è complicata poi i problemi te li vai anche a creare...dimmi tu.

Ma passiamo alla tua domanda.

Si, chiedile di vedervi per un caffè.

La persona la devi vedere dal vivo, la vera seduzione è quella, niente chat, telefonate, sms e varie.

Modificato 10 Gennaio 2019 da ZakMorris

[Carnacki [Élite] 9231]

Ricapitolando:

Sei uscito con una

Sei andato a casa sua senza fare nulla

Il giorno dopo le fai una telefonata che definire imbarazzante è poco, nella quale metti in luce tutte le tue incongruenze

Bonus: pensi di sapere come sia lei, ti sei fatto dei preconcetti sui suoi valori

Le chiedi il permesso di scriverle una mail, pensando che questo abbia qualche effetto reale

Inizi a comportarti come se tu fossi una sua amica, di quelle che si accollano pure

Bucio de  culo, come direbbe Martellone, con lei che giustamente capisce come non abbia senso scriversi i poemi senza vedersi

Diventi sempre più il suo tampone emotivo (probabilmente le dai quello che le amiche e gli altri maschi non le danno)

Non le chiedi di uscire e pensi di aver fatto quello che serviva per mantenere vivo il suo interesse e distinguerti

Questa non è bruciata, ma semplicemente perché non c'è mai stato nulla. Dall'anno uno ti sei posto in modo errato, hai verbalizzato, ti sei fatto i film e hai chattato allo sfinimento.

Ti sembreró duro ma volevo scriverti tutto così che tu possa leggere per sommi capi quello che hai fatto, e vedere se ti si accende una spia di allarme. In tutto il tuo post non c'è una riga, una parola manco da cui si capisca che tu ci abbia provato o abbia voluto provarci.

Il mio suggerimento (che puoi anche bellamente sfanculare con me annesso) è di prenderti una pausa da questa, da Tinder, etc. E farti un "esame di coscienza". Capire che evidentemente hai un pattern poco sano e poco giusto (nei confronti delle ragazze e di te stesso) quando si tratta di relazionarsi con le ragazze. Leggerti un po' di topic  e ragionarci su.

[Coraggioso [Partecipante] 372]

2 ore fa, Improve Your Skill ha scritto:

Ricapitolando:

Sei uscito con una

Sei andato a casa sua senza fare nulla

Il giorno dopo le fai una telefonata che definire imbarazzante è poco, nella quale metti in luce tutte le tue incongruenze

Bonus: pensi di sapere come sia lei, ti sei fatto dei preconcetti sui suoi valori

Le chiedi il permesso di scriverle una mail, pensando che questo abbia qualche effetto reale

Inizi a comportarti come se tu fossi una sua amica, di quelle che si accollano pure

Bucio de  culo, come direbbe Martellone, con lei che giustamente capisce come non abbia senso scriversi i poemi senza vedersi

Diventi sempre più il suo tampone emotivo (probabilmente le dai quello che le amiche e gli altri maschi non le danno)

Non le chiedi di uscire e pensi di aver fatto quello che serviva per mantenere vivo il suo interesse e distinguerti

Questa non è bruciata, ma semplicemente perché non c'è mai stato nulla. Dall'anno uno ti sei posto in modo errato, hai verbalizzato, ti sei fatto i film e hai chattato allo sfinimento.

Ti sembreró duro ma volevo scriverti tutto così che tu possa leggere per sommi capi quello che hai fatto, e vedere se ti si accende una spia di allarme. In tutto il tuo post non c'è una riga, una parola manco da cui si capisca che tu ci abbia provato o abbia voluto provarci.

Il mio suggerimento (che puoi anche bellamente sfanculare con me annesso) è di prenderti una pausa da questa, da Tinder, etc. E farti un "esame di coscienza". Capire che evidentemente hai un pattern poco sano e poco giusto (nei confronti delle ragazze e di te stesso) quando si tratta di relazionarsi con le ragazze. Leggerti un po' di topic  e ragionarci su.

 

Ti ringrazio per il tuo messaggio, d'altra parte io sono qui per imparare e migliorarmi.
La tua ricostruzione è cinicamente lucida, forse potrei sindacare su alcune sfumature ma non è il caso. L'unica inesattezza è che non ho "chattato allo sfinimento", visto che le scrivo mail e basta. Ma non è importante. 

