la complessita' dei sentimenti umani :)

[LoChef [Lurker] 20]

Ciao ragazzi, vi scrivo per ricevere qualche prezioso consiglio da qualche membro della community che sicuramente ha molta piu' esperienza di me sul campo.

Come potete capire dal mio nickname, nella vita faccio lo chef, sono un ragazzo di 24 anni e da quando ne ho 18 lavoro una media di 70 ore alla settimana viaggiando per diverse nazioni in tutta europa, guidato da una gran voglia di darmi da fare per coronare il mio sogno di avviare un'attivita' tutta mia nella quale possa esprimere la mia passione per questo lavoro a pieno.

Non vi nascondo che questo stile di vita frenetico e stacanovista (sperando si scriva cosi ahah) mi abbia reso un po' apatico e anche depresso sotto certi punti di vista, difficilmente mi lascio trascinare dalle emozioni e la moltitudine di problemi che si affrontano in una cucina professionale mi portano a pensare solo al lavoro o comunque solo alla mia professione per buona parte della giornata, ma sono sacrifici che ho accettato ormai da 6 anni e non li considero dei problemi, ma negli ultimi giorni ho avuto degli scossoni emotivi che mi hanno portato a scrivervi.

Da un anno a questa parte sto lavorando come capo cuoco in un ristorante nel Nord Europa, e nella mia brigata di cucina lavorano per me due sorelle chiamero' con dei nomi di fantasia Sara e Maria e per la precisione non sono italiane. 

Il mio rapporto con Sara e' il mio problema, penso di provare delle emozioni per questa ragazza e come mio solito per quanto riguarda i rapporti sentimentali penso di aver mandato tutto all'aria. Lavoriamo insieme ormai da un anno e in diverse occasioni ci sono stati dei flirt anche abbastanza espliciti (per farvi capire, una volta mi ha quasi messo la mano sui genitali), non capisco se lo faccia per farmi perdere il mio autocontrollo, se lo faccia per avere attenzioni o se lo faccia perche' le piaccio. Comunque sia tra di noi non ci e' mai stato nulla dal punto di vista sessuale. Negli ultimi giorni il suo atteggiamento e' cambiato di molto, e' diventata scortese mi ignora quando le parlo per motivi di lavoro o per altro e ha cercato in diverse occasioni di farmi arrabbiare, aiutata anche dalla sorella Maria, con cose davvero infantili e poco professionali. Io ho sempre risposto con la piu' totale indifferenza e mi ha colpito una sua frase durante un suo momento di rabbia, dicendo che io sono sempre cosi pacato, calmo e concentrato sul lavoro perche' mi piace ricevere attenzioni, quando al contrario e' perche' ho un lavoro da svolgere e i piatti non si cucinano da soli, ma ho comunque un conflitto interiore sul da farsi e non so davvero che decisione prendere in merito a questa situazione. 

Attendo dei vostri consigli, e scusatemi per il papiro kilometrico che ho appena scritto 🙂

 

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

1 ora fa, LoChef ha scritto:

Ciao ragazzi, vi scrivo per ricevere qualche prezioso consiglio da qualche membro della community che sicuramente ha molta piu' esperienza di me sul campo.

Come potete capire dal mio nickname, nella vita faccio lo chef, sono un ragazzo di 24 anni e da quando ne ho 18 lavoro una media di 70 ore alla settimana viaggiando per diverse nazioni in tutta europa, guidato da una gran voglia di darmi da fare per coronare il mio sogno di avviare un'attivita' tutta mia nella quale possa esprimere la mia passione per questo lavoro a pieno.

Non vi nascondo che questo stile di vita frenetico e stacanovista (sperando si scriva cosi ahah) mi abbia reso un po' apatico e anche depresso sotto certi punti di vista, difficilmente mi lascio trascinare dalle emozioni e la moltitudine di problemi che si affrontano in una cucina professionale mi portano a pensare solo al lavoro o comunque solo alla mia professione per buona parte della giornata, ma sono sacrifici che ho accettato ormai da 6 anni e non li considero dei problemi, ma negli ultimi giorni ho avuto degli scossoni emotivi che mi hanno portato a scrivervi.

Da un anno a questa parte sto lavorando come capo cuoco in un ristorante nel Nord Europa, e nella mia brigata di cucina lavorano per me due sorelle chiamero' con dei nomi di fantasia Sara e Maria e per la precisione non sono italiane. 

Il mio rapporto con Sara e' il mio problema, penso di provare delle emozioni per questa ragazza e come mio solito per quanto riguarda i rapporti sentimentali penso di aver mandato tutto all'aria. Lavoriamo insieme ormai da un anno e in diverse occasioni ci sono stati dei flirt anche abbastanza espliciti (per farvi capire, una volta mi ha quasi messo la mano sui genitali), non capisco se lo faccia per farmi perdere il mio autocontrollo, se lo faccia per avere attenzioni o se lo faccia perche' le piaccio. Comunque sia tra di noi non ci e' mai stato nulla dal punto di vista sessuale. Negli ultimi giorni il suo atteggiamento e' cambiato di molto, e' diventata scortese mi ignora quando le parlo per motivi di lavoro o per altro e ha cercato in diverse occasioni di farmi arrabbiare, aiutata anche dalla sorella Maria, con cose davvero infantili e poco professionali. Io ho sempre risposto con la piu' totale indifferenza e mi ha colpito una sua frase durante un suo momento di rabbia, dicendo che io sono sempre cosi pacato, calmo e concentrato sul lavoro perche' mi piace ricevere attenzioni, quando al contrario e' perche' ho un lavoro da svolgere e i piatti non si cucinano da soli, ma ho comunque un conflitto interiore sul da farsi e non so davvero che decisione prendere in merito a questa situazione. 

Attendo dei vostri consigli, e scusatemi per il papiro kilometrico che ho appena scritto 🙂

 

 

da come scrivi hai una scala di priorita' confusa, da un maschio non si puo' sentir parlare di "sentimenti" prima del bum-bum. Il problema e' che se sei non sei rapido finirai per infatuarti di tipe che non hai mai toccato, questo e' molto legato al tuo background sessuale passato, al tipo di relazioni che hai avuto. Sempre che questa ci stesse dal principio hai sicuramente perso tempo e ora portrebbe essere dura cavarci qualcosa, dovevi farti avanti subito e mettere le carte in tavola.

ps: questa cosa che una ti metta le mani sui genitali anche se a te fa arrapare e' una cosa che non deve esistere, lo fanno quando non ti vedono piu' appetibile e quindi ti usano per giocare, non e' un segnale di interesse come puo' sembrare. Se la stai davvero "cucinando" lei avverte tensione stando vicina a te e non si prenderebbe mai certe confidenze.