Discorso con la mia ragazza

[Carnacki [Élite] 9228]

Questo avvenimento è successo proprio poco fa, scrivo ancora a caldo. 

La mia ragazza mi ha detto che in questo periodo sta cambiando, ad esempio prima vedeva i genitori come un esempio assoluto, si immaginava già che il suo futuro fosse una famiglia, figli, etc.

Ora invece sta cercando di pensare più a se stessa e che vuole continuare a costruire un rapporto con me nel presente, passo passo vedendo come va.

Io ho reagito abbastanza bene, nel senso che mi aspettavo che questo momento sarebbe arrivato. Le ho detto che io non ho voglia di stare nell'attesa di un suo sì/no, ma che vivere la relazione giorno per giorno vuol dire essere onesti con se stessi e con l'altro.

Aggiungo che sia io che lei siamo stati sempre abbastanza indipendenti, che l'attrazione c'è ancora e che la mia ragazza non è una da proclami d'amore pubblici, smancerie et similia.

Non scrivo per un vero e proprio consiglio, ma più come un confidarmi di questa cosa con qualcuno. Sento che è un momento importante per vedere se questa relazione avrà un seguito... Per qualche momento sono stato tentato di chiuderla qui, ma io con lei mi ci trovo bene e io stesso mi dico di vivermela passo per passo.

Comunque la conversazione è stata dal vivo, e nonostante la sofferenza di alcuni momenti mi fa piacere di aver affrontato il discorso in modo maturo, chiarendo che non sto a elemosinare niente.

[ppp [Partecipante] 151]

può non voler dire nulla questo cambiamento di pensiero... le cose accadono naturalmente e scegliersi ogni giorno è la base della felicità vera. se state bene insieme cerca di viverti al meglio questo viaggio giorno per giorno, tanto tutta la vita si vive un giorno alla volta

[Carnacki [Élite] 9228]

Come non detto...alla fine abbiamo deciso di comune accordo di lasciarci. Ma non per questo motivo, bensì perché parlando sono emerse tante altre cose. Tanti demoni dentro di me e di lei che dobbiamo affrontare singolarmente.

[Carnacki [Élite] 9228]

Scrivo meglio in un attimo di pausa, se qualcuno avrà voglia di leggere.

Stavo con questa ragazza da 3 anni, è stata una relazione sicuramente importante per me sia a livello sessuale che umano. Forse siamo arrivati semplicemente alla "scadenza" della relazione, tanti aspetti nostri stavano iniziando a logorare il rapporto. Sono stato lasciato varie volte, ma trovare la forza di lasciare (anche se c'era l'idea pure da parte sua) è stata una delle decisioni più difficili fatte finora.

È proprio questa difficoltà nel lasciarci che mi ha fatto capire quanto avrei potuto farmi ancora più male se avessi ignorato questi campanelli di allarme.

Al momento mi manca, una parte di me pensa di aver fatto una cazzata ma per il resto penso fosse la cosa giusta in questo momento. Non ho sentimenti negativi verso di lei, ho ovviamente le mie paure di restare solo, ma soprattutto la paura di non saper affrontare me stesso. Quella parte di me autodistruttiva che troppo spesso è preda di emozioni come rabbia o frustrazione.

Al momento cerco di concentrarmi su me stesso... Per fortuna ho amici che mi sono accanto e mi stanno dicendo la loro, senza addolcire la pillola ed essendo duri e diretti se serve.

Nella sofferenza troverò la via.

[Soulrider [Partecipante] 661]

Da quello che sto imparando io, la botta deve ancora arrivare. Quindi se fossi in te mi preparerei all impatto. Ma ciascuno di noi è diverso, e dunque reagisce in modo differente agli eventi.

Trovo che tu abbia una grande consapevolezza circa il senso della relazione, parli di "scadenza" e poi di "campanelli di allarme" ...come se fosse naturale e stesse " nelle cose" anche  (ma non solo e non per forza) la fine di una relazione. Ti faccio i miei complimenti...essere centrati è anche questo, non aspettarsi il peggio, ma essere pronti agli eventi possibili. Probabili. E la fine di una relazione è uno di questi. Bravo. 

 

Ho colto un passaggio.: "la difficoltà di lasciarsi" avrebbe poi generato un frontal crash più duro e critico rispetto ad ora....che dire ... afferro il senso di ciò che vuoi dire...quindi meglio lasciarsi prima ...

Ok..sei in fase di caduta libera ...l' Adrenalina e' ancora in circolo...credo ...

Tieni duro e resta così centrato ...

Ti seguo

 

[Big Brother [Partecipante] 1824]

@Improve Your Skill

Premesso che mi sembra di capire che la fase di innamoramento si e' consumata ma rimane comunque attrazione tra voi, la rottura nasce dal fatto che non siete allineati sul voler portare la LTR ad uno stadio successivo con figli, progetti e convivenza annessa oppure c'è dell'altro ?

