Riepiloghiamo

[Carnacki [Élite] 9231]

Adesso, senza nome ha scritto:

A mio modo.di vedere quello che dicono gli altri sono buoni consigli, tutti molti sensati, ma non è che funzionino molto in questo casi, perché rimani con il dubbio(interno e profondo)che magari "se", senza contare che prima o poi con qualcuna ci dovrai anche provare(e prima inizi è meglio è), senza contare che così non hai lei, non ci hai provato e non ti sei comportato come avreati voluto.

Provaci, non divest e cazzi mazzi, tanto vi sentite sporadicamente, quindi cambia registro, punta su un maggiore modo di fare più sensuale e sessuale, crea punti di rottura, cerca di fare Kino come ti viene, prova a spingere sul mindfuck, magari sarai pessimo, ma tanto se non provi, non migliorerai mai.

Probabilmente, anzi quasi sicuramente, sarà un bagno di sangue, terribile, ma almeno avrai fatto quello che avresti sempre voluto fare ed avrai fatto esperienza.

Non è una cattiva idea affatto, alla fine se va bene bene (che poi "bene"...), se va male hai fatto il frontal crash che può segnare la vera rottura e rinascita.

[Bedauern [Élite] 494]

Ho letto l'altra discussione, e ti porto due notizie, una cattiva, e l'altra buona.

Quella cattiva è che tu adesso non puoi fare nulla affinché diventi tua. Non ho capito se ci sia stato un briciolo di attrazione all'inizio, che hai bruciato temporeggiando eccessivamente, o meno, ma entrambe le cose non hanno importanza adesso: la tua problematica più grande è l'essere prono alla one-itis, che ti porta ad idealizzare le ragazze verso cui provi interesse, facendoti essere insicuro e non deciso nelle tue azioni. La forza motrice che deve spingerti nell'approccio in una donna è il desiderio di possederle sessualmente, perché senza di esso non riuscirai MAI ad accrescere l'interesse che hanno verso di te, che tende ad estinguersi; poi, verrà il resto. Libera la tua bestia interiore.

Con lei attua un freeze totale, non hai altre scelte adesso. La notizia buona è che non sarà così per sempre, ma devi lavorare su quello che ti ho detto per evitare di ripetere gli stessi errori. Dedicati ad altre, trascorsi mesi e fatte le tue esperienze, se ti dovesse piacere ancora, perché non è affatto detto, ritorni. 

 

[senza nome [Élite] 4903]

3 ore fa, Improve Your Skill ha scritto:

Non è una cattiva idea affatto, alla fine se va bene bene (che poi "bene"...), se va male hai fatto il frontal crash che può segnare la vera rottura e rinascita.

Per generare una stella, è necessario collassare un sistema...

[Nuovo_utente [Partecipante] 1424]

Te lo dico con tutto il cuore @gort...

 

Prenditi sto benedetto palo! È la tua chemioterapia...la tua medicina. Non è nient’altro che un veleno che uccide indistintamente cellule buone e cellule cattive.

 

Ma ti servirà per resettare tutto. Devi farlo.

Ne guadagnerai in assertività. Per la prima volta nella tua vita andrai fino in fondo. Non possiamo (purtroppo) plasmare il nostro presente, nè tantomeno il nostro futuro. Ma bisogna provarci...e chiedere alla vita COSA VOGLIAMO!

 

Acchiappa st’imbecille e dille quello che provi. Con le palle in mano. Dimostra (A TE STESSO) di essere un uomo, di non temere nulla...figurarsi una donna che ti rifiuta. Deve sentire un odore di testosterone che dovrà ricordarselo finché campa.

 

Mi ricordo ancora una delle mie prime esperienze. All’epoca ero veramente un coglione con le ragazze. Mi invaghii di questa mia amica. Mesi di messaggi, mail...lei sembrava sulla mia stessa lunghezza d’onda. O forse sapeva semplicemente flirtare...io invece no. 

Non appena provai a spingere un po’ di più, lei inizio a negarsi, a tirarsi indietro. La chiamai e le dissi se potevamo vederci perché volevo scambiare due parole. Guardandola negli occhi le dissi che mi ero innamorato di lei e cosa volevo da lei. Punto. 

Lei trovò una scusa che nemmeno ricordo.