Questo forum è già diventato un mio punto di riferimento, dedico buona parte del mio tempo libero a leggerlo. Purtroppo l'ho scoperto (così come la lettura di alcuni libri (La Ruina, Metodo Mistery, Tecniche d'Amore) quando avevo già fatto un buon numero di cazzate. 

In tutto 'sto casino, la pietosa telefonata di cui ho parlato ha avuto un effetto positivo: mi ha spinto a mettermi in gioco. In due mesi ho fatto circa 25 approcci, sia in night e di recente anche in street, come non facevo da più di dieci anni. C'è tanta ruggine da scrostare, ma sono tranquillo e motivato. Per questo, seguo a metà il tuo consiglio: mi prendo una pausa da questa, nel senso che non la cercherò più (naturalmente riporterò eventuali aggiornamenti), ma voglio intensificare gli approcci e migliorare, di volta in volta, nel metodo. Leggendo qua e là, per esempio, ho appreso che il numero di approcci che ho fatto è RIDICOLO.
Ho intrapreso una strada in salita, ma le salite non mi spaventano. 

Hai perfettamente ragione sul pattern: non voglio trovarmi alibi, ma non è soltanto colpa mia. Diciamo che ho avuto oggettive situazioni di sfiga. Ma poco importa, si va avanti. In omaggio alla lingua del tuo nick, riporto una citazione di Samuel Beckett: "Ever tried. Ever failed. No matter. Try again. Fail again. Fail better".
È esattamente quello che voglio fare.

Quanto a questa tipa, quando si farà sentire le chiederò di vederci, magari dopo aver sessualizzato la conversazione. E così sia. 

[Coraggioso [Partecipante] 372]

Avevo promesso di aggiornare e lo faccio. Anche se, visti gli sviluppi, questa storia dovrebbe finite nella sezione ONE-ITIS :)
Cerco di essere sintetico ma completo.
Un po' condizionato da quello che mi avevate scritto, ho deciso di mollare la presa per una settimana, durante la quale lei non si è mai fatta sentire. Dopo una settimana non resisto e riprendo a scriverle le mail, sempre con un tono leggero. Lei mi dà qualche riscontro, riesco ad affascinarla mostrandole alcuni aspetti del mio lavoro (che non è esattamente alla portata di tutti e mi conferisce un po' di "popolarità").
Il 23 gennaio mi chiede di sentirci a voce, e viene fuori una bella telefonata di quasi due ore in cui mi dice che ha iniziato a guardarmi con "occhi diversi" rispetto al due di picche di tre mesi prima, che in questo momento ha "molta voglia di vedermi" perché io sto soddisfando un bisogno innato in lei, ovvero il desiderio di attenzioni, di qualcuno che sia interessato a quello che fa e che vive. 
Dice di aver ottenuto queste attenzioni nel modo sbagliato, con storie occasionali ma che fungevano da palliativi per combattere il suo timore di restare da sola. "Però mi sono resa conto di aver dato molto di me, e delle chance, a chi non era minimanente interessato a me come persona, e penso che sia giusto farlo con chi invece lo è per davvero".
Io riesco a restare brillante e le dico: "Ok, vediamoci!"
Rimaniamo d'accordo che ci saremmo visti al mio ritorno dalla trasferta di lavoro. 
In questi giorni abbiamo continuato a sentirci con la stessa modalità, io che le scrivo una mail con cadenza quasi quotidiana e lei che rispondeva più o meno regolarmente. Percepivo, a pelle, un ritrovato interesse. Sono arrivato a pensare che si fossero fin quasi ribaltati i ruoli.
Riusciamo a organizzare per lunedì sera, ovvero due giorni fa.
Abitiamo a circa 80 km di distanza e lei ha fatto tutto per evitare che io mi recassi nella sua città. Apparentemente per gentilezza (il non farmi spostare troppo), ma niente mi toglie dalla testa che volesse evitare situazioni imbarazzanti come la prima volta, in cui mi invitò a casa sua. Alla fine ci mettiamo d'accordo per una città molto più vicina alla sua.
La serata procede bene, passeggiamo, i segnali che mi sembra di percepire sono molto buoni, ride molto alle mie battute. Prima di vederci, mi aveva detto (quasi scandendo le parole) che da questa uscita avrei dovuto avere ZERO ASPETTATIVE. Io l'ho un po' presa in giro su questo punto, tanto da preparare un bigliettino con scritto "ZERO ASPETTATIVE". Mi ero dimenticato di averlo in tasca, poi me ne sono ricordato a metà cena e l'ho tirato fuori con un colpo di teatro.

