Paura del rifiuto ne abbiamo ?

[luan angelo [Partecipante] 6]

Apro questo thread per capire se come me avete paura del rifiuto e come lo gestite, dalla mia posso dire che di tanto in tanto faccio un gioco con dei miei amici dalla mentalità aperta.( dico questo perché oggi come oggi è più difficile trovare spalle che accettano di ''rimorchiare'' alla vecchia maniera cioè senza l utilizzo dei social) Il gioco in questione è semplice prendere il numero maggiore di pali . Curiosamente quando lo facciamo i pali sono meno clamorosi di quel che pensiamo prima di cominciare a giocare. E voi? Quali strategie usate per convivere con la paura del rifiuto?

[-Z- [Élite] 147]

Semplice, già solo il fatto che la riconosci ,che ne sei consapevole , la paura non è niente se ci pensi alla fine , è solo un sentimento prodotto dalla nostra coscienza per proteggerci dai pericoli , e quindi si può anche utilizzare anche a nostro vantaggio magari per dare un spinta di adrenalina in più e far si che quella azione accada, come dice Roberto Re il cambiamento fa parte della vita …

Tutti hanno paura di essere rifiutati credimi, perché è nei bisogni umani quello di essere apprezzati , ma credimi con l'avanzare dei no capirai che quando una ragazza ti rifiuta sta rifiutando sé stessa non te, ma sta rifiutando un' esperienza con te , delle emozioni con te , sta rifiutando di vivere un momento della sua vita con te  , quindi è lei che si perde " il treno" , l'occasione …

La miglior risposta ad un rifiuto è la fiducia in se stessi come dice Taramasco 

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

On 2/4/2019 at 5:46 PM, luan angelo said:

capire se come me avete paura del rifiuto e come lo gestite

Tutti hanno paura del rifiuto. Tranne pazzi e psicopatici! 😄

Il rifiuto ferisce chiunque - chi più, chi meno - quindi istintivamente cerchiamo di evitarlo.

 

La cosa curiosa è che, per certi versi, la paura del rifiuto è più spaventosa del rifiuto stesso. Infatti...
 

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Curiosamente quando lo facciamo i pali sono meno clamorosi di quel che pensiamo prima di cominciare a giocare.

Se si affronta una paura a viso aperto, essa perde potere su di noi. Se vado incontro ad un rischio già accettando che potrebbe andar male, affermo il mio potere e risento meno delle conseguenze.

 

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E voi? Quali strategie usate per convivere con la paura del rifiuto?

Anni fa ho realizzato che per me era più importante esprimere quello che sentivo (dire a una che mi piaceva, o che ne ero innamorato) che la sua reazione.

Quindi dirglielo è per me già una vittoria, a prescindere da come risponde lei, perché ho affermato me stesso; sono stato fedele a me stesso; ho vissuto. Quindi sono cmq fiero di me :-)

Parlo di questo atteggiamento in un articolo che ho scritto sul dichiarare i propri sentimenti.

 

Un'altra tecnica che ho imparato è distaccarsi dal risultato (outcome independence).

Vuol dire concentrarsi su quello che si vuole fare, considerando il risultato secondario. In questo modo non si alimenta l'ansia, e ci si concentra sull'agire. Se va male, amen, si riprova in altra situazione.

Funziona meglio se si coltivano più opportunità contemporaneamente: p.es. conosco diverse ragazze che mi piacciono; se ci provo con una e va male, amen, proverò con altre.

 

Bisogna staccarsi dalla convinzione che un fallimento sia una tragedia (es. "Se lei mi rifiuta non ne troverò mai un'altra").

E' una cazzata: la vita è un campo di infinite possibilità. Quindi un fallimento non vuol dire nulla, se ne trae un insegnamento (se possibile) e si va oltre.

Modificato 4 Marzo 2019 da Crescendo63