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Il lavoro del Fotografo


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La fotografia mi ha sempre affascinato e appassionato, ma per una cosa o per l'altra sfogavo questa passione solo attraverso il cellulare o delle compatte.

Da un annetto circa mi sono comprato la mia prima reflex (entry level) e ho iniziato a fotografare e studiare la fotografia e a capirci qualcosa, soprattutto nell'ambito della post produzione.

Tutto da auto didatta, tramite yt e internet.

Per ora faccio foto solo come hobby e magari fotografo qualche amica o famigliari e con piacere regalo loro le foto. Contemporaneamente ho aperto una pagina instagram e sono salito a quasi 10K di follower con circa 1.5/2K di media a foto. (numeri che comunque lasciano il tempo che trovano)

Dove però per lo più posto foto paesaggistiche e cittadine. 

Ora, premesso che vivo in Germania, e qua per lavorare come fotografo (come quasi ogni altra professione) devi avere la qualifica professionale, che ti danno dopo 2-3 anni di praticantato/scuola (Ausbildung in tedesco). Quindi prima devi trovarti qualche studio o azienda che ti offra un posto da praticante e poi fare, appunto, il praticante per 300-400 euro al mese, e poi se ti va bene guadagnare 1600 euro facendo per lo più fototessere o foto per il CV.

Il che non mi fa impazzire.

Ora, volevo chiedervi, cosa ne pensate di questa professione? pensate che avrà ancora lunga vita o la gente se la cagherà sempre di meno? 

Ormai tutti i telefonini fanno foto di buona qualità (anche se pur una reflex li piscia in testa) e tutti si credono dei fotografi perché mettono un filtro ad una foto, quindi la gente è parecchio restia a pagare per farsi fotografare o comunque avere dei servizi professionali.

Tralasciando che dire di essere un fotografo fa aprire molte porte ( gambe ndr.) se ci si fare con l'altro sesso...cosa che non dispiace affatto.

Come posso crearmi un "nome" ed iniziare a guadagnare qualcosa (magari non da amici etc.) senza per forza passare per 3 anni di praticantato e finire schiavo in uno studio fotografico.

Ormai sono tutti fotografici e la concorrenza è alta e la richiesta bassa.

Sono tutto orecchie :))

Ogni parere e/o idea è benvenuto

 

 

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TAuRus
17 ore fa, Boulevard ha scritto:

Ormai sono tutti fotografici e la concorrenza è alta e la richiesta bassa.

Sono tutto orecchie :))

Ogni parere e/o idea è benvenuto

 

Quelli che sono tutti fotografi non ti avrebbero pagato comunque. 

Quindi, per quanto riguarda quella fetta di mercato non ti perdi nulla.

Mentre gente che ha bisogno di foto professionali continua a pagare i fotografi.

Certo, il mercato si è evoluto rispetto a 20 anni fa e continua a farlo costantemente, ma da ciò che vedo il lavoro creativo di una persona (fotografo) sarà richiesto ancora per molto tempo.

A patto che il fotografo riesca a dare esattamente ciò che serve ai clienti.

Ti faccio qualche esempio:

Se vuoi fotografare i paesaggi, potresti diventare molto bravo e farti pagare dalla natgeo (ci vuole molta esperienza e tanta voglia di farsi congelare le palle aspettando di fare lo scatto invernale a qualche scoiattolo 🤣).

Oppure potresti tirare su un progetto di instagram tipo doyoutravel e campare di sponsor (ci vorrà una squadra pronta a viaggiare e parecchio investimento iniziale per decollare. la gente non lo sa, pensa che siano due fidanzatini in giro per il mondo che si fanno i selfie con l'iphone, ma c'è così tanta attrezzatura, gente e sbattimento dietro ad un progetto del genere che fotografare lo scoiattolo per la natgeo può sembrare una passeggiata 😱

Potresti fotografare le mignotte e a quel punto devi fare le foto che servono alle mignotte (per aumentare i clienti) e non i paesaggi 🤤.