Lei ha apprezzato molto, è scoppiata a ridere e se lo è messo nella custodia del telefonino. 
La serata è filata via bene, il tempo è volato (credo per entrambi) e dopo cena abbiamo fatto un'altra mezz'ora di passeggiata. Al momento di salutarci, l'accompagno alla sua macchina con l'idea di andare via. Invece si offre di accompagnarmi alla mia, dandomi un passaggio. Tenete presente che le macchine distavano 300 metri, ma per arrivarci ha dovuto fare più di un chilometro :))). 
Arrivati, parcheggia e con mia sorpresa "prolunga" la permanenza. Mi chiede stupidaggini, anche uno stupido come me (cioè incapace a cogliere i segnali) sospetta che si aspetti un bacio.
Non l'ho fatto, perché nella mia testa avevo deciso che non ci avrei provato, vedendo già come un miracolo la possibilità di rivederla dopo tre mesi, e anche condizionato dalla cosa delle zero aspettative. 
Prima che me lo diciate voi, lo specifico: HO SBAGLIATO.
HO SBAGLIATO.
SONO STATO UN EMERITO COGL...
Non cerco alibi né compatimenti, e nemmeno vi annoierò raccontando il mio stato emotivo in quei minuti.
Sono stato un imbecille e basta. 
Ci salutiamo con i canonici baci sulla guancia e me ne vado. 

Questo incontro, ovviamente, ha riacceso le mie ansie. Questa ragazza mi piace moltissimo (che poi è il motivo perché non ho avuto il coraggio di baciarla) e quello che è successo dopo mi sta preoccupando molto.
È sparita.
Per carità, sono meno di due giorni, però io le ho già mandato due mail (una la notte stessa, sempre dai toni leggeri, non ho quasi fatto menzione all'incontro, e una ieri) e non ha risposto. Era capitato già in passato che non mi rispondesse, però stavolta lo sto patendo perché mi sembra un'improvvisa regressione.
Per fortuna non ho verbalizzato il malessere e non le ho trasmesso le ansie che mi erano costate care tre mesi fa, ma nei fatti è ancora così. 

La sua situazione attuale è ancora indefinita, nel senso che sta sicuramente scopando con qualcuno. Prima di vederci, mi aveva detto che "Non mi avrebbe detto nulla di quello che ha fatto e che non mi avrebbe chiesto nulla", poi però mi ha fatto capire di essersi fatta una scopata con un tipo fidanzato. 
Mi ha ribadito anche di persona di soffrire molto la solitudine affettiva, spiegandomi che anche quando ha rapporti occasionali si fa prendere emotivamente: "Passiamo la notte abbracciati e al mattino faccio fatica a staccarmi, anche se so perfettamente che a queste persone non importa nulla di me".
È arrivata a dire che le è capitato (lo ha detto in altri termini, ovviamente) di averla data via pur di tenere attaccato a sé l'interesse di una persona. 
Io avevo pensato che il mio interesse sincero per lei, il mio essere diverso da chi la usa solo per scopi ricreativi, avrebbe potuto fare la differenza. Probabilmente ha funzionato fino a quando mi ha fatto salire in macchina, poi evidentemente si è risentita perché non ci ho provato... non so.
E pensare che a caldo pensavo che non averci provato avrebbe potuto farmi guadagnare punti.
Il suo silenzio negli ultimi due giorni, oltre a essere una tortura per me, mi fa pensare che invece ho fatto una CAZZATA IMMANE.

Detto che indietro non si può tornare e che in questa faccenda ho fatto fin troppi errori, vi chiedo cosa posso fare adesso. Sono disposto a rischiare molto, a uscire di brutto dalla zona di comfort. Questa è l'unica cosa che posso dirvi.
Per favore, non insultatemi troppo. 

[Coraggioso [Partecipante] 372]

Non è stato semplice riguardare quello che ho scritto in questo topic, ma gli aggiornamenti mi hanno imposto di farlo. Stavolta sarò sintetico. 

