Tinder é solo per i belli?

[Single4Ever [Partecipante] 122]

1 minuto fa, Bussola ha scritto:

Certo che con tutte queste fobie, mi sà che le foto di tinder sono l'ultima cosa da pensare.

 

Assolutamente.

Le foto le considero solo un viatico e un tramite per poter aprirsi delle porte.

Sono come dei mazzi di chiavi.

Evidentemente le chiavi che uso io non aprono nessuna porta.

Poi, come hai detto tu, sicuramente in me c'è qualcosa che non va a livello interpersonale e che del resto mi ha sempre impedito di vivere una vita relazionale (intesa anche come amicizie) normale e paragonabile a quella dei miei coetanei.

[newpil [Élite] 4296]

9 minuti fa, TADsince1995 ha scritto:

Ok, ora è più chiaro. E' ancora presto per tirare delle somme, ma la dinamica di tinder già mi sembra spaventosamente svantaggiosa per l'uomo (a meno di non essere l'alexander della situazione) molto di più di quanto puoi fare dal vivo.

Dal vivo, che siano approcci a freddo o da luoghi di aggregazione, hai infiniti strumenti e manovre per attirare l'attenzione. Ma su una roba come tinder hai solo delle foto, su cui l'attenzione sarà dedicata per sì e no uno o due secondi netti, io stesso mi sono reso conto che non guardo una foto per più di 2 secondi prima di mettere like o meno.

Senza contare che una volta che hai fatto match ci sono pochi appigli per aprire la conversazione in modo originale e che emerga dalla massa di "ciao" da cui saranno subissate...

Comunque, ammetto che non ho assolutamente esperienza sull'argomento e quindi mi riservo il beneficio del dubbio.

Sicuramente parliamo per esperienza utilizzando canali diversi di game. 

Ho intuito dai tuoi report che dai il tuo meglio live, io sono un introverso, non patologico, ma comunque non mi trovo a mio agio nell'approccio a freddo live. 

Invece nel social e chat game ci sguazzo abbastanza bene. 

Sicuramente in termini di qualità e quantità sciogliersi maggiormente live sarebbe un ottimo investimento. 

[TADsince1995 [Élite] 10640]

1 minuto fa, newpil ha scritto:

Ho intuito dai tuoi report che dai il tuo meglio live, io sono un introverso, non patologico, ma comunque non mi trovo a mio agio nell'approccio a freddo live. 

Io invece, con tutto che di natura sarei anche un introverso, ho imparato ad amarlo. Mi da adrenalina, mi fa sentire vivo e mi rende molto più solido nell'eventuale ricezione pali.

2 minuti fa, newpil ha scritto:

Invece nel social e chat game ci sguazzo abbastanza bene. 

Io lì riesco se trovo un appiglio, ho conosciuto diverse donne nei gruppi FB, per esempio. C'è molta più "dinamica", sta cosa del match che poi tu devi iniziare la conversazione partendo dal nulla, mi sa di mostruosamente meccanico e rigido. Però ti ripeto: mi riservo il diritto di cambiare idea se dovessi riuscire a oliare il meccanismo, magari con foto più belle.

5 minuti fa, newpil ha scritto:

Sicuramente in termini di qualità e quantità sciogliersi maggiormente live sarebbe un ottimo investimento. 

Assolutamente. Ma questo a prescindere dal rimorchiare. Sviluppare delle social skill è la cosa migliore che tu possa fare per il bene del tuo benessere mentale.

[newpil [Élite] 4296]

12 minuti fa, Single4Ever ha scritto:

Assolutamente.

Le foto le considero solo un viatico e un tramite per poter aprirsi delle porte.

Sono come dei mazzi di chiavi.

Evidentemente le chiavi che uso io non aprono nessuna porta.

Poi, come hai detto tu, sicuramente in me c'è qualcosa che non va a livello interpersonale e che del resto mi ha sempre impedito di vivere una vita relazionale (intesa anche come amicizie) normale e paragonabile a quella dei miei coetanei.

Single sicuramente hai troppi, troppi blocchi che riguardano come hai detto tutta la tua vita relazionale e quindi di conseguenza si ripercuotono anche sulla tua vita sessuale e sentimentale. 

