I migliori e le migliori se le sono già presi/e tutti/e?

[TADsince1995 [Élite] 10640]

Adesso, Maldoner ha scritto:

Io mi ripeto ogni santo giorno che devo staccare Internet, spegnere lo smartphone e tornare a vivere. Peccato che poi fallisca quotidianamente.

Internet ci dà tanto, ma ci sta anche facendo marcire. Non oso immaginare le nuove generazioni.

Io internet, almeno a livello consumer, l'ho visto praticamente nascere. L'ho desiderato ardentemente sin da metà degli anni 90, quando comprai il primo US Robotics da 33,6 e facevo le ricerche su altavista. E' diventato il mio mestiere in seguito.

Ma oggi è davvero troppo pervasivo. Almeno noi bene o male sappiamo cos'è, ma i ragazzini di oggi non hanno nemmeno la più pallida idea di come funzioni, lo usano e basta. Le figlie adolescenti di un mio amico usano internet sul telefono come una sorta di "scatola magica" di cui ignorano completamente anche soltanto le basi.

E nascono con sto strumento in mano. Mio nipote di nemmeno due anni, quest'estate mentre lo tenevo in braccio, guardava il mio Sector al polso e ci "cliccava" col ditino, stupendosi di non vedere reazioni nello "schermo". Sono molto preoccupato.

[TADsince1995 [Élite] 10640]

4 minuti fa, Outsider ha scritto:

Sante parole.
Personalmente penso che TUTTE le tipe con cui ho avuto interazioni mi avrebbero scartato, se visto su Tinder o altri Social.

Il problema è che ormai questa merda è presente ovunque e a più livelli.Tocca adattarsi e imparare almeno un minimo le regole del gioco.

Oppure giocare secondo le proprie regole, ma ci vogliono davvero le palle.

Io mi sto avvicinando solo ora a Tinder, magari imparerò a usarlo bene, non lo so. Ma io, almeno al momento, continuo a preferire il prendersi le palle in mano, ignorare l'adrenalina nello stomaco, darsi un calcio in culo e approcciare guardandola negli occhi.

Troppo facile dietro a uno schermo.

[giuseppe90 [Partecipante] 593]

4 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

io sono fuori da ogni filtro di ricerca, non mi vedono proprio

Mi pare molto strano, con la tua estetica d'impatto.

Al di là della tua situazione attuale, cioè dell'isola, che abbiamo capito funzionare, a livello di relazioni sociali, come un paesino dell'entroterra siciliano, manco quando eri in Italia beccavi?

 

A meno che, come sospetto, tu non imposti il range d'età 18-21...Allora tutto si spiegherebbe.

 

[giuseppe90 [Partecipante] 593]

2 minuti fa, TADsince1995 ha scritto:

Io mi sto avvicinando solo ora a Tinder, magari imparerò a usarlo bene, non lo so. Ma io, almeno al momento, continuo a preferire il prendersi le palle in mano, ignorare l'adrenalina nello stomaco, darsi un calcio in culo e approcciare guardandola negli occhi.

Troppo facile dietro a uno schermo.

Ma magari fosse "troppo facile", mi dedicherei solo a quello...

Il fatto è che per alcuni (me compreso) è quasi impossibile, altro che troppo facile.

Il real è l'unica strada percorribile, sempre tortuosa, ma percorribile.

[TADsince1995 [Élite] 10640]

6 minuti fa, giuseppe90 ha scritto:

Ma magari fosse "troppo facile", mi dedicherei solo a quello...

Il fatto è che per alcuni (me compreso) è quasi impossibile, altro che troppo facile.

Il real è l'unica strada percorribile, sempre tortuosa, ma percorribile.

Per "troppo facile" mi riferivo all'approccio, non alla facilità di rimorchio. Dietro a uno schermo non hai l'adrenalina di essere LIVE sul posto, di fronte a lei che ti guarda negli occhi.

[Gamebred [Élite] 7355]

1 minuto fa, TADsince1995 ha scritto:

Per "troppo facile" mi riferivo all'approccio, non alla facilità di rimorchio. Dietro a uno schermo non hai l'adrenalina di essere LIVE sul posto, di fronte a lei che ti guarda negli occhi.

 

Però la questione è fortemente legata all'ambiente. Tu Tad stai a Roma e posso capire quello che dici. In una città di 60.000 abitanti, dove ti porti dietro la reputazione di quando avevi 16-18 anni, penetrare i social circle è difficilissimo e tutto.... avere uno strumento che bypassa questi meccanismi è tanta roba.

[TADsince1995 [Élite] 10640]

19 minuti fa, Gamebred ha scritto:

Però la questione è fortemente legata all'ambiente. Tu Tad stai a Roma e posso capire quello che dici. In una città di 60.000 abitanti, dove ti porti dietro la reputazione di quando avevi 16-18 anni, penetrare i social circle è difficilissimo e tutto.... avere uno strumento che bypassa questi meccanismi è tanta roba.

