Una situazione ambigua

[Nyne [Partecipante] 82]

 Ciao Youj, chissà se questa risposta potrà esserti di qualche aiuto.

Sicuramente hai chiarito quello che era ed è un tuo desiderio, ben intuibile, ma che purtroppo non è chiaro su cosa si fondi.

Una persona che si comporta a fasi alterne come racconti non è semplicemente interessata ad approfondire una conoscenza. Le motivazioni possono essere svariate, ma non per forza hanno a che fare con te. Questo non significa non piacere o non essere desiderabili. Ma quando dici di essere sicura che costui non abbia altre gnocche sottomano, risulti un po' naif.

O riesci a prendere quello che sta succedendo per quello che è, ovvero un qualcosa che capita, oppure rischi di farti molto male.

Non perché te ne farà lui. Te ne farai te attraverso aspettative che si basano sul nulla.

Un saluto.

[Tod [Partecipante] 1178]

Il 23/2/2019 alle 17:27 , youj ha scritto:

sembrava molto preso da me, finchè dopo qualche tempo (in cui ero stata un po' pressante nel voler definire la nostra relazione anche col resto del gruppo, grave errore con persone come lui) decise di troncare e sparì del tutto, lo stesso feci io. Ci rimasi malissimo. Dopo circa tre mesi tornò, forse colpito dal fatto che non avevo avuto reazioni disperate e non l'avevo più contattato (fu molto difficile mantenere il punto lo ammetto, mi mancava molto, ci pensavo continuamente etc).

Ciao, vorrei darti una possibile chiave di lettura diversa rispetto alle precedenti. Un ragazzo che non ha mai avuto esperienze con una donna, non sa come gestire una relazione nemmeno con le altre persone. Sicuramente voler definire la relazione anche col resto del gruppo può averlo spaventato, messo in crisi. Qualsiasi cosa. Ricordati sempre che non ha esperienze in tante cose. Questo è un fattore determinante che rende la situazione unica. Devo aggiungere che, proprio in virtù della sua mancanza di esperienze, resta molto particolare che lui non abbia avuto cedimenti prima dei tre mesi.

Cita

Da allora siamo andati a fasi alterne (più che altro lui). Non abbiamo più recuperato quella frequentazione che c'era all'inizio, ma se ci vediamo da soli (raramente, ma è capitato) o in gruppo poi finiamo la serata insieme,

Cerca di vedervi più spesso da soli.

Cita

altre volte invece non succede nulla, perchè lui (mi ha spiegato)  si sente in colpa, non vuole rovinare il rapporto e quindi ha dubbi. A volte lo trovo davvero impacciato ed imbranato. Penso che sia molto affezionato a me e mi voglia molto bene, tra noi l'intesa sessuale tra l'altro è perfetta e quindi mi chiedo cosa manchi...Attualmente non ha testa di pensare ad una relazione e comunque non l'ha mai avuta ed è il classico tipo che non ne sente proprio il bisogno, su questo è stato chiaro, ama la solitudine e il periodo che vive non è dei migliori. E infatti non me l'aspetto. Quello che non mi aspettavo però è la grande volubilità che dimostra, ma mi spiego meglio.

Sembra quasi un'inversione dei "ruoli". Sembra che abbia bisogno di conferme. Io tornerei sempre a quella mancanza di esperienze iniziale, se è davvero così. Può essere che abbia paura. Inconscia o conscia che sia. Paura di legarsi. Paura di buttarsi. Paura di vivere qualcosa che non ha mai vissuto. Paura di non sentirsi all'altezza. Paura di non sapere come comportarsi. C'è la possibilità che non ti stia dicendo le cose come stanno perché non è in grado di affrontarle con te stesso.

Cita

Vedo che mi cerca e mi scrive spesso e che è attratto da me, parliamo molto di qualsiasi cosa, lo trovo brillante, ma in alcuni momenti è lanciatissimo e propone cose da fare insieme, altre volte invece tende ad essere molto assente. Mi ha già spiegato che è proprio fatto così, ok, ma la cosa è destabilizzante soprattutto per una insicura come me. Ovviamente non si parla di un lunatico che va a giornate, ma a periodi sì. Io non so bene come comportarmi, di solito rispondo e gli do a parlare. Però da tempo per proteggermi ho smesso di rispondere in modo carino quando fa il dolce, e quindi ha smesso. O forse avrebbe smesso a prescindere data la situazione...che oggettivamente non ha nessun tipo di sbocco per come è al momento.

Sì - ti sto leggendo man mano che commento - continuo a sostenere la mia tesi.