Potresti andare ai matrimoni 🤮 (anche in questo caso dovrai dire addio ai paesaggi) e scoprirai che questo momento storico non è il top per la maggior parte dei fotografi che fanno questo genere di foto.

Una volta che avrai un po' di esperienza potresti fare dei masterclass. Se riuscirai a sviluppare uno stile tutto tuo, sicuramente con dei workshop si guadagna bene (se ti sai promuovere, ovviamente).

Insomma, il punto è che quasi in ogni caso dovrai fare le foto che servono a chi ti pagherà (e molto probabilmente non si tratterà di paesaggi 😫)

Tra l'altro la storia del diploma può essere una mezza cacata, nel senso che magari serve per lavorare nelle aziende o nel pubblico... Però un mio amico di Francoforte è partito facendo le foto alle mignotte (prima a domicilio e poi ha aperto uno studio suo) e ora le fa per le riviste (quando ti prenotano per fare dei set dedicati). E la buona notizia è che non ha nessun diploma! Ha imparato da solo, come stai facendo tu ora (tranne le primissime cose che gli ho insegnato io 😎).

Ah, c'è anche un'altra strada, che in questo momento vedo come la migliore soluzione anche per i fotografi pro, ma sopratutto per chi è agli inizi: il microstock (che è un sottoinsieme relativamente semplice e particolarmente redditizio dei photostock in generale). Molti dicono che il microstock non paga un cazzo e non vale la pena, ma lo dicono perché non hanno mai saputo come far funzionare il sistema. È dal 2007 che osservo questo settore e vedo tantissima gente in salita, compresi ragazzi partiti un anno fa.

Se mastichi un po' di inglese qui c'è probabilmente la persona più competente in Italia sui microstock che ti spiega come fare i primi passi (ma lo fa in inglese, visto che è più conosciuto all'estero che in Italia): http://bit.ly/2IPIzlz 

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Boulevard
57 minutes ago, TAuRus said:

 

Quelli che sono tutti fotografi non ti avrebbero pagato comunque. 

Quindi, per quanto riguarda quella fetta di mercato non ti perdi nulla.

Mentre gente che ha bisogno di foto professionali continua a pagare i fotografi.

Certo, il mercato si è evoluto rispetto a 20 anni fa e continua a farlo costantemente, ma da ciò che vedo il lavoro creativo di una persona (fotografo) sarà richiesto ancora per molto tempo.

A patto che il fotografo riesca a dare esattamente ciò che serve ai clienti.

Ti faccio qualche esempio:

Se vuoi fotografare i paesaggi, potresti diventare molto bravo e farti pagare dalla natgeo (ci vuole molta esperienza e tanta voglia di farsi congelare le palle aspettando di fare lo scatto invernale a qualche scoiattolo 🤣).

Oppure potresti tirare su un progetto di instagram tipo doyoutravel e campare di sponsor (ci vorrà una squadra pronta a viaggiare e parecchio investimento iniziale per decollare. la gente non lo sa, pensa che siano due fidanzatini in giro per il mondo che si fanno i selfie con l'iphone, ma c'è così tanta attrezzatura, gente e sbattimento dietro ad un progetto del genere che fotografare lo scoiattolo per la natgeo può sembrare una passeggiata 😱) 

Potresti fotografare le mignotte e a quel punto devi fare le foto che servono alle mignotte (per aumentare i clienti) e non i paesaggi 🤤.

Potresti andare ai matrimoni 🤮 (anche in questo caso dovrai dire addio ai paesaggi) e scoprirai che questo momento storico non è il top per la maggior parte dei fotografi che fanno questo genere di foto.

Una volta che avrai un po' di esperienza potresti fare dei masterclass. Se riuscirai a sviluppare uno stile tutto tuo, sicuramente con dei workshop si guadagna bene (se ti sai promuovere, ovviamente).