[Carnacki [Élite] 9228]

1 minuto fa, Big Brother ha scritto:

@Improve Your Skill

Premesso che mi sembra di capire che la fase di innamoramento si e' consumata ma rimane comunque attrazione tra voi, la rottura nasce dal fatto che non siete allineati sul voler portare la LTR ad uno stadio successivo con figli, progetti e convivenza annessa oppure c'è dell'altro ?

È dell'altro, il fatto che ci sono alcune dinamiche, già accennate ma che mi rendo conto siano difficili da spiegare... Quando poi una persona cercando di aiutarti si accorge che sta peggio e fa peggio per te, tutte le cose si sommano.

Progetti successivi non ne avevamo ancora, lei qualche volta aveva detto di volere un futuro con una famiglia, ma ultimamente stava anche pensando se questo fosse un suo reale desiderio o solo un ideale trasmessole da altri

[Carnacki [Élite] 9228]

1 ora fa, Soulrider ha scritto:

Da quello che sto imparando io, la botta deve ancora arrivare. Quindi se fossi in te mi preparerei all impatto. Ma ciascuno di noi è diverso, e dunque reagisce in modo differente agli eventi.

Trovo che tu abbia una grande consapevolezza circa il senso della relazione, parli di "scadenza" e poi di "campanelli di allarme" ...come se fosse naturale e stesse " nelle cose" anche  (ma non solo e non per forza) la fine di una relazione. Ti faccio i miei complimenti...essere centrati è anche questo, non aspettarsi il peggio, ma essere pronti agli eventi possibili. Probabili. E la fine di una relazione è uno di questi. Bravo. 

 

Ho colto un passaggio.: "la difficoltà di lasciarsi" avrebbe poi generato un frontal crash più duro e critico rispetto ad ora....che dire ... afferro il senso di ciò che vuoi dire...quindi meglio lasciarsi prima ...

Ok..sei in fase di caduta libera ...l' Adrenalina e' ancora in circolo...credo ...

Tieni duro e resta così centrato ...

Ti seguo

 

Mi aspetto davvero che arrivi una ulteriore botta, al più ondate di sconforto, timore di aver fatto la scelta sbagliata, etc. Ieri ho sofferto e mi son lasciato andare, oggi sto soffrendo ma forse complice essere al lavoro sono più controllato... Questo sarà anche un momento importante per me nel cercare di gestire le mie emozioni.

La mia consapevolezza deriva anche dal modo in cui ne ho parlato con lei: non è stata fredda, anche lei tentennava ma comunque mi esprimeva queste stesse cose, di come vedesse il logorarsi del rapporto. Aggiungo anche che lei già in passato mi disse come secondo lei i rapporti non finiscano semplicemente per un "non ti amo più", ma che ci siano motivazioni meno di sentimento e più concrete diciamo.

Non so se poi accadrà altrimenti, ma per ora non ho sentimenti negativi verso di lei. Ha fatto i suoi errori e io ho fatto i miei, spero solo che alla fine rimanga il ricordo delle cose belle come spesso mi sento dire, soprattutto non essendoci lasciati "male" (mi fa quasi ridere dirlo, come se lasciarsi potesse fare bene salvo rari casi).

Lei ieri mi ha scritto (dopo esserci visti dal vivo): "è doloroso e il ragionamento con cui ci siamo arrivati non possiamo ignorarlo..abbiamo preso una decisione che per quanto può essere scioccante, dobbiamo provare ad accettare per vedere se è stato giusto non credi?"

Io non voglio vivere nell'attesa che forse si possa tornare insieme, o cambiare perché ciò avvenga. Voglio cambiare per me stesso e vedere cosa mi riserverà la vita... Glielo avevo detto chiaro dal vivo "non voglio mezze misure" e con sofferenza rispetteremo la scelta.

In questo caso non si tratta nemmeno di freeze o altro, semplicemente ora non ha senso sentirla. Lei ha bisogno del suo tempo, che poi sia da sola o con un altro non è affar mio... Io ho bisogno del mio di tempo, che è una cosa che ho sempre ritagliato all'interno della relazione.

Spero veramente di non starmi illudendo in qualche modo... Ti ringrazio comunque per il sostegno

[ribes [Partecipante] 135]

tieni duro

[Carnacki [Élite] 9228]

Aggiungo anche che ho cancellato il suo numero ma senza bloccarla.

I social già non li uso di mio.

Foto etc le ho messe in un cassetto.

Alcune cose tipo un portachiavi regalatomi da lei o una maglietta le terrei... Più che altro non mi fanno pensare a lei più di quanto non mi ci possa far pensare qualsiasi altra cosa.

Non voglio dimenticarmi della sua esistenza, ma non voglio nemmeno pensare troppo a lei. In questo momento quello che più mi spaventa è il confronto con me stesso