Mi ricercò per un po’. Francamente non ne ho mai capito il motivo ed il senso. Le dissi chiaramente e con tutta la tranquillità del mondo che non intendevo frequentarla in nessun modo, virtuale o reale che fosse. Fine.

 

A distanza...ormai credo di 15 anni o più...non manca di mettere like o altre cagate sui social. Per carità, magari lo fa senza nessun secondo fine. Non l’ho mai più cagata. Tempo dopo...parlo di anni...cercò di riallacciare...dopo uno scambio di battute piacevoli...le dissi chiaramente che non avevo tempo da perdere con lei. Ci rimase di merda in un modo inequivocabile. Ma avevo bisogno di quella rivincita, un po’ cattiva, ma anche un po’ giusta (per me).

 

Comunque lei credo sia stata l’iniziazione, come l’investitura per i cavalieri. Dopo di lei iniziai un percorso di miglioramento “solitario” e che successivamente (dopo molti anni) mi portò a conoscere il forum...

 

Dopo di lei due relazioni lunghe, una marea di flirt con gente di qualsiasi tipo, svariate esperienze, momenti di felicità, fasi di stallo, fasi in cui mi sono sentito “arrivato”, in cui tutto era deciso...con una vita ormai su un binario...e poi invece tutto in discussione. Malessere, dolore che ti si incolla addosso. E poi di nuovo si riparte...con niente in tasca. Tutto da ricostruire partendo da zero...per ritrovare me stesso, per ritrovare serenità, nuovi equilibri, alla ricerca di una migliore conoscenza di me stesso. È questa la vita.

 

[gort [Partecipante] 2550]

Cerco di rispondere a tutti con un unico messaggio.
Intanto ho notato che alcuni mi stanno consigliando cose che ho già messo in pratica.

Il freeze l'ho già messo in pratica. Sono stato via 4 mesi, più freeze di così? Ora sono costretto a convivere nuovamente con la realtà da cui mi ero allontanato, però quel no contact mi ha aiutato molto.

Non sono sicuro che provarci alla kamikaze possa giovare al mio caso. Non lo dico perché ho una paura fottuta del rifiuto. Quella ce l'ho, ma mettiamola un attimo da parte. Il fatto è che non voglio rovinarmi il giro di amici attuale. L'altro giorno parlava di un altro collega che le ha espresso verbalmente la voglia di conoscersi meglio e lei ha rifiutato, lui per di più si è tirato fuori dicendo che non vuole diventare suo amico. Anche io non voglio rimanere il suo amico o almeno vorrei provare a non esserlo per un po', ma è lei che mi ha approcciato, io faccio il distaccato quando voglio e nel gruppo ci rimango pure. E non sono in suo potere come dite. A parte la storia del saluto che goffamente non sono riuscito a respingere, ciò non è l'unica faccia di come mi comporto. Io non faccio ciecamente quello che mi chiede come uno zerbinetto in oneitis, non faccio complimenti, anzi se mi capita la prendo in giro tranquillamente. Sono indipendente da lei perché conosco le verità di IS, ma mi piace ancora: che male c'è?

Il mio più grande errore è stato quello di non invitarla uscire nelle prime settimane in cui ci siamo conosciuti. Il secondo errore è stato il fatto di cominciare a comportarmi in un modo che potesse compiacerla. Tuttavia, anche di questo me ne sono accorto molto tempo fa e non accade più.

 

Più in avanti rispondo meglio ai singoli e correggo il tiro sul fiume di parole che ho scritto, che molto probabilmente abbonda di incoerenze che forse stasera mi avrete già evidenziato.

E il cellulare è quasi scarico.

 

Modificato 15 Marzo 2019 da gort

[demon1975 [Banned] 811]

35 minuti fa, gort ha scritto:

Cerco di rispondere a tutti con un unico messaggio.
Intanto ho notato che alcuni mi stanno consigliando cose che ho già messo in pratica.

Il freeze l'ho già messo in pratica. Sono stato via 4 mesi, più freeze di così? Ora sono costretto a convivere nuovamente con la realtà da cui mi ero allontanato, però quel no contact mi ha aiutato molto.