Siamo usciti di nuovo il 7 febbraio, su mia richiesta, nella sua città di mare. Se possibile, sono andato ancora peggio. Mi ha portato in riva al mare e mi ha aperto diverse finestre per un k-close, che io non ho colto. Abbiamo parlato a lungo, l'ho riaccompagnata a casa con la mia macchina. In preda all'ansia più totale, quando stava per andare via, ho fatto la cosa che mi ero ripromesso di non fare.
VERBALIZZARE.
Le ho chiesto se "mi vede ancora con occhi diversi" ed è nata una discussione pietosa, in cui ho fatto la figura del maschio gamma (versione involuta del beta...), in cui ha detto che non si vuole impegnare e che quando si vede con me ha sempre quella sensazione che a un certo punto si debba arrivare "al dunque". (Ergo: "Sei un pesantone")
In preda a un disordine emotivo totale, le ho detto: "Secondo me l'altra sera ti aspettavi qualcosa da me". Ha capito perfettamente perché ha indicato il momento, ma a parole ovviamente ha negato.

È finita che mi ha chiesto di non scriverle più le mail ("Perchè è un investimento eccessivo, non voglio che perdi il tuo tempo così") ma di contattarla via Whatsapp quando avrei voluto. 
Un mio caro amico mi ha detto chiaro e tondo che l'ho persa.
Una cosa è certa: all'epoca avevo lo sterco nel cervello.

Ho fatto passare più di un mese per ripulirmi la testa e oggi sono nuovamente lucido, vuoi perché ho smesso di idealizzarla, vuoi perché il game mi ha dato le prime soddisfazioni.

Una decina di giorni fa mi rifaccio vivo con qualche messaggio leggero, poi inizio a scriverle ancora qualche mail, fregandomene del fatto che mi avesse chiesto di non mandargliene più.
Adesso però ho cambiato totalmente approccio e vorrei provare un game finalizzato a un close e non a una LTR. Purtroppo non è facile togliermi di dosso l'immagine di pesantezza che le ho dato nei mesi scorsi.

Da quando abbiamo ripreso i contatti, ovviamente, ho fatto tesoro delle cose che ho imparato e non credo di aver commesso errori. Le ho chiesto di vederci tre volte. 
La prima per e-mail, chiedendole di unirsi al mio gruppo per un concerto che era dalle sue parti. Mi ha risposto che non poteva perché aveva una cena di compleanno, dandomi una serie di dettagli non richiesti sull'impegno. Vabbè. Ecco gli altri due inviti, nati casualmente da due conversazioni Whatsapp. La prima. sabato 30 marzo

HB: Che fai stasera?

[20:06, 30/3/2019] IO: Non ho ancora deciso, sai , secondo questo studio io ho superato il limite, quindi dovrei restare a poltrire in casa 😅

[20:06, 30/3/2019] HB: Divano e via 😅

[20:07, 30/3/2019] IO: And you, diversamente minorenne?

[20:08, 30/3/2019] HB: Lo sai che con queste battute scherzi col fuoco, vero?

[20:09, 30/3/2019] IO: A me risulta che tu abbia 19 anni, non sapevo altro...

[20:09, 30/3/2019] IO: 😅😘

[20:10, 30/3/2019] HB: Comunque non so bene nemmeno io. Ora sono alla birreria della mia amica. Ci ha raggiunto un’amica che vive a XXXXX ma solo un’oretta con al seguito marito e figlio 😫

[20:10, 30/3/2019] HB: Ora son qua ma non credo ci farò le due e mezzo come ieri

[20:11, 30/3/2019] HB: Va bene essere clienti affezionati ma insomma 😅

[20:11, 30/3/2019] IO: Se tu piacciono i Queen posso proporti il XXXXX, non so cosa altro ci sia nella tua zona 😁

[20:11, 30/3/2019] IO: Anche se posso documentarmi 😂

[20:13, 30/3/2019] HB: Grazie! In realtà il buon senso vorrebbe che andassi a letto presto viste le ore piccole di ieri (e l’anagrafe) e il pranzo all’ikea che mi aspetta domani 😰

[20:13, 30/3/2019] HB: Cosa non si fa per le amiche... (accompagno XXXXX nome di sua amica)
[20:15, 30/3/2019] IO: Ma manda al diavolo il buonsenso e salvami da (nome mio amico)!

