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Non è pronta a definirsi "fidanzata"


ClintLegnodellEst

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ClintLegnodellEst

Ciao ragazzi, da un anno conosco questa ragazza e ci frequentiamo, ci vediamo almeno una volta a settimana e ci sentiamo tutti i giorni, a letto c'è intesa e posso dire che abbiamo atteggiamenti da fidanzati. Lei veniva da una storia di 7 anni che era andata via via sempre più in crisi, lui opprimente e possessivo, era arrivato a seguirla con il GPS, la definiva "puttana" per qualche like a foto instagram di youtuber famosi, ecc.. Insomma una relazione malata. Conoscendo me ha deciso di mollare il tipo ma non c'è mai stata una pausa vera e propria tra le due relazioni, è stata catapultata subito in una nuova esperienza e questo lei me lo ha sempre fatto notare. 

Non mi ha mai detto un "ti amo" e quando le chiedevo spiegazioni mi diceva che non era tanto perché non provava sentimento, ma perché non si sentiva ancora pronta per farlo ma per un suo blocco personale. 

Ultimamente parlando mi ha detto "io sono rattristata perché tu mi dedichi tutto e me lo dimostri sempre e mi dispiace essere ancora così rigida con te.. Da fidanzata io do il 100% di me stessa e sono molto più affettuosa (non mi era mai sembrata fredda sinceramente, anzi). Non posso definirmi "fidanzata" non perché mi fa schifo la parola, ma perché io in quella situazione mi sentirei in dovere di avere comportamenti di chiusura verso l'esterno, e questo perché per 7 anni questi atteggiamenti mi sono stati fatti passare come normali, da avere in una relazione . "

Mi dice " ad esempio da fidanzata io farei una pulizia di tutte quelle persone a cui penso di interessare. Se uno dell'università mi scrivesse la sera per chiedermi qualche informazione sullo studio(ha precisato che non è successo e che era un esempio), eviterei qualsiasi atteggiamento come mandare smile o avere atteggiamenti che possano risultare fraintendibili. E ora non mi sento pronta a richiudermi come ho fatto per tanti anni. Ma ovviamente questo non vuol dire fare quello che mi pare". Al che le dico" guarda che non ti chiedo di chiuderti verso ogni individuo di questo genere, se tu gli rispondessi senza malizia e comunque tenendolo a distanza, per me non c'è problema. Io parlo con ragazze a cui interesso, tenendole però a distanza sotto quel punto di vista ". 

 

Insomma, la relazione alla fine è buona, lei non è pronta per definirsi fidanzata ma io le ho sempre detto che alla fine gli atteggiamenti che abbiamo sono da fidanzati e lei probabilmente non si riesce a calare nella parte. 

Provo a non opprimerla troppo, nonostante qualche volta sparisca per qualche ora dal telefono nonostante sappia che mi da fastidio quando non mi avvisa se deve stare assente per molto. E mi ha risposto con "Non ti metterei mai sullo stesso piano di un controllo gps credimi, torniamo però al discorso affrontato all’inizio della nostra “ripresa” di relazione : se non mi sento pronta a esser definita “fidanzata” non è perché mi fa schifo la parola ma perché effettivamente alcune piccolezze come giustamente le chiami tu da “fidanzati”non sono azioni che mi vengono automatiche durante la giornata perché son fatta così...  sto respirando dopo anni e anni e probabilmente devo riprendere il giusto equilibrio tra tenere il telefono staccato per ore e stare attaccata h24 per scrivere cosa faccio."

 

Ora è una settimana a Dublino con le amiche e non la cerco molto, lei non entra quasi mai su WhatsApp e le poche volte che entra comunque mi scrive. Io sono uno che risponderebbe molto più frequentemente, ma evidentemente lei è così. 

 

Che ne pensate di tutto ciò? 

Modificato da ClintLegnodellEst
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megres84

Che prevedo tanto dispiacere per te, se continui su questa riga.

Prendila in maniera estremamente leggera se ci riesci.

7 anni era praticamente sposata e non avendo avuto tempo/capacità di stare da sola tu rappresenti il più classico dei rebound.

Scopatela.

Il resto verrà da se.

Qualcosa di visto, sentito e vissuto mi dice che questo resto non vi vedrà mai insieme.

Traghettala verso il nuovo pene col tuo remo.

  • Grazie! 1
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ClintLegnodellEst
9 ore fa, megres84 ha scritto:

Che prevedo tanto dispiacere per te, se continui su questa riga.

Prendila in maniera estremamente leggera se ci riesci.

7 anni era praticamente sposata e non avendo avuto tempo/capacità di stare da sola tu rappresenti il più classico dei rebound.

Scopatela.

Il resto verrà da se.

Qualcosa di visto, sentito e vissuto mi dice che questo resto non vi vedrà mai insieme.

Traghettala verso il nuovo pene col tuo remo.

Penso che approfondirò la questione con lei, vediamo cosa mi risponde se le dico che a volte penso che per lei sia stato una sorta di salvagente per uscire dalla vecchia relazione. Grazie per la risposta comunque (un po ansiogena ahah). 

Altri pareri? 

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mesmer984

Sei insicuro ed inesperto.

Le stai correndo dietro con la necessità di controllarla, dopo che è uscita da una specie di carcere.

Lasciala libera di volare, se ha scelto te, ha scelto te; solo a leggerti c'è un'ansia ed una pesantezza. Parlale delle cose che non vanno di quando state assieme, di quello che vuoi tu, no di ste stronzate del cellulare. Non mi scrive, non mi risponde spesso, sparisce. Ti leggi? Fai la tua vita, allegerisci il tutto e divertiti quando sei assieme a lei. 

Fidanzati, non fidanzati. Se sta bene con te, lo è e basta. Che servono ste etichette.

Modificato da mesmer984
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  • 1 mese dopo...
EdivadMIR

Ciao ragazzi, a leggere questo thread devo dire che ho i brividi... è esattamente ciò che succede a me...

ci siamo conosciuti 9 mesi fa, lei tornata a casa dai suoi dopo quasi 7 anni di relazione e con una bimba di 6... ex geloso, iper possessivo... e purtroppo ancora molto presente (lei non è indipendente economicamente)

differenza rispetto all’autore del thread? Lei ha iniziato a parlare di sentimenti... ogni tanto le piaceva immaginare un futuro... ci senti(v)amo in continuazione e appena ritardavo di un minuto... si ingelosiva...

Mi sono lasciato fregare da questo comportamento, io se amo, non amo “a metà”, non dico “ti amo, però ci stiamo frequentando”

lei in quasi 7 anni ha subito violenze psicologiche (e credo anche fisiche)... 

da qualche giorno mi dice che ha paura... che quando è con me si sente una dea, ma quando torna a casa pensa al discorso relazione ed eventuale futuro... che, ripeto, sono argomenti buttati spesso in mezzo da lei... (non siamo ragazzini e siamo perfetti insieme)

insomma i soliti comportamenti di chi vuole tagliare... indovinate? Le ho fatto capire che volevo lasciarla stare e lei “ecco, tu risolvi le cose in due parole”... ciò che mi dice è che “non può darmi ciò che voglio”, cioè una relazione...

non vuole essere lasciata né lasciarmi 🤔 ora, io le scuse per dire a una persona che non le piaci abbastanza le so... ma qui davvero non capisco...

sto pensando di guardarmi attorno, ma stavolta mi farò davvero del male... lei mi piace veramente veramente tanto...

consigli? Grazie!!

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