Colleghi stronzi

[Claudinko [Partecipante] 166]

Come gestite i colleghi infami che sparlano alle spalle e che per avere qualche complimento dai superiori sono pronti a riferire qualsiasi "errore" voi facciate? 

[Telefono [Partecipante] 158]

Ciao, 

Io ti posso dire come gestisco il mio gruppo di lavoro. 

Prima che arrivassi la situazione era molto simile alla tua, vale a dire un coacervo di persone in competizione tra loro che lottano per compiacere i superiori. In questi casi la soluzione è creare uno spirito di gruppo e un attaccamento alla propria brand identity. Vanno prima isolati e poi eliminati quegli elementi che per predisposizione e insicurezze proprie sparlano degli altri (sono facili da riconoscere - portano una maschera diversa con chiunque), poi ci si deve assicurare che ci sia comunicazione tra tutti. Istituisci piccole riunioni informali (bastano 5-10min.) all'inizio e alla fine della settimana di lavoro dove fate il punto della situazione e avete l'occasione di scambiarvi opinioni e consigli. Infine, organizza qualche aperitivo, cena o pranzo dopo lavoro. 

Tutte queste sono piccole cose che non hanno bisogno dell'approvazione dei tuoi superiori, ma oliano un meccanismo produttivo rendendolo più efficiente. 

Ultimo appunto: sembri molto infastidito da questi colleghi infami, e hai ragione di esserlo perché non c'è nulla di più nocivo, ma assicurati che stiano davvero sparlando di qualcuno e non sia solo una tua sensazione. La maggior parte delle volte è infatti solo una cortina di fumo.

Spero di esserti stato utile, 

Un saluto, 

[Claudinko [Partecipante] 166]

1 ora fa, Telefono ha scritto:

Ciao, 

Io ti posso dire come gestisco il mio gruppo di lavoro. 

Prima che arrivassi la situazione era molto simile alla tua, vale a dire un coacervo di persone in competizione tra loro che lottano per compiacere i superiori. In questi casi la soluzione è creare uno spirito di gruppo e un attaccamento alla propria brand identity. Vanno prima isolati e poi eliminati quegli elementi che per predisposizione e insicurezze proprie sparlano degli altri (sono facili da riconoscere - portano una maschera diversa con chiunque), poi ci si deve assicurare che ci sia comunicazione tra tutti. Istituisci piccole riunioni informali (bastano 5-10min.) all'inizio e alla fine della settimana di lavoro dove fate il punto della situazione e avete l'occasione di scambiarvi opinioni e consigli. Infine, organizza qualche aperitivo, cena o pranzo dopo lavoro. 

Tutte queste sono piccole cose che non hanno bisogno dell'approvazione dei tuoi superiori, ma oliano un meccanismo produttivo rendendolo più efficiente. 

Ultimo appunto: sembri molto infastidito da questi colleghi infami, e hai ragione di esserlo perché non c'è nulla di più nocivo, ma assicurati che stiano davvero sparlando di qualcuno e non sia solo una tua sensazione. La maggior parte delle volte è infatti solo una cortina di fumo.

Spero di esserti stato utile, 

Un saluto, 

 

Grazie dei consigli cercherò di metterli in pratica. Comunque ne sono proprio certo perché alcuni li ho sentiti io parlare male di altri e altri mi hanno riferito che qualcuno ha parlato male di me ai dirigenti

[Nuovo_utente [Partecipante] 1424]

Il mondo del lavoro è un inferno. Quando l’imbuto si stringe e si fa selezione, la gente svenderebbe la madre, figurarsi un collega di lavoro presunto amico.

 

Lavoro in un ambito molto selettivo, in cui girano parecchi soldi e la cosa rende il tutto ancor più difficile. Ho subito scorrettezze e spallate da gente che mi continua a chiamare, chiedere come sto e come me la passo.

Io faccio finta di nulla, ma è tutta gente che sta nella mia black list. Purtroppo per i figli di nessuno come me...non esistono ascensori, ma nemmeno scale. È tutto un percorso lungo e tortuoso che passa spesso per posti improbabili. Ma arriverò a quella cazzo di cima per dimostrare a me stesso quanto valgo e di riflesso per ribadire ad alcuni il concetto che tutti gli sforzi per farmi fuori e mettermi in difficoltà non sono serviti proprio ad un cazzo.