Insomma, il punto è che quasi in ogni caso dovrai fare le foto che servono a chi ti pagherà (e molto probabilmente non si tratterà di paesaggi 😫)

Tra l'altro la storia del diploma può essere una mezza cacata, nel senso che magari serve per lavorare nelle aziende o nel pubblico... Però un mio amico di Francoforte è partito facendo le foto alle mignotte (prima a domicilio e poi ha aperto uno studio suo) e ora le fa per le riviste (quando ti prenotano per fare dei set dedicati). E la buona notizia è che non ha nessun diploma! Ha imparato da solo, come stai facendo tu ora (tranne le primissime cose che gli ho insegnato io 😎).

Ah, c'è anche un'altra strada, che in questo momento vedo come la migliore soluzione anche per i fotografi pro, ma sopratutto per chi è agli inizi: il microstock (che è un sottoinsieme relativamente semplice e particolarmente redditizio dei photostock in generale). Molti dicono che il microstock non paga un cazzo e non vale la pena, ma lo dicono perché non hanno mai saputo come far funzionare il sistema. È dal 2007 che osservo questo settore e vedo tantissima gente in salita, compresi ragazzi partiti un anno fa.

Se mastichi un po' di inglese qui c'è probabilmente la persona più competente in Italia sui microstock che ti spiega come fare i primi passi (ma lo fa in inglese, visto che è più conosciuto all'estero che in Italia): http://bit.ly/2IPIzlz 

Grazie mille @TAuRus per la dettagliata risposta :)

Allora partiamo per punti ahahah

mmh che con la paesaggistica sia moltooo difficile farsi pagare l'avevo intuito, alla fine (se non certe agenzie (nikon, canon, sony etc.) dopo che hai un grande pubblico al seguito su IG) pochi sono disposti a pagarti per certe foto o pubblicizzare i loro prodotti. 

Però diciamo che sono disposto a trovare un compromesso. Non sono "paesaggi o nulla".

Tipo fotografare prostitute o donne nude mi piacerebbe un sacco :))

Infatti sto iniziando con delle amiche a fare certi scatti 👹

Però stare a vita in uno studio da dipendente a fare fototessere o foto per il curriculum, come ho già detto, non mi fa impazzare. 

Per quanto riguarda il microstock non ne sapevo nulla. (sono parecchio ignorante ancora)

Mi sono iscritto nel sito che mi hai linkato e ora mi informo un po.

Grazie ancora :)

Per quanto riguarda l'attrezzatura ho solo una nikon d3400 e un 70-300 mm tamrom (il più economico) e un buon cavalletto giusto perché mi sono approcciato seriamente poco tempo fa e volevo iniziare prima a capirci qualcosa. 

Pensi che non vadano bene per iniziare a fare foto "serie"?

Perché ora sborsare 2k di fotocamera professionale e obiettivi da 1000 euro solo per passione, non mi sembra il caso :)) (anche se comunque si possono sempre rivendere)

 

 

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TAuRus
9 ore fa, Boulevard ha scritto:

Tipo fotografare prostitute o donne nude mi piacerebbe un sacco :))

Infatti sto iniziando con delle amiche a fare certi scatti 👹

Mi raccomando, non farlo in Italia. 

O se lo farai, sappi che anche i fotografi rischiano il favoreggiamento e, addirittura, lo sfruttamento della prostituzione (in Italia).

Mentre in Germania puoi mettere tranquillamente il tuo banner nei siti per le escort.

E poi, se le foto saranno belle, vedrai che il passaparola non si farà attendere 😎

 

9 ore fa, Boulevard ha scritto:

Però stare a vita in uno studio da dipendente a fare fototessere o foto per il curriculum, come ho già detto, non mi fa impazzare. 

Per quanto riguarda il microstock non ne sapevo nulla. (sono parecchio ignorante ancora)

Mi sono iscritto nel sito che mi hai linkato e ora mi informo un po.

