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E rieccomi qua


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trentadue

Credo che chiunque legga i tuoi interventi non possa rimanere insensibile di fronte a tanta sofferenza, e infatti mi hai fatto ripensare a come stavo io e a quella sensazione di profondo smarrimento che ho provato. Vorrei dirti fai così che passa, ma paradossalmente per farla passare in fretta, non c'è nulla che si possa fare per accorciare la strada; un giorno comprenderai pienamente che in fin dei conti lei è solo la conseguenza di qualcosa di più profondo che hai dentro di irrisolto.

Non ti sto dicendo che non soffrirai più, ma saprai circostanziare le cose, impedendo che un rapporto andato male possa compenetrare altri aspetti della tua vita.

Secondo me comunque stai facendo bene, non preoccuparti dello schifo che senti anzi! è una tappa fondamentale che ti aiuterà a passare alla fase successiva che sarà magari più dolorosa ma risolutiva.

Mercoledì scorso dopo un anno e passa mi ha chiamato la mia ex, bloccata ovunque eppure ha trovato il modo di farsi risentire, la cosa mi ha destabilizzato perchè quando hai amato una persona non ti sarà mai indifferente del tutto, ma sai qual'è la differenza? che se hai lavorato bene su di te saprai come gestire la cosa senza franare e con un sorriso, amaro magari, ma non più con una fitta invalidante al petto.

In bocca al lupo! sei una persona in gamba, non può che andarti bene. ;)

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Ricca

 

Il 22

Venerdì 22 Gennaio. Stasera ho proprio voglia di scrivere un bel poema. Iniziamo col dire che il 22 è numero ricorrente della mia vita, che mi tormenta, notato la prima volta “grazie”a una ex che mi ha fatto conoscere questo sito, nata il 22 gennaio. Da allora lo vedo spesso, nei momenti in cui ho uno sconforto, dei dubbi, sempre il 22. Anche nella mia ex di ora si ripete nel suo numero di telefono il 22.  Ho cercato di demonizzarlo in tutti i modi, di non dargli peso, ma il 22, è sempre lí, quasi sempre nei momenti più spiacevoli. Pensavo di essere pazzo, fino a qualche tempo fa, poi ho visto che molti lo vedono come me, ci hanno fatto anche un film (2:22 -Il destino è già scritto) e ho capito di non essere l’unico stronzo. 

Aggiornamenti: 

Oggi ho visto con quella ragazza del mio amico a cui la mia ex ha chiesto come stavo e mi sono fatto raccontare i dettagli. Mi ha detto che l’ha fermata e le ha chiesto come stavo, lei ha risposto “ora bene” (come mi avevano già detto). La mia  (come non vorrei chiamarla mia, ma purtroppo l’italiano dà anche simili sfaccettature) ex le ha detto che ci siamo lasciati per una decisione presa insieme (?!?!?!??!?!?!?!?!?!?!?!?) e che ora sta meglio, come sto io. Che finalmente ha trovato lavoro (distribuisce volantini a un centro commerciale) perché ha più tempo per se stessa. Questa cosa mi fa incazzare. L’ho sempre spronata a fare tutto ciò che poteva creargli reddito, dato i suoi problemi economici, ho perfino acconsentito e convinta a fare da ragazza immagine per una sorte di radio locale, nonostante sapevo che magari in quel momento poteva rompergli il cazzo altra gente. Ora sento dirmi che, ha più tempo per se stessa, per lavorare, perché non ci sono io. Come se io ero l’orco che non la faceva uscire di casa, che le rubavo il suo tempo. Senza contare il fatto della decisione presa insieme. Che cazzo vai a dire certe stronzate? Abbi la compiancenza di dire che sei stata TU a lasciarmi, Che nonostante io ti abbia trattato come una persona da rispettare, tu mi hai pugnalato alle spalle. Che poi, cogliona di merda, tu le hai detto questo per cercare di lavarti la coscienza oppure perché sapendo che lei me lo viene a dire, cerchi di farmi rosicare e stare male?

Prima di continuare, devo dare una piccola premessa. Sono l’unico del mio gruppo di amici, che si é mai trovata in una situazione del genere, e non per una volta, ben due. Il resto neanche mezza, non so come cazzo fanno, ma neanche mezza.

Non sono dei “sopravvissuti” a una simile sofferenza, quindi tendo a non parlarne con loro, perché oltre a consigli stupidi (mi sono sentito dire perfino “se ci tieni piegati e scrivigli”) non posso pretendere niente altro da chi non ci è passato. Con loro quindi, tranne con uno, che si comporta da “carnefice”  ma mai stato vittima, tendo a non parlarne. 