Non sono sicuro che provarci alla kamikaze possa giovare al mio caso. Non lo dico perché ho una paura fottuta del rifiuto. Quella ce l'ho, ma mettiamola un attimo da parte. Il fatto è che non voglio rovinarmi il giro di amici attuale. L'altro giorno parlava di un altro collega che le ha espresso verbalmente la voglia di conoscersi meglio e lei ha rifiutato, lui per di più si è tirato fuori dicendo che non vuole diventare suo amico. Anche io non voglio rimanere il suo amico o almeno vorrei provare a non esserlo per un po', ma è lei che mi ha approcciato, io faccio il distaccato quando voglio e nel gruppo ci rimango pure. E non sono in suo potere come dite. A parte la storia del saluto che goffamente non sono riuscito a respingere, ciò non è l'unica faccia di come mi comporto. Io non faccio ciecamente quello che mi chiede come uno zerbinetto in oneitis, non faccio complimenti, anzi se mi capita la prendo in giro tranquillamente. Sono indipendente da lei perché conosco le verità di IS, ma mi piace ancora: che male c'è?

Il mio più grande errore è stato quello di non invitarla uscire nelle prime settimane in cui ci siamo conosciuti. Il secondo errore è stato il fatto di cominciare a comportarmi in un modo che potesse compiacerla. Tuttavia, anche di questo me ne sono accorto molto tempo fa e non accade più.

 

Più in avanti rispondo meglio ai singoli e correggo il tiro sul fiume di parole che ho scritto, che molto probabilmente abbonda di incoerenze che forse stasera mi avrete già evidenziato.

E il cellulare è quasi scarico.

 

Posso dirti una cosa? In parte ti capisco. Perchè è stata la stessa sensazione che ho avuto io in passato quando avevo seri problemi di autostima, pur avendo avuto un sacco di riscontri positivi da parte della maggior parte delle donne con cui ci avevo provato. Secondo me hai solo paura di esprimerti, di farti avanti. E nel frattempo osservi. Anche gli insuccessi degli altri trasformandoli inconsciamente in tuoi successi. Io sono d'accordo con @Nuovo_utente quando afferma che dovresti farti avanti, provarci ed eventualmente prenderti il palo. Perchè potrebbe andarti male certo ma se non altro ti libererebbe poi verso nuovi pensieri. A quel punto la responsabilità sarebbe solo tua di accettare la sua scelta. O di continuare a vivere nella sua ombra. Non capisco perchè tu sostenga che provandoci, palesandoti, ne risulterebbero compromessi i rapporti con la tua compagnia. Io non sono d'accordo con l'affermazione "provarci da kamikaze". Ci provi. In modo educato. Stop. Le chiedi di uscire, di prendere un caffè. Il che lascia già capire molto sia a lei che a te. Se accetta approfondisci. Prendi il caffè, ti fai quell'ora con lei. Poi torni a casa e le scrivi che sei stato bene, che vorresti rivederla. Le stai solo facendo un complimento. Se poi accetta è andata se rifiuta volti pagina.

Io non ce la farei a vivere questo rapporto nell'incertezza della speranza alimentata a giorni alterni. Ogni tanto pensare che ce ne sia ed ogni tanto cadere nel baratro.

Dopo tutto rispetto ad ora cosa avresti da perdere? Ora ce l'hai? No. Se dovessi provarci e lei dovesse rimbalzarti cosa cambierebbe? Nulla. Provaci cazzo. Fai l'uomo!

[PaoloG [Partecipante] 1842]

55 minuti fa, gort ha scritto:

Il freeze l'ho già messo in pratica. Sono stato via 4 mesi, più freeze di così?

 

Funziona quando lo metti in pratica per tutta la vita.

Non devi forzarti a farlo ovviamente...

È un processo che arriva lento, e per velocizzarlo devi lavorare tanto su te stesso.

[-Alex- [Élite] 3693]

 

3 ore fa, gort ha scritto:

Cerco di rispondere a tutti con un unico messaggio.
Intanto ho notato che alcuni mi stanno consigliando cose che ho già messo in pratica.

Il freeze l'ho già messo in pratica. Sono stato via 4 mesi, più freeze di così? Ora sono costretto a convivere nuovamente con la realtà da cui mi ero allontanato, però quel no contact mi ha aiutato molto.

Il mio più grande errore è stato quello di non invitarla uscire nelle prime settimane in cui ci siamo conosciuti. Il secondo errore è stato il fatto di cominciare a comportarmi in un modo che potesse compiacerla. Tuttavia, anche di questo me ne sono accorto molto tempo fa e non accade più.