Grazie ancora 🙂

Beh, ti faccio un esempio: il ragazzo italiano che ti ho consigliato di ascoltare, tira su più di 6000$ al mese avendo poco più di 2000 foto nel portfolio ($ lordi, poi le tasse vanno da 0 al 40% circa, in base a come ti sei organizzato a livello fiscale). E la cosa paradossale è che spesso i suoi studenti guadagnano molto più di lui 😱 (fino a 20k al mese da ciò che ho visto finora). Perché sono più bravi? No, perché palesemente ci dedicano più tempo. Mentre lui se ne sta in giro per il mondo quasi tutto l'anno (per i cazzi suoi) e ogni tanto fa qualche set, però ha una precisione chirurgica per i set da fare, le foto da pubblicare e tutto il resto che serve affinché i clienti trovino e acquistino le sue foto. Dopodiché queste conoscenze vanno moltiplicate per il tempo. Per lui è più importante il tempo libero e quindi ci lavora poco, e guadagna "poco" rispetto ad alcuni studenti suoi che fanno questo lavoro fulltime. 

Sono scelte. Ma, evidentemente, fare le fototessere non era tra quelle 🤢

 

10 ore fa, Boulevard ha scritto:

Per quanto riguarda l'attrezzatura ho solo una nikon d3400 e un 70-300 mm tamrom (il più economico) e un buon cavalletto giusto perché mi sono approcciato seriamente poco tempo fa e volevo iniziare prima a capirci qualcosa. 

Pensi che non vadano bene per iniziare a fare foto "serie"?

Perché ora sborsare 2k di fotocamera professionale e obiettivi da 1000 euro solo per passione, non mi sembra il caso :)) (anche se comunque si possono sempre rivendere)

1. Ti consiglio di decidere prima se lo fai per passione o per lavoro, questo cambierà la percezione di ciò che fai e anche il risultato finale.

Su juzaphoto ci sono quasi 2 milioni di foto e molte sono fatte dai pro e con attrezzatura seria, ma la maggior parte di quella gente non guadagna un cazzo, perché "lo fanno per passione" (salvo poi lamentarsi in privato del perché sono alla canna del gas pur facendo delle foto così belle).

Ricorda: un hobby ti costa, un lavoro deve farti guadagnare.

2. Non ci capisco nulla di nikon, ma google mi dice che ha un sensore apsc, quindi piccolo. Però per iniziare va benissimo. Mentre l'obiettivo non è il top: visto che il sensore è piccolo l'immagine viene tagliata ai lati con il conseguente effetto zoom x1.5, quindi il tuo 70 di fatto produce immagini di un 105. In più, di solito queste ottiche non sono molto luminose (sarà un f3.5 o f4) e questo non va bene per fare la maggior parte delle foto che servono nel mondo microstock (però va bene per fotografare gli scoiattoli di giorno 🤣)

3. Appena puoi prendi una camera col sensore full-frame e un 50mm luminoso (f1.2 - 1.4 è il top, fino a f1.8 è buono, fino a f2.8 è ok). Così potrai fare la maggior parte delle foto che vendono bene.

4. Vai di usato. Risparmierai un sacco di soldi e avrai la stessa attrezzatura.

Per tutte le altre domande sul microstock ti consiglio il gruppo facebook (quello che ti è arrivato nella prima mail🔥)

  • Grazie! 2
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^'V'^
7 ore fa, TAuRus ha scritto:

 

3. Appena puoi prendi una camera col sensore full-frame e un 50mm luminoso (f1.2 - 1.4 è il top, fino a f1.8 è buono, fino a f2.8 è ok). Così potrai fare la maggior parte delle foto che vendono bene.

