Vai al contenuto

Esiste veramente il saperci fare ?


dt1368551

Messaggi raccomandati

Roose Bolton
17 ore fa, leavingmyheart ha scritto:

 

 

La soglia di tolleranza femminile verso l'estetica maschile è tipicamente sottovalutata dai maschi 

Potresti approfondire questa cosa per favore?

16 ore fa, leavingmyheart ha scritto:

ps: se posso dare un suggerimento spassionato, guardate che se puntate a 10 arrivate a 9, se puntate a 8 arrivate a 7...

Il gioco interno conta tantissimo. Se quando interloquite con una bella figa lo fate con la psicologia di un maschio che si crede di qualità 7,  questo retropensiero condiziona TUTTO quello che trasmettere, vi plasma lo sguardo, la prossemica, tutto. 

 

Una domanda diretta e vorrei mi rispondessi in modo diretto : secondo te il mio essere terrorizzato dal giudizio femminile, cosa che è evidente anche dal mio non verbale, quanto danneggia le mie interazioni? Io per aver dato retta ad un vigliacco che voleva spingermi al suicidio, mi sono fatto fare il lavaggio del cervello e mi sono convinto che sono talmente orripilante che le donne non mi vogliono nemmeno come amico. Poi però vedo che escono con gente decisamente messa peggio, se non a livello estetico dal punto di vista umano ( viscidi, traditori, vigliacchi ecc ecc ).

Link al commento
Condividi su altri siti

gelsomino
46 minuti fa, Roose Bolton ha scritto:

Io per aver dato retta ad un vigliacco che voleva spingermi al suicidio

racconta, raccontala questa storia, ultimamente sto osservando parecchi" angeli della morte" travestiti da amici tra la gente.

la tua storia e di questo verme immondo puo' essere utile a qualcuno che legge e che si trova in una situazione simile 

senza che se ne renda conto.

racconta

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Roose Bolton
8 minuti fa, gelsomino ha scritto:

racconta, raccontala questa storia, ultimamente sto osservando parecchi" angeli della morte" travestiti da amici tra la gente.

la tua storia e di questo verme immondo puo' essere utile a qualcuno che legge e che si trova in una situazione simile 

senza che se ne renda conto.

racconta

lo farò nei prossimi giorni, promesso. In che sezione devo postarla?

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

gelsomino
1 minuto fa, Roose Bolton ha scritto:

lo farò nei prossimi giorni, promesso. In che sezione devo postarla?

relazioni sociali

Link al commento
Condividi su altri siti

50 minuti fa, Roose Bolton ha scritto:

Una domanda diretta e vorrei mi rispondessi in modo diretto : secondo te il mio essere terrorizzato dal giudizio femminile, cosa che è evidente anche dal mio non verbale, quanto danneggia le mie interazioni? 

Dipende sempre chi ti trovi sulla tua strada , ci sono ragazze donne che hanno un livello di empatia e comprensione che noi uomini non abbiamo , e nelle interazioni se gli interessi un minimo ti danno una mano .

Ma per le altre (la maggioranza) direi che se esprimi terrore per loro, bè ovviamente le interazioni ne risentono non poco, più sicurezza trasmetti e meglio è. 

L'unica cosa che mi faceva paura in vita mia era lavorare in quota ,l'ho vinta lavorando sui tetti  , quindi più che buttarti nelle situazioni non sò cosa dirti. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 20 aprile 2019 alle 17:44 , Amon ha scritto:

Una donna adulta cercherà nelle relazioni dei vantaggi PRATICI.

Questi possono essere: benessere economico, stabilità emotiva che ne deriva, ricco social circle, essere scarrozzata in macchina, cene, viaggi, ecc.

 

Le ventenni saranno, in genere, più piatte dal punto di vista intellettuale... ma in una relazione possono offrire una genuinità che quelle più grandi non possono più dare, perché sono ormai in cerca di altro.

 E parlo di una genuinità anche sessuale, oltre che di connessione umana.

Una di 35 anni, anche se brutta, ha sperimentato nella sfera erotica tutto quello che voleva, per tutto il tempo che voleva. Adesso cerca altro.

La ventenne vuole sperimentare e deve sperimentare.

Di solito non vedrete una ventenne andare con uno brutto ma con tanti soldi, perché in lei sono predominanti gli istinti biologici, fisici.

Dall'altra parte non vedrete una 35 enne andare con un bel ragazzo solo perché è bello. Questo deve avere anche una macchina o un conto in banca o conoscenze o status e così via...

Non sono pienamente d'accordo.

Credo invece ci siano donne che amano e rispettano gli uomini, che quando ne scelgono uno danno loro tutto quello che hanno, senza alcun risparmio, anche in cambio di soli sentimenti. 