Assolutamente. Il contesto fa tantissimo. E io non finirò mai di ripetere che io ho percepito una differenza sensibile tra il passare da Palermo (che comunque fa 600k abitanti) a Roma. Non che qui sia il paese del bengodi, di puttanate vomitate dalle fighe ne ho sentite tante pure qui e di pali ne ho presi che ci potrei elettrificare la Roma - Milano.

Ma è quella sensazione di fluidità sociale, di movimento, di abbondanza e di occasioni a non finire che, unite alla tua iniziativa, ti pongono in un contesto di casualità e di opportunità possibili che è completamente diverso.

Secondo me infatti, l'unico vero limite, oltre a una genetica estremamente sfortunata, è il contesto.

Modificato 3 Aprile 2019 da TADsince1995

[Gamebred [Élite] 7355]

5 minuti fa, TADsince1995 ha scritto:

Secondo me infatti, l'unico vero limite, oltre a una genetica estremamente sfortunata, è il contesto.

 

100% this. 

[Single4Ever [Partecipante] 122]

Il 31/3/2019 alle 11:36 , Giraluna ha scritto:

In realtà non era una provocazione affinché tu mi dessi una risposta. Era proprio una frase più concettuale. Del tipo: single4ever non vorrai mica rimanere single per sempre ... dato che il per sempre non esiste. Era un modo per comunicarti che il nick non l hai scelto in piena connessione con te stesso o appunto non sarebbe uscito questo 4ever alla Cioè. 

L essere umano è mutevole per natura. A venti non sei come a trenta. A quaranta non sarai come a trenta. Ecc. Forse intendevi che non sei interessato a migliorarti dato che ritieni di andarti bene così? 

Allora ... perché hai scritto anche questo di seguito? 

Sicuro sia tutto apposto oppure te la stai raccontando? 

Scusa il ritardo se ti rispondo solo ora, ma non avevo avuto tempo e modo di collegarmi i giorni scorsi.

Mi scuso anche con tutti voi per l'intromissione nel discorso, che vedo avete ampiamente portato avanti anche su altre tematiche, ma dovevo dare una risposta a @Giraluna.

Guarda, il nick l'ho scelto semplicemente perché non sapevo che altro nick scegliere, e ne ho preso uno a caso libero che rappresentasse la mia situazione di eterno single!

Non c'è una ragione precisa dietro.

Penso di avere molti difetti, come ne hanno in tanti del resto. Non penso esistano persone che non abbiano difetti comportamentali o relazionali di alcun tipo.

Penso anche che in fondo sono abituato a vivere la mia vita nel modo in cui la vivo da sempre, e quindi non mi interessa più di tanto voler sforzarmi a cambiare le mie attitudini o le mie peculiarità, le mie abitudini e le mie esigenze.

Si tratta in fondo di una questione di apertura mentale: voler fare qualcosa per aprirsi maggiormente alle relazioni interpersonali, per prima cosa: uscire, parlare, conoscere, ecc...

Ma non è che mi interessi molto a dire il vero! Preferisco fare ciò che faccio abitualmente per occupare il mio tempo facendo ciò che più mi piace o ciò che mi serve fare.

Parlando di relazioni specifiche con le ragazze o con le donne, è un argomento che finora no ho mai avuto modo di sperimentare e di approfondire. Quindi non ti posso dire con certezza: "no, non mi interessa" o "no, mi va bene così come sono". 

E lo sai il perché? Perché non avendo sperimentato l'alternativa, non posso valutare esattamente se preferisco la condizione attuale oppure no: non lo so se preferirei stare con qualcuna o restare solo come adesso.

Ti posso semplicemente dire che non è semplice e non è stato semplice convivere con la situazione e con la mancanza di realizzare possibili alternative. Quindi mentirei se ti dicessi che non mi è mai interessato o che non lo vorrei mai e poi mai.

Ma la mancanza di reali opportunità mi fa perdere la motivazione nel voler cercare o desiderare questa alternativa, e quindi è per questo se ti dico che non sento la necessità o il motivo di dover cambiare me stesso.

Con questo non intendo dire che non ho voglia di farmi il mazzo per migliorarmi o che penso siano tutte stronzate. Significa che, se trovassi un'alternativa concreta, sarei probabilmente più motivato nel muovermi diversamente!

[Single4Ever [Partecipante] 122]

26 minuti fa, TADsince1995 ha scritto:

Secondo me infatti, l'unico vero limite, oltre a una genetica estremamente sfortunata, è il contesto.

Dipende cosa intendi esattamente con contesto.

Il contesto comprende parecchie variabili:

- luogo e distanze

- situazioni

- limiti dettati da regole scritte o non scritte

- difficoltà dello scenario (es. in ambito professionale o di vita quotidiana)

- aspetti/limiti caratteriali e comportamentali

- livello di conoscenza con la persona "target"

- preferenze/attitudini/prerogative

- quantità e qualità di opportunità che si creano

Tutte queste cose definiscono il contesto entro cui ti muovi, e indubbiamente fanno la differenza indipendentemente dal livello di attrattività del singolo individuo.