Cita

Come gestire la situazione? Ovviamente faccio altro, mi distraggo, ho i miei giri, ma bene o male la compagnia è quella (viviamo in una piccola realtà, non uscire con loro vorrebbe dire rinunciare agli amici di sempre e onestamente non mi va, e in più ho voglia di vederlo). Ammetto che mi piace lui e mi piace questa situazione,  mi intriga e mi fa stare bene stare con lui e vedere che mi cerca, ma ho paura di rimanere vittima di una illusione, o peggio che decida di troncare perchè lucidamente sarebbe la cosa giusta da fare, non è una situaizone che può durare in eterno.

Eppure so che con me sta bene e potremmo darci tanto. 

Qualche consiglio?

Premessa: credi davvero che non abbia mai avuto esperienze precedenti? Credi che tenga a te e tutto questo possa essere dettato da una sua profonda insicurezza? Credi che valga la pena uno sforzo ENORME per provare ad aiutarlo a sbloccarsi?

Se lo credi (fondamentale, se pensi siano altre le cause abbandona la nave perché rischi solo di sfinirti psico-emotivamente) e sei disposta a investire e rischiare, a mio parere l'unica soluzione possibile è che tu faccia quella con le palle. Che tu trovi la forza per farlo uscire dalle sue debolezze. Per fare questo ci vuole, da parte tua, enorme stabilità e pazienza. Parlagli molto, cerca di portarlo a sciogliere i suoi silenzi. E non è scontato che tu ci riesca, se sei davvero la prima, perché potrebbe semplicemente non averne gli strumenti. In questo caso probabilmente la batosta del perderti gli darà una svegliata e lo farà maturare per la prossima.

Good Luck.

Modificato 17 Marzo 2019 da Tod

[Sottone [Partecipante] 501]

Una donna che conquista un uomo che sta subendo il sopravvento del proprio lato femminile utilizzando il proprio lato maschile può avere dei frutti ma di sicuro crea scompensi. 

Io farei il contrario, lo stimolerei negandomi, tirerei fuori il mio lato femminile. Fuggente e sensuale. Senza pressioni senza metterlo alle strette. 

[Nyne [Partecipante] 82]

3 minuti fa, Sottone ha scritto:

Una donna che conquista un uomo che sta subendo il sopravvento del proprio lato femminile utilizzando il proprio lato maschile può avere dei frutti ma di sicuro crea scompensi. 

Io farei il contrario, lo stimolerei negandomi, tirerei fuori il mio lato femminile. Fuggente e sensuale. Senza pressioni senza metterlo alle strette. 

'Na roba proprio da sottone insomma.. altro che lato femminile, lato da insicure croniche.

[sasa4 [Élite] 1778]

Il 23/2/2019 alle 17:27 , youj ha scritto:

Ciao a tutti, eccomi col primo post. Sono una ragazza di 28 anni e da qualche tempo ho un problema sentimentale con un ragazzo di 31.

Cerco di dire le cose salienti, ma chiedetemi pure chiarimenti. Comunque da circa un anno un mio amico è diventato qualcosa di più. A me interessava ma non volevo rovinare l'amicizia e avevo paura di un rifiuto, alla fine ci ha provato lui (con molta lentezza e delicatezza, poi ho scoperto che non aveva avuto che pochissime esperienze e non ha mai avuto una ragazza) e sembrava molto preso da me, finchè dopo qualche tempo (in cui ero stata un po' pressante nel voler definire la nostra relazione anche col resto del gruppo, grave errore con persone come lui) decise di troncare e sparì del tutto, lo stesso feci io. Ci rimasi malissimo. Dopo circa tre mesi tornò, forse colpito dal fatto che non avevo avuto reazioni disperate e non l'avevo più contattato (fu molto difficile mantenere il punto lo ammetto, mi mancava molto, ci pensavo continuamente etc).

Da allora siamo andati a fasi alterne (più che altro lui). Non abbiamo più recuperato quella frequentazione che c'era all'inizio, ma se ci vediamo da soli (raramente, ma è capitato) o in gruppo poi finiamo la serata insieme, altre volte invece non succede nulla, perchè lui (mi ha spiegato)  si sente in colpa, non vuole rovinare il rapporto e quindi ha dubbi. A volte lo trovo davvero impacciato ed imbranato. Penso che sia molto affezionato a me e mi voglia molto bene, tra noi l'intesa sessuale tra l'altro è perfetta e quindi mi chiedo cosa manchi...Attualmente non ha testa di pensare ad una relazione e comunque non l'ha mai avuta ed è il classico tipo che non ne sente proprio il bisogno, su questo è stato chiaro, ama la solitudine e il periodo che vive non è dei migliori. E infatti non me l'aspetto. Quello che non mi aspettavo però è la grande volubilità che dimostra, ma mi spiego meglio.