 

Come sai ho il 50 mm 1.2 (anche troppo potente per le mie capacità in manuale, però oggi con tanta pazienza ci sono riuscito a tirar fuori degli scatti molto migliori che in auto, shutterando a 8k con iso auto e 1.2 

Ora, se tu fossi nei miei panni con solo un 50 mm (il 40 "biscotto" macro 2.8 non lo considero un obiettivo, obiettivamente, ma un back up per gli spazi stretti e per usare la macchina in modo agile in giro) quale sarebbe il prossimo 1.2 che prenderesti, soldi un domani permettendo? 

Se tu fossi nei miei panni dei paesaggi e dei matrimoni non ti fregherebbe nulla. Degli scoiattoli bastardi e di congelarmi le palle anche meno. 

 

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TAuRus
38 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Come sai ho il 50 mm 1.2 (anche troppo potente per le mie capacità in manuale, però oggi con tanta pazienza ci sono riuscito a tirar fuori degli scatti molto migliori che in auto, shutterando a 8k con iso auto e 1.2 

Ora, se tu fossi nei miei panni con solo un 50 mm (il 40 "biscotto" macro 2.8 non lo considero un obiettivo, obiettivamente, ma un back up per gli spazi stretti e per usare la macchina in modo agile in giro) quale sarebbe il prossimo 1.2 che prenderesti, soldi un domani permettendo? 

Se tu fossi nei miei panni dei paesaggi e dei matrimoni non ti fregherebbe nulla. Degli scoiattoli bastardi e di congelarmi le palle anche meno. 

 

 

Tieni in considerazione che il 50mm f1.2 della canon è un'eccezione. Nel senso che di obiettivi luminosi così non ne fanno di solito. E 1.2 è pure un'apertura non facile da gestire (ne ho uno uguale al tuo e quando mi capita di scattare qualcosa solitamente sto tra 1.8 e 2.8, tranne gli ambienti con poca luce ovviamente, allora si va di 1.4 o anche 1.2).

Tuttavia, dopo un po' di esperienza, l'ottica fissa, l'f1.4 e la serie L sono diventati uno standard per me.

Il prossimo che prenderò sarà il 24mm f1.4. (ho già un 24-105 f4, l'ho preso stabilizzato e serviva più per fare i video che per altro, ma l'f4 è poca roba per le foto indoor).

Comunque con questi due (50 e 24) puoi fare praticamente tutto.

Ti posso dire che ho anche il 70-200 f2.8 e pure l'extender 2x, ma serve solo per fotografare le vicine di casa nude (comunque sappiate che è legale!), e non avendone più è tutta roba caduta in disuso 🤣

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^'V'^
2 minuti fa, TAuRus ha scritto:

 

 

Ti posso dire che ho anche il 70-200 f2.8 e pure l'extender 2x, ma serve solo per fotografare le vicine di casa nude (comunque sappiate che è legale!), e non avendone più è tutta roba caduta in disuso 🤣

Grazie, in effetti sono molto interessato ai tele per lo stesso motivo, poter contare i peli inguinali delle teen in costume / vicine di casa nude. 

Purtroppo di fronte alla finestra ho solo l'oceano e sto rimandando l'acquisto a quando avrò una visuale più decente. (sì, c'è un'angolazione in cui mettendomi in una posa ridicola e rischiando che da sotto mi vedano, riesco a prendere qualche culo nel momento top, in uno spicchio visuale limitato, angolato e con un vetro frapposto angolato ad incasinare il focus e l'immagine. Ma qui le ragazze ci sono solo alcune settimane d'estate, il resto son vecchi e famiglie malconce ed è così assurdo mettersi in quel modo e aspettare ore che passi una nel limitato spicchio di tiro, che pensare di spenderci soldi mi atterrisce. 

Non che non ne abbia languore. E' che mi atterrisce proprio. 

Il 24 1.4 mi sembra ottimo per l'indoor che è tra le cose che più mi interessano, già col 40 negli spazi che ho devo quasi sempre tagliare o i piedi o la testa, e in effetti un 1.2 non lo so cavalcare, oggi ci sono riuscito e col sole, ma avevo tempo, pazienza, modo di sbagliare e riprovare. 