Freeze o non freze, divest o non divest, devi andare a caccia di altra figa. Non conosco bene la tua storia ma percepisco che sei un ragazzo che sta lottando come una furia per migliorare se stesso e questo va sempre apprezzato. Tuttavia, non importa quanta esperienza sessuale tu abbia, ma mi pare che tu stia riducendo il tuo harem di prede (potenziali) a LEI, correggimi se sbaglio. Anche se tu avessi gli stessi numeri di Zema, soffriresti come un cane. 

Devi iniziare a provare il gusto di prendere pali, in chat (app di dating), dal vivo, inizia ad invitare qualcuna solo per fare un aperitivo e poi provare a baciarla. Magari un pò alla volta, ma devi sentirti vivo! Non importa il risultato, capisco che è difficile metterlo in pratica, ma è cosi che si parte (o si riparte dopo un lungo stop). 

Devi provare il gusto di amare te stesso, devi osare (che è poi il succo del divest).... inizia a fare qualcosa che più ti piace, anche indipendentemente dalle donne. 

 

[gort [Partecipante] 2550]

9 ore fa, demon1975 ha scritto:

Ci provi. In modo educato. Stop. Le chiedi di uscire, di prendere un caffè. Il che lascia già capire molto sia a lei che a te. Se accetta approfondisci. Prendi il caffè, ti fai quell'ora con lei. Poi torni a casa e le scrivi che sei stato bene, che vorresti rivederla. Le stai solo facendo un complimento. Se poi accetta è andata se rifiuta volti pagina.

Sarà che ci ho capito poco di seduzione, ma con lei ormai sto pensando a una cosa più lenta. Capisci bene che non ha senso chiederle un caffè quando il caffè ce lo prendiamo tutti i giorni insieme alle pause. Ho capito che è un caffè in quel senso, ma non mi sembra per niente differente dal verbalizzare l'interesse a conoscersi meglio a parole come ha fatto quel tizio. Se invece capita una situazione in cui la vedo più vicina, in tutti i sensi, e ci provo diretto, non sarebbe meglio? Nel mentre avrei preferito iniziare a vedere ragazze con queste benedette app di incontri, dove qualche match al limite del passabile lo riscontro, ma son stato capace di procrastinare pure quello.

9 ore fa, PaoloG ha scritto:

Funziona quando lo metti in pratica per tutta la vita.

È vero Paolo, ma al momento ciò non è possibile. A casa non ha funzionato e lo studio ora è una priorità, anche al costo di vederla tutti i giorni. Quando posso, cerco di studiare altrove.

6 ore fa, alexg80 ha scritto:

Freeze o non freze, divest o non divest, devi andare a caccia di altra figa. Non conosco bene la tua storia ma percepisco che sei un ragazzo che sta lottando come una furia per migliorare se stesso e questo va sempre apprezzato. Tuttavia, non importa quanta esperienza sessuale tu abbia, ma mi pare che tu stia riducendo il tuo harem di prede (potenziali) a LEI, correggimi se sbaglio. Anche se tu avessi gli stessi numeri di Zema, soffriresti come un cane. 

Devi iniziare a provare il gusto di prendere pali, in chat (app di dating), dal vivo, inizia ad invitare qualcuna solo per fare un aperitivo e poi provare a baciarla. Magari un pò alla volta, ma devi sentirti vivo! Non importa il risultato, capisco che è difficile metterlo in pratica, ma è cosi che si parte (o si riparte dopo un lungo stop).

Non avevo ancora letto e ti ho anticipato in un certo senso rispondendo a demon1975. Secondo me non ho ancora iniziato a lottare con furia. Ho soltanto riscoperto l'istinto maschile che era sepolto sotto metri di perbenismo e inibizione. Ora sto bene con me stesso, forse di meno con la società, ma non me ne frega un beneamato. Guarda, questa cosa di ridurre il mio harem solamente a lei succede quando sono in sua presenza. Quando sto da solo, non dico che me la dimentico, ma mi guardo intorno senza grossi problemi.

[gort [Partecipante] 2550]

Il 14/3/2019 alle 15:55 , senza nome ha scritto:

Provaci, non divest e cazzi mazzi, tanto vi sentite sporadicamente, quindi cambia registro, punta su un maggiore modo di fare più sensuale e sessuale, crea punti di rottura, cerca di fare Kino come ti viene, prova a spingere sul mindfuck, magari sarai pessimo, ma tanto se non provi, non migliorerai mai.

Potresti spiegare in breve cosa intendi?