Vedo che mi cerca e mi scrive spesso e che è attratto da me, parliamo molto di qualsiasi cosa, lo trovo brillante, ma in alcuni momenti è lanciatissimo e propone cose da fare insieme, altre volte invece tende ad essere molto assente. Mi ha già spiegato che è proprio fatto così, ok, ma la cosa è destabilizzante soprattutto per una insicura come me. Ovviamente non si parla di un lunatico che va a giornate, ma a periodi sì. Io non so bene come comportarmi, di solito rispondo e gli do a parlare. Però da tempo per proteggermi ho smesso di rispondere in modo carino quando fa il dolce, e quindi ha smesso. O forse avrebbe smesso a prescindere data la situazione...che oggettivamente non ha nessun tipo di sbocco per come è al momento.

Come gestire la situazione? Ovviamente faccio altro, mi distraggo, ho i miei giri, ma bene o male la compagnia è quella (viviamo in una piccola realtà, non uscire con loro vorrebbe dire rinunciare agli amici di sempre e onestamente non mi va, e in più ho voglia di vederlo). Ammetto che mi piace lui e mi piace questa situazione,  mi intriga e mi fa stare bene stare con lui e vedere che mi cerca, ma ho paura di rimanere vittima di una illusione, o peggio che decida di troncare perchè lucidamente sarebbe la cosa giusta da fare, non è una situaizone che può durare in eterno.

Eppure so che con me sta bene e potremmo darci tanto. 

Qualche consiglio?

 

Niente, non ce la fate proprio.

Ho sottolineato in grassetto i punti salienti.

"L'ho pressato e lui è scomparso" e poi termini dicendo che con te starebbe bene e potreste darvi tanto.

Vuoi mantenere il punto quando in realtà vorresti dirgli quanto ti manca.

Smetti di rispondergli quelle volte che ti regala momenti dolcezza, perdendo inesorabilmente anche quelli.

No, non c'è proprio niente da fare.

Poi ho dovuto leggere commenti degni di "al femminile", altra morsa sul rafe mediano, quel filo fibroso tra uno scroto e l'altro.

Ti svelerò una cosa che magari capirai tra una decina di anni: SEI UNA EGOISTA.

Abbiamo capito che lui ha avuto poche esperienze, che magari non ci sa fare molto, ha difficoltà a gestire le situazione etc.

Ma non vuole una relazione, hai capito?

E lo dimostra anche con i fatti. Vuole stare per i cazzi suoi. Poi ti scrive per parlarti, per sentirti perché c'è interesse ed affetto, vi ritagliate dello spazio piacevole per scopare quando ne ha la possibilità e la voglia, vi ritagliate momenti di intimità in cui state bene, in cui c'è quella intesa, quell'alchimia.

E tu invece di goderti quei momenti vivendoli non solo appieno in quello stesso istante, ma anche dopo nella tua mente come dei piacevoli ricordi, scie di sensazioni e brividi sentiti sulla pelle, stai lì a mantenere il punto, a smettere di rispondere quando è dolce, a volere, a pretendere di più e sempre di più, una relazione, a darvi tanto.

Parlate, vi vedete, state insieme, fate del sesso stupendo, godete delle vostre libertà insieme e singolarmente. E tu dici che potreste darvi tanto.

E questo come lo definisci?

Se poi sei una persona insicura di tuo e la situazione ti destabilizza (ma nello stesso tempo ci sguazzi e ti fa sentire viva ed attratta in un coacervo di spirito di crocerossina, masochismo, coazione a ripetere e ansia abbandonica), ti invito a tagliare netto con questa situazione e cercare di risolvere i tuoi problemi, una volta individuati.

I problemi si curano da soli, non con le altre persone.

Il mio invito si estende anche a lui (attenendomi a quanto descritto da te), dato che mi sembra il classico incastro perfetto tra due persone problematiche.

 

 

 

 

 

 

[Sottone [Partecipante] 501]

2 ore fa, Nyne ha scritto:

'Na roba proprio da sottone insomma.. altro che lato femminile, lato da insicure croniche.

Dove vedi l'insicura nel tirarsela un po'? Fate le donne che è meglio che con i ruoli e gli aggettivi andate un po' fuori onda 😄

[youj [Partecipante] 32]

Ragazzi grazie a tutti, do una risposta unica ma ho letto con attenzione tutti i vostri interventi.

Allora, io assolutamente  sento che vorrei provarci e affrontare con pazienza tutto ciò che può venire. Però penso che ci voglia collaborazione, sempre se c'è un interesse di fondo. Ho paura di soffrire perchè lui non mi da certezze: non la certezza di una relazione (su quello è stato chiaro: non vuole, non è in grado, insomma NO), per carità, ma almeno un comportamento che non sia sempre volubile perchè tanto "io sto lì". Mi da per scontata, infatti quando mi stacco un po' per X motivi lui finora ha sempre dimostrato di tenerci tornando normale.