[20:16, 30/3/2019] IO: Se vai a letto alle 3, ti svegli alle 11 e sei fresca come una rosa per l'Ikea 😅
[20:16, 30/3/2019] HB: 😂

Già quel chiudere con il sorrisino mi ha irritato.
Venerdì scorso ero per i fatti miei, quando succede questo 

[17:24, 5/4/2019] HB: Ti ho sognato durante il mio riposino pomeridiano 🙈

[17:44, 5/4/2019] IO: Ok perfetto, direi che è il caso di mettere fine ai sogni 😉 .. Stasera ti passo a prendere alle 9.30. Sono vietati pacchi di ogni genere, al massimo ti posso concedere il pub della tua amica, così me la presenti pure. Nel caso, dammi solo l'indirizzo 😉

[17:46, 5/4/2019] HB: Non sai nemmeno che sogno era! 😛

[17:48, 5/4/2019] IO: Me lo dirai di persona, dimmi solo dove devo venire 😀
[17:57, 5/4/2019] HB: 😊

[21:30, 5/4/2019] HB: Che fai stasera?

[00:06, 6/4/2019] HB: Non mi rispondi nemmeno 😜

[01:48, 6/4/2019] IO: Eccomi, non ho letto i messaggi per tutta la sera 😊

[01:49, 6/4/2019] IO: Sono a XXXX (città a metà strada tra la mia e la sua), avevo un impegno che era disdicibile ma che alla fine non ho disdetto 😉

Nessuna risposta ed ennesimo freeze. Anziché in paranoia con tendenze alla depressione, adesso sono soltanto incazzato. La cosa che mi dà noia è che a due inviti espliciti mi risponde con un sorrisino del cavolo, quasi come se non fossi neanche degno di risposta. Poi, però, da perfetta psycho, al momento in cui teoricamente sarei andato a prenderla... mi chiede che faccio. E poi si turba se non le rispondo subito. 

Consigli? Io pensavo di scriverle ogni tanto qualche mail, tipo ogni 3-4 giorni, senza mai fare menzione a queste cose, proseguendo con la mia riabilitazione di immagine, e cercare altre finestre per chiederle un Day4. Dovessi riuscirci, è pacifico che mi giocherei più del tutto per tutto. 

[Carnacki [Élite] 9231]

20 minuti fa, Coraggioso ha scritto:

Non è stato semplice riguardare quello che ho scritto in questo topic, ma gli aggiornamenti mi hanno imposto di farlo. Stavolta sarò sintetico. 

Siamo usciti di nuovo il 7 febbraio, su mia richiesta, nella sua città di mare. Se possibile, sono andato ancora peggio. Mi ha portato in riva al mare e mi ha aperto diverse finestre per un k-close, che io non ho colto. Abbiamo parlato a lungo, l'ho riaccompagnata a casa con la mia macchina. In preda all'ansia più totale, quando stava per andare via, ho fatto la cosa che mi ero ripromesso di non fare.
VERBALIZZARE.
Le ho chiesto se "mi vede ancora con occhi diversi" ed è nata una discussione pietosa, in cui ho fatto la figura del maschio gamma (versione involuta del beta...), in cui ha detto che non si vuole impegnare e che quando si vede con me ha sempre quella sensazione che a un certo punto si debba arrivare "al dunque". (Ergo: "Sei un pesantone")
In preda a un disordine emotivo totale, le ho detto: "Secondo me l'altra sera ti aspettavi qualcosa da me". Ha capito perfettamente perché ha indicato il momento, ma a parole ovviamente ha negato.

È finita che mi ha chiesto di non scriverle più le mail ("Perchè è un investimento eccessivo, non voglio che perdi il tuo tempo così") ma di contattarla via Whatsapp quando avrei voluto. 
Un mio caro amico mi ha detto chiaro e tondo che l'ho persa.
Una cosa è certa: all'epoca avevo lo sterco nel cervello.

Ho fatto passare più di un mese per ripulirmi la testa e oggi sono nuovamente lucido, vuoi perché ho smesso di idealizzarla, vuoi perché il game mi ha dato le prime soddisfazioni.

Una decina di giorni fa mi rifaccio vivo con qualche messaggio leggero, poi inizio a scriverle ancora qualche mail, fregandomene del fatto che mi avesse chiesto di non mandargliene più.
Adesso però ho cambiato totalmente approccio e vorrei provare un game finalizzato a un close e non a una LTR. Purtroppo non è facile togliermi di dosso l'immagine di pesantezza che le ho dato nei mesi scorsi.

Da quando abbiamo ripreso i contatti, ovviamente, ho fatto tesoro delle cose che ho imparato e non credo di aver commesso errori. Le ho chiesto di vederci tre volte. 
La prima per e-mail, chiedendole di unirsi al mio gruppo per un concerto che era dalle sue parti. Mi ha risposto che non poteva perché aveva una cena di compleanno, dandomi una serie di dettagli non richiesti sull'impegno. Vabbè. Ecco gli altri due inviti, nati casualmente da due conversazioni Whatsapp. La prima. sabato 30 marzo

HB: Che fai stasera?