Nell'indoor la pazienza mi trema tra le mani e tutto accade così rapidamente... dovermi sempre accorgere di cosa è venuto fuori inquadratura nel video con il 40 mm... che astio. 

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TAuRus
46 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Grazie, in effetti sono molto interessato ai tele per lo stesso motivo, poter contare i peli inguinali delle teen in costume / vicine di casa nude. 

 

Sì, allora in attesa di una visuale migliore, il 24mm f1.4 L sarà davvero un'ottima scelta.

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Boulevard
Inviato (modificato)
2 hours ago, ^'V'^ said:

Se tu fossi nei miei panni dei paesaggi e dei matrimoni non ti fregherebbe nulla. Degli scoiattoli bastardi e di congelarmi le palle anche meno. 

 

Ahahahah Giuro che non l' avrei mai detto... Soprattutto dei matrimoni e degli scoiattoli 🤭🤭

Modificato da Boulevard
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19 ore fa, Boulevard ha scritto:

Per quanto riguarda l'attrezzatura ho solo una nikon d3400 e un 70-300 mm tamrom (il più economico) e un buon cavalletto giusto perché mi sono approcciato seriamente poco tempo fa e volevo iniziare prima a capirci qualcosa. 

Pensi che non vadano bene per iniziare a fare foto "serie"?

Perché ora sborsare 2k di fotocamera professionale e obiettivi da 1000 euro solo per passione, non mi sembra il caso :)) (anche se comunque si possono sempre rivendere)

Per quanto i testi di composizione fotografica dicano che si possa imparare a far belle foto anche con una digitale compatta o addirittura con uno smartphone, e per quanto questo abbia un minimo di senso, la verità è che le possibilità creative date da una reflex sono impossibili sia con una compatta digitale, sia, a maggior ragione, con uno smartphone.

Con la tua macchina ha tutto quel che serve per imparare. D'altronde, se non sei in grado di far belle foto con una Nikon D3400 e un telezoom Tamron, pensi che saresti in grado di fare molto meglio con una Sony A7RII e un prezioso obiettivo Carl Zeiss da1500€?

 

Come obiettivi aggiuntivi, ti servirebbe un grandangolare o un medio-tele, possibilmente a focale variabile. Il 70-300 è un po' limitativo, sarebbe meglio abbinarci un 16-50 mm ad esempio.

Io ho un 12mm f1.2 Rokinon che uso per fotografia astronomica (timelapse), ma anche per panorami. Tuttavia, la focale fissa è un'altra filosofia rispetto all'obiettivo a focale variabile che io ti sconsiglio al momento perchè ti porta a ripensare totalmente al tuo modo di fotografare in quanto viene a mancare la possibilità di avvicinarsi/allontanarsi, e se manca l'AF ti costringe anche a fare la messa a fuoco manuale.

Un obiettivo del genere, per quanto valido prestazionalmente, non è adatto a un novellino perchè richiede delle buone basi di composizione fotografica per essere sfruttato a pieno, quindi ti consiglio di restare su focale variabile e autofocus. Per dilettarti con una lente interamente manuale ci sarà tempo.

 

 

Se vuoi fotografare modelle e donne in generale, hai pensato alla forumula Time For....?

Quando non si è un fotografo professionista e quindi non si può garantire un minimo di qualità, è difficile trovare modelle di un certo livello disposte a pagarti per essere fotografate da te, per cui di solito si offre a delle aspiranti modelle la possibilità di avere qualche bella foto (su carta, CD, social network) a titolo totalmente gratuito. Lei offre il suo corpo, il suo tempo, il suo viso, e tu offri la tua capacità tecnica e la tua attrezzatura fotografica. Lei ci guadagna una manciata di foto di un certo livello senza spendere 1 centesimo, e tu un po' di esperienza.

 

 

 

 

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