@sasa4 apprezzo il tuo intervento che vuole scuotermi. ho riflettutto, in effetti. Mi sa che il mio volermi proteggere ha creato qualche problema, e hai ragione quando dici che i problemi sono anche miei e devo risolvermeli io. Però è stato anche lui molte volte improvvisamente brusco, taciturno, senza motivo e da un giorno all'altro e alungo andare questo stanca. Io questo con lui non l'ho mai fatto...non ho risposto alle sue dolcezze per messaggi e perchè ero molto ferita per alcuni comportamenti ma non è stato quello a farlo smettere credo, quanto il fatto che lui non è tipo e si sforzava, adesso lo conosco al 100% (e mi piace comunque sia chiaro) e in effetti come noti tu ci diamo a vicenda buon sesso, affetto, interesse. Poi l'ho pressato mesi fa, dopo di che lui sparì improvvisamente facndomi molto male per poi tornare come niente fosse, sfido chiunque a fidarsi ancora.

Solo che io ci tengo molto più di lui o meglio sono molto più presa di lui e meno padrona di me stessa e quindi rischio di fare cavolate quando non ho proprio la posizione.

@Sottone mi consigli di negarmi ma come fare se è lui che non si fa vivo?

[sasa4 [Élite] 1778]

Evidentemente non sono stato felice nella mia risposta.

Le certezze devi cercarle dentro di te, non da un coglione che ha le crisi ormonali come una checca isterica, hai capito?

Per questo parlavo di risolvere i problemi prima con te stessa e poi dopo affrontare una relazione con un'altra persona.

Partendo con questi presupposti, sviluppi una relazione ed un modo di relazionarti sano, non patologico come è quello attuale.

Traspare insicurezza, ansia di fondo, paura dell'abbandono, disturbi dell'attaccamento.

Il tuo tenerci di più non è dovuto al fatto che gli vuoi più bene per il valore della persona che tu gli attribuisci, ma è un attaccamento dovuto al fatto che ti toglie le sicurezze e tu vuoi ricercarle per ri-ottenerle, e pretendi di curare la sua instabilità con il tuo spirito da crocerossina.

Ti dà per scontata perchè sei scontata.

Anche nel momento in cui riuscirai, cosa impossibile, ad ottenere quello che vuoi, arriveresti a perderlo, non sei pronta.

Come non è pronto nemmeno lui, quando infatti tu ti stacchi, lui perde quelle sicurezze e cerca con ego narcisistico di riprenderle.

C'è affetto ma c'è soprattutto una problematica di fondo che vi tiene legati.

Staccati ed inizia un percorso organico di risoluzione di queste problematiche.

In questo momento sei come una bambina a piedi nudi in un bosco senza cartina geografica. 

Fai tenerezza.

 

[PaoloG [Partecipante] 1842]

Non gli piaci abbastanza.... 

[youj [Partecipante] 32]

Ragazzi grazie. (@sasa4anche se non mi conosci ci hai preso in pieno e questa cosa mi fa pensare che la problematica sia molto evidente e pure comune magari.)

In questi giorni ho avuto parecchio da fare e sto comunque cominciando ad entrare nell'ottica che effettivamente, a prescindere delle dinamiche con questa persona, io non stavo (sto, la strada è lunga...) affrontando in modo sano la questione, aggrappandomi a delle sicurezze (!?) rappresentate da lui (affetto, scambio reciproco, attrazione fisica etc). E questo non va bene.

Per quanto riguarda la questione lui, e torno così in tema col forum e il topic, come conseguenza, sto cominciando a vederla in modo più distaccato. Osservando come esterna il tutto, mi sembra chiaro che mi da per scontata e la cosa sta iniziando a stancarmi, anche perchè io ho una vita oltre lui dove vengo anche apprezzata (in senso generale, da amiche e amici anche oltre che dai potenziali ragazzi nuovi), non vedo perchè dannarmi appresso a lui. Forse perchè mi piace e mi sono presa una cotta? perchè gli voglio bene? o perchè mi sono fissata?

Fatto sta che ci siamo rivisti per una uscita tranquilla e lui è stato carino, io ho ricambiato, anche se forse ho sbagliato, perchè adesso lui è convinto che gli stia ancora sotto (dopo comunque diversi giorni in cui ero sparita). Volevo impormi un atteggiamento più distaccato perchè ultimamente la situazione per me è un po' diversa da prima, è come se prima non volessi nient'altro che uscire e stare con lui mentre ora sono proprio distratta da altro, non è la priorità lui, e vorrei che lo capisse senza pensare che lo faccio apposta.