[20:06, 30/3/2019] IO: Non ho ancora deciso, sai , secondo questo studio io ho superato il limite, quindi dovrei restare a poltrire in casa 😅

[20:06, 30/3/2019] HB: Divano e via 😅

[20:07, 30/3/2019] IO: And you, diversamente minorenne?

[20:08, 30/3/2019] HB: Lo sai che con queste battute scherzi col fuoco, vero?

[20:09, 30/3/2019] IO: A me risulta che tu abbia 19 anni, non sapevo altro...

[20:09, 30/3/2019] IO: 😅😘

[20:10, 30/3/2019] HB: Comunque non so bene nemmeno io. Ora sono alla birreria della mia amica. Ci ha raggiunto un’amica che vive a XXXXX ma solo un’oretta con al seguito marito e figlio 😫

[20:10, 30/3/2019] HB: Ora son qua ma non credo ci farò le due e mezzo come ieri

[20:11, 30/3/2019] HB: Va bene essere clienti affezionati ma insomma 😅

[20:11, 30/3/2019] IO: Se tu piacciono i Queen posso proporti il XXXXX, non so cosa altro ci sia nella tua zona 😁

[20:11, 30/3/2019] IO: Anche se posso documentarmi 😂

[20:13, 30/3/2019] HB: Grazie! In realtà il buon senso vorrebbe che andassi a letto presto viste le ore piccole di ieri (e l’anagrafe) e il pranzo all’ikea che mi aspetta domani 😰

[20:13, 30/3/2019] HB: Cosa non si fa per le amiche... (accompagno XXXXX nome di sua amica)
[20:15, 30/3/2019] IO: Ma manda al diavolo il buonsenso e salvami da (nome mio amico)!

[20:16, 30/3/2019] IO: Se vai a letto alle 3, ti svegli alle 11 e sei fresca come una rosa per l'Ikea 😅
[20:16, 30/3/2019] HB: 😂

Già quel chiudere con il sorrisino mi ha irritato.
Venerdì scorso ero per i fatti miei, quando succede questo 

[17:24, 5/4/2019] HB: Ti ho sognato durante il mio riposino pomeridiano 🙈

[17:44, 5/4/2019] IO: Ok perfetto, direi che è il caso di mettere fine ai sogni 😉 .. Stasera ti passo a prendere alle 9.30. Sono vietati pacchi di ogni genere, al massimo ti posso concedere il pub della tua amica, così me la presenti pure. Nel caso, dammi solo l'indirizzo 😉

[17:46, 5/4/2019] HB: Non sai nemmeno che sogno era! 😛

[17:48, 5/4/2019] IO: Me lo dirai di persona, dimmi solo dove devo venire 😀
[17:57, 5/4/2019] HB: 😊

[21:30, 5/4/2019] HB: Che fai stasera?

[00:06, 6/4/2019] HB: Non mi rispondi nemmeno 😜

[01:48, 6/4/2019] IO: Eccomi, non ho letto i messaggi per tutta la sera 😊

[01:49, 6/4/2019] IO: Sono a XXXX (città a metà strada tra la mia e la sua), avevo un impegno che era disdicibile ma che alla fine non ho disdetto 😉

Nessuna risposta ed ennesimo freeze. Anziché in paranoia con tendenze alla depressione, adesso sono soltanto incazzato. La cosa che mi dà noia è che a due inviti espliciti mi risponde con un sorrisino del cavolo, quasi come se non fossi neanche degno di risposta. Poi, però, da perfetta psycho, al momento in cui teoricamente sarei andato a prenderla... mi chiede che faccio. E poi si turba se non le rispondo subito. 

Consigli? Io pensavo di scriverle ogni tanto qualche mail, tipo ogni 3-4 giorni, senza mai fare menzione a queste cose, proseguendo con la mia riabilitazione di immagine, e cercare altre finestre per chiederle un Day4. Dovessi riuscirci, è pacifico che mi giocherei più del tutto per tutto. 

Io lascerei stare, questa ti scrive per noia e non uscirà mai con te. 

Personalmente te la sei giocata bene con gli inviti, hai fatto il tuo. Se una ignora un invito ok, due inviti basta. Tutta la cosa era partita male e non ha più senso, dedica le tue energie altrove, altro che mail ogni 3-4 giorni