Queste donne sono così a 20 anni, e continuano ad esserlo, salvo eccezioni.

a 40 anni mostrano una genuinità sessuale, unita all'esperienza, che non ha paragoni (ne sono testimone).

non dico che non cambiano i gusti. Di sicuro a 20 erano più interessate "fisicamente", col tempo magari più "mentalmente". Non cambia però il fine ultimo, ciò che lo vogliono dall'interazione: ossia quella che tu chiami connessione umana.

queste donne, mi pare, siano sempre più merce rara.

di contro ci sono donne che vogliono e cercano principalmente vantaggi pratici (un altro modo per dirlo è: non sanno cosa vogliono).

li vogliono a 20 anni, quando sentono un maggiore interesse "fisico". Il loro orgasmo con il belloccio è nel farsi vedere in giro, nei like ricevuti alla foto con lui postata sui social, più che nello scoparci o fargli un bel pompino. cosa che spesso non sanno neppure fare, e continueranno a non saperlo fare per il resto del tempo.

a 30 e 40 anni continueranno a cercare vantaggi pratici anche se cambieranno i loro gusti. Tuttavia con un maggiore indice di peggioramento, perchè questa ricerca oltre a non arricchirti è frustrante, e aumenta il tasso di disturbi.

queste donne, mi pare, siano sempre più in aumento.

 

 

Modificato da RiderM
  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Amon

@Single4Ever

Guarda, nel post di sopra parlavo semplicemente di come funziona la mente di una donna in funzione della sua età.

Gli esempi che hai portato sono sicuramente possibili, ma sono eccezioni.

Quando il 50 enne ricco o benestante lascia moglie e figli per mettersi con la bella 20 enne lo fa quasi sempre perché quest'ultima lo ha sedotto / manipolato.

E l'ha fatto perché vive in condizioni economiche disagiate o non certo ottimali.

E' spinta a mettere da parte il proprio istinto, che invece le farebbe prestare maggior attenzione a componenti come la bellezza.

Una qualsiasi ragazza di 20 anni che vive in condizione economiche medie, che ha un tetto sopra la testa, che sa dove mangiare, preferirà sempre il suo coetaneo bello e squattrinato al ricco imprenditore over-50 bruttino ma simpatico.

Vi sono eccezioni. Ad esempio una 20 enne benestante che frequenta un social circle di amiche ricche; per sentirsi alla pari questa potrà scegliere di mettere da parte il proprio istinto e trovarsi uomini ricchi, anche se non giovani e belli.

La donna 35/40 enne può sicuramente andare in cerca di giovani manzi per togliersi sfizi sessuali, ma solo se è già totalmente appagata sul piano finanziario.

La cougar è proprio lo stereotipo della donna adulta in carriera, che vuole divertirsi con ragazzi giovani. Non è certo una spiantata. E nella casistica rappresenta l'eccezione alla regola.

Tutto dipende dalle condizioni di partenza.

Vi do ragione quando mi parlate di donne genuine che rispettano l'uomo in sé a 20 anni come a 40.

Come tra gli uomini vi sono i bravi ragazzi e i pezzi di merda, anche tra le donne ci si muove in uno spettro che va dalla psycho alla brava ragazza della porta accanto, ovviamente.

Ma i loro meccanismi mentali di base non possono prescindere dalla loro età.

Io stesso quando ero ragazzino avevo molto più successo di adesso. Ero più bellino e non avevo un soldo. Le mie coetanee, interessate alla fisicità e per niente alla solidità economica, mi cercavano e ci provavano di brutto.

Adesso che mi devo scontrare con una concorrenza di adulti ricchi o che comunque ce l'hanno fatta, faccio più fatica. Perché le mie coetanee attuali non sono più interessate al mio faccino, ma bensì al mio conticino in banca ---> e solo dopo anche al mio aspetto fisico, alla bellezza del mio carattere, alla mia cultura.

E parlo anche di quelle che cercano una "connessione umana". Il fatto che siano brave ragazze non esclude di certo la loro natura, che è quella di cercare, ovviamente, stabilità nell'uomo.

Sarà anche un po' triste ma capirlo può salvarvi da scottanti delusioni... o per lo meno spingervi a migliorarvi anche sul piano finanziario.

Magari è proprio quello che alla fine vi condurrà alla famosa connessione umana.

E' pure un bel concetto. Io ci credevo e, in parte, ci credo ancora.

Link al commento
Condividi su altri siti

Amon

@purple pill

Ho seguito la tua querelle nelle pagine precedenti e mi dispiace. Incredibilmente mi sta succedendo una cosa simile.

In breve negli ultimi anni ho lavorato sodo per migliorare la mia situazione lavorativa / economica.

E adesso che sto mettendo la testa fuori dal vaso, i miei amici si sentono come surclassati, non riescono ad accettarlo.

Per la loro visione della realtà non è possibile che uno, ormai classificato ed etichettato in un certo modo, possa poi migliorarsi così tanto.

E' come se quel qualcuno pretendesse un nuovo posto nella loro piccola gerarchia sociale, come se volesse scalare la piramide e superarli, rendendoli inferiori.

Quanto è lampante l'insicurezza che si cela dietro a tutto questo.

Così, con mezzi passivo-aggressivi di varia natura, tentano di 'rimettermi al mio posto'.

E' proprio il contrario della mentalità dell'abbondanza.

Per loro se tu hai di più, vuol dire quel quel di più lo stai togliendo a loro.

Io non so se il parallelo c'è effettivamente, ma leggendoti l'ho visto abbastanza.