Purtroppo continuando ad analizzare e non agire la vita passa, e quindi più che una scelta consapevole diventa una scelta forzata per Incapacità di vivere un altro tipo di vita. 

Per quanto riguarda in generale la vita relazionale a trecentosessanta gradi puoi provare un percorso con uno specialista, se non l hai già iniziato. 

Per quanto riguarda il rapporto con le donne l'unica cosa è provare, sbagliare, riprovare, capire, sbloccarti. 

Per quanto riguarda l'estetica puoi provare a descriverti, per farci capire se la tua estetica è invalidante o è solo una questione di introversione estrema o sociofobia. 

 

[Single4Ever [Partecipante] 122]

1 minuto fa, TADsince1995 ha scritto:

Sviluppare delle social skill è la cosa migliore che tu possa fare per il bene del tuo benessere mentale.

Sono d'accordo, ma per mia esperienza personale ti dirò anche che rinunciare volontariamente alle esperienze fallimentari con le donne è stato per me un modo essenziale per migliorare il mio benessere mentale, altrimenti intaccato sino a quel momento da situazioni e contesti che, con il rifiuto percepito della mia persona, non facevano altro che demoralizzarmi e deprimermi ogni volta di più.

[newpil [Élite] 4296]

3 minuti fa, TADsince1995 ha scritto:

Io invece, con tutto che di natura sarei anche un introverso, ho imparato ad amarlo. Mi da adrenalina, mi fa sentire vivo e mi rende molto più solido nell'eventuale ricezione pali.

Io lì riesco se trovo un appiglio, ho conosciuto diverse donne nei gruppi FB, per esempio. C'è molta più "dinamica", sta cosa del match che poi tu devi iniziare la conversazione partendo dal nulla, mi sa di mostruosamente meccanico e rigido. Però ti ripeto: mi riservo il diritto di cambiare idea se dovessi riuscire a oliare il meccanismo, magari con foto più belle.

Assolutamente. Ma questo a prescindere dal rimorchiare. Sviluppare delle social skill è la cosa migliore che tu possa fare per il bene del tuo benessere mentale.

Per capirci, non sono un disadattato o un rincoglionito. Sono abbastanza fluido nei date o nelle interazioni da social circle. 

Ma negli approcci a freddo applico le classiche strategie di evitamento.

Sicuramente come in tutte le cose appena ci prendi gusto non le molli più. 

[TADsince1995 [Élite] 10640]

1 minuto fa, Single4Ever ha scritto:

Sono d'accordo, ma per mia esperienza personale ti dirò anche che rinunciare volontariamente alle esperienze fallimentari con le donne è stato per me un modo essenziale per migliorare il mio benessere mentale, altrimenti intaccato sino a quel momento da situazioni e contesti che, con il rifiuto percepito della mia persona, non facevano altro che demoralizzarmi e deprimermi ogni volta di più.

Sai quanti pali umilianti ho preso nella mia vita? Una delle più grandi soddisfazioni che mi sono tolto in vita mia, la trombata con la 23 enne, è venuta immediatamente dopo un brutto palo.

So che è più difficile a dirlo che a farlo, specialmente in certi frangenti della vita, ma se ti rendi vulnerabile ai rifiuti femminili non vai da nessuna parte. Anche i più belli e fighi prendono pali e hanno avuto one-itis.

[TADsince1995 [Élite] 10640]

7 minuti fa, newpil ha scritto:

Per capirci, non sono un disadattato o un rincoglionito. Sono abbastanza fluido nei date o nelle interazioni da social circle. 

Ma negli approcci a freddo applico le classiche strategie di evitamento.

Sicuramente come in tutte le cose appena ci prendi gusto non le molli più. 

Dipende che intendi per "approccio a freddo". E' chiaro che difficilmente andrò da una a dirle "ciao, mi piaci, ti voglio conoscere", specialmente a 39 anni... Ma se ti ESPONI e sei sveglio, puoi riuscire ad approcciare in un modo che sia socialmente accettato.

Ci vuole movimento, iniziativa, attenzione, fantasia, un po' di faccia da culo e un pizzico di palle.

