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Discorso con la mia ragazza


Carnacki

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vol-à-voile

Continuo a leggere, perchè più di farti i complimenti per i coglioni che stai mostrando e più di starti vicino, non posso fare.
Usa pure questo spazio come valvola di sfogo, siam tutti (o la maggior parte) qui per te

Modificato da vol-à-voile
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12 minuti fa, vol-à-voile ha scritto:

Continuo a leggere, perchè più di farti i complimenti per i coglioni che stai mostrando e più di starti vicino, non posso fare.
Usa pure questo spazio come valvola di sfogo, siam tutti (o la maggior parte) qui per te

Ti ringrazio, come ho già detto sarà assurdo ma questi coglioni forse ce li ho anche grazie alla mia ex, al rapporto che abbiamo avuto e a come sia stata -almeno in parte - onesta. 

Sapere di poter scrivere qui, oltre a parlarne con i miei cari e i miei amici, è confortante

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OuterSpace

@Improve Your Skill, mi dispiace per il periodo di merda che stai affrontando. Quando una donna con cui hai condiviso anni si sfila dalla tua vita lascia sempre un vuoto immenso. E fa paura.

Ma, sappi che non riparti da zero.

Perché innanzitutto sei lucido, e quindi libero da drammi inutili. Fidati che conta molto. Il fatto che non ti importi se c'è già un ripiego ti dà un vantaggio enorme. Io stesso venni lasciato dopo sei anni per un altro... e non mi importava. Questo mi ha permesso di vivere la situazione per quella che era, un lutto. Dolore puro, senza moti d'orgoglio. Poi a una certa ne avrai abbastanza di soffire e alzerai la testa.

Io mi sento di lasciarti solo due spunti: fai tesoro del tempo che la ritrovata solitudine ti regalerà, e quando sarai pronto impara a dire molti più "sì".

"Sì" a esperienze nuove, "sì" a viaggi improvvisati, "sì" a tutto ciò che prima si trovava fuori dalla tua zona di confort (o meglio all'interno dei limiti che ti autoimponevi con la tua relazione).

Sono certo che tra un po', senza nemmeno accorgertene, smetterai di guardarti indietro e ti ritroverai a correre.

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Farò tesoro dei tuoi consigli... Non sono stato uno troppo da "zona comfort" nella relazione, soprattutto nell'ultimo anno, ma capisco cosa intendi.

Sapere di non ripartire da zero, che questi 3 anni mi hanno lasciato tante cose tra cui parte dei mezzi con cui cavarmela ora... Questo mi fa ben pensare.

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algoritmo90

Noto con dispiacere che ci ritroviamo sulla stessa barca. 

Capisco perfettamente quello che provi. Un abbraccio.

 

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mistake
2 ore fa, MPhoenix ha scritto:

Avevo letto ieri sera il tuo post e volevo scriverti.

Filosofia e discorsoni a parte, il succo del post sarebbe stato quello di lasciarla al più presto, prima del Frontal Crash.

 

Hai fatto benissimo.

 

Ti chiedo solo un piacere. 

Per qualche mese, non provarci con altre.

Perché se fallisci la piccola delusione riaprirà il baratro nel tuo cuore, ti mancherà la tua ex e la ricontatterai.

E lì inizierà l'Inferno e le umiliazioni.

 

M.

Concordo pienamente con Phoenix, in quanto l'ho fatto

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gold86
3 ore fa, Improve Your Skill ha scritto:

Grazie mille, per me vale altrettanto.

Nonostante mi venga difficile, riporteró quanto successo.

Io ho sempre avuto forti problemi a gestire le mie emozioni, soprattutto quelle negative, passando da rabbia a apatia per esempio. Già anni fa una psicologa mi disse che per esprimermi al meglio come individuo avrei dovuto lottare per superare questo mio limite.

In questi 3 anni io sono cresciuto con me stesso e con questa persona, e questo nonostante avesse molti lati positivi, mi ha portato ad avere una sorta di salvagente: quando ero con lei alle volte finivo troppo preda delle mie emozioni, e per come è lei, pur cercando di aiutarmi ne soffriva e inconsciamente io percepivo di "potermi permettere" di reagire male.

Allo stesso modo lei è sempre stata una persona insicura, che non riusciva a esprimere il suo egoismo, che aiutava gli altri (anche) per non dover affrontare certi problemi con se stessa. Crescendo, sia nella relazione che per i fatti suoi, sta iniziando a capire che basarsi su certi valori, persone, etc era un suo modo per non gestire il modo in cui lei lo viveva.

Ci aiutavamo a vicenda, ma nell'aiutarci ci limitavamo, e finivamo per stare peggio. Abbiamo affrontato tante cose insieme, ma forse siamo arrivati a un limite del nostro capirsi e aiutarsi...

Ecco, questo è circa tutto. Mi ha fatto un effetto strano scriverlo...

Quello che hai scritto mi ha colpito molto.

E' frutto di una consapevolezza di se stessi che non è certo merce comune, specie in ragazzi della tua età.

Anche quello che hai scritto di lei, e le stesse parole che lei ha usato in merito al "cambio di marcia", denotano una transizione.

Una transizione a tutto tondo, non tanto una transizione verso qualcun altro.

Il che è senz'altro positivo, specie se si guarda alla relazione con l'altro non come un modo per "sistemarsi" ma come un modo per mettersi in gioco e migliorarsi come singoli.

Per come la vedo io, da quanto racconti, sono stati 3 anni spesi in maniera ottima per entrambi se vi hanno portato a questo.

A sentirvi cresciuti, cambiati, a interrogarvi sui vostri limiti e a scegliere di sperimentarvi come singoli, forti dell'esperienza vissuta con l'altro e della consapevolezza acquisita.

Vivere un rapporto vero, in definitiva, è un privilegio riservato ai coraggiosi.

E il tuo coraggio è evidente in ciò che hai scritto, anche quando parli del tuo timore di affrontare te stesso e del dolore che provi in questo momento.

Perché solo i vigliacchi si nascondono dalle proprie paure e da se stessi, non gli uomini.

 

Vai incontro a un periodo tanto duro quanto pieno di vita.

Tra qualche giorno lei ti mancherà come l'aria che respiri e ti sentirai morire dentro per quanto ti sentirai solo.

Specie quando sarai nel tuo letto, la notte, prima di dormire.

E ripenserai a voi, abbracciati nel letto prima di dormire.

A com'era allungare la tua gamba e sentirla lì, vicino a te, rannicchiata sotto le coperte una mattina di dicembre.

Ho ancora le lacrime agli occhi se ripenso alle volte in cui è capitato a me.

 

Questo sarà il momento in cui dovrai essere più forte.

Tanto forte da avere il coraggio di guardare dentro all'abisso che è dentro di te e tuffartici dentro senza salvagente.

Riemergerai tra qualche tempo dall'apnea, con la consapevolezza di saper nuotare alla perfezione tra le correnti.

"improve your skill" 

 

 

   

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2 ore fa, vol-à-voile ha scritto:

Una domanda: la tua iscrizione a questo forum è antecedente alla tua relazione?

Sì, di un po' di mesi, ma già ci lurkavo da prima

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Ogni tuo posto in questo thread merita 10 likes. Non ho davvero niente da dire......Oltretutto sono contento che un ragazzo di 26 anni abbia già tanta maturità e forza mentale (io alla tua età credevo ancora a babbo natale). 

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