Detto questo, le ho dato delle mie direttive: a questa fidanzata del mio amico: le ho chiesto che se la dovesse rifermare e chiederle come sto, di dirle che io ho chiesto agli altri di evitare di parlare di lei in mia presenza, che per me non esiste più, da quel giorno in cui L’ho vista andare a scopare con un altro (lei non sa che io so). 

Qui sta ragazza mi ha fermato. Mi ha detto che secondo lei non si sente più con quello. Questo perchè l’ha vista il 16 febbraio (giorno del mio compleanno) nello stesso locale in cui ero io, con un ragazzo dai capelli neri e il giorno dopo (sempre dove ero io, un po’ più spostata) con un ragazzo con i capelli biondi. Botta al petto. Una puttana. Grandissima puttana. Poi però ci penso e dico: tu che sei stato lasciato, ti senti con due Martine, una che si chiama Daniela e una Sabrina (queste ultime due fidanzate, sempre più schifo) e tu ti sciocchi del fatto che una donna, una hb 8-9 come lei, non possa sentirsi con altri con la tua stessa frequenza? Sta di fatto che mi ha fatto male saperlo, abbastanza male. Non vi nego che un’immagine ricorrente è quella di soffocarla con le mie mani. Ma per fortuna, rimane solo una immagine. 

La vita non me l’aspettavo così. Bisogna che mi adatti a tutto questo schifo. E niente, si attendono tempi migliori, anche se inizio a pensare, che le cose andranno sempre così, perché il mio destino è già scritto. 

 

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PaoloG
4 ore fa, Ricca ha scritto:

Non vi nego che un’immagine ricorrente è quella di soffocarla con le mie mani. Ma per fortuna, rimane solo una immagine. 

Vai da uno specialista....

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vol-à-voile
7 ore fa, Ricca ha scritto:

Sono l’unico del mio gruppo di amici, che si é mai trovata in una situazione del genere, e non per una volta, ben due. Il resto neanche mezza, non so come cazzo fanno, ma neanche mezza.

Te pensa che loro si faranno la domanda al contrario invece.
Te l'ho già detto cosa devi fare per recuperare, è palese che tu debba lavorare (e tanto) su di te: le priorità (sbagliate) che dai a cose futili, la svalutazione di te stesso, l'incentrarsi troppo su una donna ecc.

 

7 ore fa, Ricca ha scritto:

La vita non me l’aspettavo così. Bisogna che mi adatti a tutto questo schifo. E niente, si attendono tempi migliori, anche se inizio a pensare, che le cose andranno sempre così, perché il mio destino è già scritto. 

Cvd appunto.
Fai bene a sfogarti, per carità di Dio, ma secondo me essendo già la seconda volta che vieni su questo forum, essendo già CONSAPEVOLE di quello che ti passa o che ti può passare in una relazione, mi parli di schifo.

Hai tanto da lavorare su te stesso fratello mio, lascia perdere la tua ex che si fa la sua vita da single (altro che troia) e lascia perdere il gentil sesso per un po' imho.

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vol-à-voile
22 ore fa, vol-à-voile ha scritto:

Fai bene a sfogarti, per carità di Dio, ma secondo me essendo già la seconda volta che vieni su questo forum, essendo già CONSAPEVOLE di quello che ti passa o che ti può passare in una relazione, mi parli di schifo.

Ho notato che il cellulare ha prontamente omesso l’ultima parte. Bene.

Intendevo dire che mi parli di schifo in maniera così sorpresa che quasi sembra che la prima volta non ti sia servita da lezione.

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Ricca

@vol-à-voileQuando mi riferisco ai miei amici, intendo dire che non sono mai stati in questa situazione. Uno ad esempio, ha avuto in tutta la sua vita una sola ragazza, noiosissima, sempre chiusa in casa, mentalità ottocentesca. Lui, idem, anzi, forse anche molto infantile. Quando ad esempio cerca di darti un consiglio, apprezzi lo sforzo, ma sai benissimo che è fine a se stesso. Mi è stato perfino detto “se la rivuoi vai e riprendertela”, stile post di Facebook...

Detto questo, hai ragione, ci sono già passato e sarei dovuto aspettarmelo. Mi ha fregato il fatto che come ho già detto in precedenza, mi trattava in maniera molto dolce e affettuosa nei miei confronti, cosa che mi ha fatto pensare “possibile che la prima volta mi sia capitata la pazza e che finalmente ho trovato una normale?”  

Modificato da Ricca
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Starver

Quindi la sua dolcezza e le sue coccole ti sono state sufficienti per farti abbassare la guardia da parte di una 19enne e ora che è finita con lei, tutto fa schifo?! Mostri di avercela con te stesso, ma quando poi lei va a scopare con un altro, tu ti incazzi. Così non va. 