Modificato 21 Aprile 2019 da TADsince1995

[Single4Ever [Partecipante] 122]

6 minuti fa, newpil ha scritto:

Single sicuramente hai troppi, troppi blocchi che riguardano come hai detto tutta la tua vita relazionale e quindi di conseguenza si ripercuotono anche sulla tua vita sessuale e sentimentale. 

Purtroppo continuando ad analizzare e non agire la vita passa, e quindi più che una scelta consapevole diventa una scelta forzata per Incapacità di vivere un altro tipo di vita. 

Non posso che darti ragione newpil.

Comunque, non mi piace parlare di "scelta forzata", perché sembra più un appiglio e una scusa.

Preferisco vederla come "logica conseguenza", sicuramente determinata dal mio atteggiamento passivo determinato da una mia scelta consapevole.

6 minuti fa, newpil ha scritto:

Per quanto riguarda in generale la vita relazionale a trecentosessanta gradi puoi provare un percorso con uno specialista, se non l hai già iniziato.

Intendi da un motivatore, o da uno psicologo?

No, non ho mai iniziato questo tipo di percorsi e onestamente ti dirò, probabilmente in modo arrogante, che non mi interessano.

6 minuti fa, newpil ha scritto:

Per quanto riguarda il rapporto con le donne l'unica cosa è provare, sbagliare, riprovare, capire, sbloccarti. 

Vero.

Ti dirò anche che non serve provare insistentemente qualcosa se sai che non funziona.

Non serve insistere a mettere una pentola vuota sul gas sperando che l'acqua bolla, così come non serve insistere a mettere una pentola piena d'acqua sul gas aspettando che diventi ghiaccio.

Quello che intendo dire è che si possono correggere gli errori, certamente, ma non si può pensare di ottenere qualcosa che sai già che non puoi ottenere nel modo che tenti di perseguire.

Ecco perché ad esempio ho smesso di usare i siti di dating.

6 minuti fa, newpil ha scritto:

Per quanto riguarda l'estetica puoi provare a descriverti, per farci capire se la tua estetica è invalidante o è solo una questione di introversione estrema o sociofobia. 

Guarda, su questo ti posso rispondere che non la vedo in un modo estremo, né in un senso né nell'altro.

In breve sintesi, sono un ragazzo del tutto normale. Non ho difetti invalidanti né macroscopici, né tali da compromettere il mio valore estetico o da suscitare orrore/ribrezzo/disgusto/pena in chi mi vede.

Ho un viso molto giovanile, con dei tratti infantili molto accentuati che accrescono la percezione di una persona giovane. Non ho barba, segno di un basso livello di testosterone. Evidentemente suscito poca mascolinità nel mio aspetto, enfatizzato da un fisico esile e non curato. Non curo i dettagli: non uso acconciature particolari, non mi alleno, non mi vesto evidentemente bene.

Non credo di essere sociofobico, perché con le persone comunico senza problemi.

Semplicemente mi blocco con le donne, nella più totale (assurda? immotivata?) convinzione di non essere gradito e di non essere considerato all'altezza per certi tipi di cose.

[Single4Ever [Partecipante] 122]

21 minuti fa, TADsince1995 ha scritto:

Sai quanti pali umilianti ho preso nella mia vita? Una delle più grandi soddisfazioni che mi sono tolto in vita mia, la trombata con la 23 enne, è venuta immediatamente dopo un brutto palo.

So che è più difficile a dirlo che a farlo, specialmente in certi frangenti della vita, ma se ti rendi vulnerabile ai rifiuti femminili non vai da nessuna parte. Anche i più belli e fighi prendono pali e hanno avuto one-itis.

Lo immagino, me ne rendo perfettamente conto, perché so che non è possibile piacere a tutte.

Ma nel mio caso i rifiuti, invece che motivarmi a trovare una rivincita, mi demotivavano al punto da sfiorare la depressione.

Capisci che per il mio bene interiore è stata la scelta più saggia che potessi fare, da questo punto di vista, perché se il mio modo di vedere il fallimento è così drastico e letale per la mia autostima, non penso che ci potesse essere un'alternativa per risolvere questa visione mentale così negativa e assolutistica.