Anche quando ho letto dei pubblici sputtanamenti ho colto delle similitudini.

Nel mio caso nessuno mi ha sputtanato, anche perché non ci sarebbe nulla di eclatante da sbandierare in piazza.

Ma c'è stata più di una volta l'intenzione di sminuire certi miei sforzi parlando pubblicamente in maniera vaga di chissà chi, quando tutti sapevano che si stava parlando di me.

Mi sono quindi chiesto e mi chiedo: quanto è veramente ridicolo tutto questo? Come fai a diventare così piccolo? E' un livello al quale non riuscirei ad abbassarmi anche se volessi.

Dal canto mio ogni volta che mi rendo conto di questi meccanismi mi serve un po' da stimolo.

E in un certo senso mi sento migliore di loro, perché a me non verrebbe mai in mente di comportarmi in quel modo.

Piccolo esempio: ho un altro amico che, quanto ad abilità e successo in generale, è oggettivamente inferiore a me. Ma per me non conta, gli voglio bene e lo frequento regolarmente.

Ma proprio ora, più che mai, ho la certezza che se lui dovesse mai superarmi in qualsiasi ambito della vita io sarei solo felice per lui e non cercherei affatto di isolarlo o cose simili.

Quanto è importante avere il 'gruppo di pari'. Ma pari veri. Che spesso è cosa diversa rispetto agli amici di infanzia o dell'adolescenza.

Ignorare, comunque, è un arma veramente forte.
 

Link al commento
Condividi su altri siti

alfiere
48 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

C'è una sfumatura molto vivace in questa mispercezione condivisa da molti. 

Ad esempio bisognerebbe mettere continuamente i bastoni tra le ruote all'uomo poiché se no egli chiaverebbe donne che sarebbero così tolte alla collettività. 

Come se le donne fossero oggetti che uno immagazzina o mette in frigo e li ha tolti dalla circolazione. 

Una donna che ha voglia di sesso può rendere felici anche dieci maschi alla settimana, una che non ne ha voglia può togliere ricchezza e benessere a tutta la collettività. 

Quelle stesse persone che mettono i bastoni fra le ruote premono affinché l'uomo si sposi, senza comprendere che quella è l'unica situazione in cui - quasi - toglie davvero una dal capitale circolante. 

Quello che succede nella mia esperienza, e non è che sia indolore, è che mi trovo a frequentare una che sono anni che non fa sesso perché ha capito dalle sue esperienze che non è piacevole, magari è stata sposata, o fidanzata con un monogamo volontario, poi ci frequentiamo e scopre che gli piacciono i maschi, per cui si apre. 

O succede che poiché non mi fidanzo in monogamia, deve dimostrarmi cosa è in grado di fare e va con lo stesso numero di maschi mentre ci vediamo che ha conosciuto in tutta la vita precedente. 

Cose del genere. Insomma, se un tizio scopa mille donne, non significa che abbia tolto mille donne agli altri. Se le scopa giusto perché è un calciatore e apre bottiglie ai tavoli, ok, zero valore aggiunto. 

Ma se le scopa bene e le fa sentire bene e fa loro riconsiderare ciò che credevano del sesso e dei maschi, egli ha appena dato mille donne aperte alla collettività. 

Alcune diventano donne più aperte sessualmente, come numero di partner o come qualità dedicata ad un partner, alcune diventano capaci di cercare una relazione con un maschio, che prima le terrorizzava per paranoia. 

Ora, togliendo me dall'equazione che ho i miei difetti, parlando di chi meglio dona esperienze alle donne, se le persone invece di metter loro i bastoni fra le ruote, si prodigassero per pubblicizzarli e spingergli in bocca le ragazze, quello che succederebbe è semplicemente che il capitale circolante aumenterebbe esponenzialmente, a parità di numero di donne. 

Ma è un cambio di paradigma non meno controintuitivo e totale che il passaggio dalla terra piatta alla terra sferica. 

Quando vedo che alcuni mi cercano di sabotare con le donne - quasi sempre riuscendoci - vedo in loro dei terrapiattisti. 

Però senza lo scherno che si associa oggigiorno agli stessi. Perché oggi lo sappiamo tutti che è tonda. Bisogna essere flippati per credere il contrario. 

Ma io stesso nel medioevo avrei creduto fosse piatta. 

E queste persone vivono nel medioevo della consapevolezza sociale e sessuale, ci vivono perché è il livello del mondo in cui viviamo, non perché siano stupidi. 

Il problema è che se una donna viene con te o un bello conosciuto su insta per quanto diventi più soddisfatta e aperta sessualmente si alzano i suoi standard estetici, e molti vengono sempre più tagliati fuori. 

A me non sembra una credenza da terrapiattisti ma un fenomeno abbastanza logico. Ad uno che fa poco o niente sesso può convenire mettere i bastoni fra le ruote a chi lo fa di più, che sia per proprio vantaggio emotivo (non scopo io ma almeno neanche gli altri) o pratico, come al povero conviene essere comunista mentre al ricco capitalista. Dipende sempre dalla posizione che occupi nella scala.

Modificato da alfiere
  • Mi piace! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...