Quello che ti stanno dicendo gli altri è di concentrarti su te stesso e di non assumere un atteggiamento troppo immaturo che è quello che stai dimostrando.

So che ci sei rimasto male, si vede. Perché tu possa andare avanti prenditi del tuo tempo. 

Hai gli amici su cui contare, sei diligente e spendi bene il tuo animo per le cose belle. Di risorse ne hai!!

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Ricca
2 ore fa, Starver ha scritto:

Quindi la sua dolcezza e le sue coccole ti sono state sufficienti per farti abbassare la guardia da parte di una 19enne.

Ebbene sì, motivo in più per cui ce l’ho anche con me stesso. 

Ce l’ho con me stesso perché le ho dato fiducia, perché in alcuni atteggiamenti ho sbagliato anche io, perché ho avuto sensi di colpa e non sono andato con ragazze che mi attiravano da tanto tempo e ora sono rimpianti . Quello che vorrei è essere più duro, senza tutti quei sensi di colpa che mi limitano a fare ciò che vorrei fare ma che non faccio quando sono in una relazione. Invidio molte volte un mio amico, che nonostante sia fidanzato riesce a scopare con tutto ciò che gli capita a tiro senza un minimo di rimorso. Non vorrei proprio arrivare ai suoi livelli, ma una via di mezzo si. 

Con lei ce l’ho se scopa con un altro, e mi incazzo si, perché arrivati a questo punto anche se lei dovesse tornare, sicuramente non voglio più io avere niente a che con lei. La scopata con un altro è una tappa irreversibile, dove da questo punto sei consapevole che non si può tornare indietro. Bisogna guardare avanti, e sai che nel futuro che ti aspetta, lei non ci sarà più. 

Un miglioramento rispetto comunque all’ultima One Itis  l’ho notata: se mi metto a lavorare a qualche progetto, non ci penso, riesco a concentrarmi e rendo. Sará che forse studiando, che alla fine è una cosa che fai forzatamente, la mente tende a trovare delle “distrazioni”. Lavorando allo studio invece, facendo cose che alla fine mi piacciono, non ho riscontrato questi tipi di problemi. 

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Ricca

Domenica mi sono visto con quella Daniela. Diceva che voleva solo parlare. Mi sono reso conto che non ho perso il “tocco” e alla fine abbiamo scopato. Non sono riuscito a venire però, sarà perché ancora  penso alla mia ex, sarà perché mi fa schifo lei (non come bellezza che è stupenda) ma perché tu fidanzata, ti vedi la prima volta con me e tradisci soltanto per un brivido, per una emozione in più, il  tuo ragazzo. Magari è tornata a casa e Gli ha mandato anche un bel messaggio d’amore.  La dovreste vedere, sembra così tenera, così indifesa, la classica creatura “che non merita del male” e invece lo fa, senza batter ciglio. È questo lo schifo di cui parlavo l’altra volta. Vedere le cose da un’altro punto di vista, non come il tradito ma quello che tenta a tradire, non cambia le cose. Bisogna che impari che il tradimento è parte della relazione, anche se non è giusto così o almeno, non è come mi hanno insegnato.  Devo riuscire ad assumere questa consapevolezza ed accettarla, nel bene e nel male. 

P.s. Tra l’altro, ho ricevuto la mia “punizione divina”. Quella sera diceva che non si sentiva tanto bene, subito dopo la sigaretta post sesso. Mi ha mischiato un’influenza che mi ha tenuto a letto con febbre a 39 da lunedì sera fino ad oggi pomeriggio. Ben mi sta, il karma con me gira, solo agli altri non li tocca nemmeno 😂 

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  • 3 settimane dopo...
Ricca

Aggiornamento: nessun aggiornamento. Stamattina torno a scriver perché questa notte l’ho sognata e ora mi sento un po’ turbato e nostalgico. So che i sogni servono a metabolizzare, ed è fantastico come la mente riesce a creare una copia esatta di lei nella voce, nei gesti, dove appena sveglio, ti sembra di averla vista davvero 10 minuti fa. L’ ho sognata che parlavamo post rottura , dove io ci provavo ma lei in maniera gentile mi faceva capire che non ci stava.

Ultimamente non riesco a mantenere un sano freeze. Nè l’ho contattata, nè ho messo riferimenti a lei sui social, sia chiaro, solo che vado a fare una sbirciatina sul suo profilo. Cerco di resistere nel farlo, ma poi arrivo a un punto in cui la voglia di vedere cosa fa mi assale. 

Del resto, non mi sento di dire che sto bene o che sono felice, ma si va avanti. Sto capendo che ho un problema nello stare da solo, sento sempre la voglia di voler condividere ciò che mi capita con qualcuno. Lo faccio con i miei amici, ma non è la stessa cosa. 

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